I punti in palio iniziano a pesare e la gara tra Sancataldese ed Akragas diventa così di ulteriore interesse. Al “Valentino Mazzola” domani pomeriggio (inizio alle 15) si ritrovano due squadre di qualità desiderose di far punti.
La Sancataldese vuol riscattare la sconfitta del girone d’andata maturata nei minuti di recupero, l’Akragas spera nel risultato positivo per alimentare la classifica e non perdere terreno dalla capolista Dattilo.
Per il tecnico dell’Akragas Totò Vullo si preannuncia una nuova gara difficile.
“Nel girone di ritorno non esistono gare semplici. Domani affrontiamo una squadra tosta, di qualità, ben allenata. Mi aspetto una partita vivace nella quale sarà necessaria estrema attenzione. Ho avuto modo di vedere all’opera la Sancataldese nella finale di Coppa Italia con il Giarre ed ho notato una squadra propositiva, che fa dell’intensità e del pressing le armi principali. Sarà necessaria un’Akragas molto determinata e desiderosa di ottenere un risultato positivo. Mi aspetto dai ragazzi una prova di carattere. In settimana abbiamo lavorato sodo per prepararci al meglio. Taormina è pronto al rientro, così Biancola che ha avuto un problema al ginocchio. Può essere considerato un derby e mi auguro sia una bella partita”.
Il presidente dell’Akragas Giovanni Castronovo contento del successo sul San Ciro e Giorgio. In sala stampa gli elogi al capitano Gambino per i tre gol e a tutta la squadra per un successo importante.
“Peppe ha giocato una gran partita. E’ un calciatore capace di fare la differenza. Oggi è stato straripante. I complimenti a lui e a tutta la squadra. Voglio un’Akragas come quella del secondo tempo. A fine primo tempo nello spogliatoio abbiamo parlato e ci siamo guardati in faccia…i ragazzi sanno…Nella ripresa abbiamo mostrato il volto di chi ha fame di vittoria. Non era facile superare il Marineo: una squadra ben organizzata con giocatori di categoria.
Sono contento della vittoria ma adesso dobbiamo pensare alle prossime due sfide. Ci aspettano i confronti con Sancataldese e Canicattì. Ai ragazzi chiediamo un grande sforzo. Sarebbe stupendo ottenere due successi. Il Dattilo ha vinto a Favara e per provare a raggiungerli dobbiamo necessariamente fare qualcosa in più. Ancora tutto è possibile. Dipende da noi”.
Il capitano prende per mano l’Akragas. Tre gol firmati Peppe Gambino e l’Oratorio San Ciro e Giorgio Marineo ammaina bandiera. All’Esseneto di Agrigento i biancazzurri fanno meritatamente il pieno al termine di una gara comunque non facile, per nulla dal risultato scontato.
Gambino sugli scudi. L’attaccante ha giocato una gara di grande intensità e generosità.
Dopo appena quattro minuti il capitano va vicino alla marcatura con un bel colpo di testa che finisce a lato di un soffio.
L’Akragas la sblocca al 28esimo. Biondo mette al centro una palla invitante per Gambino che di testa non lascia scampo al portiere ospite Di Paola.
I palermitani acciuffano il momentaneo pari cinque minuti dopo su un dubbio calcio di rigore complice una disattenzione difensiva. Dal dischetto Clemente batte Paterniti.
L’Akragas non si perde d’animo e recrimina per un presunto gol. Al 42esimo Gambino di testa colpisce la traversa e poi la palla finisce sulla linea di porta. Per l’arbitro non è gol.
Nella ripresa Akragas più concreta. I ragazzi di Vullo raddoppiano in apertura. Gambino entra in area di rigore e fa secco Di Paola dopo aver scartato abilmente un avversario. Il capitano, non contento, segna anche il tre a uno al 76esimo con un bel colpo di testa.
Una domenica targata Gambino. L’attaccante ha fatto la differenza e l’Akragas conquista tre punti preziosi per il proseguo del campionato. Le prossime due sfide con Sancataldese e Canicattì sono banchi di prova importanti in chiave promozione. Nel frattempo, il Dattilo continua la marcia in vetta. I trapanesi hanno battuto in trasferta la Pro Favara ed il distacco dall’Akragas resta di sei punti.
Sarà derby domani per la Seap Dalli Cardillo Aragona. Le agrigentine sono impegnate a Modica contro la Pro Volley Team per l’ultima giornata di andata della B1 girone D.
La squadra di Luca Secchi insegue il successo pieno che varrebbe il primato e la qualificazione alle final four di Coppa Italia di categoria.
Il Modica è penultima in classifica con sette punti ed in casa proverà a fare lo sgambetto alle più quotate avversarie. Le ragusane sono un organico giovane con qualche elemento di esperienza come il capitano Fabiola Ferro e l'altra schiacciatrice Marialaura Patti, che ha iniziato la stagione con la maglia della Seap Dalli Cardillo Aragona per poi accasarsi, nella finestra di mercato di gennaio, nella formazione modicana. La palleggiatrice titolare è Michela Brioli, mentre al centro giocano Chiara Monzio Compagnoni e Paola Carnazzo. Nel ruolo di opposto si alternano Sharon Luzzi e Dalhis Liguori. Il libero è Sara Asero. La seconda palleggiatrice è Beatrice Zamagni. L'altro libero della Pvt Modica è Fabiana Bozzetto.
