Il nuovo corso è ufficialmente iniziato. Non c’era tempo da perdere visto che sabato si gioca a Battipaglia. Il nuovo tecnico della Seap Aragona, Paolo Collavini, è già al lavoro: ha incontrato la squadra, diretto il primo allenamento e incontrato la stampa al palasport “Nicosia” di Agrigento.
Collavini si è detto felice di approdare in un club ambizioso e di essere pronto alla sfida. “Appena ho ricevuto la proposta da parte del presidente Nino Di Giacomo non ho esitato. Eccomi qui con grandi motivazioni, voglia di lavorare e vincere. Ho la fortuna di prendere in mano una squadra composta da atlete di prim’ordine che, sono certo, daranno il massimo per centrare l’obiettivo. Punto molto sul lavoro e sulle motivazioni: le ragazze sono sicuramente consapevoli di far parte di un progetto importante e che tutti insieme dovremo impegnarci per fare bene, ad iniziare da sabato a Battipaglia. Ci vuole entusiasmo, umiltà, sacrificio e voglia di lottare palla su palla. Possiamo e dobbiamo vincere”.
Parole di elogio nei confronti di Paolo Collavini dal presidente Nino Di Giacomo. “Appena abbiamo ricevuto le dimissioni di Eliseo ci siamo messi al lavoro per dare subito una guida tecnica alla squadra. Ho avuto la fortuna di avere il si di uno dei più preparati allenatori italiani. Si apre una nuova pagina per il nostro club. L’obiettivo resta, ovviamente, la vittoria del campionato e l’ambizione resta quella di arrivare nel giro di pochi anni in serie A1. Finora abbiamo parlato di A ma oggi mi sento di specificare che l’obiettivo è ancora più grande e prestigioso così come ci chiedono i nostri sponsor, ad iniziare dal main sponsor Seap. Abbiamo allestito una squadra importante. Con umiltà e impegno possiamo farcela”.
L’esordio della centrale italo-brasiliana Camilla Macedo, con Do Nascimento in campo sin dall’inizio, è coinciso con una prova quasi perfetta della Seap Aragona nella gara clou della settima giornata della serie B2. Le agrigentine hanno brillato e liquidato le calabre con un perentorio tre a zero.
Si è vista, finalmente, una squadra di carattere, capace di giocare una pallavolo di qualità: bel gioco, concreta, in crescita in tutti i fondamentali.
Una prestazione incoraggiante in proiezione futura. Al palasport “Nicosia” applausi per le ragazze di Francesco Eliseo in una gara attesa che ha mostrato il vero volto delle agrigentine. La Seap Aragona ha battuto nettamente la forte Reggio Calabria.
Primo set senza storia, chiuso con il punteggio di 25 a 8. Più equilibrato il secondo, giocato punto a punto, 25 a 23. Il terzo set è terminato 25 a 14.
La Seap Aragona è in crescita e poter contare sulla disponibilità di tutte le giocatrici consente di esprime un gioco sicuramente qualitativamente migliore. Si è vista una ricezione precisa così come un attacco prolifico, aggiunto ad un muro molto spesso spietato che ha chiuso il campo alle avversarie.
La Seap Aragona non ha consentito a Reggio Calabria di giocare ed alla fine in sala stampa le calabre hanno riconosciuto il maggiore tasso tecnico delle padrone di casa.
Raggianti il tecnico agrigentino Francesco Eliseo, la centrale Macedo ed il main sponsor Sergio Vella per una prestazione che fa molto ben sperare per il proseguo del campionato.
“Avevo un grande desiderio di giocare e credo si sia visto – ha detto l’italo brasiliana Macedo -. Sto bene ed ho adesso voglia di dare il mio contributo alla squadra per centrare i nostri obiettivi”.
Il tecnico Eliseo: “Siamo contenti del risultato e della prestazione. Desidero ringraziare tutte le giocatrici, sia chi ha giocato e chi oggi non ha avuto spazio. Sono tutte importanti e lavoriamo insieme per raggiungere ciò che abbiamo programmato”.
