Questa volta la vittoria è stata netta. A tre giorni dall’ultima gara, e a campi invertiti, la Seap Dalli Cardillo batte in casa, al palasport Nicosia, Santa Teresa di Riva con un perentorio 3 a 0. Questi i parziali: 25-14, 25-14, 25-18.
Le agrigentine hanno dominato la gara: concentrate e motivate hanno concesso poco alle avversarie. Santa Teresa di Riva, al contrario, ha commesso molti errori sia in attacco che in difesa.
La migliore in campo è stata la schiacciatrice della Seap Dalli Cardillo Aragona, Elena Cappelli con 18 punti a referto. Ma tutta la squadra ha risposto bene. Da menzionare i 16 punti di Sara Stival.
Una vittoria importante per il morale e per la classifica. La Seap Dalli Cardillo si gode il primato.
Il tabellino dell’incontro:
Seap Dalli Cardillo Aragona: Caracuta 3, Stival 16, Borelli 3, Murri 9, Cappelli 18, Vittorio (L) , Moneta 5, Dell’Amico n.e., Beltrame n.e., Silotto n.e., Micheletto n.e., Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni
Amando Volley Santa Teresa di Riva: Agostinetto 0, Bertiglia 9, Donà 6, Ferrarini 6, Mercieca 4, Albano 3, Calisti (L), Moschella , Richiusa 1, Buttarini n.e., Basile n.e., Grillo 0, Santoro n.e. All.: Antonio Jimenez
Arbitri: 1° Antonino Di Lorenzo di Palermo 2° Giovanni La Mantia di Palermo
NOTE: Muri Aragona 7, Amando Volley 4. Ace Aragona 6, Amando Volley 1. Err. battuta Aragona 6, Amando Volley 7. Err. azione Aragona 8, Amando Volley 7. Attacco Aragona 38%, Amando Volley 24%. Ricezione Aragona 51% (32% perfetta), Amando Volley 45% (18% perfetta).
E’ una stagione complicata e “strana” a causa della pandemia. Ma la Seap Dalli Cardillo vuole scommetterci fino in fondo non tralasciando nulla con l’obiettivo di conquistare sul campo la serie A2. La società del presidente Nino Di Giacomo, fresco di nomina al vertice della Fipav siciliana, ha fatto un ulteriore sforzo economico tesserando Maddalena Micheletto, 23 anni, centrale, proveniente dal Volley Parella Torino di serie B1 con la quale aveva iniziato la stagione.
Micheletto va a completare il reparto delle centrali e da domani sarà a disposizione del tecnico Massimo Dagioni.
Nonostante la giovane età, la giocatrice piemontese ha già un buon curriculum. Cresciuta nel Rivarolo Volley, lo scorso anno è stata protagonista con la formazione della Pallavolo Teatina Chieti, avversaria della Seap Dalli Cardillo Aragona in B1. Prima di approdare in Abruzzo ha giocato con la Pallavolo Corridonia (MC) in serie B2. Le prime parole della nuova giocatrice agrigentina.
"In meno di una settimana io e la società siamo riusciti a perfezionare l’accordo e domani arriverò ad Aragona, ciò significa che sono entusiasta di far parte di questo progetto.
Cosa mi ha spinto a scegliere la Seap Dalli Cardillo Aragona? Sicuramente le grandi ambizioni del presidente e di tutto lo staff. Sono davvero contenta di poter lavorare e mettermi alla prova in un contesto del genere. Il girone siculo è davvero impegnativo, tutte le squadre sono state costruite per far bene quindi in settimana mi e ci aspetterà un lavoro intenso e nel weekend ci sarà da giocare ogni partita con
il coltello tra i denti".
Maddalena Micheletto indosserà la maglia numero 17. Sarà a disposizione già domani per la gara bis con il Santa Teresa di Riva in programma al palasport Nicosia.
Tra alti e bassi la Seap Dalli Cardillo riesce a ritrovare la vittoria nel recupero della seconda giornata di andata del campionato di serie B1. Le agrigentine hanno dimostrato grande cuore e compattezza vincendo in rimonta su un campo molto insidioso quale Letojanni contro Santa Teresa di Riva. Tre a uno il successo delle ragazze di Massimo Dagioni. Questi i parziali: 25-21, 22-25, 21-25, 34-36.
