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Calogero Lazzaro

Calogero Lazzaro

 

Dopo tre anni, torna in Sicilia Cristian Llama. Il centrocampista argentino ex Catania e Fiorentina, è stato accolto all’arrivo dal dirigente dell’Akragas Giuseppe Lo Presti e dall’attaccante Gianluca Litteri, anche lui uno dei tanti nuovi volti dell’Akragas.

Ecco le prime parole di Llama dopo lo sbarco in Sicilia.

“Desideravo molto tornare in Sicilia. E’ una terra che mi fa sentire bene. Ho scelto l’Akragas perché sono stato voluto con determinazione e perché conosco la serietà delle persone che compongono la dirigenza. Non vedo l’ora di iniziare, di ritrovare chi conosco da tempo e i nostri tifosi. Cosa dico loro? Di starci vicino e accompagnarci in questa stagione. Da parte mia e dei miei compagni ci sarà il massimo impegno per una stagione che ci auguriamo possa darci soddisfazioni”.

 

L’Akragas è ancora sul mercato. A breve è attesa l’ufficializzazione dei portieri. Lunedi pomeriggio il raduno della nuova Akragas allo stadio Esseneto.

 

Intanto, il club ha comunicato che l’agrigentino Luca Castronovo sarà il nuovo web master.

 

Velocità, versatilità, atletismo. Dwayne Cohill è il primo dei due nuovi americani della Fortitudo Moncada Agrigento.

Play-guardia, 23 anni, originario di Parma Heights, in Ohio, Cohill è alla sua prima esperienza lontano dagli Stati Uniti. Proviene da due stagioni nella NCAA con la Youngstown State University con una media di 18 punti a partita.

E’ presentato come un giocatore dotato di grandi colpi sia in attacco che in difesa e garantisce varietà di gioco e atletismo.

Poco prima il club del presidente Gabriele Moncada aveva anche ufficializzato l’acquisto del giovane Emanuele Caiazza, play 20enne proveniente dalla stagione trascorsa a Scafati in A1.

Il nuovo roster biancazzurro prende sempre più forma mentre la società tramite i propri canali social esorta tifosi e appassionati ad abbonarsi per la prossima stagione 2023-2024, un campionato che si preannuncia combattuto ed entusiasmante. Agrigento vuol innanzitutto custodire la seconda serie nazionale e divertire il pubblico.

 

Il centrocampista argentino Cristian Llama, neo calciatore dell’Akragas, nel proprio profilo Instagram pubblica una foto con Ciccio Lodi.

Lo scatto risale ai tempi di quando entrambi indossavano la maglia del Catania in serie A. Un’amicizia quella tra Llama e Lodi nata sul terreno di gioco e che dura nel tempo anche fuori.

Lodi proprio qualche giorno fa ha annunciato il suo addio alla maglia rossazzurra mentre Llama si appresta a tornare in Italia, in Sicilia. Ripartirà da Agrigento, dall’ombra della Valle dei Templi, da un’Akragas che intende ben figurare nella prossima serie D.

Ad Agrigento i tifosi sognano l’approdo in biancazzurro dell’esperto forte centrocampista campano. Su di lui l’interesse di diversi club e nei giorni scorsi tra questi era circolato anche quello dell'Akragas. Dalla società nessun cenno. Ma chissà che l’amicizia non possa fare la differenza. A volte succede.

 

 

Da oggi inizia la campagna abbonamenti alla nuova stagione in serie D. Dalle 17 alle 19 sarà possibile sottoscrivere le tessere nella segreteria dello stadio Esseneto di Agrigento. Lo slogan scelto dal club biancazzurro è di grande impatto e romanticismo: “Sarà perché ti amo..”.

Ecco, allora, che acquistare l’abbonamento è un atto di amore, di fedeltà, e anche riconoscenza e incoraggiamento nei confronti di una società che ha deciso di proseguire il progetto con determinazione ed entusiasmo, nonostante le immancabili difficoltà che oggi coinvolgono quasi tutte le società sportive tra incertezze e ristrettezze.   

L’Akragas è ai nastri di partenza della quarta serie con l’intento innanzitutto di custodire la categoria anche se gli acquisti finora ufficializzati, a detta degli addetti ai lavori, pongono l’Akragas tra le società più attive in un mercato che non è ancora entrato nel vivo proprio per le motivazioni che accennavamo.

