La gara Akragas – Cus Palermo, in programma domenica prossima, si giocherà allo stadio comunale “Virciglio” di Campofranco con inizio alle 14,45. La decisione scaturisce dall’indisponibilità momentanea dello stadio Esseneto di Agrigento interessato in questi giorni dai lavori di risemina del manto erboso.

A comunicarlo è la stessa società dell’Akragas. Il prezzo unico del biglietto è di 7 euro. Saranno validi gli abbonamenti.

Sarà possibile acquistare i tagliandi nei seguenti punti vendita: Edicola da Aldo (via Esseneto dinanzi lo stadio) e Caffè dei Fiori (Viale Leonardo Sciascia – Villaggio Mosè). Domenica, giorno della partita, il botteghino dello stadio di Campofranco sarà aperto dalle 14. I bambini fino a 12 anni entrano gratis.

L'Akragas tornerà a giocare allo stadio Esseneto l'otto dicembre, alle 14,45, in occasione della gara con il Geraci.

E’ un periodo magico per la Fortitudo Moncada Agrigento. Le vittorie con Latina e Torino hanno rafforzato l’autostima nel gruppo e la classifica sorride ai biancazzurri con un terzo posto meritatissimo, frutto di impegno, determinazione e grande fame di vittorie.

Archiviata l’entusiasmante vittoria di domenica scorsa in casa con Torino, la Fortitudo Moncada Agrigento domani sera affronta in trasferta Bergamo per la nona giornata del campionato di serie A2. La gara del pala Agnelli sarà trasmessa in diretta da Sportitalia dalle 20,45.

Della sfida con Bergamo hanno parlato l’esperto Easley e coach Cagnardi.

Tony Easley: “Domenica è stata una vittoria bellissima. Abbiamo dimostrato a tutti che tipo di squadra siamo. Siamo stati rimasti sempre concentrati e non abbiamo mai mollato. E’ la nostra grande virtù. Vincere contro Torino è stato importante sia per noi che per i tifosi, ma anche per la società. Domani affrontiamo un avversario importante che darà tutto per batterci. Non dobbiamo commettere l’errore di sottovalutare Bergamo, soprattutto in casa loro. E’ fondamentale fare bene per proseguire al meglio il nostro cammino. La mia esperienza in un team giovane? E’ importante. Non sono il solo, persone come Albano Chiarastella, Simone Pepe e Paolo Rotondo aiutano i più giovani e danno loro spunti importanti per come affrontare le partite al meglio”.

Devis Cagnardi:  “La trasferta di Bergamo è una tappa importante nel nostro percorso, troveremo una squadra affamata e pronta a gettare in campo ogni risorsa a disposizione. Ci arriviamo dopo una buona vittoria che ci infonde fiducia e consapevolezza ma con un giorno in meno di riposo rispetto ai nostri avversari ed un viaggio in più nelle gambe, per questo mantenere un alto livello di energie nervose e un’attenzione costante dovranno essere concetti perseguiti con ossessione se vogliamo pensare di  concretizzare i nostri obiettivi”.

A lui il compito di vincere il campionato di Eccellenza. L’Akragas si affida all’esperienza ed al carisma di Totò Vullo. Come abbiamo anticipato già ieri pomeriggio, il tecnico ha visto all’opera i biancazzurri nella trasferta di Campofranco e questa mattina ha raggiunto l’accordo con i dirigenti biancazzurri. Una trattiva semplice. E’ bastato pochissimo per trovare l’intesa a testimonianza del grande desiderio del tecnico di Favara di dare una mano, ancora una volta, al club biancazzurro. Vullo risponde presente all'Akragas e si mette a disposizione per provare a riportare l'Akragas intanto in D. 

Come riporta il comunicato ufficiale dell’Akragas, “la trattativa è stata portata avanti dal direttore sportivo Ernesto Russello, dal vice presidente Gero Bruccoleri ed avallata dal presidente Giovanni Castronovo”.

Vullo non ha bisogno di presentazioni. E’ già stato allenatore in passato dell’Agrigento in serie D in tandem con Peppe Catalano e negli ultimi anni è stato anche direttore generale dell’Akragas nell’anno della promozione in Lega Pro. Un allenatore di grande temperamento, con numerose panchine in serie C tra Avellino, Juve Stabia, Real Marcianise. E poi, tra le altre, Campobasso, Reggiana e Sambenedettese.

Il presidente dell’Akragas, Giovanni Castronovo, commenta così la scelta del nuovo allenatore.

