La Fortitudo Moncada Agrigento approda in finale. I biancazzurri chiudono il conto in gara 4 a Rieti, 67 a 69. Un successo meritato conquistato con determinazione, grinta e la lucidità necessaria nei momenti topici. Gli agrigentini, costretti a rincorrere gli avversari, sono stati bravi a mantenere la calma necessaria e nei secondi finali bravissimi a portare a casa una vittoria preziosissima. Da segnalare i 18 punti del capitano Chiarastella (12 rimbalzi e 3 assist), i 17 di Alessandro Grande, 16 di Ambrosin (9 rimbalzi e 5 assist).
Adesso si schiudono le porte della finale. I “giganti” affronteranno la Sebastiani Rieti dell’ex Alessandro Piazza.
Le prime due gare sono in programma al pala Moncada: il 12 e 14 giugno. Il sogno continua.
Il tabellino
Kienergia Rieti – Moncada Energy Agrigento 67-69 (26-18, 17-22, 13-14, 11-15)
Kienergia Rieti: Gabriele Fin 14 (4/5, 1/2), Edoardo Tiberti 10 (2/3, 1/3), Marco Timperi 9 (2/4, 0/3), Michele Antelli 9 (3/10, 1/4), Francesco Papa 8 (1/2, 2/2), Giorgio Broglia 8 (4/5, 0/0), Manuel Saladini 5 (2/5, 0/0), Maurizio Del testa 4 (0/1, 1/8), Eugenio Cortese 0 (0/0, 0/0), Flaviano Capasso 0 (0/0, 0/0), Filippo Imperatori 0 (0/0, 0/0), Gabriele Buccini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 19 – Rimbalzi: 23 4 + 19 (Edoardo Tiberti 6) – Assist: 15 (Marco Timperi 4)
Moncada Energy Agrigento: Albano Chiarastella 18 (7/12, 0/3), Alessandro Grande 17 (4/6, 3/5), Lorenzo Ambrosin 16 (4/7, 2/5), Nicolas Morici 9 (2/4, 1/3), Mait Peterson 7 (2/5, 0/0), Andrea Lo biondo 2 (1/2, 0/0), Santiago Bruno 0 (0/0, 0/3), Giuseppe Cuffaro 0 (0/0, 0/1), Umberto Indelicato 0 (0/0, 0/0), Luca Bellavia 0 (0/0, 0/0), Cosimo Costi 0 (0/0, 0/0), Sadio soumalia Traore 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 17 – Rimbalzi: 32 8 + 24 (Albano Chiarastella 13) – Assist: 15 (Lorenzo Ambrosin 5)
L’Akragas pareggia 2 – 2 a Isernia e ottiene la qualificazione alla finale nazionale per la serie D.
Allo stadio Lancellotta i ragazzi di Nicola Terranova, oggi in divisa bianco rossa, giocano una buona gara e fanno gioire i tifosi presenti in terra molisana i tanti che hanno seguito la diretta streaming del club biancazzurro.
Akragas volitiva, determinata che ha meritato il passaggio del turno. Gli agrigentini l’hanno sbloccata al 24esimo con lo svedese Lukas Corner. Il tecnico Terranova gli ha dato fiducia e lui lo ha ripagato con un ottima prestazione ed un gol importante.
L’Isernia tuttavia pareggia grazie ad un calcio di rigore fin troppo generoso concesso dal direttore di gara Moncalvo di Collegno. Dal dischetto trasforma il bomber Panico.
Nella ripresa l’Akragas entra in campo con personalità e si guadagna un calcio di rigore limpidissimo con il bravo Ferrigno. Si incarica della battuta il gigante Pavisich che con altrettanta freddezza e grinta la butta dentro.
Akragas nuovamente in vantaggio con merito e Isernia che accusa il colpo. I padroni di casa sembrano sfiduciati ma è ancora Panico a riaccendere le speranze molisane andando in gol con un calcio di punizione praticamente perfetto su cui nulla può il bravo portiere Harusha.
Due a due che l’Akragas riesce a custodire con personalità e dopo 6 minuti di recupero festeggia la qualificazione alla finale.
L’Akragas affronterà i pugliesi del Martina Franca che hanno eliminato lo Jonica. Martedì il sorteggio.