La società lavora su più fronti per arrivare preparata alla nuova sfida. Al presidente Deni e a tutto l’entourage non manca l’entusiasmo per dimostrare di poter fare bene ancora una volta. Anche per questo il club chiede ai tifosi di partecipare al progetto acquistando gli abbonamenti, lanciare un segnale di condivisione e vicinanza.

Sarà una stagione intensa, un campionato avvincente. L’Akragas ci sarà con onore forte del proprio blasone e – siamo certi – trascinata anche da un pubblico che non ha mai fatto mancare il sostegno. La sinergia tra società e tifosi è fondamentale. L’immagine dei cinquemila nell’ultime gare è nella mente di tutti e deve essere la stella polare per continuare a sognare e sentire forte il senso di appartenenza. La campagna acquisti non è ancora finita. L’Akragas c’è.  

 

La Fortitudo Moncada costruisce il futuro. La nuova sfida è difendere la seconda serie nazionale e dimostrare che programmazione, oculatezza e competenza ripagano. Agrigento è sul mercato con le idee molto ben chiare. Gioventù, esperienza, voglia di crescere e mettersi in mostra: sono i profili preferiti dall’esperto ds Cristian Mayer che nella scelta punta molto sulle motivazioni dei giocatori.

Il mercato della Fortitudo Moncada è in evoluzione. L’ultima ufficializzazione in ordine di tempo è il ritorno in biancazzurro di Nicolas Morici. Dopo la stagione trascorsa a Roseto è pronto a riabbracciare i tifosi agrigentini con tanta voglia di dimostrare che anche in A2 si può fare bene. “Un sogno che si avvera” – ha scritto il giocatore su Facebook.

E poi i volti nuovi. Alessandro Sperduto, 23 anni, cresciuto nel vivaio dell’Eurobasket Roma, lo scorso anno ha indossato la canotta della Juve Caserta essendone uno dei maggiori protagonisti.  

Da Rimini arriva, invece, Davide Meluzzi, 25 anni. Giocatore versatile, play-guardia. E’ reduce da una stagione sofferta, segnata anche da un infortunio che lo ha penalizzato, ma dice sì ad Agrigento con tanta voglia di riscatto. E lui stesso racconta: “quando Rimini mi ha detto che non avrei fatto parte del nuovo progetto ho immediatamente accettato la proposta del club siciliano. Agrigento mi ha cercato e voluto fortemente. Sono carico e pronto alla nuova sfida”. A Rimini si è trasferito da Agrigento il play Alessandro Grande.

Dichiara ancora amore e fedeltà alla Fortitudo Moncada il capitano Albano Chiarastella. Sarà ancora il condottiero nel nuovo roster di coach Pilot. Per Chiarastella undicesima stagione nella calda Agrigento. Un giocatore importante, un indiscutibile punto di riferimento per tecnica e carisma. Felici i tifosi biancazzurri per una riconferma che rumors di mercato avevano messo in discussione considerato il sondaggio di Torino di Franco Ciani.

Graditissima anche la riconferma di Lollo Ambrosin. Il talentuoso giocatore veneto è una pedina fondamentale nel sistema Fortitudo.

Cristian Mayer e Damiano Pilot lavorano per costruire una Fortitudo dalle grandi motivazioni, solida e brillante al contempo.

Nel frattempo, la Lega Nazionale Pallacanestro ha diramato la composizione dei gironi della serie A2. La Fortitudo Moncada è stata inserita nel raggruppamento “Verde”. Ecco le squadre che ne fanno parte:

Fortitudo Agrigento – Pallacanestro Cantù – JuVi Cremona – Latina Basket – Urania Basket Milano – Monferrato Basket – Real Sebastiani Rieti – Luiss Sport Roma – Basket Torino – Trapani Shark – Blu Basket Treviglio – Vigevano 1955.

 

 

 

Rieccoli insieme dopo 32 anni. Di tempo ne è passato ma l’amicizia e la voglia di stare insieme sono immutate. Quelli in foto sono alcuni dei protagonisti di un’altra Akragas: quella che nella stagione ’90-’91 vinse brillantemente il campionato di terza categoria ed anche lo stadio messo in palio dall’acqua Vera che promosse un torneo a livello nazionale. L’Akragas, allenata da Cesare Lavello, arrivò sul gradino più alto e a Roma conquistò la realizzazione di un impianto che, però, ad Agrigento non divenne mai realtà perché non si individuò l’area. Paradossale.  