 "Totò Vullo è un personaggio di alto spessore umano, professionale e culturale ed il suo ingaggio ha l'obiettivo di dare un segnale tangibile alla città di Agrigento e fare un nuovo e importante regalo alla tifoseria. Si tratta di un allenatore di grande prestigio per dimostrare con i fatti che la società vuole vincere e approdare in serie D. Totò Vullo è un allenatore di primo livello e per conquistare la quarta serie ci siamo affidati a lui.

Ringrazio personalmente l'allenatore in seconda Francesco Nobile che ha diretto in maniera impeccabile la squadra portandola alla vittoria contro lo Sporting Vallone. Nobile sarà il secondo di Vullo. Rimangono nello staff tecnico anche il preparatore atletico Munda ed il preparatore dei portiere Costantino".

Vullo sarà presentato alla stampa domani mattina alle 12 nella sala stampa dello stadio Esseneto di Agrigento.

“Siamo in procinto di ingaggiare un tecnico di provata esperienza e grande maturità. L’Akragas avrà a breve un allenatore vincente e sin da adesso annuncio che il nostro mercato di dicembre sarà di grande livello. Uno degli acquisti sarà un pezzo da novanta. Vogliamo la serie D e faremo di tutto per centrarla”.

Il presidente dell’Akragas Giovanni Castronovo rilancia le ambizioni della sua Akragas. Al termine della gara vinta con lo Sporting Vallone nei suoi occhi la grande soddisfazione ed al contempo la voglia di dimostrare che questa società vuol fare le cose perbene.

“Da questa estate non nascondiamo le nostre ambizioni e non lo facciamo neppure oggi. Anzi. Desidero ringraziare la squadra che ha dimostrato grande professionalità e attaccamento alla maglia. Abbiamo un gruppo coeso, composto da giocatori intelligenti e di grandi qualità tecniche e umane. Questo ci sprona ad andare avanti con maggiore intraprendenza così come i nostri meravigliosi tifosi che si stanno sempre più stringendo attorno all’Akragas. I prossimi acquisti diranno a breve che l’Akragas vuole l’ulteriore salto. In D andremo dalla porta principale o, eventualmente, da quella di servizio”.

La società dell’Akragas in una nota ha ringraziato la società dello Sporting Vallone ed il sindaco di Campofranco, Rino Pitanza, “per la splendida accoglienza e la grande ospitalità”.  

Con un finale dalle mille emozioni la Fortitudo Moncada Agrigento batte anche Torino e si gode una classifica sempre più bella con un terzo posto meritatissimo. Gli agrigentini si sono imposti 92 a 91 al termine di una partita avvincente tra due squadre che hanno dato il meglio.

La Fortitudo Moncada ha giocato con grande determinazione ed energia, non mollando mai, dimostrando che con il cuore e la coesione di gruppo si può vincere anche contro una squadra dai grandi nomi e dagli obiettivi ambiziosi. Partita esaltante con Torino che ha quasi sempre condotto seppur di pochi punti. Alibegovic ha confermato d’essere “bocca di fuoco” implacabile colpendo con percentuali altissime. Agrigento ha risposto da squadra con un super James autore di ben 29 punti, con l’esperienza di Easley, il temperamento del capitano Chiarastella e la mano calda di Pepe che nel finale risulterà determinante per il successo dei biancazzurri. Ma bene tutti, anche i più giovani. Combattenti e lucidi nei momenti topici.

Capovolgimenti continui, fiato sospeso, grande patos in una partita dai ritmi altissimi. Nell’ultimo quarto Easley sotto canestro è determinante, Pepe insacca triple strappa applausi, Cagnardi dalla panchina gestisce il gruppo a meraviglia azzeccando tutti i cambi. Negli ultimi secondi Torino spreca una rimessa laterale e Agrigento chiude vincendo di un punto.

Al pala Moncada è l’apoteosi. Il pubblico è l’uomo in più che spinge i biancazzurri verso una vittoria fortemente voluta e meritatissima. Il coraggio, l’impegno e l’attaccamento alla maglia di questi ragazzi hanno fatto breccia tra i tifosi agrigentini.

A fine gara grande soddisfazione di coach Cagnardi. Il tecnico agrigentino si gode il successo ma resta concentratissimo sul proseguo del campionato.

“Sono felice per questa vittoria ma la festa la lascio ai ragazzi che sono i veri artefici e la lascio soprattutto ai tifosi. La mia testa è già proiettata alla gara di mercoledì a Bergamo. Non possiamo e non vogliamo distrarci. La squadra ha saputo lottare con coraggio, è rimasta unita, ci ha creduto fino alla fine contro una squadra dai valori altissimi. Continuiamo il nostro percorso di crescita partita dopo partita. E andiamo avanti insieme ai nostri meravigliosi tifosi che ringrazio per la partecipazione attiva. Il loro calore è percepito dalla squadra. Si sta creando sempre più un rapporto stupendo”.

