A meno di improbabili colpi di scena, Giuseppe Deni dovrebbe essere il nuovo presidente dell’Akragas. Nell’ambito del nuovo consiglio d’amministrazione che sarà formalizzato prossimamente, l’orientamento sembra essere proprio questo.
Durante la conferenza stampa indetta dopo le dimissioni di Sonia Giordano da presidente del club, Deni ha precisato che “le dimissioni non sono un fatto traumatico. E’ una scelta di un soggetto fisico che sta facendo cose importanti all’estero e che non sarà presente spesso ad Agrigento. Il presidente che si dimette non vuol dire che va fuori dall’Akragas perché resta socia a tutti gli effetti per cui è parte integrante importante di questa società. Sonia Giordano è una risorsa per il nostro club. Da ottima imprenditrice qual è le proporremo di occuparsi dei grandi eventi che creerà l’Akragas”.
Giuseppe Deni ha spiegato ai giornalisti che il progetto di rilancio dell’Akragas continua sia dal punto di vista tecnico-sportivo che strutturale. E sul mercato ha affermato: “vogliamo alzare l’asticella della qualità e ci stiamo muovendo in tal senso. Due calciatori sono già arrivati ad Agrigento e li stiamo provando e qualche altro arriverà in settimana. Prenderemo solo giocatori che potranno consentirci di innalzare il potenziale tecnico”.
La Fortitudo Moncada torna in campoDopo un mese di stop riecco il campionato di B1 di basket. Prima trasferta del 2022 per la Fortitudo Moncada Agrigento. I biancazzurri affrontano domani Cassino. Una gara sulla carta non particolarmente difficile ma i ragazzi di coach Catalani non devono commettere l’errore di sottovalutare gli avversari.
Cassino occupa il penultimo posto in classifica con 4 vittorie e 10 sconfitte e nell’ultima partita ha perso di un punto con Pozzuoli.
La Fortitudo Moncada guarda tutte dall’alto con un ruolino di marcia perfetto. I “giganti” sono in serie positiva da dieci partite e nel gruppo c’è la volontà di continuare a vincere per arrivare nel migliore dei modi alla super sfida di giovedì prossimo al pala Moncada (dalle 20,30) contro Bisceglie che vale il primato in classifica.
Adesso, però, attenzione rivolta all’appuntamento di Cassino. Il tecnico agrigentino Michele Catalani presenta così la gara.
“Arriviamo da un mese completo di stop e abbiamo grande voglia di tornare in campo per riprendere da dove avevamo lasciato.
La trasferta in terra laziale ci vede opposti ad una squadra reduce da un periodo complicato e che probabilmente non potrà essere al completo a causa del covid, ma sappiamo di affrontare una formazione competitiva composta da ottime individualità e giocatori che possono avere grande impatto offensivo nel match.
Iniziamo inoltre un trittico di partite tostissimo che dopo Cassino ci vedrà affrontare Bisceglie, nel recupero infrasettimanale e, per chiudere, Molfetta.
La differenza la dovrà fare ancora una volta il nostro impianto difensivo e la presenza mentale per gestire al meglio ogni attacco".
Palla a due tra Cassino e Fortitudo Moncada Agrigento alle 18.
Dopo le dimissioni di Sonia Giordano da presidente cosa succede all’interno dell’Akragas? Come cambia il vertice del club biancazzurro? Chi sarà il nuovo “numero 1” della società?
A questi ed altri quesiti risponderanno i dirigenti dell'Akragas nell’incontro con gli operatori dell’informazione indetto per domani (sabato) alle 11 nella sala stampa dello stadio Esseneto di Agrigento.
Sarà l’occasione per fare il punto della situazione e parlare anche del futuro dell’Akragas tra riorganizzazione societaria e calcio mercato in vista della ripresa del campionato di Eccellenza.
Dopo poco più di un anno Sonia Giordano lascia l’Akragas. L’imprenditrice lombarda si dimette da presidente e da socia del club biancazzurro. Il motivo è ufficialmente di natura personale.
“Urgenti e inderogabili impegni familiari e professionali non mi permettono di stare vicino alla società e alla squadra”. Da Sonia Giordano il ringraziamento ai dirigenti Deni e Callari per la vicinanza ed il supporto in questi mesi ed un saluto ai tifosi dell’Akragas.
Pubblichiamo la lettera di dimissioni di Giordano diffusa dall’ufficio stampa dell’Akragas.
