L’Akragas lavora alla composizione del nuovo organigramma tecnico-dirigenziale. L’ufficio stampa del club ha ufficializzato il nome del nuovo responsabile dell’area scouting.
Si tratta di Giuseppe Lo Presti, ex team manager del Taormina e prima ancora dell’Atletico Catania, ed ha lavorato per Leonzio e Biancavilla collaborando proprio con il tecnico Marco Coppa.
In passato Lo Presti è stato anche il direttore sportivo del Catania Beach Soccer mentre da calciatore ha indossato le maglie, tra le altre, di Virtus Catania ed Enna.
Giuseppe Lo Presti nell’Akragas si occuperà dell’area scouting sia della prima squadra che del settore giovanile.
“Qual è il nostro obiettivo? Dove arriveremo a livello agonistico lo dirà il campo. Sicuramente puntiamo ad assestare la società”.
Giuseppe Deni mantiene la parola e a distanza di una settimana presenta il nuovo staff tecnico dell’Akragas 2023-2024.
Nella sala stampa dello stadio Esseneto il nuovo allenatore Marco Coppa, il direttore generale Graziano Strano, il direttore dell’area tecnica Santo Russo, la vice presidente Alessandra Veneziano e il fedelissimo dirigente Salvatore Bottone che non ha mancato di spronare i tifosi a stare vicini al club.
Deni ha sottolineato l’importanza di consolidare la struttura societaria. “Insieme alle nuove figure dirigenziali, confidiamo di aprire una nuova era che possa consentire all’Akragas di arrivare dove merita. Alle parole e ai proclami preferiamo i fatti, anche perché se non ci sono i fatti tutto resta nel vuoto. Vogliamo consolidarci e dare stabilità alla dirigenza. E' fondamentale per garantire futuro. Le riconferme dei giocatori dello scorso anno? Resteranno tutti nei nostri cuori e ci auguriamo che alcuni proseguano con noi. Ma dovranno esserci le condizioni adeguate. Messaggio ai tifosi? Posso dire che non li ho mai delusi. E sarà ancora così”.
Umiltà e profilo basso. L’Akragas è concentrata a fare bene nel nuovo campionato di serie D e rispondere così a chi nutre perplessità sul futuro. Innanzitutto una salvezza, possibilmente tranquilla e valorizzazione dei giovani. La nuova Akragas seguirà la cosiddetta “linea verde” ma non mancherà l’esperienza come ha affermato il direttore generale Graziano Strano.
“Non vogliamo illudere la piazza. Dobbiamo avere un occhio al bilancio, sicuramente non possiamo svenarci, ma questo non vuol dire che faremo una squadretta. Abbiamo programmi ambiziosi ma ci vorrà tempo. Sono contento di essere approdato all’Akragas, club ambìto da tanti. Dobbiamo constatare che il buon patron Deni lo scorso anno ha fatto un grande lavoro sotto tanti punti di vista. Adesso dobbiamo continuare…”.
Felice di arrivare ad Agrigento anche il nuovo allenatore Marco Coppa, reduce da un’ottima stagione al Taormina. “Ringrazio la dirigenza che mi ha voluto qui e spero di ripagare la loro fiducia. E desidero ringraziare i tanti tifosi che sin dall’ufficializzazione mi hanno inviato messaggi di benvenuto. Sono molto contento e percepisco già tanto calore e passione. Spero di fare giocare alla mia squadra un bel calcio: la qualità è importante ma dovremo anche fare i conti con i risultati e le due cose dovranno camminare di pari passo. Ci attende un campionato difficile e dovremo farci trovare pronti”.
Tra i volti nuovi anche il direttore dell’area tecnica Santo Russo. “E’ per me una grande opportunità e non è stato complicato raggiungere l’accordo con il direttore. L’obiettivo è quello di disputare un campionato tranquillo e lavorare con impegno e determinazione per fare bene. Nascerà un’Akragas giovane ma con fame di vittorie”.
La società inizia ora a lavorare per programmare la nuova stagione. Il ritiro precampionato dal 24 luglio. Ancora da stabilire il luogo. Non è escluso che sia in sede.
Un’altra ufficializzazione in casa Akragas. Riguarda il nuovo responsabile dell’area tecnica.
Ad occupare il delicato ruolo sarà Santo Russo. Fino allo scorso era dirigente dell’Acireale, in serie D.
L’Akragas lavora alla pianificazione della prossima stagione. Tassello dopo tassello, per arrivare pronti alla nuova serie D.
Graziano Strano è il nuovo direttore generale biancazzurro. Come si legge nel comunicato del club, in passato ha collaborato con il Calcio Catania (Serie A), Siracusa (Lega Pro/Serie C), Palazzolo (Eccellenza Sicilia e Serie D), Trapani (Serie D), Paternò, Ragusa, Real Siracusa (Eccellenza Sicilia) e Atletico Catania (Promozione Sicilia). Nel suo curriculum anche 4 vittorie nel campionato di Eccellenza Sicilia e 1 vittoria in quello di Promozione Sicilia.
Lo scorso 30 maggio era stato ufficializzato dall’Atletico 1994, squadra neopromossa in Eccellenza. Adesso il cambio di programmi personali e il sì all’Akragas.
Graziano Strano sarà presentato sabato mattina, alle 11, allo stadio Esseneto, insieme al nuovo tecnico Marco Coppa.
L’Akragas inizia a muovere i primi passi in vista del prossimo campionato di serie D. Dopo l’ufficializzazione del nuovo tecnico Marco Coppa, lo scorso anno alla guida del Taormina, il club parte dalla riconferma del capitano Alfonso Cipolla.
