L’Akragas batte la Sancataldese e respira aria di alta classifica. Due a uno il successo dei biancazzurri all’Esseneto. Vittoria meritata ma anche sofferta nei minuti di recupero con super protagonista il portiere Sorrentino, autore di due parate strepitose che hanno salvato il risultato. L’ex portiere della Salernitana è stato davvero provvidenziale parando due tiri in un minuto. Se l’Akragas può festeggiare i tre punti è anche merito suo.
Una partita che l’Akragas ha meritato di vincere nonostante in formazione largamente rimaneggiata. Nel primo tempo, per 40 minuti i ragazzi di Marco Coppa (oggi squalificato, al suo posto il vice Costanzo) hanno faticato a fare gioco non impensierendo l’esperto portiere verdeamaranto Dolenti. Poi il fallo di mano in area prontamente visto dal direttore di gara ha consentito all’Akragas di guadagnare un calcio di rigore sacrosanto al 40esimo, trasformato da Trombino. L’attaccante ha giocato una delle migliori partite di questa prima parte di stagione dando un grande contributo all’undici agrigentino. Allo scadere di tempo, al 44esimo, il bis con il giovane promettete Di Mauro.
Nel secondo tempo l’Akragas gioca meglio e controlla ampiamente la partita e costruisce un paio di occasioni. La Sancataldese colpisce una traversa e all’88esimo accorcia con Durmush. Nei minuti di recupero Sorrentino chiude la saracinesca e consegna all’Akragas tre punti preziosissimi. Una vittoria che fa morale e classifica. L’Akragas sale in classifica al quinto posto, a quota 18, insieme a Casalnuovo e Sant’Agata. La Sancataldese, diretta concorrente per la salvezza a debita distanza con 12 punti.