L’Akragas resiste agli assalti del Melfi e porta a casa un punto prezioso. La prima delle due sfide salvezza si conclude zero a zero, grazie alle prodezze del portiere biancazzurro Pasquale Pane, protagonista di diverse parate che hanno evitato il peggio.
A Melfi è stata la partita che ci si attendeva, ovvero padroni di casa combattivi e offensivi. L’Akragas (priva di Palmiero, Riggio e Pezzella) abbottonata e dedita alle ripartenze che, però, non hanno prodotto nulla di particolarmente interessante.
L’Akragas deve ringraziare il proprio portiere perchè lo zero a zero è merito soprattutto suo. La squadra di Raffaele Di Napoli non è mai riuscita a creare pericoli. Ma il pari è un risultato che soddisfa l’Akragas. Domenica prossima la gara di ritorno ad Agrigento. Allo stadio Esseneto basterà anche un pari. Per il Melfi, invece, sarà necessario vincere per conservare la Lega Pro.
A Melfi l’Akragas è stata sostenuta da un gruppo di tifosi che hanno incitato i biancazzurri con grande calore e passione. Domenica prossima sarà importante riempire l’Esseneto in una giornata che potrebbe essere storica.
La permanenza in Lega Pro passa dallo stadio Esseneto. Agrigento e la sua provincia risponderà per come merita la squadra?
L’Akragas prosegue la preparazione in vista della gara di andata contro il Melfi. Domenica si avvicina. La permanenza in Lega Pro passa dalle prossime due partite. Cresce l’attesa, come ha affermato all'ufficio stampa del club lo stesso tecnico dell’Akragas, Raffaele Di Napoli, al termine dell'allenamento di oggi nel ritiro di Mercato San Severino.
“Non vediamo l’ora di giocare. Abbiamo grande voglia di fare e, spero, che l’emozione non tradisca i ragazzi. Uno dei pericoli maggiori in questi casi è proprio l’emozione, specie per un gruppo giovane come il nostro.
Sono, comunque, fiducioso che i ragazzi sul campo faranno il massimo. Sono certo che l’Akragas farà una grande prestazione. Ci stiamo preparando bene. Andiamo a Melfi con l'intento di ottenere il massimo. Non pensiamo ad altri risultati se non a fare meglio possibile".
Il difensore Thiago Cazè chiama i tifosi. I tifosi rispondono? E’ l’augurio del difensore dell’Akragas che al termine dell’allenamento di questa mattina a Cosenza, prima tappa del ritiro pre play out.
Cazè rivolge un appello ai tifosi, affinché siano presenti numerosi a Melfi. La trasferta da Agrigento è lunga ma il giocatore biancazzurro spera nel supporto caloroso dei tifosi nel momento decisivo della stagione nel quale l’Akragas si gioca la permanenza in Lega Pro.
“Stiamo lavorando molto bene e siamo concentrati per la partita di domenica. Siamo sereni e carichi al punto giusto, pronti a sfoderare una grande prestazione. A nome mio e di tutta la squadra chiedo ai nostri tifosi di sostenerci nella trasferta di Melfi perché è importantissimo avere il loro sostegno in una partita così delicata. Vi chiediamo di darci quella carica giusta per centrare l’obiettivo della salvezza”.
L’Akragas da stasera sarà a Mercato San Severino, località in provincia di Salerno. Sabato il trasferimento a Melfi. Domenica la prima delle due sfide con la squadra di Aimo Diana e dell’ex Bruno Vicente.
Per motivi di salute non potrà essere presente in tribuna a Melfi ma in un nota ha voluto far sentire la vicinanza alla squadra. L’amministratore unico dell’Akragas, Silvio Alessi, sprona il gruppo nell’ultimo scoglio della stagione: i play out.
”Abbiamo disputato un buon campionato nonostante le mille difficoltà. Con un pizzico di fortuna in più avremmo potuto tranquillamente salvare, direttamente, la Lega Pro.
E’ stata una stagione dura e faticosa ed il merito è tutto dei ragazzi e dello staff tecnico, capitanato da mister Di Napoli. A loro dico grazie. A loro, innanzitutto, faccio i complimenti. Un grazie anche ai tifosi, che ci sono sempre stati vicino e ai quali chiedo di seguirci in massa allo stadio di Melfi. Abbiamo bisogno del loro incitamento per salvare la categoria. A Melfi sarà una gara tesa ed emozionante. Noi abbiamo il morale alto, fame di vittoria e vogliamo fare bene.
