Il copione è quello visto spessissimo. Ovvero, sconfitta consumata nell’ultimo minuto di gioco. L’Akragas perde la prima delle due trasferte consecutive. Ad Andria la squadra di Di Napoli è costretta alla resa sul colpo di testa di Croce sul quale nulla può Addario.
Un vero peccato considerato l’andamento complessivo dell’incontro durante il quale l’Akragas si era difesa con ordine arginando i pugliesi. Sconfitta figlia, probabilmente, di un atteggiamento scarsamente propositivo ed efficace in attacco. Non si può certamente pensare di vincere con i gol dalla lunga distanza come quelli di Pezzella e Zanini contro il Catania. Non possono bastare volontà e impegno. Oltre ad una maggiore attenzione difensiva serve assolutamente maggiore peso in attacco. Alla luce dei risultati della giornata la situazione di classifica si fa sempre più difficile. Il cammino verso la salvezza è sempre più in salita.
La partita era fondamentale per entrambe: la Fidelis Andria per inseguire l’obiettivo play off, l’Akragas per continuare la lotta verso la salvezza diretta che alla luce di risultati del pomeriggio si complica sempre più.
Prima frazione di gioco all’insegna dell’equilibrio. Le due squadre si sono equivalse. I due portieri non sono stati granché impegnati. L’Akragas ha iniziato con Cocuzza in campo. Dal primo minuto spazio anche all’ex Klaric. Salvemini in panchina.
La squadra di Lello Di Napoli si è difesa con ordine, in avanti tanto movimento ma pochi spazi per provare a perforare la retroguardia dei pugliesi. Akragas evanescente. Ma anche i padroni di casa non hanno prodotto di più. I primi 45 minuti di gioco si sono conclusi con un nulla di fatto. Andria ed Akragas hanno fatto poco per prevalere sull’altra.
Il secondo tempo inizia con la Fidelis Andria più intraprendente. Nei primi minuti la squadra di Favarin va vicina al gol con un tiro dalla distanza di Vasco deviato sopra la traversa da Addario. Poco dopo ancora Andria pericolosa con la traversa colpita da Mancino.
A due minuti dal termine l’oramai solito triste epilogo per l’Akragas. La squadra di Raffaele Di Napoli incassa il gol con un colpo di testa di Antonio Croce. Nulla da fare per il portiere Addario.
Finisce così con l’Andria che raccoglie i tre punti e l’Akragas incassa l’ennesima amarezza della stagione.
Nella prossima gara col Taranto l’Akragas dovrà rinunciare al centrocampista Pezzella. Era diffidato ed in virtù dell’ammonizione per lui in settimana è attesa la squalifica per un turno.