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Calogero Lazzaro

Calogero Lazzaro

E’ rapidamente entrato nelle simpatie dei tifosi per la sua grande volontà, la grinta, generosità e, ovviamente i gol – 12 in poco più di mezzo campionato - che hanno contribuito a raggiungere la finalissima dei play off nazionali. Da qui la riconferma.

Santiago Pavisich nella prossima stagione sarà uno dei terminali d’attacco della squadra di Nicola Terranova. Argentino, classe ’92, si è fatto molto apprezzare ed ora ha la possibilità di fare ancora meglio essendo sempre più integrato nell’ambiente.

L’Akragas continua a lavorare, dunque, per la prossima stagione. Domani potrebbe arrivare la terza riconferma mentre i tifosi attendono i tesseramenti dei nuovi giocatori. Il tecnico Terranova è ad Agrigento e insieme al ds Russello lavora alla definizione dei primi colpi di mercato.

 

 

 

La programmazione della nuova stagione è iniziata. La Fortitudo Moncada è al lavoro per farsi trovare pronta al nuovo impegnativo campionato di A2. La prima riconferma è quella di Alessandro Grande.  Il play, che nella stagione appena trascorsa è stato uno dei principali artefici della promozione, avrà la possibilità di misurarsi con la categoria superiore. Una bella sfida personale e per il club del presidente Gabriele Moncada. Ecco le prime parole di Alessandro Grande dopo la riconferma.

"Sono molto contento di continuare il mio percorso nella famiglia Fortitudo. Abbiamo fatto tanto per ottenere questo risultato e sia personalmente che come squadra daremo tutto per ottenere il massimo. Spero si continui sull'entusiasmo creato al pala Moncada nel finale di stagione perché sarà fondamentale per affrontare la stagione e soprattutto i momenti di difficoltà. Ora ci sono un po' di meritate vacanze ma sono già carico per questa nuova avventura”.

Il direttore sportivo Cristian Mayer sta lavorando sodo per costruire un roster competitivo. Il nuovo coach chiamato a sostituire Michele Catalani, passato a dirigere il settore giovanile dell’Olimpia Milano, sarà Devis Cagnardi, vecchia conoscenza dei tifosi della Fortitudo. Non c’è ancora l’ufficialità ma non sembrano più esserci dubbi sul suo ritorno ad Agrigento dopo due anni. Cagnardi nella stagione appena trascorsa ha guidato Bergamo fino alla semifinale dei play off per la promozione in A2, eliminata da Cividale.

Hanno lasciato Agrigento i giocatori Nicolas Morici e Andrea Lo Biondo che ha firmato per la Pielle Livorno. Si attendono le prime operazioni in entrata con gli acquisti anche dei due americani per innalzare la qualità tecnica del gruppo. Stando a rumors di mercato, uno dei due potrebbe Christian James che ha già indossato la canotta di Agrigento proprio sotto la guida di Cagnardi.

Dovrebbe restare in casa Fortitudo Moncada anche Lollo Ambrosin, fortemente voluto per i play off dalla dirigenza e che con le sue giocate è stato il valore aggiunto del gruppo. La Fortitudo nella prossima A2 vuol confermarsi squadra di buona caratura.

Intanto, prosegue con buoni numeri la campagna abbonamenti per la prossima stagione. Grande entusiasmo ad Agrigento e provincia per una club che da molti anni è garanzia di serietà e di risultati vincenti grazie ad una società innanzitutto profondamente innamorata di basket e che ha a cuore la diffusione dei valori sociali legati allo sport. Con i tifosi si è creata un’alchimia davvero meravigliosa. E la piazza di Agrigento è ambita anche dai giocatori. La Fortituto Moncada è riconosciuto come uno dei migliori club italiani per serietà e programmazione vera. Il futuro è tutto biancazzurro. La A2 è una bellissima realtà che Agrigento vuol adesso custodire.   

L’Akragas riparte da Alfonso Cipolla. Il forte difensore centrale è il primo calciatore ufficialmente riconfermato per la stagione 2022-2023. Agrigento puro sangue, Cipolla indosserà la maglia biancazzurra per la quarta stagione consecutiva. La sua riconferma è stata fortemente voluta dal tecnico Terranova e dalla dirigenza che riconosce nel giocatore un grande carisma sia in campo che fuori.

Queste le sue prime parole dopo la riconferma all’Akragas. “E’ un onore e una grande gioia continuare a indossare la maglia della squadra della mia città. Sudare e lottare per l’Akragas è per me motivo di grande orgoglio. L’ambizioso progetto della società mi ha subito convinto e non vedo l’ora di iniziare la nuova stagione. Forza Akragas”.

