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Carmelo Lazzaro

Carmelo Lazzaro

Il mercato del basket entra nel vivo ed anche la Fortitudo Agrigento lavora alla costruzione del nuovo rinnovato roster. Dopo sei anni di “battaglie” e tante soddisfazioni il capitano passa ai saluti. Albano Chiarastella nella prossima stagione non indosserà la canotta della Fortitudo Moncada Agrigento. Giocherà con Biella. La partenza di Chiarastella si unisce finora a quelle di Piazza, De Laurentiis e dei due americani Bell-Holter e Buford.  

Resta in biancazzurro, invece, l’agrigentino Giuseppe Cuffaro, da sempre alla Fortitudo Moncada.

“Sono onorato di indossare questi colori – dice Cuffaro –, è ciò che sogno fin da piccolo. Sono tifoso della Fortitudo e poterci giocare è per me davvero questione di onore e orgoglio. Ho una voglia matta di ricominciare. Cercherò di dare il massimo come ho sempre fatto. Il nuovo progetto mi entusiasma, sono un giovane e vorrei dare tutto per la Fortitudo. Vorrei fare un appello ai tifosi, dicendo che con loro sarà tutto più semplice. Vogliamo riempire il pala Moncada proprio come merita. Avere il supporto della tifoseria non è importante ma fondamentale”.

 

Oltre Cuffaro, lo ricordiamo, confermati anche Marco Evangelisti e Ruben Zugno. Attese nuove operazioni di mercato.

Missione compiuta. L’Akragas ha depositato la documentazione necessaria per l’iscrizione al prossimo campionato di serie C. Il club biancazzurro è stato rappresentato a Firenze, presso gli uffici della Lega Calcio, dal team manager Biagio Nigrelli.

 “Con soddisfazione e orgoglio comunico a tutti i nostri tifosi che ho depositato nel pomeriggio la  domanda di iscrizione al prossimo campionato di serie C  a Firenze presso gli uffici  della Lega.

Per  tale ragione colgo l'occasione per ringraziare la proprietà perché con sforzi enormi e grande sacrificio  ha formalizzato l'iscrizione".

 

L’iscrizione è certa. Adesso si attendono gli sviluppi societari con la definizione del nuovo assetto. Prossima tappa il 5 luglio con la presentazione della fidejussione bancaria. 

La notizia dell’iscrizione al prossimo campionato di serie C riporta entusiasmo e riaccende la fiducia tra i tifosi dell’Akragas. Sui social si propaga la gioia per una notizia tanto desiderata e messa in dubbio dalle dichiarazioni dei giorni scorsi.

Da oggi ottimismo e speranza fanno il paio con ambizione e voglia di rilancio. La notizia dell’interesse di imprenditori, agrigentini e non solo, disponibili ad entrare a fare parte dell’Akragas e, a quanto pare, progettare un futuro solido e duraturo nel tempo riappassiona i tifosi biancazzurri.

I messaggi di ringraziamento a Giavarini e Alessi sono numerosi. L’iscrizione della squadra è il primo passo. Adesso occorre la partecipazione concreta da parte di quanti stanno facendo il “passo” verso l’Akragas.

L’Akragas interessa ad un gruppo economico romano ed interessa ad alcuni imprenditori agrigentini. Forse è il momento propizio per un loro supporto all’Akragas. I tempi sono maturi e ci sarebbero anche le condizioni idonee a dare una concreta fondamentale mano d’aiuto alla gloriosa squadra di Agrigento. Un vanto per la città e per l’intera provincia che, con un serio progetto, potrebbe diventare la nuova “meraviglia” del calcio siciliano. Probabile che agli imprenditori romani ed agrigentini si unisca un ulteriore sponsor di prestigio nazionale. Vedremo. Sicuramente si lavora per costruire un futuro certo e serio. Ma per concretizzarlo occorre la collaborazione di tutti, anche e soprattutto dei tifosi chiamati a sostenere numerosi la squadra del cuore.

Nel frattempo, anche il tifosissimo dell’Akragas e collaboratore storico del club, Francesco Nobile, rivolge un ringraziamento ai presidenti Silvio Alessi e Marcello Giavarini che “iscrivendo la squadra in serie C hanno ancora una volta dimostrato di volere bene all’Akragas”.