"Io Sottoscritta Giordano Sonia…
CONSIDERATO CHE
In atto svolge la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione;
Urgenti e inderogabili impegni familiari e professionali non mi permettono di stare vicino alla società e alla squadra;
Come risaputo la mia residenza dista migliaia di chilometri dalla città di Agrigento;
Il mio avvicinamento alla squadra è stato dettato dalla mia passione verso la città tutta di cui sono innamorata;
Per la mia coscienza, non sarebbe onesto rimanere nella carica senza potere soffrire, gioire, vivere, seguire le sorti della squadra direttamente e personalmente, come sino adesso fatto;
NEL RINGRAZIARE
Tutti i tifosi, in particolare gli ultras, i quali mi sono stati sempre vicini e mi hanno supportato anche nei momenti difficili della squadra, i calciatori della passata e della presente stagione, i collaboratori che ricoprono ruoli all’interno dello stadio, la famiglia Veneziano nostro primo sponsor, il ruolo tecnico, gli attuali soci della società, e principalmente due formidabili nuovi amici che mi hanno sostenuto in questi mesi e che mi hanno più volte dato la carica per ben ricoprire il ruolo di Presidente di una gloriosa società quale “L’Akragas”, mi riferisco a Giuseppe Deni e Carmelo Callari ai quali va un ringraziamento particolare, ed infine alla città che mi ha accolta con simpatia, stupore e curiosità per questa donna del nord Italia che sacrificava il proprio tempo per volare ad Agrigento e tifare Akragas, senza dimenticare gli amici agrigentini con i quali ho condiviso i momenti liberi;
PERTANTO
mi corre l’obbligo e il dovere morale rassegnare le mie dimissioni dalla Carica di Presidente e dal Consiglio di Amministrazione, con effetto immediato.
Col cuore in gola ringrazio tutti".
I due nuovi acquisti dell’Akragas arriveranno dalla Spagna. E’ lo stesso club biancazzurro ad annunciare in una nota le imminenti firme di un esterno offensivo e una prima punta.
Il direttore generale Giuseppe Deni ed il vice presidente Carmelo Callari sono partiti alla volta di Barcellona per concludere le due trattative.
La società agrigentina anticipa che “si tratta di due ottimi calciatori comunitari che rafforzeranno ulteriormente l’organico a disposizione del tecnico Giuseppe Anastasi in vista della ripresa del campionato di Eccellenza".
La firma dei due calciatori è data dal club in dirittura d’arrivo. I due nomi saranno svelati solo dopo l’apposizione delle firme sul contratto.
Benedetto Adragna è il nuovo presidente onorario dell’Akragas. L’ex senatore e sindacalista agrigentino ha accettato la proposta del direttore generale Giuseppe Deni e condivisa dagli altri soci del club.
"Questa richiesta mi ha molto onorato e non potevo che essere contento di accettarla. Aver deciso da tempo di “dimettermi" dalla politica e dalle competizioni elettorali, mi ha agevolato nella decisione. Amo l’Akragas e il calcio e spero di poter anche io contribuire a riportarla dove merita di stare. Purtroppo ho anche detto agli amici dirigenti che i miei attuali impegni mi portano a stare molto tempo all’estero e quindi in questa fase non potrò fare molto. Ma avere questo titolo, anche se solamente onorifico, mi impegna a dedicare parte del mio tempo a seguire e organizzare qualche evento che possa servire alla nostra amata Akragas. Ringrazio ancora una volta Peppe Deni e tutti i dirigenti per la stima manifestatami".
Adragna è stato anche il Presidente della Società giovanile dell’U.S.D Agrigento. Da tifoso dell’Inter è stato anche il fondatore e Presidente dell’Inter Club “Palazzo Madama”, intitolato al compianto capitano nerazzurro Giacinto Faccchetti, a cui sono iscritti i senatori interisti. Nel dicembre del 2012 è stato promotore del premio “Tra etica e sport”, assegnato al Presidente dell’Inter Massimo Moratti, al termine di una suggestiva e partecipata cerimonia al teatro Pirandello di Agrigento.
La sessione di dicembre del calcio mercato per l’Akragas si è chiusa con alcuni obiettivi centrati ma anche qualche “rammarico” che la società conta di cancellare a gennaio attingendo tra i giocatori professionisti svincolati.
Il direttore generale Giuseppe Deni, parlando tramite i canali mediatici del club, lo ha rimarcato rivolgendosi ai tifosi biancazzurri.
