Dopo Albano Chiarastella anche Paolo Rotondo torna nella famiglia Fortitudo Moncada Agrigento. Il centro siracusano, alto 2.04 centimetri, per la terza volta torna ad indossare la canotta biancazzurra.
Nelle ultime due stagioni è stato a Chieti e Crema in serie B e adesso è pronto alla nuova esperienza all’ombra della Valle dei Templi.
L’accordo c’era già da alcuni giorni ed oggi, come avevamo anticipato, è arrivata la prevista ufficializzazione. Tra l’Akragas e Gambino è matrimonio. L’attaccante di Raffadali ha detto si al club del presidente Giovanni Castronovo ed è a disposizione del tecnico Mutolo per preparare l’avvio della nuova stagione di Eccellenza.
L’esperienza di Peppe Gambino potrà essere utile all’Akragas per dare maggiore consistenza al reparto offensivo. Il 35enne proviene dall’esperienza in serie D con la Sancataldese culminata con la retrocessione in Eccellenza ma aveva iniziato la stagione a Messina per un totale di 11 reti.
Il nuovo centravanti dell’Akragas tra Serie C e D vanta oltre 470 presenze e circa 190 reti realizzate. Gambino ha militato in serie C con le maglie di Cosenza, Fondi, Monopoli, Andria, Taranto, Como, e in serie D con il Messina, Cerignola, Rimini, Brindisi, Teramo, Gaeta e Sancataldese.
Soddisfatto il presidente Giovanni Castronovo che si rivolge ai tifosi biancazzurri: "Gambino sarà l'uomo simbolo della nuova Akragas. Un professionista serio che ha accettato di scendere di categoria per l'amore della maglia biancoazzurra. Mi auguro che la città comprenda gli sforzi economici che sta facendo la società e che con l'apertura della campagna abbonamenti in tanti corrano ad acquistare la tessera per ritornare all'Esseneto a sostenere l'Akragas. Abbiamo bisogno del calore dei nostri tifosi".
La campagna di potenziamento della neopromossa Seap Dalli Cardillo Aragona si può ritenere sulla carta di alto livello. Gli obiettivi centrati sono di rilievo e pongono il club agrigentino indiscutibilmente tra i più attivi ed ambiziosi della terza categoria nazionale di pallavolo femminile. La società con in testa il presidente Nino Di Giacomo non si sta risparmiando per mettere a disposizione del nuovo tecnico Luca Secchi un organico molto competitivo.
L’ultimo colpo in ordine di tempo è quello di un’altra “medagliata” della pallavolo italiana. Si tratta della schiacciatrice trevigiana Melissa Donà. Classe ’82, alta 1.80 centimetri, proviene da Perugia di A2 dopo aver iniziato la stagione 2018-2019 a Soverato in B1.
Ecco le prime parole della nuova giocatrice della Seap Dalli Cardillo Aragona. "Sono davvero felice di questa nuova avventura, ho giocato tanti anni al sud ma la Sicilia mi mancava. Ringrazio il presidente Nino Di Giacomo per l'insistenza visto che da anni mi voleva portare ad Aragona. Il progetto ambizioso della società mi ha molto convinto, ma anche la scelta dell'allenatore è stata determinante. Ho già lavorato con Luca Secchi e, oltre ad essere un grande tecnico, è una gran bella persona. Non vedo l'ora di iniziare e conoscere l'ambiente e lavorando sodo potremmo toglierci grandi soddisfazioni".
Melissa Donà inizia la sua carriera con l’esordio in serie A2 nella stagione 2004-2005 con la maglia di Firenze; nella stagione successiva passa alla Roma Pallavolo dove rimane per tre anni consecutivi. Nella stagione 2012-2013 viene ingaggiata dal Giaveno, neo promossa in serie A1, facendo il suo esordio nel massimo campionato italiano; resta in serie A1 anche nella stagione 2013-2014 difendendo i colori dell’Imoco Volley di Conegliano. Milita in serie A2 sia nella stagione 2014-2015 con Aversa, che in quella 2015-2016 con il Volley Soverato, per poi fare ritorno in A1 per l’annata 2016-2017 grazie all’acquisto da parte del Novara, con cui vince lo scudetto. Nella stagione successiva Melissa Donà gioca in serie A2 a Soverato, mentre nella scorsa stagione ha militato nella Ferraro Lamezia per poi passare, nella finestra di mercato di dicembre, al Perugia in A2.
Il raduno è fissato per il 18 agosto in sede, al pala Moncada. L’indomani il via alla prima fase della preparazione agli ordini del nuovo coach Devis Cagnardi.
C’è attesa per vedere in azione i nuovi “giganti biancazzurri”. La Fortitudo Moncada Agrigento si presenta rinnovata: diversi volti nuovi, un rientro graditissimo, ed una nuova guida tecnica. Tra buoni propositi, speranze e umiltà, coach Cagnardi parla dell’inizio della nuova stagione di A2.