Rivolgo un caloroso invito a nostri impagabili sostenitori, che sono certo domenica riempiranno il settore ospiti dello stadio di Melfi, ad incitare la squadra in misura ancora più calorosa rispetto alle precedenti esibizioni, per una permanenza da dedicare, ovviamente, anche a loro.
Io purtroppo per motivi di salute non potrò essere presente fisicamente, ma sarò accanto alla squadra con il cuore, così come ho sempre fatto in questi cinque anni. Sono sicuro che i giocatori non ci deluderanno e che conquisteranno sul campo la permanenza in Lega Pro. Forza ragazzi ".
L’Akragas oggi ha lasciato la Sicilia per trasferirsi in Campania, sede della prima parte del ritiro. E’ iniziata la missione Melfi. Prima della partenza il tecnico Raffaele Di Napoli ha incontrato gli operatori dell’informazione per parlare dell’importante appuntamento che domenica, alle 16, attende la sua squadra.
“Ci stiamo preparando adeguatamente alla gara di Melfi. Andiamo a giocarci la nostra partita con la consapevolezza di poter fare bene. Siamo carichi e concentrati, pronti a dare tutto. Non vediamo l’ora di giocare. Abbiamo lavorato sodo per recuperare gli infortunati. Siamo a buon punto. Ritengo che potremo contare sul rientro di tutti, ad eccezione di Bruno Pezzella.
Abbiamo rispetto del Melfi ma la affronteremo con la nostra mentalità e la nostra precisa idea di gioco. L’Akragas deve stare tranquilla, mantenere l’umiltà che l’ha sempre contraddistinta, ma anche quella determinazione e cattiveria agonistica che rappresenta il valore aggiunto”.
Akragas al lavoro per preparare la prima gara del doppio confronto “salvezza” con il Melfi, in programma domenica prossima in Basilicata alle 16.
I biancazzurri di Lello Di Napoli hanno sostenuto la prima seduta d’allenamento della settimana allo stadio Esseneto. Lavoro differenziato per Pezzella ed il giovane Caternicchia.
Domani alle 13 la squadra si metterà in viaggio per Napoli, sede della prima parte del ritiro.
Oggi, intanto, all’allenamento ha assistito un gruppo di tifosi organizzati della Curva Sud. Al termine hanno incontrato i giocatori per incitarli e caricarli in vista della delicata trasferta di Melfi. La tifoseria chiede alla squadra uno sforzo per conquistare la salvezza.
“Non vi lasceremo mai soli, saremo sempre al vostro fianco ed anche a Melfi saremo presenti per incitarvi fino all’ultimo secondo della partita. Vi vogliamo decisi e combattivi. Regalateci questa grande gioia, la salvezza”.
La presenza dei tifosi è stata molto apprezzata dai giocatori e dal tecnico Di Napoli. L’Akragas promette il massimo impegno nelle due partite contro il Melfi. Dal collaboratore dello staff tecnico, Francesco Nobile, inoltre, l’appello ai tifosi agrigentini ad essere presenti numerosi a Melfi.
Entrambe le gare si giocheranno di domenica alle 16. La prima sfida tra Melfi ed Akragas è in programma domenica prossima, a Melfi, con inizio alle 16.
La domenica successiva, 21 maggio, allo stadio Esseneto di Agrigento la gara di ritorno alla stessa ora.
Nella giornata di domani la società Akragas diramerà i prezzi dei biglietti per assistere alla gara Melfi – Akragas e i punti vendita dei tagliandi.
Nessuna penalizzazione. Il Messina supera brillantemente la vicenda giudiziaria che l’ha coinvolta e che ha tenuto col fiato sospeso tifoseria e dirigenza giallorossa.
Il Tribunale Federale Nazionale ha rigettato l’atto di deferimento della Procura Federale a carico della squadra del presidente Franco Proto. Il Messina conferma la salvezza piena e adesso può programmare il futuro nel prossimo campionato di Lega Pro.
I giallorossi dovranno adesso affrontare la delicata questione debitoria che complica i piani progettuali del nuovo gruppo dirigente. Che Messina nascerà?
Se a Messina resta il punto interrogativo lo stesso accade in molte altre piazze, tra le quali Agrigento. L’Akragas adesso deve solo pensare a conservare la Lega Pro. Questa passa dal doppio confronto col Melfi. Ora più che mai occorre stare vicini alla squadra per sostenerla nei play out. Mantenere la categoria sarà fondamentale per garantire un futuro al club.