Gara sofferta, combattuta, ma nella quale la Seap Dalli Cardillo ha mostrato carattere e determinazione.
Anche in questa partita l’approccio delle agrigentine non è stato dei migliori. Perso il primo parziale è poi arrivata la scossa giusta e la Seap Dalli Cardillo ha fatto pendere l’ago della bilancia dalla propria parte. Gli altri tre set sono stati all’insegna del grande equilibrio ma difesa, muro e attacco agrigentino hanno fatto la differenza insieme alla concentrazione.
Con questi tre punti il sestetto del presidente Nino Di Giacomo sale in classifica a quota 12 punti e conquista la quarta vittoria in sei partite.
Ancora un’ottima prestazione per l'opposto torinese Sara Stival, autrice di 31 punti. Bene anche Moneta (16 punti), Cappelli (15) e Borelli e Murri (9).
La squadra agrigentina ha dimostrato grande compattezza e unità. Grinta e determinazione sono state determinanti. Il tecnico agrigentino Massimo Dagioni a fine gara ha sottolineato l'aspetto caratteriale della sua squadra. "Ci aspettavamo una gara dura e così è stato. L'aspetto mentale è fondamentale in un campionato strano come quello di quest'anno. Lavoreremo per essere più continui ma desidero fare un plauso alle ragazze per aver vinto una gara difficile. Guarderemo la classifica solo alla fine. Intanto, testa bassa e pedalare".
Sabato prossimo, 6 marzo, alle ore 18, le due squadre si ritroveranno ancora di fronte al palasport Nicosia di Agrigento per la settima giornata di campionato.
Il tabellino dell’incontro:
Amando Volley Santa Teresa di Riva: Agostinetto 8, Bertiglia 17, Donà 14, Ferrarini 18, Mercieca 7, Albano 10, Calisti (L), Moschella n.e., Richiusa 3, Buttarini n.e., Basile n.e., Grillo n.e., Santoro n.e. All.: Antonio Jimenez
SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 0, Stival 31, Borelli 9, Murri 9, Cappelli 15, Vittorio 1 (L) , Moneta 16, Dell’Amico n.e., Beltrame 4, Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni
Arbitri: 1° Giuseppe Pampalone di Palermo 2° Diego Lonardo di Castelvetrano (Tp)
NOTE: Muri Aragona 10, Amando Volley 10. Ace Aragona 9, Amando Volley 8. Err. battuta Aragona 10, Amando Volley 8. Err. azione Aragona 11, Amando Volley 11. Attacco Aragona 36%, Amando Volley 35%. Ricezione Aragona 51% (24% perfetta), Amando Volley 62% (32% perfetta).
La Fortitudo Moncada Agrigento continua a vincere e la classifica sorride ai biancazzurri: al primo posto. La squadra di Michele Catalani ha vinto nettamente anche contro i messinesi del Torrenova, 50 a 81. Partita senza storia. Dominio assoluto della Fortitudo Moncada Agrigento.
I biancazzurri sono subito partiti forte: eloquente il parziale al termine del primo quarto, 4 a 21.
Torrenova fatica ad entrare in partita. La Fortitudo Moncada Agrigento non concede praticamente nulla.
Nel secondo quarto i padroni di casa reagiscono ma la partita non è mai messa in discussione.
Tra i biancazzurri, Saccaggi insacca canestri a grappoli. Molto bene anche Veronesi, Costi e Rotondo.
Nei messinesi, Galipò chiude in doppia cifra ma non basta.
La Fortitudo vince meritatamente e mette altri due punti in cascina e guardano al proseguo della stagione con ottimismo. La squadra è in costante crescita.