“Commentare il calendario è un puro esercizio di routine, l’unica cosa che veramente si può analizzare è l’esordio davanti alla nostra gente, sono contento che i miei ragazzi possano giocare la prima partita al Pala Moncada. Sono convinto che i nostri tifosi saranno da subito una componente fondamentale. Non saprei dire se le squadre che incontreremo nelle prime giornate sapranno esprimere il loro potenziale oppure se avranno bisogno di tempo, questo lo si vedrà solamente dopo aver giocato, sicuramente ci saranno alcune settimane delicate con partite infrasettimanali, gare ravvicinate che arriveranno dopo una trasferta dove ci sarà bisogno di una gestione specifica delle energie.
Ritengo, però, che il focus debba necessariamente essere rivolto a noi stessi con l’obiettivo di arrivare al campionato pronti come gruppo ed il più preparati possibile dal punto di vista tecnico. Abbiamo sei giocatori che lo scorso anno giocavano altrove e una nuova guida tecnica, c’è tanto da lavorare e questo non ci spaventa anzi ci dà molti stimoli. Chiaramente non tutto sarà automatico e incontreremo le difficoltà del caso ma crediamo di poter fare un buon lavoro e di ridurre il più possibile i tempi grazie all’abnegazione di tutti”.
L’obiettivo lo ha dato, senza giri di parole, il presidente Giovanni Castronovo: l’Akragas vuole essere tra le protagonisti del prossimo campionato di Eccellenza. Nel suo ricorrente “D…ivertiamoci” c’è il desiderio di stupire i tifosi agrigentini provando a lottare sin da quest’anno per raggiungere la serie D. In attesa dell’ufficializzazione dell’ingaggio dell’attaccante Peppe Gambino (probabilmente nella giornata di lunedì), il direttore sportivo Ernesto Russello lavora sotto traccia per mettere a disposizione del tecnico Corrado Mutolo un organico ampio e di qualità.
Insieme a Gambino dovrebbero approdare in maglia biancazzurra un altro forte attaccante ed un difensore centrale di esperienza da affiancare a Cipolla. Ai “big” si uniranno tanti giovani motivati e desiderosi di mettersi in mostra. Tra gli ultimi ufficializzati il difensore Alessio Mannina, classe ‘2000 ex Siracusa, ed il portiere Fabio Marzino, classe 2001, ex Raffadali.
Nel frattempo, il comitato regionale della Figc ha annunciato gli accoppiamenti del primo turno di Coppa Italia di Eccellenza. L’Akragas affronterà la Pro Favara dell’ex tecnico Falsone. Il derby d’andata è in programma domenica 1 settembre alle 16,30, allo stadio Esseneto di Agrigento. La gara di ritorno domenica 8 settembre.
L’Akragas vuol fare bene anche in Coppa. Parola del presidente Castronovo.
"È senza dubbio un turno difficile, la Pro Favara è un'ottima squadra, ma faremo di tutto per qualificarci. La Coppa Italia è una competizione importante e la onoreremo al massimo. Vogliamo arrivare fino in fondo".
L’Akragas prosegue la preparazione sul sintetico di Fontanelle e domenica prossima sosterrà un test match con il Kamarat di Renato Maggio, formazione di Promozione. Si gioca allo stadio dei “Salaci” dalle 18 con ingresso libero.
Dopo cinque anni finisce l’esperienza ad Agrigento per il capitano della Fortitudo Moncada, Marco Evangelisti. In una nota il club biancazzurro ringrazia il giocatore per l’impegno profuso e lui, l’oramai ex capitano, affida il suo saluto ad alcune righe.
“Cinque anni sono cinque anni 5 anni. Il primo giorno che sono arrivato ho promesso che avrei dato tutto me stesso per la Fortitudo Agrigento, dopo tutto questo tempo non ho rimpianti perché so che ho mantenuto la mia promessa.
Purtroppo da quest’anno le nostre strade si separeranno, ma almeno per me, rimarrà il ricordo di 5 anni bellissimi e pieni di soddisfazioni. Ringrazio tutti i tifosi che mi sono stati vicini in questi cinque anni e auguro a loro e alla società altrettante soddisfazioni.
Un ringraziamento speciale va a tutti i miei compagni di squadra (tutti ragazzi incredibili) ed anche a tutti i ragazzini che in questi anni ho allenato con cui ho instaurato un rapporto veramente speciale.
Grazie di tutto a tutti Marco Evangelisti”.
Continua la campagna di rafforzamento della Seap Dalli Cardillo Aragona. Il presidente Nino Di Giacomo ha concluso la trattativa per l’ingaggio dell’esperta e forte centrale friulana Elisa Manzano. Un acquisto importante vista la storia sportiva della giocatrice che vanta esperienze ad alto livello in A1 e A2.