 

Nobile rivolge un appello a coloro che hanno a cuore le sorti dell’Akragas e afferma: “E’ il momento di stringersi tutti insieme attorno alla società, fare un passo indietro e ripartire più compatti di prima per il bene della nostra amata squadra. Ognuno di noi deve fare la sua parte così come hanno fatto oggi Silvio Alessi e Marcello Giavarini e alcuni giorni fa i nostri splendidi tifosi che, unendosi in un unico gruppo, hanno dimostrato grande maturità. Adesso si deve proseguire con nuovi dirigenti e ricucire lo strappo con i vecchi dirigenti, con nuovi sponsor grandi e piccoli, con la speranza e l’auspicio che chi finora ha dato una grande mano di aiuto coinvolgendo sponsor del calibro dell’Enel, possa rimanerci vicino. Poi toccherà ai tifosi abbonarsi in massa per dimostrare tutto l’affetto nei confronti dell’Akragas. Abbiamo tutto quello che serve per fare un calcio pulito. L’amministrazione comunale è vicina all’Akragas e non possiamo perdere questa grande occasione: “uniti si vince!”. 

“Un nuovo gesto d’amore…”. L’Akragas parteciperà al prossimo campionato di serie C. L’iscrizione sarà regolarmente formalizzata oggi a Firenze. Un rappresentante della società biancazzurra è impegnato a depositare quanto richiesto dalla Lega.

L’Akragas, dunque, ci sarà. E’ già un punto di partenza fondamentale in attesa della definizione del nuovo assetto societario.

Lo ha annunciato Silvio Alessi durante la conferenza stampa convocata stamattina allo stadio “Esseneto”. “Insieme al presidente Marcello Giavarini abbiamo compiuto un nuovo gesto d’amore nei confronti dell’Akragas, di Agrigento, e di tutti i tifosi. Abbiamo riflettuto a lungo in questi giorni e siamo arrivati alla conclusione di fare l’ultimo sforzo in favore del club. Questo anche e soprattutto alla luce dell’interesse manifestato negli ultimi giorni da un gruppo imprenditoriale che si è fatto avanti per valutare l’opportunità di entrare a far parte della società.

Per dare ancora speranza e futuro all’Akragas abbiamo ritenuto di dover fare un ulteriore sacrificio iscrivendo la squadra al campionato. E lo facciamo con orgoglio e soddisfazione per amore di questi colori. L’Akragas è una nostra creatura e abbiamo a ne abbiamo a cuore le sorti.

Adesso ci aspettiamo le risposte concrete da parte dell’imprenditoria, anche agrigentina. Nella nostra realtà ci sono solide realtà imprenditoriali che potrebbero sostenere la squadra. Mi auguro adesso recepiscano il nostro appello dando un segnale forte. Voglio essere fiducioso con la consapevolezza che abbiamo imprenditori seri e fattivi. Nelle ultime ore colgo un interesse che mi fa ben sperare. Chi sono? In questo momento non è opportuno non fare nomi. Dico semplicemente che l’Akragas è ad una svolta e può aprirsi una nuova fase importante. Se rileverebbero l’intero pacchetto o parteciperebbero al progetto? Insieme al presidente Giavarini siamo disponibili a valutare la proposta. Sarebbe già un grande successo avere la loro partecipazione con il 35%. La loro presenza sarebbe ossigeno puro. Aspettiamo con fiducia.

Già domani chiederò un incontro col sindaco Firetto per chiedere alcuni sgravi economici legati all’utilizzo e la manutenzione dello stadio Esseneto. Ancora oggi l’impianto è gestito dal Comune, ed avere una mano d’aiuto dall’amministrazione sarebbe utilissimo. Se Firetto vorrà adoperarsi, inoltre, per reperire qualche sponsorizzazione sarebbe ulteriormente d’aiuto all’Akragas. Confido nella sua collaborazione nell’interesse di un patrimonio sociale importante quale l’Akragas.

Abbiamo adesso due scadenze urgenti: il 5 luglio la fideiussione ed il 7 luglio il pagamento degli emolumenti ai calciatori. Saranno due passaggi determinanti per pianificare il futuro. Non c’è tempo da perdere e tutti insieme dobbiamo lavorare per programmare la prossima stagione.

Con quali programmi? Vedremo! Dipenderà dal budget e dalle intenzioni di chi entrerà nella compagine societaria. Ritengo bisogni continuare con la valorizzazione dei giovani che rappresentano il futuro del club ed un valido patrimonio dal punto di vista economico. Pensate, un nostro calciatore (Leveque) sta ricevendo richieste da club di serie A. Siamo lusingati e sempre più consapevoli che si dovrebbe continuare su questa strada, anche perché la Lega ha disposto un incremento del contributo alle squadre che valorizzano i giovani. Valuteremo insieme ai nuovi soci. Sarà un lavoro di gruppo. Voglio essere fiducioso”.