Ottimismo in casa Seap Dalli Cardillo. La squadra si è ben allenata ed è consapevole dell’importanza della gara ai fini della classifica. Fischio d’inizio alle 18.
Terza partita in una settimana, secondo derby nel giro di tre giorni. Non era facile arrivare all’appuntamento nel pieno della condizione fisica e mentale. La Fortitudo Moncada Agrigento è riuscita nell’intento di conquistare la vittoria. A fine gara coach Devis Cagnardi ha espresso la sua gioia per aver battuto Capo d’Orlando, una squadra in netta crescita.
“Volevamo questa vittoria ed averla ottenuta è motivo di orgoglio. L’inizio è stato contratto ma col passare dei minuti abbiamo preso fiducia trovando buone soluzioni in attacco dando continuità difensiva che è stata la chiave del match. Siamo contenti e adesso torniamo in palestra per preparare al meglio le prossime due trasferte consecutive.
Veronesi? Non avevo dubbi su di lui. E’ un giocatore giovane che ha margini di crescita. Si è calato nella nuova realtà nel modo giusto. Ha voglia, è combattivo, può certamente dare un buon contributo. Fa parte di un gruppo molto unito che rappresenta la forza della squadra.
Non era facile affrontare Capo d’Orlando. I ragazzi l’hanno interpretata con grande energia. Sono molto soddisfatto. Adesso pensiamo alle prossime due sfide. Ci attendono due partite molto difficili. Siamo chiamati a dare continuità. Sono convinto che la squadra che farà del proprio meglio”.
La Fortitudo vince il derby casalingo con Capo d’Orlando ed è terza in classifica a due punti dalla coppia di testa composta da Torino e Casale Monferrato.
I biancazzurri hanno vinto meritatamente col punteggio di 74 a 63.
Dopo un avvio di gara contratto, la Fortitudo Moncada gioca con maggiore intensità e grazie ai canestri di James si porta avanti nel punteggio. Capo d’Orlando, tuttavia, non demorde e con Kinsei è lì ad un passo. Agrigento chiude il primo quarto avanti 15 a 8.
Nel secondo parziale è Capo d’Orlando a partire meglio. La Fortitudo risponde con la tripla di Ambrosin, i centri di Easley e del capitano Chiarastella. I biancazzurri chiudono avanti il secondo quarto, 32 a 23.
Nella seconda parte di gara la Fortitudo Moncada controlla il vantaggio anche se Capo d’Orlando prova a rintuzzare gli attacchi dei padroni di casa. Da sottolineare l’ottima prova di Chiarastella: il capitano gioca con cuore e determinazione ed è onnipresente. L’italo argentino segna e recupera rimbalzi.
La squadra di Cagnardi dimostra personalità e non sbaglia quasi nulla. Trova spazio anche il giovane Alessandro Moricca, classe 2001. Finisce con gli appalusi del pala Moncada per una vittoria importante per la classifica.
MRinnovabili Agrigento - Orlandina Basket Capo d’Orlando 74-63 (16-8, 16-15, 23-20, 19-20)
MRinnovabili Agrigento: Lorenzo Ambrosin 15 (1/3, 3/7), Christian James 15 (1/3, 3/9), Albano Chiarastella 10 (5/5, 0/0), Tony Easley 10 (2/6, 0/0), Giovanni Veronesi 7 (1/2, 1/3), Simone Pepe 7 (1/4, 1/6), Giovanni De nicolao 3 (0/3, 1/3), Giuseppe Cuffaro 3 (0/0, 1/1), Paolo Rotondo 2 (0/2, 0/0), Samuele Moretti 2 (1/1, 0/0), Alessandro Moricca 0 (0/0, 0/0), Gianni Morreale 0 (0/0, 0/0)
Orlandina Basket Capo d’Orlando: Tarence Kinsey 20 (5/7, 1/3), Marco Lagana 14 (2/6, 1/5), Elmore 9 (3/9, 1/9), Andrea Donda 7 (2/4, 0/0), Jacopo Lucarelli 5 (1/6, 1/3), Yantchoue joseph Mobio 4 (1/3, 0/0), Simone Bellan 2 (1/3, 0/0), Lorenzo Neri 2 (0/1, 0/1), Uchenna Ani 0 (0/0, 0/0), Giancarlo Galipó 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Querci 0 (0/0, 0/0)
Vittoria doveva essere e così è stato. La Seap Dalli Cardillo si è imposta col punteggio di tre a zero sulle pugliesi del Castellana Grotte. Al palasport Nicosia le agrigentine hanno vinto senza eccessive difficoltà. Questi i parziali 25-19; 25-23; 25-13.