Lotta fino alla sirena ma è costretta alla resa. La Fortitudo Moncada Agrigento perde gara 3 della semifinale dei play off per la A2. A Rieti finisce 67 -63. Per la squadra di Catalani determinanti gli errori difensivi e la poca precisione al tiro nel terzo quarto che ha consentito ai laziali di realizzare un parziale di 11 – 1. C’è tuttavia rammarico perché nei primi due periodi i biancazzurri avevano giocato un buon basket trascinati da Ambrosin, autore di 20 punti. Sponda Rieti, Tiberti e Antelli hanno suonato la carica dando fiducia al gruppo che tuttavia nel finale ha subito la reazione di Agrigento brava a rientrare in partita con personalità. In una serata non delle migliori per Lo Biondo e Chiarastella che dalla lunga distanza sbaglia 5 volte su altrettanti tiri. Il capitano però recupera 13 rimbalzi e serve 4 assist dei suoi.
I falli e le palle perse incidono negativamente e nel finale la Fortitudo Moncada cede a Rieti.
Domani si torna in campo a Rieti. Fischio d’inizio alle 18. Gara 4 si preannuncia ancora combattuta.
Intanto, si conosce il nome della prima finalista. E’ la Sebastiani Rieti che ha liquidato Senigallia con un ineccepibile 3-0.
Il tabellino
Kienergia Rieti - Moncada Energy Agrigento 67-63 (18-19, 9-12, 20-16, 20-16)
Kienergia Rieti: Michele Antelli 15 (3/7, 3/6), Edoardo Tiberti 12 (3/4, 1/4), Maurizio Del testa 11 (0/2, 2/7), Marco Timperi 10 (4/9, 0/2), Francesco Papa 8 (4/8, 0/3), Gabriele Fin 5 (0/0, 1/1), Manuel Saladini 5 (1/5, 1/2), Giorgio Broglia 1 (0/3, 0/3), Eugenio Cortese 0 (0/0, 0/0), Filippo Imperatori 0 (0/0, 0/0), Flaviano Capasso 0 (0/0, 0/0), Gabriele Buccini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 18 - Rimbalzi: 36 12 + 24 (Francesco Papa 13) - Assist: 12 (Michele Antelli 5)
Moncada Energy Agrigento: Lorenzo Ambrosin 20 (2/5, 2/5), Nicolas Morici 11 (2/6, 2/5), Alessandro Grande 10 (2/9, 2/3), Santiago Bruno 9 (0/1, 3/4), Mait Peterson 8 (2/3, 0/0), Giuseppe Cuffaro 3 (0/0, 1/2), Albano Chiarastella 2 (1/1, 0/5), Andrea Lo biondo 0 (0/1, 0/1), Umberto Indelicato 0 (0/0, 0/0), Luca Bellavia 0 (0/0, 0/0), Cosimo Costi 0 (0/0, 0/0), Sadio soumalia Traore 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 20 - Rimbalzi: 34 5 + 29 (Albano Chiarastella 13) - Assist: 14 (Albano Chiarastella 4)
Stefano Maiorano è tra i più esperti del gruppo di mister Terranova. L’Akragas si affida anche alla sua esperienza per arginare un’Isernia che ha dimostrato di essere squadra ben organizzata e insidiosa.
Il centrocampista in sala stampa parla della gara di domenica (alle 16,30) allo stadio Lancellotta di Isernia.
“Siamo pronti. Cercheremo di fare come sempre il massimo. Teniamo molto a questa partita e ad arrivare fino in fondo. Incontriamo una squadra che palleggia molto bene. Noi siamo concentrati e andiamo con la nostra mentalità di sempre. Sono fiducioso per la partita perché conosco i miei compagni. Siamo un gruppo forte e unito che non mollerà fino all’ultimo pur di fare bene”.
L’Akragas è pronta alla gara di ritorno della semifinale dei play off. Partita decisiva domenica a Isernia: dentro o fuori.
Si parte dallo zero a zero di sette giorni fa all’Esseneto. I biancazzurri non potranno contare sullo squalificato Lavardera. Disponibili, invece, Giovanni Taormina e Angelo Strano che hanno recuperato dagli infortuni.
Il tecnico dell’Akragas Nicola Terranova è consapevole delle difficoltà della gara ma fiducioso. Oggi ne ha parlato nel consueto incontro con gli operatori dell'informazione poco prima della partenza in nave per Napoli.