Il campo rimase purtroppo un sogno – oggi sarebbe servito in alternativa allo stadio Esseneto – ma quei ragazzi di allora vanno fieri della vittoria del torneo. Loro, a differenza di altri, fecero la loro parte fino in fondo dimostrando di essere una squadra vera.

Si sono ritrovati a tavola con al centro il loro meritato trofeo che il presidente Pietro Vinti custodisce con cura e orgoglio. Un bell’incontro tra sorrisi, ricordi e aneddoti e con la grande voglia di mantenere salda l’amicizia.

 

I protagonisti dell’Akragas 1990-1991: Peppe Cucinella, Alessandro Palillo, Giuseppe Pullara, Giuseppe Mendola, Maurizio Vullo, Massimo Passalacqua, Mario Imbrò, Eduardo Salemi, Maurizio Lo Mascolo, Aldo Ciccarelli, Giuseppe Baldarelli,  Mauro Marchetta, Antonio Gamba, Antonio Aleo, Alessandro Granchelli, Livio Marchetta, Piero Mamo, Francesco Di Gangi. Allenatore Cesare Lavello, Pietro Vinti (presidente), Nino Casesa (direttore sportivo), Giosefat Terrazzino (medico sociale), Calogero Caruana (massaggiatore), Giuseppe Riccobono (segretario).

 

 

 

L’indiscrezione filtrava da tempo ma adesso è arrivata l’ufficialità dal club. L’Akragas ottiene il “si” del catanese Gianluca Litteri, 35 anni, attaccante ex Catania in serie D. Per lui è stata una stagione complicata a causa di alcuni infortuni che lo hanno tenuto a lungo lontano dal campo. Adesso Litteri vuol ripartire da Agrigento e dall’Akragas con l’obiettivo di dimostrare, semmai ce ne fosse bisogno, di essere un top player per la categoria.

Un curriculum di tutto rispetto. L’esperto attaccante ha firmato 77 gol e 27 assist nelle competizioni professionistiche ufficiali, laureandosi campione in Repubblica Ceca con lo Slavia Praga e conquistando tre promozioni dalla C alla B: con la Ternana nel 2012, con il Cittadella nel 2016 stabilendo a quota 16 il primato personale in termini di realizzazioni nell’arco della singola stagione, con il Venezia nel 2018. Cresciuto nel settore giovanile dell’Inter, Litteri ha indossato anche le maglie del Vicenza, della Salernitana, della Virtus Entella, del Latina, del Cosenza, del Padova e, nelle ultime due annate, della Triestina. Ben 200 presenze in serie B con 40 reti all’attivo

Soddisfatti dell’operazione conclusa il presidente Giuseppe Deni e tutto l’entourage dell’area tecnica che ha fortemente voluto l’acquisizione di Litteri.

 

 

Il via da sabato 15 luglio con lo slogan romantico “sarà perché ti amo” che il club confida possa conquistare tifosi, appassionati e semplici sportivi. L’Akragas in serie D è una bella opportunità non solo per gli agrigentini da sempre vicini ai “giganti” ma anche agli sportivi della provincia che avranno la possibilità di godersi certamente uno spettacolo agonistico pregevole, grazie alla presenza ai nastri di partenza di diverse squadre blasonate e ambiziose.  

L’Akragas avvia così la nuova campagna abbonamenti. Ecco i prezzi stabiliti dalla società:  Tribuna Vip – Platinum 500.00 euro (valida per le prime tre file superiori centrali della tribuna coperta); Tribuna Vip 300.00 euro;  Tribuna coperta 200 euro; Gradinata 130.00; Curva Sud 90.00 euro.

 

In un video messaggio i dirigenti del club biancazzurro hanno esortato i tifosi dell’Akragas ad aderire alla campagna abbonamenti anticipando anche un’iniziativa che prevede la maggiore valorizzazione del settore giovanile coinvolgendo anche i centri della provincia di Agrigento dove, in particolare, non c’è attività calcistica. Qui è intenzione della società avviare scuole calcio Akragas Academy con la supervisione di tecnici dello stesso club che affiancheranno gli allenatori locali. L’obiettivo è quello di avvicinare all’Akragas un numero sempre maggiore di giovani.  Nel frattempo, l’Akragas continua a lavorare sul mercato per comporre il nuovo organico. Diverse trattative in corso. La nuova stagione, lo ricordiamo, iniziare il 24 luglio in sede.  

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