La Seap Dalli Cardillo ha da subito preso in mano le redini del gioco anche se alcuni errori delle ragazze di Secchi hanno fatto in modo che Castellana restasse in partita. E’ stato così nei primi due set giocati all’insegna dell’equilibrio. La differenza l’hanno fatta i punti di Ambra Composto, migliore realizzatrice del match con undici punti, Aricò e Moneta. Così anche il secondo set nel quale le agrigentine inizialmente sono andate avanti nel punteggio ma Castellana ha poi rimontato approfittando degli errori delle padrone di casa. Le pugliesi passano anche in vantaggio ed a quel punto la Seap Dalli Cardillo si scuote e con Aricò e Manzano mettono a segno i punti che valgono la vittoria del set. Sul due a zero le ospiti crollano ed il terzo parziale è a senso unico. Le agrigentine dettano legge e vincono in scioltezza. Castellana Grotte non riesce ad opporsi.
Una vittoria importante per la Seap Dalli Cardillo che sale in classifica a quota 27 rafforzando il secondo posto. Sabato prossimo la squadra di Luca Secchi sarà impegnata nel derby a Modica per l’ultima del girone di andata.
La Seap Dalli Cardillo Aragona vince con il più netto dei risultati (3-0) contro la Zero5 Castellana Grotte e sale in classifica a quota 27 punti, rafforzando ulteriormente la seconda posizione.
La Zero5 Castellana Grotte termina qui la partita perché nel terzo set non riesce ad ostacolare la voglia di vittoria delle padrone di casa. I parziali sono nettamente a favore della Seap Dalli Cardillo Aragona: 10-5, 16-8 e 21-11. La vice capolista non stacca più la spina e vince in scioltezza con ben 12 punti di scarto. Sabato prossimo la squadra di Luca Secchi sarà di scena a Modica per l’ultima giornata del girone di andata. A fine gara il commento del tecnico agrigentino Luca Secchi.
“Una partita dai discreti contenuti tecnici. Noi abbiamo commessi diversi errori e lo riconosco ma è altrettanto vero che non è facile tenere alta la concentrazione per tutta la gara. Su questo mi prendo tutte le responsabilità perché sono stato io chiedere alle giocatrici determinate cose ed ho insistito su ciò. Abbiamo bisogno di sfidare noi stessi per raggiungere quel livello che tutti ci auguriamo e per fare questo dobbiamo uscire dalla linea di comfort sfidando i nostri limiti. Ci stiamo provando commettendo alcuni errori. Il lavoro prosegue. Intanto ci prendiamo i punti di una vittoria preziosa per il prosegue. Il campionato di B1 è difficile ed insidioso ed il nostro obiettivo resta la promozione in A2”.
Il tabellino del match:
Seap Dalli Cardillo Aragona: Trabucchi 2, Aricò 8, Manzano 8, Composto 11, Donà n.e., Moneta 9, Vittorio 0 (L1), Falcucci 8, Facendola n.e., Parisi 0, Baruffi 1. All.: Luca Secchi
Zero5 Castellana Grotte: Matrullo 6, Loddo 11, Di Carlo n.e., Miotti 2, Recchia 0, Pinto 1, Salamida 4, Tanese 0, Civardi 6, Minervini 0 (L), Russo 5 All.: Massimiliano Ciliberti
La Fortitudo Moncada Agrigento è pronta per vivere il secondo derby consecutivo. Dopo l’amara sconfitta di Trapani i biancazzurri domani pomeriggio ospitano Capo d’Orlando. La Fortitudo proverà a far valere il fattore campo per vincere una gara che si presenta difficile. Ne ha parlato coach Devis Cagnardi.
“Come tutti i derby è una gara sicuramente difficile e incerta. Gli avversari proveranno in tutti i modi a metterci in difficoltà. Sono in grande ascesa e nelle ultime cinque giornate hanno totalizzato tre vittorie e due sconfitte. Hanno vinto in trasferta a Torino e, dunque, hanno dimostrato di avere personalità. Hanno ranche inforzato l’organico con due giocatori di grande qualità. E’ una partita da affrontare con grande determinazione e attenzione anche perché è importante per la nostra classifica.
Le condizioni fisiche del gruppo? Giocare tre partite in sette giorni chiaramente non è semplice ma è così anche per gli avversari. La notizia positiva è che non abbiamo problemi particolari di condizione. I ragazzi sono molto motivati e confortati dalla prestazione di Trapani: hanno giocato una buona gara ed hanno fatto il massimo. Sono certo che anche domani ci metteranno cuore, grinta e determinazione. Dobbiamo stare molto attenti a Capo d’Orlando perché verranno ad Agrigento per fare una partita speciale. Occorrerà attenzione massima ma sono fiducioso che, insieme ai nostri tifosi, possiamo centrare l’obiettivo di giornata.
La prestazione di James a Trapani? Effettivamente domenica scorsa i suoi punti ci sono mancati ma va considerato che è un giovane ed ha bisogno di tempo. Fuori casa finora spesso non si è espresso al meglio ma dobbiamo avere pazienza e lavorare per aiutarlo a crescere sul piano della personalità e della fiducia anche in trasferta”.