Per l’Akragas si apre una nuova pagina. Adesso si attende che i buoni propositi si trasformino in gesti concreti”.      

 

 

Quanto da noi anticipato ed auspicato ieri si è concretizzato.

L’Akragas è iscritta regolarmente nel campionato di serie C. Lo ha annunciato adesso Silvio Alessi durante la conferenza stampa ancora in corso. Maggiori dettagli tra poco.

 

I tifosi possono tirare un sospiro di sollievo. L’Akragas ci sarà!

E’ un auspicio oltre che la consapevolezza che non può finire con la scomparsa. Dopo una permanenza in terza serie fortemente voluta dalla squadra e dallo staff tecnico, Agrigento non può perdere la sua amata Akragas dalla geografia del calcio che conta. Dunque, ottimismo. Fino alla fine.

Una fine che vogliamo sperare non ci sarà. Piuttosto, domani desideriamo apprendere che il progetto continua ed anzi, viene rilanciato. Il primo passo sarà l’iscrizione al campionato di serie C. L’Akragas non può mancare, non può non esserci.

Secondo indiscrezioni la società sarebbe rappresentata a Firenze per depositare l’occorrente utile all’iscrizione. La speranza è che l’indiscrezione si trasformi in certezza.

Nel frattempo, si continuerà a lavorare per definire il nuovo assetto societario e programmare la prossima imminente stagione. I problemi non sono risolti ma si avviano a soluzione. 

 

 

“A malincuore devo dire ai tifosi che ad oggi non ci sono le possibilità di iscrivere la squadra al prossimo campionato di serie C. Non si è fatto avanti nessuno. Neppure una telefonata”.

Così Silvio Alessi intervenendo al sit-in organizzato dai tifosi nei pressi dello stadio Esseneto. L’esponente della società biancazzurra ha espresso preoccupazione per la prosecuzione dell’attività. “Spiace affermarlo ma non riscontriamo alcun interesse concreto. Finora insieme a Marcello Giavarini abbiamo letto di presunte trattative solo tramite gli organi di informazione, con noi non si è fatto vivo nessuno”.

Silvio Alessi ha fatto il “conto” alla stagione trascorsa. “Il campionato ci è costato un milione e novecento mila euro. Dalla Lega abbiamo ricevuto 800mila euro. 270mila euro dall’Enel e 100mila euro da piccoli sponsor. 70mila euro, sottolineo solo 70mila euro, dagli incassi della vendita dei biglietti e 40mila dalla vendita degli abbonamenti.

 

Abbiamo i conti apposto ma non possiamo più continuare. Abbiamo già fatto tantissimo. Adesso serve un miracolo da parte di altri”. 

Per provare ad incentivare l’interesse nei confronti dell’Akragas, il socio di maggioranza Marcello Giavarini annuncia di voler cedere le sue quote, il 54%, al prezzo simbolico di 1 euro. E si impegna, inoltre, a cancellare – è scritto nella nota che sotto pubblichiamo integralmente - il debito  che l’Akragas ha nei suoi confronti.

Marcello Giavarini rimarca, ancora una volta, che nessun imprenditore agrigentino o cordate,  finora si sono fatte avanti per partecipare al progetto o rilevare il club.

In mancanza di risvolti positivi, il futuro dell’Akragas resta in dubbio.

Ecco il testo del comunicato:

Il Presidente onorario e azionista di maggioranza dell’Akragas Città dei Templi, Marcello Giavarini, comunica quanto segue:

“Allo scopo di volere agevolare ad investire nell’Akragas gli imprenditori agrigentini o le famose cordate, di cui non ho mai avuto il piacere di conoscere ma ne ho solo sentito parlare attraverso i siti internet, come ho già reso noto in diverse occasioni, cedo le mie quote del 54% al prezzo simbolico di 1 euro. Ed ancora mi impegno a cancellare il debito che l’Akragas ha nei miei confronti, rinunciando ai soldi che ho investito nella società biancoazzurra e dono tutto all’Akragas. Sarebbe importante, e mi auguro, che qualcuno prosegua il cammino con l’Akragas nel campionato di Lega Pro per rappresentare al meglio la città di Agrigento”.

 

 

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