L’investitura è avvenuta durante l’assemblea dei soci dello scorso sette aprile. Silvio Alessi è il nuovo amministratore unico dell’Akragas.
Dopo le dimissioni di Peppino Tirri ( che, comunque, continuerà a prestare la propria collaborazione esterna alla società), Silvio Alessi sarà collaborato dal direttore sportivo, Salvatore Catania, dal team manager Cristian Licata e dal dirigente accompagnatore Biagio Nigrelli.
La società andrà avanti così fino al termine della stagione. L’obiettivo è la permanenza diretta in Lega Pro per poi programmare il futuro. Nel corso della conferenza stampa di presentazione della gara con la Paganaese, il presidente Silvio Alessi ha dichiarato che “l’Akragas sta ricevendo l’interessamento di alcuni imprenditori locali e non solo ma tutto dipenderà dai risultati del campo, ovvero dalla salvezza in Lega Pro. Sarà fondamentale centrarla e sono sicuro che i nostri ragazzi continueranno a dare il massimo per raggiungere il traguardo. Mi auguro di poter coinvolgere nuovamente pienamente il presidente Marcello Giavarini ed anche Peppino Tirri. Se oggi siamo qui lo dobbiamo a loro e vorrei tanto che la gente di Agrigento lo comprendesse appieno. Stando assieme possiamo crescere".
Da alcune settimane sono più vicino alla squadra perché il mister Di Napoli mi ha tirato le orecchie. Scherzi a parte, i nostri ragazzi meritano il nostro ringraziamento e incoraggiamento. Siamo tutti con loro”.
Ritrovare la vittoria fuori casa e incamerare i due punti che sarebbero preziosi per la classifica e per l’autostima del gruppo. E’ questa la missione della Fortitudo Moncada Agrigento, pronta per la trasferta a Roma contro l’Eurobasket.
Agrigento cerca il successo. Lo desidera fortemente il gruppo di Franco Ciani. E lo hanno ribadito oggi in conferenza stampa presentando il prossimo match lo stesso coach friulano ed il play Alessandro Piazza.
“Credo sia un finale di stagione che accomuna tutte le squadre” – ha affermato Franco Ciani -. “Ognuna ha interesse di vincere le ultime gare per obiettivi diversi. Tutte le gare, quindi, hanno un elevato grado di difficoltà. Roma è una buona squadra, esperta. Con l’infortunio di Bonessio è tanto cambiata. Oggi è una squadra diversa: ha preso Iannilli, Micevic , Giampaoli. Non farà un gioco aggressivo ed esasperato ma pratica un basket efficace. Sarà necessario giocare con ritmo e intensità”.
Ottimismo e grande determinazione nelle parole del play Alessandro Piazza
“E’ una partita importantissima sia per la classifica che per la nostra autostima. Affrontiamo una squadra che fino a un mese fa lottava per salvarsi e adesso, invece, lotta per i play off. Roma sarà una squadra agguerrita ma lo saremo anche noi. Abbiamo bisogno di una vittoria fuori casa e desideriamo centrarle perché per noi sarebbe importante. Dobbiamo fare una partita molto solida. Roma è una squadra di talento: nell’ultima partita ha vinto a Treviglio”.
I recenti risultati positivi alimentano l’ottimismo, seppur con la consapevolezza delle difficoltà riservate da ciascuna gara. L’Akragas affronta il derby di Messina con l’intento di proseguire il cammino verso la salvezza.
“Ci aspetta una gara difficile” – ha affermato oggi in conferenza stampa il tecnico dei biancazzurri Lello Di Napoli. “Mi aspetto un Messina molto determinato e intraprendente, trascinato da un pubblico molto caloroso che conosco molto bene. I giallorossi sono una formazione importante, con numerosi giocatori di grande qualità. Noi ce la giocheremo con la nostra consueta determinazione, grinta, coraggio ma anche umiltà. Speriamo di ottenere un risultato positivo”.
In sala stampa anche l’attaccante Klaric, desideroso di confermare il buon momento personale.
“Nell’ultima gara con il Siracusa credo d’aver fatto una buona prestazione. Sto crescendo insieme ai miei compagni, sono contento. Adesso ci attende un’altra partita difficile ma vogliamo continuare a fare bene. Affrontiamo il Messina con rispetto ma senza paura”.
Messina - Akragas si gioca domani sera alle 20,30.
L’Akragas è pronta per il derby col Siracusa. E’ una partita delicata per l’Akragas in chiave salvezza. In sala stampa come di consueto il tecnico Lello Di Napoli, il difensore Thiago Cazè ed il presidente Silvio Alessi che ha voluto dare il proprio sostegno ai giocatori e caricarli in vista dell’appuntamento.