Il principale sponsor della squadra, Sergio Vella, ha parlato del progetto di quest’anno. “Quella di oggi è stata un’altra tappa di un viaggio sportivo che ci auguriamo ci porterà in B1. Il presidente Nino Di Giacomo ha costruito una squadra competitiva che siamo convinti ci darà grandi soddisfazioni. Andiamo avanti insieme. Vogliamo raggiungere la serie A nel giro di pochi anni e crediamo ci siano tutte le condizioni per farcela”.
La Seap Aragona sale in classifica a quota 15. Sabato prossimo le agrigentine sono attese dalla trasferta a Castelvetrano.
Rammarico per la sconfitta interna con Treviglio ma anche voglia di riscatto. La Fortitudo Moncada Agrigento è pronta per il prossimo appuntamento di campionato. L’ottava giornata dell’A2 Ovest riserva ai biancazzurri la delicata trasferta di Latina, al pala Bianchini (domenica ore 18).
Della gara con Latina hanno parlato in conferenza stampa il coach Franco Ciani ed il capitano Marco Evangelisti. Il tecnico agrigentino ha fatto una disamina dei laziali.
"Latina è una squadra particolare e per certi versi unica. Ha la capacità ma anche le qualità per variare tantissimi assetti della partita, in questo Gramenzi è uno degli allenatori più preparati. Dovremmo essere pronti ad avere grande capacità di modifica delle situazioni in corsa.
Latina ha talento distribuito vedi Tavernelli, Fabi, Lawrence, sono giocatori che possono fare canestro in tanti modi. E’ una squadra con delle implicazioni tattiche uniche e che dobbiamo essere capaci di affrontare, cercando di limitare alcuni aspetti. A questa partita arriviamo con il rammarico di avere perso in casa. Dobbiamo essere capaci di ricompattarci e di prendere il controllo della nostra pallacanestro, soprattutto a livello difensivo".
Una gara insidiosa ma in casa Agrigento c’è anche la consapevolezza di poter fare bene, a patto di giocare con lucidità, massima attenzione ed anche tranquillità. Arrivare al pala Bianchini con serenità può essere l’arma in più, come ha avuto modo di sottolineare Franco Ciani.
La Fortitudo Moncada può contare sull’apporto di un Marco Evangelisti in grande forma e vero leader. Le sue parole alla vigilia della trasferta in terra laziale.
"Latina è una squadra forte ed anche molto insidiosa. Dobbiamo essere abili a leggere le situazioni fin da subito. Loro sono un avversario tosto e di qualità. Come sempre dobbiamo lavorare bene in difesa rimanendo uniti, compatti e concentrati. Dobbiamo essere bravi a leggere ogni situazione”.
La Seap Aragona cancella la sconfitta di Santa Teresa di Riva e con un netto tre a zero archivia la pratica Terrasini. Al palasport “Nicosia”, le agrigentine hanno dimostrato superiorità nei confronti delle palermitane. Eloquenti i parziali: 25-17; 25-15; 25-14.
Equilibrio solo in parte del primo parziale ma, superata la fase di “rodaggio”, la Seap Aragona è stata padrona indiscussa del match vincendo con grande determinazione.
Era ciò che chiedeva il tecnico Francesco Eliseo ed il presidente Nino Di Giacomo dopo la deludente prestazione di 15 giorni fa sul campo della capolista. A fine gara il pubblico del “Nicosia” ha lungamente applaudito le ragazze agrigentine per una vittoria che consente di riprendere con fiducia e ottimismo il cammino nella parte alta della classifica.
Nel prossimo turno di campionato la Seap sarà impegnata sul campo del Nola.
La netta sconfitta con Santa Teresa di Riva è uno stop che la Seap Aragona vuol subito cancellare. Sabato prossimo, con inizio alle 18, le agrigentine tornano in campo dopo aver osservato il turno di riposo. Al “Nicosia” chiedono semaforo verde al Terrasini che finora ha collezionato una vittoria e tre sconfitte.
Si gioca per la quinta giornata di andata. La Seap Aragona si allena per tornare prontamente al successo. Stanno tutte bene tranne la schiacciatrice italo-brasiliana Do Nascimento che lavora a parte per recuperare da un infortunio muscolare. Non è ancora certa la sua disponibilità nella gara di sabato.
Ex della gara, nelle fila del Terrasini, Irma Lo Iacono, ex libero della Gelma Seap Aragona in serie A2.