Per il quinto anno il difensore indosserà la maglia biancazzurra. Come è scritto nella nota diramata dall’ufficio stampa dell’Akragas, la riconferma di Cipolla, agrigentino doc, è stata voluta fortemente dal presidente Giuseppe Deni.
Difensore duttile, dal grande cuore e temperamento, classe 1991, Alfonso Cipolla è un vero leader dentro e fuori dal campo. Il club punta alla riconferme, tra gli altri, del giovane Baio, del difensore Barrera, del centrocampista Dalloro e dell'esterno d'attacco Semenzin.
Intanto, sabato prossimo alle 11, allo stadio Esseneto, è in programma la conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore Coppa. Non è escluso che in quella occasione il club faccia qualche altro annuncio.
Le idee di Nicola Terranova e Giuseppe Deni non collimano e, quindi, fine del rapporto. Il tecnico di Mazara del Vallo nella prossima stagione di serie D non sarà alla guida dell’Akragas. Dopo meno di due anni, Terranova conclude l’esperienza ad Agrigento.
Secondo indiscrezioni, sarebbe imminente un suo passaggio alla Nissa di Eccellenza.
Nel comunicato di rito il club ringrazia l’allenatore per il lavoro svolto. Dal presidente Deni, come già nella conferenza di sabato, parole di elogio.
“Con mister Terranova abbiamo da sempre avuto un ottimo rapporto, e oggi ci salutiamo dicendo che questo sarà solo un arrivederci. Ci tengo a precisare che la risoluzione è stata consensuale durante un incontro tra le parti avvenuto in un clima di totale distensione e caratterizzato dalla solita reciproca stima, che rimane pertanto immutata.
Lo ringrazio pubblicamente per tutto il lavoro che ha fatto e gli faccio il mio più grande in bocca al lupo per il futuro. Sono già al lavoro per ingaggiare un nuovo allenatore per il difficile e impegnativo campionato di Serie D”.
“Resto a capo dell’Akragas. Il futuro nel prossimo campionato di serie D dipende dalla risposta che avremo dalla classe imprenditoriale e produttiva della provincia di Agrigento”.
Il patron Giuseppe Deni non cederà la quota di maggioranza della società. Sarà ancora lui al vertice dell’Akragas con obiettivi che ha definito in evoluzione. “Se, come spero, riusciremo a far comprendere i nostri propositi ambiziosi costruiremo una squadra per essere protagonisti già quest’anno, altrimenti optermo per una media classifica”.
Incontrando nella sala stampa dello stadio Esseneto gli operatori dell’informazione e un gruppo di tifosi, Deni è stato accompagnato dai dirigenti Callari e Bottone.
Tempi? Deni ha annunciato che l’Akragas sarà innanzitutto iscritta al campionato di serie D. Entro una decina di giorni sarà svelata la parte attinente il settore tecnico con direttore sportivo e allenatore. Riguardo il tecnico Nicola Terranova, Deni ha espresso parole di elogio specificando che il futuro del rapporto passa dalle intenzioni sia del club che dello stesso Terranova. Se collimeranno si proseguirà, altrimenti le strade si separeranno. Stesso discorso varrà per i calciatori. Sarà il tecnico della prossima stagione a stabilire chi può restare.
Non va trascurato che l’Akragas dovrà arricchire la nuova rosa di giovani e alcuni – ha affermato Deni – arriveranno dall’Imolese. A proposito, il club romagnolo sarà ceduto la prossima settimana e, quindi, Deni ha dichiarato che si concentrerà esclusivamente sull’Akragas con l’obiettivo di far crescere gradualmente il club.
Deni ha ringraziato anche l'ex direttore sportivo Ernesto Russello per il lavoro svolto. "Russello è un professionista ed ha scelto la Nissa perché gli è stato proposto un contratto più vantaggioso ed è giusto che abbia intrapreso la nuova esperienza. I rapporti restano ottimi". Così come ottimi i rapporti sono anche con Giancarlo Rosato che nei giorni scorsi ha annunciato di farsi da parte per motivi personali. Il patron biancazzurro confida di coinvolgerlo molto presto nuovamente con un ruolo operativo.
Deni è tornato ad auspicare la collaborazione del Comune di Agrigento per fare in modo che lo stadio Esseneto diventi una struttura efficiente ed in grado di consentire all’Akragas di poter pensare ad un ritorno in serie C.
Akragas, quale futuro societario? E’ una domanda ricorrente nell’ambiente biancazzurro. Il patron Giuseppe Deni negli ultimi giorni ha rassicurato i tifosi affermando che ci sono diverse trattative in corso e che non intende lasciare il club nelle mani di altri. Deni ha convocato la stampa per mercoledì 31 maggio alle ore 16 per fare il punto della situazione in vista del prossimo campionato di serie D.
Nel frattempo, però, l’Akragas perde un altro dirigente. L’avvocato Giancarlo Rosato ha lasciato l’incarico. Ecco le sue parole contenute in una nota diffusa dall’ufficio stampa dell’Akragas. "Al temine di una stagione intensa culminata con la promozione in serie D, è giunto il momento delle riflessioni e delle valutazioni sul futuro. Mentre appare ancora da definire il nuovo assetto societario ed il progetto tecnico, per motivi strettamente personali, intendo rassegnare le dimissioni dalla carica di direttore generale e formalizzare il mio disimpegno dalla SSD Akragas. Ringrazio gli amici soci e tutti i collaboratori con i quali ho avuto l’onore di condividere l’impegno e le gioie di questa splendida stagione appena conclusa. Alla loro passione affido il proseguo dell’avventura sportiva auspicando i migliori successi per i colori bianco azzurri".
Nelle ultime ore pare ci sia stato un raffreddamento tra l'imprenditore La Rosa e l'Akragas. Mercoledì, forse, ne sapremo di più.