Alessi parla della situazione societaria. “Al momento è tranquilla. Il peggio è oramai alle spalle e guardiamo al futuro con rinnovata fiducia. Il presidente Giavarini è tornato a dare il proprio sostegno e vi posso garantire che ama profondamente l’Akragas. I risultati positivi potrebbero contribuire a farlo innamorare ulteriormente. Stiamo cercando di programmare il futuro affinché il progetto possa avere continuità.
La squadra si sta impegnando ed ha tutta la nostra ammirazione. Così come grande stima nutriamo nei confronti del tecnico Di Napoli e del suo staff protagonisti di un lavoro certosino. Contro il Siracusa dobbiamo vincere. Abbiamo bisogno dei tre punti per alimentare la classifica.
La prevendita sta andando bene. Mi dicono che i numeri sono positivi. Sarà una bella giornata di sport. Spero di vedere allo stadio tanti nostri tifosi. L’Akragas ha bisogno di tutti. Approfitto di questa occasione per dire che abbiamo provveduto ad effettuare alcuni cambiamenti nei collaboratori del club. Ringraziamo Salvatore Incorvaia per il suo contributo in qualità di team manager. Al suo posto Biagio Nigrelli. Il nuovo dirigente accompagnatore è, invece, Cristian Licata”.
La gara col Siracusa rappresenta un appuntamento importante sul quale si sono soffermati il tecnico Di Napoli ed il difensore Cazè. L’allenatore dell’Akragas fiducioso. “I ragazzi hanno lavorato con il solito impegno. Ho la fortuna di allenare un gruppo stupendo che anche domani farà il massimo per ottenere un risultato positivo. E’ un’altra tappa del nostro cammino.
Dobbiamo affrontarla con grande determinazione e convinzione. Il Siracusa è una squadra importante, diretta da un allenatore preparato ma noi dobbiamo fare la nostra partita”.
Da Thiago Cazè l’appello al pubblico ad accorrere numeroso allo stadio Esseneto.
“I nostri tifosi sono meravigliosi e sono capaci di darci una grossa mano con il loro calore. Il loro incitamento ci trascina. Mi auguro domani di vedere lo stadio pieno. Ne abbiamo bisogno”.
E’ la fase decisiva del campionato e, ora più che mai, è necessario stare uniti per centrare l’obiettivo dei play off e chiudere la regular season nel migliore modo possibile. Nonostante infortuni ed un cammino discontinuo la Fortitudo Moncada Agrigento è ancora lì in alto in un campionato che per la realtà di Agrigento rappresenta un lusso.
La squadra quest’anno non sta esaltando particolarmente il pubblico. E’ vero. Ma è in momenti come questo che bisogna fare fronte comune e cercare di ottenere il massimo.
Domenica al pala Moncada arriva Ferentino dell’ex coach Riccardo Paolini. Un’altra gara difficile ma che Agrigento deve provare a vincere per dare continuità, almeno in casa.
Ferentino proviene dalla sconfitta interna contro la capolista Biella ed in classifica ha 22 punti (quart’ultima). Agrigento vuol riscattare la brutta sconfitta di Tortona.
Della prossima gara con Ferentino ha parlato oggi in conferenza stampa il coach Franco Ciani.
“Vogliamo vincere per diversi motivi. In primis perché giochiamo in casa dove finora abbiamo avuto un rendimento positivo e intendiamo far rispettare il fattore campo. E poi perché abbiamo ben in mente il nostro obiettivo, rappresentato dai play off. Veniamo da una settimana difficile perché non siamo riusciti a lavorare mai al completo. La questione infortuni purtroppo costituisce ancora oggi un problema. Per domenica torna disponibile Marco Evangelisti. Ancora in dubbio Rino De Laurentiis.
Ferentino è una squadra dotata di buona fisicità, difficile da affrontare. Dobbiamo farci trovare pronti giocando con intensità offensiva. La vittoria è il nostro obiettivo e con il supporto del nostro pubblico possiamo riuscirci”.
A margine della presentazione della gara con Ferentino, la responsabile marketing della Fortitudo Moncada, Laura Vento, ed il direttore sportivo, Cristian Mayer, hanno parlato dell’iniziativa denominata “Fortitudo Culture & Basketball Tour”.
Il progetto si rivolge a tutte le scuole basket della regione e consentirà ai ragazzi che praticano la pallacanestro di scoprire le bellezze del territorio agrigentino e assistere ad una gara interna della Fortitudo Moncada Agrigento.
