La prima delle ultime nove finali è vinta. Come da pronostico, l’Akragas supera agevolmente 3-0 la Parmonval, fanalino di coda del girone A di Eccellenza, e continua l’inseguimento alla capolista Enna, anch’essa vittoriosa sul campo della Resuttana San Lorenzo.
All’Esseneto compito facile per i biancazzurri di Nicola Terranova. Il tecnico di Mazara del Vallo ha risparmiato gran parte dei giocatori più importanti dando spazio a chi finora ne ha avuto meno. Nota positiva della giornata - oltre alla vittoria – il rientro in campo del centrocampista Cristian Caccetta dopo il lungo infortunio. Il suo ingresso in campo durante il secondo tempo è stato salutato da un fragoroso applauso del pubblico agrigentino che ora confida nella sua esperienza per meglio affrontare la seconda parte di campionato.
L’Akragas la sblocca dopo 17 minuti con Simone Brunetti direttamente su calcio di punizione. Il raddoppio al 26esimo con il solito puntuale difensore argentino Barrera bravo a farsi trovare pronto in area sugli sviluppi di un fallo laterale. Nella ripresa la terza marcatura siglata al 61esimo da Alessandro Noto con un bel colpo di testa. I biancazzurri non vanno oltre nel punteggio.
La Parmonval ha provato a tenere testa alla più quotata Akragas ma senza riuscirci. I palermitani hanno colpito un palo con Zerbo.
Con i tre punti l’Akragas sale in classifica a quota 52. L’Enna – come detto – mantiene il primato (54 punti) grazie ai gol di Arcidiacono e Cocimano. Bene anche la Pro Favara, prossima avversaria dell’Akragas, vittoriosa fuori casa col Marineo 2-0 con gol di La Piana e l’ex biancazzurro Caternicchia.
La classifica resta, dunque, immutata nelle prime posizioni. L’Akragas deve ora concentrarsi sulla gara del “Bruccoleri” con la Pro Favara di grande importanza in chiave promozione.