“I nostri affezionati sostenitori possono stare tranquilli, molto presto arriveranno i due attaccanti che cerchiamo da tempo, un esterno alto di sinistra e un altro centravanti di razza, che ci consentiranno di rafforzare a dovere l’organico. In realtà, li avevamo individuati e ritenevamo di essere sul punto di definire le trattative positivamente con entrambi, ma non è stato così. I tifosi devono continuare ad avere fiducia nel nostro operato, anche perché abbiamo tutto l’interesse a provare a vincere il campionato. Non vorremmo che i nostri sforzi economici fossero vani”.
L’Akragas non si dà per vinta. Perso il primato, oggi nelle mani del Canicattì, e nonostante alcuni risultati negativi con l’eliminazione, peraltro, dalla Coppa Italia, la società non intende cedere il passo. C’è ancora una seconda lunga parte di campionato e tanti punti in palio.
Deni ha, tra l’altro, parlato della sua richiesta ai soci di incrementare il budget proprio con l’obiettivo di potenziare la squadra. Riguardo i giocatori svincolati nei giorni scorsi il direttore generale biancazzurro ha chiarito: “venuto meno il cammino in Coppa Italia abbiamo dovuto rivedere una rosa fin troppo ampia e, chiaramente, abbiamo fatto alcune scelte. E c’è chi, invece, ha voluto lasciare la squadra perché non accontentato nelle richieste di natura tecnica. E’ evidente che gioca chi è nelle condizioni migliori o è ritenuto più funzionale dal nostro tecnico a seconda dell’avversario che si affronta…”.
L’Akragas fa i conti, inoltre, con l’emergenza terreno di gioco dell’Esseneto. Deni rassicura: “il ritardo nell’inizio della risemina è dovuto ai tempi di attesa dei sementi. Purtroppo non è dipeso dalla nostra volontà. Tuttavia, gli esperti ci garantiscono che il manto erboso sarà calpestabile in occasione della prima partita interna”.
Giuseppe Deni si è detto fiducioso riguardo anche la ristrutturazione dello stadio Esseneto - preannunciata dall’amministrazione comunale di Agrigento - con la realizzazione delle torri faro attraverso l’utilizzo di risorse regionali individuate. “Si va nella direzione che fa ben sperare per il nostro progetto di rilancio dell’Akragas”.
Tra gli auspici per il 2022, il direttore generale dell’Akragas confida in una maggiore partecipazione del mondo produttivo ed imprenditoriale agrigentino per rendere la società ancora più solida economicamente. E poi gli auguri di buon anno alla squadra, allo staff tecnico, alla città, agli ammirevoli tifosi e a quanti collaborano con l’Akragas.
Alla Seap Dalli Cardillo non riesce l’impresa di espugnare Marsala. Agrigentine sconfitte tre a uno, con i seguenti parziali: 26-24, 25-14, 29-31, 25-19.
Il derby siciliano di serie A2 femminile di volley è terminato come nella gara di andata. Da parte della Seap Dalli Cardillo non sono mancate impegno, volontà e determinazione ma Marsala è stata più lucida ed efficace nei momenti topici e ciò ha fatto la differenza.
La Seap Dalli Cardillo aveva iniziato molto bene il match andando vicina alla vittoria del primo parziale. Nel secondo è calata notevolmente per poi rifarsi nel terzo, vinto ai vantaggi. Nel quarto set la squadra di Marco Bracci è stata più determinata e con esperienza è riuscita a far suo l’incontro.
Con questo successo Marsala sale in classifica al quarto posto. La Seap Dalli Cardillo resta al penultimo posto.
Migliori realizzatrici della Seap Dalli Cardillo Stival con 24 punti e la montenegrina Dzakovic con 21.
Sigel Marsala - Seap Dalli Cardillo Aragona 3 – 1
Il tabellino:
SIGEL MARSALA VOLLEY: Scacchetti 3, Pistolesi 25, Parini 11, Okenwa 24, Ristori 14, Deste 7, Gamba (L), Ferraro 1, Panucci 1, Patti. Non entrate: Caserta, Vaccaro (L). All. Bracci.
SEAP DALLI CARDILLO
ARAGONA: Dzakovic 21, Negri 4, Stival 24, Zech 6, Cometti 6, Caracuta 1, Vittorio (L), Zonta 1, Bisegna, Ruffa. Non entrata: Casarotti. All. Micoli.
ARBITRI: Mazzara’, Adamo. NOTE – Durata set: 27′, 20′, 35′, 25′; Tot: 107′.