Fidelia Torrenova - Moncada Energy Group Agrigento 50-81 (4-21, 21-20, 6-24, 19-16)
Fidelia Torrenova: Lasagni 11 (4/7, 1/4), Gloria 10 (4/8, 0/0), Galipò 10 (4/7, 0/2), Klanskis 6 (2/5, 0/3), Perin 5 (0/1, 1/4), Bolletta 4 (2/4, 0/5), Alberto Mazzullo 4 (2/3, 0/0), Ferrarotto 0 (0/4, 0/0), Vincenzo Saccone 0 (0/0, 0/0), Vincenzo Di viccaro 0 (0/0, 0/0). All Condello
Moncada Energy Group Agrigento: Saccaggi 20 (6/8, 2/6), Veronesi 16 (3/7, 2/6), Costi 13 (4/5, 0/1), Grande 9 (3/5, 1/3), Rotondo 8 (4/6, 0/0), Chiarastella 6 (2/6, 0/0), Peterson 6 (3/4, 0/0), i Ragagnin 3 (0/1, 1/2), Giuseppe Cuffaro 0 (0/1, 0/2), Nicolas Mayer 0 (0/0, 0/1), Umberto Indelicato 0 (0/0, 0/0), Andrea Tartaglia 0 (0/0, 0/0). All Catalani
Un agrigentino al vertice della Fipav siciliana. Nino Di Giacomo è stato eletto presidente del Comitato regionale della Federazione italiana pallavolo Sicilia.
Di Giacomo ha ottenuto il 53% dei voti. L’elezione è avvenuta a Palermo.
Eletti, inoltre, i sei candidati consiglieri regionali a sostegno di Nino Di Giacomo:
Antonio Locandro, Antonio D'Anna, Speranza Maiello, Elio Gravagno, Rossana Giacalone e Massimo Di Benedetto.
Grande soddisfazione esprime la società Seap Dalli Cardillo Aragona.
"I dirigenti biancoazzurri, lo staff tecnico e sanitario, le atlete e tutti i collaboratori augurano buon lavoro al Presidente Nino Di Giacomo e sono certi che con la sua guida il Comitato FIPAV Sicilia andrà nella direzione giusta per il benessere di tutte le società pallavolistiche siciliane".
Seconda sconfitta stagionale per la Seap Dalli Cardillo Aragona. A fermare le agrigentine questa volta Catania, al tie break. Questi i parziali: 25-18, 10-25, 25-16, 23-25, 16-14.
La Seap Dalli Cardillo ha pagato la mancanza di continuità, i tanti errori sia in ricezione che in battuta. La squadra di Massimo Dagioni alterna il buon gioco a cali di lucidità che si rivelano fatali.
Nella trasferta di Catania si è vista una buona Seap Dalli Cardillo solo nel secondo set. Negli altri parziali errori e sofferenza. E nel quinto parziale le agrigentine hanno sprecato un match point per poi commettere due errori che hanno dato il via libera alle etnee.
Il tecnico Dagioni ha schierato il sestetto tipo con Caracuta in cabina di regia, Stival opposto, Borelli e Murri centrali, Moneta e Cappelli schiacciatrici e Vittorio libero. Nel corso del derby spazio per Beltrame, Ruffa e Dell'Amico.
Catania si è fatta trovare pronta giocando una gara ad alta concentrazione, con grande cuore e precisione nei momenti topici.
Con il punto conquistato Aragona sale in classifica a quota 9 punti e mercoledì prossimo affronterà in trasferta l'Amando Volley Santa Teresa di Riva dell'ex Melissa Donà per il recupero della seconda giornata di andata.
Rizzotti Design Catania – Seap Dalli Cardillo Aragona 3 - 2
(25-18, 10-25, 25-16, 23-25, 16-14)
RIZZOTTI DESIGN CATANIA: Pezzotti 8, Muzi 26, Oggioni 9, Messaggi 12, Compagnoni 8, De Luca 1, Bonaccorso 1 (L), Minervini 0, Lombardo n.e., Musumeci n.e., Agbortabi 4, Conti 0. All.: Marco Relato
SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 2, Stival 24, Borelli 10, Murri 5, Cappelli 11, Vittorio (L), Moneta 12, Beltrame 2, Ruffa 0, Dell’Amico 0. All.: Massimo Dagioni
Vittoria in cinque set per la Seap Dalli Cardillo Aragona. Le agrigentine hanno dovuto faticare, al pala Nicosia, per avere ragione di una solida e combattiva Reggio Calabria. Il sestetto di Massimo Dagioni si è imposto per 3 a 2 con questi parziali: 16-25, 25-13, 25-13, 21-25-15-11. Oltre due ore di gara. Confronto avvincente.
