Era il tassello che mancava e la Seap Dalli Cardillo porta a compimento un’operazione d’alto livello. L’opposto che va a completare e rinforzare l’organico a disposizione di Luca Secchi è la messinese Ramona Aricò, classe ’85, alta 187 centimetri, la scorsa stagione a Soverato in A2.
Aricò si è già aggregata alle nuove compagne di squadra ed è pronta per una stagione che si preannuncia molto interessante. Ecco le sue prime parole da giocatrice del club agrigentino.
"Sono veramente felice della scelta fatta. Il presidente Nino Di Giacomo mi ha illustrato l'ambizioso progetto della Seap Dalli Cardillo e ho accettato di buon grado di vestire la maglia dell'Aragona. Ho trovato un ambiente serio e molto professionale. Il presidente Di Giacomo ha allestito una squadra molto forte in ogni reparto. Ci sono, dunque, tutti i presupposti per fare una grande stagione".
Ramona Aricò è una giocatrice di grande esperienza e qualità tecnica. La carriera di Ramona Aricò inizia nella stagione 2003-04 nel Pro Volley Team Modica '75 in serie B1. Nell'annata successiva debutta in A1 grazie all'ingaggio da parte della Pallavolo Reggio Emilia. Ritorna in B1 nella stagione 2005-06 vestendo la maglia dell'AGS Volley San Donà, club con cui rimane per due annate, per poi disputare la stagione 2007-08 con l'Asti Volley e quella 2008-09 con il Conero e Ponterosso Volley Club Ancona, sempre nella terza categoria del campionato italiano. Nella stagione 2009-10 passa al San Vito Volley, in A2: a metà stagione 2010-11 viene ceduta al Cuatto Volley Giaveno, sempre in serie cadetta, con cui conquista, al termine della stagione 2011-12 la promozione in A1; tuttavia resta nella stessa categoria anche per il campionato successivo quando gioca per il Gruppo Sportivo Volley Cadelbosco. Nella stagione 2013-14 si trasferisce in Austria per disputare con l'ASKÖ Linz-Steg la 1. Bundesliga: a metà stagione rientra però in Italia con l'acquisto da parte della Golem Volley di Palmi, in serie B1, con cui conquista la promozione in A2 e con cui resta anche nella stagione 2015-16. Sempre nella divisione cadetta disputa l'annata 2016-17 con la Trentino Rosa di Trento, l'annata 2017-19 con la Pallavolo Zambelli Orvieto e quella 2018-19 con il Soverato.
Il protagonista è stato il capitano. Peppe Gambino regala il successo all’Akragas con un gol realizzato allo scadere del primo tempo e si conferma sempre più leader di un gruppo che ha voglia di crescere ed essere protagonista del campionato di Eccellenza.
Per il Monreale nulla da fare. I palermitani hanno incassato il colpo e non sono riusciti a rimontare. Sul campo in terra battuta del “Conca d’Oro”, l’Akragas (nell’inedita maglia rosanero) ha giocato una buona gara: diverse le occasioni create e sprecate dagli agrigentini, complice il terreno di gioco polveroso.
Ma ciò che contava erano i tre punti per dare continuità al successo di sette giorni addietro. Due su due e sei punti in classifica. Ovviamente, è inutile guardare adesso la classifica ma l’ottimo inizio fa ben sperare per il proseguo anche perché l’Akragas non potrà che migliorare.
Dopo due turni quattro squadre a punteggio pieno: Akragas, Dattilo, Cephaledium e Geraci.
Domenica prossima l’Akragas torna all’Esseneto per affrontare il Castellammare reduce dalla sconfitta interna col Geraci. I biancazzurri di Corrado Mutolo puntano al terzo successo per continuare la corsa.
L’avvicinamento al nuovo campionato di serie A2 per la Fortitudo Moncada passa dal trofeo Sant’Ambrogio di Reggio Calabria. Da domani, venerdì 20, al 22 settembre gli agrigentini saranno in campo insieme ad Orlandina e Costa d’Orlando.
Ecco il calendario degli incontri:
20 settembre
Fortitudo Agrigento – Costa d’Orlando, palla a 2 alle 18:00
21 settembre
Fortitudo Agrigento – Orlandina, palla a 2 alle 18:00
22 settembre
Costa d’Orlando – Orlandina, palla a 2 alle 18.
Il 47esimo trofeo Sant’Ambrogio si giocherà al PalaBotteghelle di Reggio Calabria.
La Curva Sud è sempre stata il cuore del tifo organizzato dell’Akragas, il settore delle coreografie, del calore e del passionale incitamento nei confronti della squadra. Nell’esordio in campionato col Mazara l’effetto Curva Sud è mancato ed il presidente Giovanni Castronovo lo ha rimarcato, dispiaciuto, in sala stampa.