Allo stadio “Virciglio” di Campofranco non è passata inosservata la presenza di Totò Vullo. L’identikit del prossimo allenatore dell’Akragas disegnato dal direttore sportivo Ernesto Russello porterebbe anche a lui.

Vullo è un tecnico preparato e di grande esperienza. Parla il suo lungo e importante curriculum che lo ha visto protagonista quasi sempre nei professionisti ed, in particolare, ad Avellino con la promozione in serie B.

Che sia proprio Totò Vullo il nuovo allenatore dell’Akragas? Solo un caso la sua presenza? Lo sapremo nelle prossime ore.   

La risposta della squadra alle dimissioni del tecnico Corrado Mutolo e ad una settimana complicata è stata la migliore possibile. L’Akragas ha vinto in trasferta a Campofranco superando lo Sporting Vallone due a zero.

Una bella vittoria, meritata dai biancazzurri. Un gol per tempo consegnano all’Akragas tre punti preziosi per continuare la rincorsa in vetta al Dattilo.

A sbloccare la gara è stato il solito capitano Peppe Gambino, nei minuti di recupero, del primo tempo con un preciso colpo di testa.

In precedenza l’Akragas aveva avuto altre opportunità per andare in gol: lo stesso Gambino aveva colpito un palo e con Treppiedi.

Il Vallone si è visto dalle parti di Paterniti con Corso ma la sua conclusione è terminata di poco fuori.

Nella ripresa l’Akragas sfiora il raddoppio ancora con Gambino. L’attaccante si batte con grande determinazione e grinta, prende la squadra per mano. I biancazzurri colpiscono ancora il palo con Treppiedi e a dieci minuti dal termine Bartolo Caronia sigla il definitivo due a zero.

L’Akragas vince dimostrando personalità e superiorità tecnica. Festeggiano i numerosi tifosi dell’Akragas presenti al “Virciglio” di Campofranco.

Nuova bella vittoria della Seap Dalli Cardillo Aragona, la quinta consecutiva. Le agrigentine hanno sbancato anche il pala Varazi di Bojano, piccolo comune in provincia di Campobasso battendo Isernia col massimo scarto. Netto tre a zero che conferma la forza della squadra di Luca Secchi.

La Seap Dalli Cardillo ha giocato una buonissima gara in ogni fondamentale. Molto positivo l’esordio da titolare della giovane ma già esperiente centrale Angela Facendola. Luca Secchi ha schierato il collaudato sestetto tipo con Trabucchi in palleggio, Aricò opposto, Manzano al centro, Dona' e Moneta schiacciatrici, Vittorio libero. L'allenatore dell'Isernia, Francesco Montemurro ha mandato inizialmente in campo Mileno in regia, Mauriello opposto, Ragone e Vinciguerra centrali, Barbaro e Carlozzi schiacciatrici, Boffa libero. Nel corso del match sono entrate anche Distaso e Pisano.

Dopo un inizio stentato le agrigentine si ritrovano e piazzano i colpi vincenti che riequilibrano il set e consentono di vincerlo, 22-25.

Equilibrio anche nel secondo set ma con le agrigentine maggiormente determinate e lucide nei momenti topici. Il secondo set si conclude 19-25. Sostanziale equilibrio anche nell’ultimo parziale. Isernia ha provato a dar fastidio ma ci è riuscita solo in parte. La Seap Dalli Cardillo è più caparbia e con Moneta, Aricò e Donà spegne le velleità delle molisane. Il terzo set termina 19-25.

La Seap Dalli Cardillo ottiene un successo importante su un campo ostico e mantiene il primato in classifica con 15 punti.

Adesso le agrigentine osserveranno un turno di riposo per il ritiro del Bari dal campionato di B1, girone D. Per tenere alta la contrazione e migliorare ulteriormente la condizione fisica, giovedì prossimo la squadra di Luca Secchi giocherà una partita amichevole contro il Marsala di A2, al palasport Pippo Nicosia di Agrigento con inizio alle ore 19. Ingresso libero. 

Ecco il tabellino del match: 

Europa 92 Isernia: Mileno 0 pt, Mauriello 5, Ragone 7, Vinciguerra 10, Carlozzi 7, Barbaro 9, Boffa 0 (L1), Pisano 0, Di Staso 0,  Pellecchia n.e., Di Tella n.e.

Coach Francesco Montemurro

Seap Dalli Cardillo Aragona: Trabucchi 1 pt, Aricò 14, Facendola 10, Manzano 6, Dona' 9, Moneta 8 , Vittorio 0 (L1), Baruffi n.e., Falcucci n.e., Patti n.e.,  Composto n.e., Parisi n.e. (L2). 

Coach Luca Secchi