Un secondo tempo tutto cuore, determinazione e volontà consente all’Akragas di incamerare i tre punti contro il Sant’Agata e di brindare al primo successo in campionato allo stadio Esseneto.
Vittoria sofferta contro una squadra ostica, ben messa in campo, che nel primo tempo ha messo in difficoltà i padroni di casa, arrivando spesso alla conclusione in porta. A decidere il match è stato Di Mauro al 71esimo, uno dei giovani che più si sta mettendo in evidenza in questa fase iniziale della stagione. E’ stato bravo a sfruttare l’imbeccata del solito Llama. Una vittoria che vale oro se si considera che per l’Akragas è un periodo complicato. Un inizio di campionato assai sofferto a causa delle numerose defezioni ma anche dei calciatori che sono andati via. Aver ottenuto la seconda vittoria consecutiva è una grande prova d’orgoglio di un gruppo che sta stringendo i denti.
L’organico ha necessità di essere infoltito. Su questo si è soffermato in sala stampa il tecnico dell’Akragas Marco Coppa.
“La società conosce bene la situazione, ne abbiamo parlato e si sta lavorando per completare la rosa con giocatori validi. Consentitemi di ringraziare questo meraviglioso gruppo che sta dando prova di grande attaccamento e professionalità. Abbiamo vinto una gara difficile. Nel primo tempo abbiamo sofferto ma nel secondo penso che l’Akragas abbia mostrato un volto diverso e siamo riusciti a portare a casa ancora un risultato prezioso”.
Di prova di carattere ha parlato il capitano Alfonso Cipolla. “Sappiamo che con i nostri tifosi siamo in debito e ci tenevamo a ottenere la seconda vittoria di fila. Abbiamo sofferto ma sappiamo che la gran parte delle partite saranno così. Il nostro obiettivo è la salvezza e dovremo sempre dare il massimo”.
In sala stampa anche il direttore sportivo Peppe Cammarata. “Purtroppo siamo arrivati malconci alla gara col Sant’Agata. Nella partita con la Gioiese abbiamo perso per infortunio Echeverria e Petrucci ed è doveroso sottolineare che anche Llama non è in perfette condizioni. Oggi ha giocato per la sua grande voglia di aiutare il gruppo, davvero encomiabile. Il mister ha fatto un gran lavoro nel mettere in campo l’undici migliore, inventandosi il centrocampo: abbiamo fatto esordire Scozzari in un ruolo che non è suo. La vittoria col Sant’Agata credo sia meritata. Abbiamo saputo soffrire, merito alla squadra e al tecnico che nel secondo tempo ha apportato i giusti correttivi. Il campionato di serie D è questo. Andiamo avanti con determinazione”.