“La Curva Sud è sempre stato il valore aggiunto dell’Akragas e sinceramente è un delitto non vedere un settore che non tifa per novanta minuti. Indipendentemente dalle loro vicende interna legate all’organizzazione, non è bello vedere la curva silenziosa. Mi ha fatto male non vedere la coreografia e sentire il loro calore. Io sono cresciuto in quel settore ed era un’emozione continua. Peccato.
Noi li aspettiamo a braccia aperte e ci piacerebbe avere il loro supporto sin dalla prossima gara interna. Sono molto contento, però, nel complesso della risposta del pubblico. Sentiamo la vicinanza dei tifosi e avvertiamo forte il loro desiderio di tornare a vincere. Stiamo lavorando per questo”.
La Fortitudo Moncada Agrigento batte in trasferta l’Orlandina ma il successo non basta agrigentini per incamerare il passaggio alla fase successiva. Niente drammi in casa Fortitudo: la squadra è concentrata sul campionato e la Supercoppa è principalmente servita per verificare l’andamento del lavoro di preparazione.
La Fortitudo Moncada ha vinto 108 a 68 ma va sottolineato che l’Orlandina si è presentata in formazione rimaneggiata per le numerose assenze.
La partita è stata sempre in mano dei biancazzurri di coach Cagnardi. Sei giocatori in doppia cifra. Il migliore realizzatore è stato Lorenzo Ambrosin con 23 punti, seguito da Simone Pepe con 20 punti. Poi gli americani, Easley e James, rispettivamente con 15 e 12 punti.
Orlandina Capo d’Orlando – MRinnovabili Agrigento 68-108 (16-33, 28-33, 16-21, 8-21)
Orlandina Capo d’Orlando: Johnson 27, Lagana 14, Galipó 10, Mobio 7, Neri 5, Donda 4, Ani 1, Klanskis 0, Loiacono, Triassi, Longo 0. All Sodini
MRinnovabili Agrigento: Ambrosin 23, Pepe 20, Easley 15, De Nicolao 12, James 12, Fontana 11, Moretti 7, Rotondo 6, Cuffaro 2, Chiarastella 0. All Cagnardi.
Positivo inizio di campionato per l’Akragas. All’esordio nel campionato di Eccellenza la matricola ed ambiziosa squadra del presidente Giovanni Castronovo ha battuto in casa il Mazara, tre a uno.
Una vittoria meritata contro una squadra giovane ed ancora da plasmare. L’Akragas non è nel pieno della condizione, il gioco non è ancora brillante, ma ha vinto mettendo a frutto le occasioni costruite. La vittoria col Mazara è stata firmata da Biancola e Caronia, in gol nel primo tempo, e da capitan Gambino su rigore concesso nella ripresa.
Nel secondo tempo il Mazara ha provato ad impensierire l’Akragas: i gialloblu hanno accorciato le distanze ed in un’altra occasione il portiere agrigentino Paterniti è stato bravo ad evitare il gol del due a due. Il calcio di rigore ha poi chiuso la contesa ed assegnato i primi tre punti all’Akragas. Il Mazara ha anche chiuso la gara in nove uomini.
Inizio positivo per l’Akragas ed applausi del pubblico presente allo stadio Esseneto per una vittoria incoraggiante e di buon auspicio. I biancazzurri intendono essere tra i principali protagonisti del campionato: l’organico costruito dal direttore sportivo Ernesto Russello legittima i buoni propositi. Ma l’ultima parola spetta al campo e siamo solo alla prima di campionato.
Rivestimento ultimato. Hanno fatto in tempo per la prima di campionato per come avevano anticipato. Si presentano così le panchine allo stadio Esseneto di Agrigento. Il rivestimento, rigorosamente di colore azzurro, è stato realizzato grazie al contributo di alcuni tifosi del gruppo facebook “Akragantini veri”.
Un bel gesto e soprattutto un segnale di vicinanza al club biancazzurro.
“E’ un piccolo segnale di partecipazione attiva. Siamo contenti di aver dato una mano per fare in modo che lo stadio Esseneto abbia un’immagine decorosa. Tutto per amore della nostra amata Akragas”.
E’ il momento di testare la preparazione fisica e verificare gli automatismi tattici. Seap Dalli Cardillo Aragona in campo domani, sabato 14 settembre, a Santo Stefano di Camastra, in occasione del primo “Trofeo dell’Addolorata Coppa Nigithor” organizzato dalla locale squadra.
Il sestetto agrigentino sarà impegnato in un triangolare con Marsala di A2 e Modica di B1. Nel primo incontro la Seap Dalli Cardillo affronterà il Marsala ed a seguire il Modica. Nell’ultima gara in campo Marsala e Modica.
Il triangolare si gioca al “Palaceramica” di Santo Stefano di Camastra ad ingresso libero.