 

Una stretta di mano col presidente Giuseppe Deni ed avventura che ricomincia. Ernesto Russello riparte dall’Akragas, da Agrigento, la propria città. Come avevamo già anticipato, è lui il nuovo uomo mercato del club. Torna all’Akragas dopo la positiva esperienza alla Sancataldese (serie D) cui ha ceduto il posto all’ex Peppe Cammarata.

Ernesto Russello, che per diversi anni ha fatto parte dell’Akragas, conosce bene l’ambiente. A lui il compito, d’intesa con la società ed il tecnico Terranova, di allestire una squadra capace di essere protagonista per la promozione in serie D sfuggita anche quest’anno nella finalissima dei play off.

Il nuovo ds è contento di tornare all’Akragas.

“L’Akragas regala sempre emozioni uniche. Sono felice di tornare a casa e farò del mio meglio. Da lunedì iniziamo a tesserare alcuni giocatori della scorsa stagione. Qualcuno ha già fatto la propria scelta di cambiare maglia. Ne prendiamo atto e ci mettiamo al lavoro. Chi viene all’Akragas deve avere voglia di lottare per questa maglia con la consapevolezza che ad Agrigento ci sono tutte le condizioni per fare bene e, possibilmente, aprire un nuovo ciclo vincente insieme ad una società molto ben organizzata”.

La società dell’Akragas si rimette, dunque, al lavoro. Il presidente Deni e tutto il gruppo dirigenziale accoglie con ottimismo il nuovo direttore sportivo.

“Come avevamo annunciato nei giorni scorsi proveremo la carta del ripescaggio per non lasciare nulla di intentato. Vogliamo provarci. Siamo fiduciosi che Ernesto Russello in virtù della sua esperienza farà un ottimo lavoro per il bene della nostra amata Akragas. Oltre ad essere un uomo di sport è un tifoso biancazzurro, siamo convinti di aver fatto la scelta giusta. Come società siamo qui a rilanciare le nostre ambizioni ed apriamo le porte a coloro che volessero partecipare al nostro progetto. Abbiamo ripartito le nuove quote societarie. Il gruppo Deni-Callari ha il 76%. Poi, Giancarlo Rosato, Totò Bottone, Alfonso Lo Zito, Paolo Vella e Alessandra Veneziano il 5% ciascuno e Gero Bruccoleri il 2%. Il restante 20% lo mettiamo a disposizione di chi volesse entrare in Akragas.

Nei giorni scorsi abbiamo incontrato il sindaco di Agrigento Franco Miccichè (io purtroppo ero assente per motivi di lavoro). Mi è stato riferito che c’è disponibilità a venire incontro alle nostre esigenze. Ci auguriamo di avere riscontro fattivo anche da parte di chi, almeno apparentemente, non sembrerebbe particolarmente favorevole. Vedremo prossimamente. Ci auguriamo che anche il pubblico ci segua con la stessa passione dei play off. Vogliamo ripartire dai nostri tifosi calorosi e numerosi per vivere insieme una bella stagione ricca di soddisfazioni”.

Il vice presidente Carmelo Callari si sofferma sulla questione ripescaggio. “Lunedì presenteremo la richiesta e la somma necessaria. Siamo una società forte economicamente e non abbiamo problemi. Il Catania verrà ripescato in D perché ha dei pregressi calcistici importanti. Penso che l’Akragas non sia da meno: capoluogo di provincia, uno stadio di livello, un settore giovanile, finalista dei play off. Vogliamo essere ottimisti e chissà che non arrivi una bella notizia. Riteniamo di avere i giusti parametri per ambire al salto. Meritiamo la serie D”.  

L’Akragas inizia a programmare la nuova stagione. Riconfermato il tecnico Nicola Terranova, si attende l’ufficializzazione del nuovo direttore sportivo che sarà Ernesto Russello rientrato nella sua città dopo la positiva esperienza con la Sancataldese condotta alla permanenza in D insieme all’allenatore Campanella. Il ds agrigentino ed il tecnico Terranova lavorano da giorni alla costruzione del nuovo organico. L’Akragas punta al vertice per tentare l’assalto a quella D che per il secondo anno consecutivo è sfuggita nella finalissima dei play off.

Torna a far parte dello staff tecnico Dino De Rosa, indimenticato apprezzato ex giocatore dell’Akragas negli anni ’90, che oltre a collaborare l’allenatore Terranova si occuperà del settore giovanile biancazzurro. Il club biancazzurro quest’anno intende potenziare il settore giovanile e per questo saranno diversi i tecnici che saranno coinvolti nel progetto sportivo dell’Akragas. I nomi saranno resi noti nei giorni.

