A Melfi l’Akragas ha guadagnato un punto prezioso. La squadra di Lello Di Napoli ha messo un altro mattoncino per la costruzione della tanto inseguita salvezza diretta. Per completare l’opera servono, però, ancora altri mattoni.
Domenica i biancazzurri sono attesi dal derby, allo stadio “Esseneto”, col Siracusa. Gli aretusei di Andrea Sottil da matricola sono protagonisti di una stagione davvero esaltante: l’anno non è cominciato nel migliore dei modi ma lungo il percorso sono riusciti ad amalgamarsi ed a costruire qualcosa di importante. Oggi il Siracusa è meritamente in zona play off e si gode il trionfo.
L’Akragas è chiamata ad ottenere il massimo dal derby, ovvero una vittoria per alimentare la classifica e tenere a distanza le immediate inseguitrici e, possibilmente, guadagnare punti su chi la preceda.
Non sarà assolutamente facile ma i biancazzurri di Di Napoli devono compiere un’altra impresa. Allo stadio Esseneto è prevista una bella cornice di pubblico, numerosi giovani delle scuole calcio della provincia di Agrigento ed una bella rappresentanza di tifosi siracusani, da sempre “gemellati” con i tifosi dell’Akragas, legati da un bel rapporto che si rinnova nel tempo e che vale la pena rimarcare. Domenica sarà una bella festa di sport. Il bianco e l’azzurro saranno i colori prevalenti e accomunanti. I tifosi dell’Akragas si augurano possa essere la propria squadra a vincere, “dopotutto – scrivono alcuni sostenitori sui social - il Siracusa non avrà problemi a raggiungere i play off e la sua missione è quasi compiuta. L’Akragas deve ancora guadagnarsi la sua permanenza in Lega Pro e questa passa anche dalla gara col Siracusa”.
Nella gara d’andata (il 14 novembre) vinse il Siracusa, 4 a 2, in emozionante rimonta. Una volta ciascuno non fa male a nessuno? Vedremo!
Il derby “greco” sarò diretto da Giacomo Camplone, della sezione di Pescara. Sarà coadiuvato dagli assistenti Ruggieri di Pescara e Montanari di Ancona. Camplone ha già diretto quest’anno l’Akragas nella prima giornata di campionato all’Esseneto contro la Vibonese. Finì in parità.
La valorizzazione dei giovani in prima squadra continua ad essere una prerogativa dell’Akragas. Nella trasferta di Melfi il tecnico Lello Di Napoli ha, infatti, convocato Calogero Minacori, attaccante, classe 2000.
Il giovane calciatore, originario di Ravanusa, ha seduto per la prima volta in panchina con l’Akragas nel campionato di Lega Pro.
Minacori si è messo in evidenza nella formazione Allievi allenata da Franco Manganello ed è stato notato anche dal tecnico della prima squadra, Di Napoli, che lo ha convocato in prima squadra.
Minacori si aggiunge agli altri numerosi giovani Leveque, Rotulo, Caternicchia, Petrucci, Sarcuto, Amella, Blandina, Sicurella e Mazza, già inseriti in prima squadra.
La speranza è che il settore giovanile venga sempre più valorizzato e, soprattutto, potenziato. Per questo sarebbe auspicabile la realizzazione di campi da gioco in città. Oggi, infatti, il settore giovanile dell’Akragas trova ospitalità in strutture della provincia di Agrigento.
Lello Di Napoli si gode il punticino incamerato a Melfi. L’Akragas continua la serie positiva e guarda al proseguo del campionato con ottimismo. La salvezza è ancora da conquistare ma la squadra è concentrata e desiderosa di centrarla.
“Sono contento e soddisfatto della prestazione della squadra. L’obiettivo era dare continuità ai risultati e ci siamo riusciti giocando anche bene su un campo difficile e contro un avversario in salute.
Potevano far gol nel primo tempo, mentre nella ripresa abbiamo sbagliato alcune importanti ripartenze. Risultato alla fine giusto che ci permette di tenere a debita distanza lo stesso Melfi. Ancora una volta voglio fare i complimenti ai giocatori per l’impegno e l’attaccamento alla maglia biancazzurra. Martedì inizieremo a preparare il derby col Siracusa”.
A fine gara grande soddisfazione nello spogliatoio dell'Akragas. Il pareggio, zero a zero, di Melfi è molto gradito. Contento del risultato il centrocampista Fabrizio Bramati.
“E’ stato un ottimo punto colto contro una squadra in netta crescita. Volevamo ottenere un risultato positivo ma sapevamo che sarebbe stata dura. Il Melfi ha giocato con grinta ma siamo stati bravi a difenderci.
Peccato non aver sfruttato a dovere qualche opportunità d’attacco, ma va bene così. E’ un punto che ci consente di tenere a distanza il Melfi e di allungare la serie utile. Dobbiamo continuare a lottare. Avanti così”.