“Andiamo a Isernia per giocarci le nostre possibilità di passaggio del turno. Sulla base della gara di domenica scorsa penso sarà una finale anticipata. In settimana la squadra ha lavorato con impegno ed ho fiducia nei ragazzi. Per ottenere la qualificazione servirà la partita perfetta”.
L’Akragas avrà al seguito un gruppo di tifosi che spingeranno i “giganti” verso un risultato positivo.
“I nostri tifosi sono la marcia in più. Il loro sostegno è importante. Li ringraziamo e speriamo di regalare loro la gioia”.
Più forti delle “botte” e della fatica. La Fortitudo Moncada Agrigento centra la seconda vittoria nella sfida con Rieti. Al pala Moncada previsioni della vigilia rispettate: si sapeva che sarebbe stata una partita di sofferenza. Rieti l’ha messa sul piano della fisicità e più di qualche colpo duro. Ne è venuta fuori una autentica battaglia sportiva. I “giganti” sono stati tali ottenendo un successo importantissimo, 59 a 53.
Con il play Grande “osservato speciale”, controllato a vista dai reatini, e ancora priva di Cosimo Costi, i biancazzurri hanno lottato con determinazione e tanto cuore. La gara è stata molto equilibrata, quasi interamente condotta dai biancazzurri.
La Fortitudo Moncada ha iniziato bene per poi soffrire nel secondo in cui hanno prevalso gli errori in attacco complice la difesa molto aggressiva dei laziali. Grande equilibrio nella seconda parte del match. Si gioca punto a punto. Tra i maggiori protagonisti ancora Lorenzo Ambrosin, migliore realizzatore con 21 punti, e Santiago Bruno che nel giorno del suo compleanno mette a segno due triple che mettono KO Rieti.
Può gioire il pubblico del pala Moncada. La Fortitudo vince ancora. Adesso la serie si sposta a Rieti. Si torna in campo venerdì sera. Agrigentini ad un passo dalla finale dei play off.
Il commento a fine gara di coach Michele Catalani: "È una vittoria molto importante perché ci permette di avere subito un matchpoint e chiudere la serie. Sapevamo che sarebbe stata dura e non avrebbero permesso di fare il nostro gioco ma concedere solamente 53 punti è un dato importante e dobbiamo ripartire da questo per affrontare al meglio Gara 3".
Il tabellino
Moncada Energy Agrigento - Kienergia Rieti 59-53 (26-16, 7-15, 11-10, 15-12)
Moncada Energy Agrigento: Lorenzo Ambrosin 21 (4/8, 2/5), Nicolas Morici 10 (3/6, 0/0), Mait Peterson 9 (2/3, 0/0), Santiago Bruno 9 (0/1, 3/5), Albano Chiarastella 6 (0/2, 1/1), Alessandro Grande 2 (1/5, 0/1), Andrea Lo biondo 2 (1/1, 0/1), Giuseppe Cuffaro 0 (0/0, 0/0), Sadio soumalia Traore 0 (0/0, 0/0), Nicolas Mayer 0 (0/0, 0/0), Umberto Indelicato 0 (0/0, 0/0), Cosimo Costi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 21 - Rimbalzi: 32 4 + 28 (Nicolas Morici, Mait Peterson, Albano Chiarastella 7) - Assist: 11 (Nicolas Morici 4)
Kienergia Rieti: Michele Antelli 17 (6/11, 1/3), Marco Timperi 9 (2/8, 1/2), Maurizio Del testa 9 (1/3, 1/3), Francesco Papa 4 (2/4, 0/3), Giorgio Broglia 4 (2/3, 0/2), Manuel Saladini 4 (2/5, 0/1), Filippo Testa 3 (0/0, 1/4), Edoardo Tiberti 3 (1/4, 0/2), Eugenio Cortese 0 (0/0, 0/0), Flaviano Capasso 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 15 - Rimbalzi: 25 8 + 17 (Francesco Papa 11) - Assist: 2 (Michele Antelli 2)
Con un secondo tempo tutto cuore, grinta e determinazione la Fortitudo Moncada Agrigento si aggiudica gara 1 della semifinale dei play off per la promozione in A2 di basket.
78 a 63 il successo degli agrigentini. Vittoria meritata al termine di una gara che ha divertito il pubblico del pala Moncada.