Dopo la scorsa stagione vissuta nella prima parte in Puglia con la maglia del Cutrufiano in A2 e nella seconda parte in Toscana nelle file della Pallavolo Empoli in serie B1, l'udinese Elisa Manzano, classe 1985, alta 188 cm., ha sposato il progetto di Aragona per ritagliarsi una stagione da protagonista con la maglia biancoazzurra, elevando ancora di più il livello tecnico della squadra. Elisa Manzano, nel suo prestigioso curriculum sportivo, annovera diverse stagioni in A1 e A2 ed un "triplete" con la maglia del Piacenza.
Ecco la carriere di Elisa Manzano:
cresciuta nelle giovanili della Pallavolo Bressa, squadra in provincia di Udine, dove inizia a giocare nel 1993, passa alle giovanili della Pallavolo Sangiorgina nel 1999. Dall’anno successivo gioca con la prima squadra in serie B2, con cui ottiene la promozione in serie B1 al termine della stagione 2002-2003. Nel 2005 viene ingaggiata dallo Star Volley Falconara, dove gioca per una sola stagione prima di trasferirsi all’Ags Volley San Donà, dove viene premiata come miglior giocatrice per entrambi i due campionati disputati. Nella stagione 2007-2008 viene ingaggiata dalla Spes Volley Conegliano in serie A2, dove conquista subito la promozione nella massima serie. Al suo primo anno in Serie A1 si guadagna il titolo di miglior muro nella stagione 2008-2009. Nella stagione 2010-2011 passa alla Robursport Volley Pesaro, dove gioca per tre stagioni e vince una Supercoppa italiana. Nella stagione 2013-2014 viene ingaggiata dal River Volley di Piacenza, vincendo la Supercoppa, la Coppa Italia e lo scudetto, mentre in quella successiva veste la maglia dell’Imoco Volley Conegliano: tuttavia poco prima dell’inizio del campionato decide di ritirarsi dall’attività agonistica. Ritorna sui campi da gioco per la stagione 2015-2016, sempre in Serie A1, con il Neruda Volley per poi passare allo Scafati in B1 dove rimarrà fino alla stagione 2017-18. Nella stagione 2018-2019 è ingaggiata dalla neo promossa in A2 Cutrufiano. A dicembre il trasferimento alla Pallavolo Empoli in B1.
Elisa Manzano dichiara: 'Ho firmato per la Pallavolo Aragona innanzitutto per gli obiettivi che questa società si prefigge quest'anno e che sono molto importanti. La squadra è stata costruita per cercare di vincere sia il campionato che la Coppa Italia e non vedo l'ora di farne parte. Nei miei ultimi anni pallavolistici, purtroppo, non ho avuto molte soddisfazioni e non vedo l'ora di togliermele appunto ad Aragona. Ed è per questo che mi aspetto, per prima cosa, di lavorare in un gruppo organizzato non tanto da serie B ma come una vera e propria serie A. E penso che questa organizzazione può solo portare a risultati importanti. Ritrovo gente con cui ho già giocato e con cui mi sono scontrata in serie A e quindi mi aspetto appunto un lavoro e una stagione di alto livello. Personalmente, come ho già detto, ho tanta voglia di riscattarmi e metterò tutto il mio impegno per portare ad Aragona le vittorie che merita".
Il dialogo tra l’Akragas e l’attaccante Peppe Gambino c’è da tempo e continua. Il club vorrebbe averlo nel nuovo organico ed il giocatore non ha mai nascosto il piacere di indossare la maglia biancazzurra. Finora Gambino ha chiesto tempo per valutare diversi aspetti e, probabilmente, eventuali chiamate dalla categoria superiore. Adesso i tempi per la definizione dell’accordo potrebbero essere maturi. Gambino potrebbe essere il calciatore d’esperienza in grado di elevare il tasso tecnico della squadra. Ma è evidente che, se l’obiettivo è provare a vincere il campionato, l’organico ha necessità di altri calciatori di qualità ed esperienza. Il club biancazzurro vuol ponderare ogni cosa e preferisce muoversi con cautela. Non è una corsa contro il tempo. Per il direttore sportivo Ernesto Russello "i veri colpi si piazzano nei prossimi giorni. Prudenza e occhio al budget per spendere bene".
Nel frattempo, l’Akragas ha ufficializzato il tesseramento di sei calciatori che si allenano con la squadra già da alcuni giorni. Ecco chi sono:
Giuseppe Ferrante, difensore, classe '99, ex Cus Palermo
Salvatore Faulisi, centrocampista, classe 2002, proveniente dal Buon Pastore Palermo
Alfonso Cipolla, difensore, classe '91, ex Mazara e Canicattì
David Biancola, difensore, classe '99, ex Potenza
Giovanni Ruggeri, centrocampista, classe 2002, proveniente dal Buon Pastore Palermo
Giuseppe D'Angelo, portiere, classe '99, ex Palmese.