Riecco la sfida tra Messina ed Akragas. Derby dei tanti ex in quello stadio dedicato ad un altro grande ex, l’indimenticato Franco Scoglio che allenò sia Akragas che Messina negli anni ’80 della serie C1.
La gara di domani sera assegna punti importanti per la salvezza che entrambe vogliono assicurarsi per proseguire il cammino in una stagione tribolata. Il tecnico dei peloritani, Cristiano Lucarelli oggi l’ha definita “la partita più difficile da quando della mia era al Messina.
Il lavoro di Lello Di Napoli è molto importante, anche perché pure loro hanno avuto qualche vicissitudine societaria. Ha allenato a Messina, conosce ogni singolo dettaglio, diversi giocatori della rosa e ogni centimetro del prato del campo di gioco. Vorrà fare bella figura, magari qui non è stato apprezzato fino in fondo. Verrà preparata bene sia da noi che da loro, ma io non conosco l’Akragas come lui il Messina.
Ci sono tanti ex, nessuno di questi vorrà deludere e andare col freno a mano tirato. Ecco perché è una partita di difficoltà notevole. Ci sono troppe conoscenze di tante situazioni all’interno. Affrontiamo una delle squadre più in forma del campionato. Una formazione garibaldina, con tanti giovani, che sanno soffrire, come accaduto col Matera o con il Siracusa. Hanno un ruolino di tutto rispetto”.
Domenica scorsa è stato uno spettacolo vedere allo stadio Esseneto tanti ragazzini delle scuole calcio della provincia di Agrigento. E’ stata una gran bella giornata di sport e socializzazione. I piccoli calciatori agrigentini nell’intervallo della gara tra Akragas e Siracusa hanno fatto il giro del terreno di gioco tra applausi e tanta gioia.
L’esperienza assolutamente positiva sarà ripetura. La società ha, infatti, deciso di promuoverla anche per le prossime partite interne, a partire da domenica 9 aprile in occasione di Akragas – Paganese.
“L'iniziativa – è scritto in un comunicato - vuole manifestare l'avvicinamento della società Akragas Calcio verso tutte le realtà calcistiche del territorio attraverso una sempre più stretta sinergia di collaborazione con le scuole calcio che rappresentano un’importante base per il futuro delle società professioniste che credono nei giovani”.
In occasione della partita contro la Paganese si invitano tutte le società di calcio giovanile a partecipare con ingresso gratuito in uniforme di rappresentanza dei propri colori sociali, ogni società partecipante avrà diritto a n°3 tagliandi gratuiti per gli accompagnatori/allenatore.
Per consentire la partecipazione dei genitori dei ragazzi, ogni società potrà richiedere l'acquisto dei taglianti di ingresso al costo riservato di cinque/euro, attraverso la presentazione di una lista con il nome,cognome data di nascita e luogo di nascita tassativamente da trasmettere all'ufficio marketing entro le ore 18,00 del 06 aprile 2017 a mezzo e mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Le scuole calcio che partecipano all'iniziativa dovranno comunicare la lista della propria squadra ed il numero dei partecipanti, mentre per gli accompagnatori servono i dati anagrafici per il rilascio dei titoli di ingresso.
Per consentire con più facilità la distribuzione dei titoli di ingresso ai genitori i biglietti si dovranno ritirare presso la sede della Società Akragas Via Leonardo Sciascia n°132 (Villaggio Mosè) contestualmente al pagamento, entro le ore 17,00 di giorno 07 aprile 2017.
L'accesso allo stadio per le società sportive e genitori sarà riservata nella gradinata lato (palazzetto dello sport) a partire dalle ore 14,00.
La Società Akragas Calcio comunica che a fine partita verrà sorteggiato, tra tutte le scuole calcio presenti, un pallone ufficiale di gara Lega Pro autografato dai giocatori dell'Akragas.
Presente alla partenza della squadra per Messina. Il presidente dell’Akragas, Silvio Alessi, nel primo pomeriggio di oggi ha incontrato giocatori, staff tecnico e collaboratori. Alessi ha incoraggiato il gruppo alla vigilia del derby con i giallorossi di Lucarelli.
Da Alessi parole di stima nei confronti della squadra impegnata nella lotta per centrare la salvezza diretta nel difficile campionato di Lega Pro.
Festa a Canicattì per la promozione della locale squadra di calcio nel campionato regionale di Eccellenza. I biancorossi allenati da Giovanni Falsone hanno centrato l’obiettivo con due turni di anticipo. Decisivo il pareggio a Palma di Montechiaro con la Gattopardo.
Al termine grande festa in campo ed anche fuori. Il Canicattì ritorna in Eccellenza dopo vent’anni. Una promozione meritata per una squadra costruita per vincere e guidata da un allenatore esperto.
Auguri al Canicattì per la promozione in Eccellenza da parte dell’Akragas. In un comunicato il club biancazzurro si è congratulata con la società biancorossa augurando altri successi.