Giocare lontano da Agrigento per la Fortitudo Moncada quest’anno è un vero trauma. Complici i problemi di natura fisica, fuori casa il cammino della squadra di Franco Ciani continua ad essere negativo.
A Tortona si era consapevoli delle difficoltà nell’affrontare una squadra in gran salute, una squadra che fa del fattore campo un’arma vincente: i nove successi su dieci gare sono un biglietto di presentazione di assoluto rilievo.
Le difficoltà per la Fortitudo sono aumentate nel pre-partita quando, oltre all’assenza già preventivata di Rino De Laurentiis, ha dato forfait anche Marco Evanelisti colpito dalla febbre. Il giocatore ha provato ad effettuare il riscaldamento ma le sue condizioni non gli hanno consentito di giocare.
La Fortitudo Moncada ha faticato parecchio a contenere Tortona. Senza Evangelisti e con Bucci in serata negativa per Agrigento è stata notte fonde. I piemontesi hanno hanno preso in mano le redini del gioco non lasciando scampo ai biancazzurri siciliani. Al riposo lungo Tortona è andata con undici punti di vantaggio.
Buford prova a tenere in gara Agrigento ma Tortona si dimostra più forte e chiude con un largo vantaggio, 82 a 61.
Domenica prossima la Fortitudo Moncada Agrigento ritorna al pala Moncada per affrontare Ferentino. Fischio d’inizio alle 18. La squadra di Ciani è chiamata al riscatto.
Orsi Tortona – Fortitudo Moncada Agrigento 82-61 (23-18; 42-31; 64-43)
Orsi Tortona: Greene 9 (4/10, 0/4, 1/1 tl), Cosey 23 (10/12, 0/3, 3/3 tl), Alviti 7 (2/3, 1/2), Ricci 14 (3/7, 2/4, 2/2 tl), Sanna 4 (2/3, 0/1), Taverna ne, Conti (0/1, 0/1), Mascherpa 8 (2/2, 0/2, 4/4 tl), Garri 15 (4/6, 2/3, 1/1 tl), Apuzzo, Cucci 2 (0/3, 2/2 tl). All. Demis Cavina
Fortitudo Moncada Agrigento: Bucci (0/4, 0/2), Buford 18 (6/10, 6/8 tl), Cuffaro, Zugno 12 (5/9, 2/2 tl), Evangelisti ne, A. Tartaglia (0/1), Ferraro (0/3, 0/1), Chiarastella 11 (4/5, 1/4), Piazza 5 (2/5, 0/1, 1/2 tl), Bell-Holter 15 (3/7, 2/5, 3/6 tl). All. Franco Ciani
L’Akragas guadagna un punto d’oro a Melfi. In casa di una squadra che, con l’avvento in panchina di Aimo Diana, sembra aver trovato il giusto equilibrio, e soprattutto una maggiore autostima, i biancazzurri riescono nell’intento di ottenere un pareggio prezioso.
E’ stata una gara difficile per l’Akragas. Il Melfi ha avuto costantemente il pallino di gioco, ha provato in diverse occasioni a costruire azioni di rilievo ma la retroguardia dell’Akragas ha retto bene ed il portiere Pane è stato più volte decisivo. Secondo tempo sicuramente più divertente del primo.
Tra le occasioni più ghiotte per il Melfi sicuramente la conclusione di De Giosa terminata sulla traversa, l’opportunità non sfruttata da Gammone, e a tre minuti dal termine il tiro di De Angelis terminato di pochissimo a lato.
L’Akragas non è riuscita a dar vita a ripartenze efficaci. I biancazzurri sono stati spesso neutralizzati dai padroni di casa.
Dopo quattro minuti di recupero, l’Akragas può esultare per un pari fuori casa conquistato contro una diretta concorrente per la salvezza. La squadra di Raffaele Di Napoli allunga la serie positiva e alimenta l’ottimismo. Domenica prossima sarà derby allo stadio “Esseneto” col Siracusa.
Dopo meno di due anni il team manager dell’Akragas si dimette. Salvatore Incorvaia ha comunicato la sua decisione di lasciare l’incarico nel club biancazzurro. Non si conoscono ufficialmente le ragioni delle dimissioni.
In una lettera aperta, Incorvaia si è detto contento dell’esperienza fatta nell’Akragas, ha ringraziato quanti hanno lavorato insieme a lui, rivolto un saluto ai giornalisti e ai tifosi, e augurato alla società ed alla squadra di centrare l’obiettivo della salvezza.
L’Akragas è concentrata sulla prossima gara di campionato. La squadra è in Campania, a Cava de’ Tirreni, sede del ritiro per preparare la sfida salvezza col Melfi di domenica prossima.
Stamane la squadra di Lello Di Napoli ha svolto un lavoro tecnico-tattico sul sintetico del centro campano.
Domani mattina l’allenamento di rifinitura.