Intanto, la società ha organizzato uno stage per i giovani nati nel 2003, 2004, 2005. Si svolgerà nei pomeriggi di giovedi 7 luglio e martedì 12 luglio e sarà utile a individuare gli elementi da aggregare all’organico della prima squadra biancoazzurra e della formazione juniores per la stagione agonistica 2022/2023. Il raduno è allo stadio Esseneto di Agrigento. Gli interessati dovranno essere muniti di abbigliamento sportivo, certificato medico di idoneità sportiva in corso di validità e nulla osta della società di appartenenza. All’arrivo presso lo stadio Esseneto (preferibilmente alle ore 17), sarà consegnato ai giovani atleti un modulo da riempire con i propri dati anagrafici e il ruolo in campo per poi essere riconsegnato, prima dell’allenamento, ai dirigenti akragantini. 

Lo stage sarà presieduto dall’allenatore della Prima squadra Nicolò Terranova e dal suo staff tecnico.

 

Lo stadio Esseneto sarà affidato in gestione tramite gara pubblica. L’Akragas parteciperà presentando una propria offerta.  

Come era stato preannunciato, la questione è stata discussa nell’incontro che si è svolto oggi al Comune di Agrigento presenti il sindaco Miccichè, l’assessore allo sport Ciulla, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Piparo e in rappresentanza dell’Akragas il direttore generale Rosato e il componente lo staff tecnico Nobile.

Una riunione definita in una nota proficua dal direttore generale Giancarlo Rosato.   

"Discutendo sul piano procedurale, l'Amministrazione comunale di Agrigento si è detta favorevole al progetto, tant'è che all'esito di questo incontro ha preso l'impegno, innanzitutto, di formulare nell'immediato un atto di indirizzo orientato alla valutazione positiva circa l'affidamento in gestione dello stadio Esseneto, demandando agli uffici la predisposizione dei conseguenti atti. Quindi un avviso pubblico per mettere a gara la gestione dello stadio Esseneto. Pubblicato l'avviso di gara, l’Akragas parteciperà con la sua offerta di servizi di gestione sullo stadio e sicuramente sarà un'offerta allettante che conterrà l'impegno di realizzare il terreno di gioco in erba sintetica e tutti quei servizi collaterali per migliorare la fruibilità della struttura sportiva.

Mi ritengo soddisfatto dell'esito dell'incontro e penso che in breve tempo l'Amministrazione comunale di Agrigento riuscirà, dato l'atto di indirizzo, a pubblicare l'avviso per mettere a gara la gestione dello stadio Esseneto. Mi preme ringraziare di cuore il sindaco Franco Miccichè e l'assessore allo Sport, Costantino Ciulla per aver accolto di buon grado questo importante e pacato momento di confronto che si è rivelato molto utile e costruttivo".

 

Il desiderio di proseguire insieme è tanto e non hanno avuto necessità di prendersi tempo per riflettere. E’ bastato un sorriso, una battuta ed una stretta di mano. Anche perché non c’è tempo da perdere, bisogna iniziare a programmare la nuova stagione nella quale l’Akragas vuole continuare ad essere protagonista.

Nicola Terranova sarà ancora il condottiero dell’Akragas nel prossimo campionato di Eccellenza. L’accordo è stato raggiunto questa mattina nell’incontro tra il presidente Giuseppe Deni ed il tecnico mazarese.

Nicola Terranova ha  voglia di riscatto, di continuare a lavorare su quel campo dell’Esseneto a cui tanto si è affezionato.

Il suo pc personale si riaccenderà molto presto nell’ufficio dello stadio di Agrigento per organizzare, studiare e definire quanto occorre per portare l’Akragas più in alto possibile. E l’allenatore ha già le idee ben chiare su cosa ha bisogno la sua squadra per essere ancora più forte. Ha in mente i giocatori da portare ad Agrigento. Insieme al nuovo direttore sportivo definirà il percorso per avviare la campagna di rafforzamento.

Intanto, riguardo le dimissioni del direttore sportivo Giuseppe Cammarata dichiarazione del presidente Deni.

"Ho accettato la volontà del caro amico Cammarata che è prossimo alla firma con una squadra importante e di categoria superiore. Lo ringrazio per il lavoro svolto in Akragas e gli rinnovo un grosso in bocca al lupo per la carriera sportiva. I rapporti con Peppe Cammarata rimangono ottimi".

  

 

 

Terminata la stagione in casa Akragas è tempo di consuntivi e programmazione. In attesa dell’incontro tra la società ed il tecnico Nicola Terranova per stabilire se ci sono i presupposti per proseguire insieme, l’Akragas riceve i saluti del direttore sportivo Giuseppe Cammarata. Il gelese lo ha fatto con una nota nella quale comunica le dimissioni e ringrazia il presidente Deni per la fiducia, la famiglia Veneziano per averlo fatto sentire uno di famiglia, la città di Agrigento e i tifosi dell’Akragas che non hanno mai fatto mancare il sostegno.

Chi potrebbe essere il nuovo ds biancazzurro? Il nome più ricorrente è quello dell'agrigentino Ernesto Russello in uscita dalla Sancataldese. Per lui si tratterebbe di un ritorno all’Akragas a distanza di un anno.  

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