L’iniziativa, organizzata con la collaborazione dell’Ente Parco Valle dei Templi e di alcun sponsors privati, nasce per permettere ai più giovani di conoscere meglio il patrimonio archeologico agrigentino e godere dello spettacolo della serie A2 di basket.
Domenica il via con la presenza dei ragazzi dell’A.S.D. Polisportiva Lib. Basket Caltagirone che visiteranno il Parco Archeologico della Valle dei Templi e, quindi, saranno al pala Moncada per seguire la gara con la FMC Ferentino, accompagnati da genitori e istruttori.
“Un bel progetto fortemente voluto dal presidente Salvatore Moncada, non nuovo ad iniziative come questa utili a promuovere la città e i suoi tesori archeologici”.
Il tecnico Di Napoli è il condottiero di un’Akragas che vuol raggiungere il suo obiettivo stagionale. Al tecnico napoletano va riconosciuto il suo massimo impegno per sfruttare appieno le potenzialità di un gruppo giovane che sta crescendo di giorno in giorno. Nonostante le numerose difficoltà, Di Napoli non ha mai smesso di credere nel raggiungimento di una salvezza che ad Agrigento quest’anno sarebbe come vincere il campionato di Lega Pro.
La sua Akragas è in serie positiva da due settimane. Le vittorie su Taranto e Matera hanno ricreato entusiasmo e positività attorno alla squadra.
“Siamo consapevoli dell’importanza della gara. Sarà l’ennesima finale e ci siamo preparati con il solito scrupolo ed impegno. Affrontiamo un Melfi che lotterà sino alla fine per tirarsi fuori dalla bassa classifica: recuperando alcuni uomini chiave avrà ancora maggiori possibilità. Noi siamo pronti e daremo battaglia per ottenere un risultato positivo. I ragazzi hanno lavorato sodo e sono sicuro che non risparmieranno sforzi per riuscire a portare a casa un risultato utile”.
In apertura di conferenza stampa il tecnico Di Napoli ha espresso la propri solidarietà alla società Taranto calcio e ai suoi tesserati.
“Sento il dovere di esternare la mia solidarietà e vicinanza per il vile attacco perpetrato da pseudo tifosi incappucciati durante la preparazione della squadra. Mi auguro si tratti di un episodio isolato e che non si verifichi più in futuro”.
L’Akragas stasera lascia Agrigento per raggiungere Napoli in nave e, quindi, Cava de Tirreni sede del ritiro. La “missione” Melfi è iniziata.
A Melfi lo scorso anno ha giocato una delle sue migliori stagioni anche se non è valsa ad ottenere la salvezza in Lega Pro. Lorenzo Longo domenica ritorna a Melfi ma con la maglia dell’Akragas. Gara dal sapore speciale a livello personale ma anche e soprattutto per la sua squadra, in piena lotta per evitare i play out.
Della prossima delicata partita Longo ha parlato stamane in conferenza stampa.
“Andremo a Melfi per giocare la nostra partita. Cercheremo di esprimere il nostro calcio e di riuscire a portare a casa i tre punti, utili a mantenere dietro in classifica i gialloverdi e posizionarci ancora meglio.
E’ indubbiamente una partita importante. L’importante sarà non perdere e mantenerci a distanza di sicurezza. Dobbiamo giocare con convinzione ed umiltà.
Per quanto mi riguarda, mi piacerebbe fare gol. Sarebbe un gol fondamentale per la salvezza. Farò del mio meglio.
Approfitto di questa occasione per esprimere la mia solidarietà nei confronti della società Taranto e ai calciatori aggrediti nei giorni scorsi. Alcuni sono stati anche miei compagni nelle passate stagioni. Il calcio prima di ogni cosa deve essere divertimento e passione”.
A fine partita raggiante il tecnico dell’Akragas, Lello Di Napoli. La vittoria sul Matera è accolta con grande soddisfazione.
“Innanzitutto desidero dedicare la vittoria ai presidenti Alessi e Giavarini, a Peppino Tirri, Totò Catania, allo staff, e quanti ci stanno vicino. Se oggi stiamo raccogliendo i frutti del lavoro è merito anche loro.
Sono molto contento della prestazione dei ragazzi. Abbiamo giocato una grande partita contro una squadra importante. I tre punti sono fondamentali per il nostro cammino. E’ stata la vittoria della città dopo che all’andata siamo stati definiti da Auteri degli anonimi. E’ la vittoria dei nostri tifosi e di quanti credono in noi.