La parola d’ordine è concentrazione. L’Akragas ha già archiviato la vittoria nel derby con il Siracusa ed è proiettata ad un altro derby siciliano, quello di mercoledì sera (20,30) a Messina.
Neanche il tempo di godersi la vittoria e squadra oggi già in campo allo stadio Esseneto. E’ il momento in cui bisogna dare quel qualcosa in più per cercare di ottenere una salvezza diretta sulla quale fino a non molto tempo fa in pochi avrebbero scommesso.
L’Akragas è lì a giocarsela con pieno merito. E’ sulla buona strada ma è ancora tutta da conquistare. I giocatori utilizzati nella partita contro il Siracusa hanno effettuato un lavoro defaticante e di scarico, gli altri hanno svolto un lavoro tecnico.
Per la partita contro il Messina il tecnico Di Napoli potrà contare sul rientro dell’attaccante Salvemini che ha scontato il turno di squalifica. Gli infortunati Bramati e Cochis continuano, invece, a svolgere un lavoro personalizzato. Col Messina si preannuncia una gara difficile. I peloritani di Lucarelli intendono mettere un bel sigillo sulla salvezza. Ma è anche un obiettivo inseguito dall'Akragas che a Messina vuol giocarsi le sue chance. E con l'entusiasmo mai dire mai. Domani è in programma la rifinitura a porte chiuse. Dopo pranzo partenza per il ritiro a Messina.
Al pala Moncada la Fortitudo Agrigento impone il fattore campo. Ferentino lotta, è capace di una bella rimonta complice un calo di Agrigento nel terzo quarto, ma alla fine lascia i due punti. 70 a 62 il successo dei padroni di casa. La vittoria vale il quinto posto solitario a due lunghezze dal quarto occupato dalla UniCusano Roma.
La Fortitudo Moncada ha dominato i primi due parziali raggiungendo anche i 21 punti di vantaggio con Buford ed Evangelisti in grande evidenza, protagonisti di giocate da applausi. I biancazzurri imprimono ritmo e Ferentino soffre a tenere il passo del team di Ciani. Per i primi due quarti tutto gira per il verso giusto ma nella seconda parte Ferentino riapre i giochi facendo valere la forza fisica dentro l’area. I laziali annullano lo svantaggio e mettono paura ad Agrigento. La Fortitudo sbaglia tanto in attacco ma nei due minuti conclusivi ritrova la lucidità necessaria per portare a casa il successo.
Per Agrigento è la vittoria numero dodici su quattordici gare interne. Un successo meritato che consente di affrontare il proseguo del torneo con maggiore serenità in attesa di recuperare Rino De Laurentiis (infortunato). Onore a Ferentino. I laziali hanno fatto la loro partita fronteggiando le importanti assenze di Guarino e Gigli.
Prossimo impegno per la Fortitudo Moncada Agrigento domenica prossima a Roma contro la Gas e Power.
A fine gara raggiante il presidente dell’Akragas Silvio Alessi. Entra in sala stampa sorridente. Prima un saluto telefonico al presidente Marcello Giavarini e i complimenti reciproci per il bel risultato ottenuto. Conclusa la telefonata in presenza dei giornalisti rilascia una breve dichiarazione.
“E’ una vittoria stupenda. I ragazzi ci stanno regalando enormi soddisfazioni. Anche oggi sono stati meravigliosi. Vittoria dedicata a Peppino Tirri ed al presidente Marcello Giavarini. Ritengo giusto dare i meriti agli artefici di questo miracolo sportivo. Tirri e Giavarini meritano innanzitutto il nostro grazie così come il direttore sportivo Totò Catania. E' un lavoro straordinario d'equipe”.
I tre punti conquistati dall'Akragas sono oro colato. La corsa alla salvezza prosegue. Il successo alimenta l'ottimismo. A fine gara il tecnico Di Napoli è apparso molto soddisfatto e fiducioso.
“E’ una giornata per me molto particolare e che ricorderò per sempre. Dedico la vittoria a mia figlia nel giorno del suo compleanno ed il mio pensiero costante è rivolto a mia mamma per le sue condizioni di salute.
Detto ciò la partita è stata complicata. I ragazzi si sono ancora una volta superati. Abbiamo disputato una buona gara con un ritmo elevato. Non era facile perché abbiamo affrontato un Siracusa molto organizzato e quotato. I ragazzi stanno facendo appieno il loro lavoro. Il gruppo lavora con una determinazione esemplare. Io mi presento in sala stampa ma i risultati sono frutto di un lavoro corale: il mio staff, dirigenza, collaboratori e tutto il pubblico che ci sostiene con grande cuore.
Mercoledì ci attende una gara difficile. A Messina sarà una bella sfida. Il tecnico dei peloritani, Lucarelli, sta caricando molto questa gara, si sta preoccupando di noi. Il Messina ha una squadra di caratura, con giocatori importanti. Noi andremo a fare la nostra partita con l’intento di ottenere un risulto positivo. Ce la giocheremo serenamente”.