Le ospiti si sono aggiudicate nettamente il primo parziale. Le agrigentine hanno faticato ad entrare in partita ma si sono rifatte nel secondo e terzo set. Nel quarto set Reggio Calabria si è ricompattato ed ha costretto Aragona al quinto set.
Alla resa dei conti la Seap Dalli Cardillo ha fatto valere la maggiore determinazione e tenuta nervosa vincendo ampiamente.
La squadra di Dagioni riscatta così la sconfitta di Messina. Reggio Calabria riesce nell’intento di portare via un punticino da Agrigento.
SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 2, Stival 31, Borelli 9, Murri 8, Cappelli 18, Vittorio (L), Moneta 13, Dell’Amico n.e., Beltrame 0, Ruffa n.e. All.: Massimo Dagioni
REGHION REGGIO CALABRIA: Perata 7, Varaldo 18, Nielsen 19, Ameri 7, La Rosa 8, Papa 7, Foscari (L1), Romeo 0, Mucciola n.e., Petta n.e., Saporito 0. All.: Davide Monopoli
Arbitri: 1° Claudio Spartà di Catania 2° Gabriele Galletti di Catania
NOTE: Muri Aragona 9, Reggio Calabria 13. Ace Aragona 5, Reggio Calabria 4. Err. battuta Aragona 5, Reggio Calabria 5. Err. azione Aragona 12, Reggio Calabria 12. Attacco Aragona 33%, Reggio Calabria 26%. Ricezione Aragona 40% (21 %perfetta), Reggio Calabria 53% (28% perfetta).
Tre vittorie in una settimana. La Fortitudo Moncada Agrigento sfrutta nel migliore dei modi le tre gare ottenendo il massimo. La classifica sorride ai biancazzurri. La squadra di Michele Catalani ha battuto in casa anche Bologna, 89 a 77, al termine di una bella partita .
Bologna ha iniziato meglio aggiudicandosi il primo quarto. Nel secondo quarto la reazione agrigentina. Albano Chiarastella e Paolo Rotondo fanno valere l’esperienza e la generosità mettendo a segno punti importanti che valgono il sorpasso biancazzurro, 34 a 33. La Fortitudo chiude il secondo parziale avanti di dieci. Chiunque è chiamato in campo assolve brillantemente al proprio compito. Saccaggi e Veronesi si mettono in evidenza.
Agrigento vola e Bologna fatica a tenere il passo dei ragazzi di Catalani. Ritmo, intensità difensiva e velocità sono le armi vincenti dei biancazzurri.
La Fortitudo ottiene così due punti preziosissimi per il proseguo della stagione.
Moncada Energy Group Agrigento – Bologna Basket 2016 89-77 (22-27, 26-11, 21-13, 20-26)
Moncada Energy Group Agrigento: Rotondo 20 (8/14, 0/0), Veronesi 19 (6/11, 2/7), Saccaggi 17 (2/6, 3/7), Grande 14 (3/4, 2/5), Chiarastella 8 (4/9, 0/2), Cuffaro 8 (1/2, 2/2), Costi 2 (1/1, 0/1), Tartaglia 1 (0/0, 0/0), Ragagnin 0 (0/2, 0/0), Mayer 0 (0/1, 0/1), Indelicato 0 (0/0, 0/0), Bellavia 0 (0/0, 0/0)
Bologna Basket 2016: Conti 18 (3/7, 3/5), Beretta 12 (6/12, 0/2), Fin 11 (1/1, 3/5), Graziani 11 (5/7, 0/1), Fontecchio 11 (3/7, 1/4), Bianco 9 (1/2, 1/3), Guerri 5 (0/1, 0/2), Costantini 0 (0/1, 0/0), Felici 0 (0/0, 0/0), Joel Myers 0 (0/0, 0/0). All Rota