Secondo tempo di marca agrigentina dopo una prima frazione all’insegna dell’equilibrio con Rieti che è anche stata in vantaggio, sospinta da Papa (16 punti).
Il primo squillo biancazzurro allo scadere del secondo quarto quando l’argentino Morici suona la carica mettendo a segno un tiro quasi impossibile sul suono della sirena che ha letteralmente fatto esplodere l’esultanza dei tifosi.
Il canestro sembra aver sprigionato la carica giusta ai ragazzi di Catalani che dal terzo quarto sembrano avere una marcia in più. Gioca bene la Fortitudo Moncada ed una menzione speciale merita Lollo Ambrosin. A fine gara il suo score personale è di 23 punti e 5 triple. Ambrosin ha giocato una grande partita: bravo in difesa e straripante in attacco. Ha fatto la differenza. Straripante. Bene anche Chiarastella con 12 punti e Peterson e Morici con 11.
Rieti alle corde e Agrigento imperversa. Gli agrigentini accumulano anche un margine di 15 punti ed il pubblico fa il resto spingendo i “giganti” verso una vittoria importante che alimenta l’autostima del gruppo che oggi ha dovuto fare i conti con l’assenza di Cosimo Costi ed Alessandro Grande che ha faticato non poco.
Adesso c’è da pensare alla gara di martedì. Gara 2 ancora al pala Moncada con inizio alle 20,30.
Prima della gara applausi scroscianti per il tecnico agrigentino Michele Catalani che ha ricevuto dalla Lega il premio come migliore allenatore della stagione. Il coach contento del riconoscimento e della vittoria. "Voglio dedicare questo premio e condividerlo con tutto il mio staff, ringrazio il presidente Gabriele Moncada, Cristian Mayer e tutti coloro che ogni giorno insieme a me lavorano per migliorarci sempre di più. Sono ulteriormente contento della vittoria di oggi, siamo partiti molto bene ed al rientro dagli spogliatoi siamo riusciti a recuperare gli errori concessi e fare nostra la partita e non era facile vista l'assenza di Costi. Adesso cercheremo di recuperare le energie per martedì".
Il tabellino:
Moncada Energy Agrigento - Kienergia Rieti 78-63 (18-24, 18-8, 23-12, 19-19)
Moncada Energy Agrigento: Lorenzo Ambrosin 23 (1/5, 5/10), Albano Chiarastella 12 (4/6, 1/3), Mait Peterson 12 (5/6, 0/0), Nicolas Morici 11 (2/2, 2/4), Alessandro Grande 7 (0/3, 2/2), Giuseppe Cuffaro 7 (2/3, 1/1), Santiago Bruno 3 (0/0, 1/2), Andrea Lo biondo 2 (1/1, 0/0), Sadio soumalia Traore 1 (0/0, 0/0), Nicolas Mayer 0 (0/0, 0/1), Umberto Indelicato 0 (0/0, 0/0), Cosimo Costi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 16 - Rimbalzi: 29 5 + 24 (Nicolas Morici 9) - Assist: 15 (Alessandro Grande 5)
Kienergia Rieti: Francesco Papa 16 (3/5, 3/4), Edoardo Tiberti 12 (3/7, 1/6), Marco Timperi 10 (2/3, 2/3), Filippo Testa 9 (0/0, 2/4), Giorgio Broglia 6 (3/4, 0/1), Maurizio Del testa 5 (1/1, 1/2), Manuel Saladini 4 (2/4, 0/1), Michele Antelli 1 (0/3, 0/5), Eugenio Cortese 0 (0/0, 0/0), Flaviano Capasso 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 11 - Rimbalzi: 27 7 + 20 (Edoardo Tiberti 8) - Assist: 6 (Marco Timperi, Manuel Saladini 2)
La gara d’andata l’ha vinta la Sud. Il settore dello stadio Esseneto feudo dei tifosi dell’Akragas si è presentato così (foto sopra) all’ingresso sul terreno di gioco delle due squadre.
I tifosi dell’Akragas hanno incitato la loro squadra del cuore con grande passione. Quest’anno in curva si è registrato un incremento di presenze e tifo caloroso.
C’è da pensare che un gruppo di loro non farà mancare il sostegno ai biancazzurri anche nella decisiva trasferta domenica prossima ad Isernia.