Gli arbitri della partita sono Eleonora Caponi e Ludovico Tullio della sezione di Roma.
Inizio di campionato quasi perfetto per la Fortitudo Moncada Agrigento. Escludendo l’intoppo con Roma, la squadra di Franco Ciani ha il passo da grande del torneo. Con Legnano vittoria agevole e rispettato il fattore campo. Si è vista una Fortitudo solida con una panchina profonda. Esordio assoluto per i giovani Nicoloso e Trupia. Altri due punti in cascina ed entusiasmo che cresce nell’ambiente agrigentino.
Abbastanza soddisfatto in sala stampa coach Ciani. “E’ importante vincere in casa in un campionato estremamente equilibrato. Sarà una stagione intensa e difficile dove sarà complicato andare a vincere fuori casa e, contestualmente, non sarà scontato mantenere l’imbattibilità interna.
Essere riusciti a mantenere questa striscia positiva in casa è una cosa importante, oltretutto con Legnano era uno scontro diretto con una squadra che ha obiettivi similari ai nostri. Anche da questa gara dobbiamo prendere degli spunti di miglioramento: l’approccio negativo nei primi tre minuti, l’incapacità di mantenere una costante di rendimento: abbiamo avuto momenti di grandi alti ma anche altri di bassi, confusione e disattenzione.
Abbiamo l’intento di giocare con una rotazione molto ampia. Bisogna che tutti i giocatori comprendano che per fare ciò ognuno dovrà farsi trovare pronto. Dobbiamo essere più cinici. Con Legnano abbiamo avuto diverse occasioni per chiudere la partita e non lo abbiamo fatto. Non abbiamo mai corso situazioni di reale pericolo ma non abbiamo dato il colpo decisivo. L’aspetto positivo è avere cinque giocatori in doppia cifra, una buona distribuzione di punti e minuti, ed un lavoro difensivo di eccellente fattura in buona parte del match. Andiamo avanti. Il campionato è lungo e difficile: lavoreremo per continuare a migliorarci. Adesso sotto con Bergamo”.
Abbiamo condiviso tante esperienze, non solo in campo giornalistico. Tanti momenti stupendi che, ancora una volta, riaffiorano con grande piacere. E ritornano in mente anche qui, al palasport “Nicosia”, dove insieme abbiamo gioito e trepidato per le nostre squadre di volley e basket. Tantissimi fine settimana trascorsi insieme tra radiocronache e commenti.
Dopo la sala stampa del pala Moncada anche al palazzetto “Nicosia” lo spazio riservato agli operatori dell’informazione da ieri è dedicato a Gerlando Micalizio. La tribuna stampa è stata inaugurata in presenza dei familiari di Gerlando, Giovanna, Marco e Simona. E’ stato per tutti un momento di commozione e di ricordo. Un bel gesto da parte della Pallavolo Aragona e di Nino Di Giacomo. “E’ stato quasi un dovere dedicare la tribuna stampa a Gerlando Micalizio. E’ stato per noi un amico oltre che un appassionato giornalista che ci ha seguiti sempre con attenzione. Tenevamo molto al suo ricordo”.
Due su due. La Seap Aragona bissa il successo di Castellammare del Golfo e all’esordio nel rinnovato palasport “Pippo Nicosia” di Agrigento infligge un secco tre a zero alla Mediolanum Energia di Pizzo Calabro.
Le agrigentine hanno vinto con i seguenti parziali: 25-19; 25-21; 25-23. Aragona ha dovuto rinunciare alle italo brasilane Nascimento e Macedo. La squadra di Francesco Eliseo ha giocato una buona gara ma non è stato semplice avere ragione delle calabresi. Aragona ha faticato, in particolare, nel terzo parziale, complici alcuni errori in attacco e difesa.
Le calabresi hanno provato a rientrare in partita ma la Seap è riuscita a chiuderla festeggiando la seconda vittoria insieme al pubblico del “Nicosia” ed ai sindaci di Agrigento e Aragona, Firetto e Pendolino.
Seconda vittoria consecutiva e ruolino finora perfetto. La Seap Aragona vuole essere grande protagonista del campionato di serie B2 e le premesse ci sono tutte.