Fine anno tempo di bilanci e di sguardo rivolto al futuro. L’Akragas ha chiuso il 2021 con l’eliminazione dalla Coppa Italia e con qualche risultato insoddisfacente in campionato. Ma si guarda avanti e a pochi giorni dalla chiusura del mercato di dicembre c’è attesa per conoscere le mosse del club biancazzurro in vista della seconda decisiva fase della stagione.
La presidente dell’Akragas, Sonia Giordano, è molto fiduciosa per il futuro delle sorti biancazzurre.
“Grazie di questa opportunità che mi consente di esprimere alcune considerazioni che ritengo utili. E’ sempre un grande piacere conversare con voi e rivolgermi a quanti seguono l’Akragas. Sono fiduciosa perché abbiamo una società molto solida, composta da persone fattive e concrete che vogliono il bene dell’Akragas. In pochissimi mesi insieme al direttore generale Giuseppe Deni, il vice presidente Carmelo Callari, al direttore sportivo Giuseppe Cammarata ed al tecnico Giuseppe Anastasi, siamo riusciti a comporre una struttura societaria d’avanguardia. Dispiace essere usciti dalla Coppa ma le sconfitte fanno parte dello sport. Questo non vuol dire che dobbiamo deprimerci. L’Akragas intende essere protagonista in campionato fino in fondo. Lo abbiamo detto ad inizio di stagione e lo ripetiamo adesso. Ma occorre umiltà, serenità nell’ambiente, occorre remare tutti nella stessa direzione. Si vince solo stando uniti. Il mercato? Credo sia normale che una squadra ne approfitti per rivedere alcune situazioni e, insieme ai giocatori, discutere del loro futuro. Non intendo entrare nel merito tecnico ma – si sappia con chiarezza – in dirigenza c’è grande sintonia e unità d’intenti. Le decisioni sono condivise. Il nostro ds Cammarata è persona di grande esperienza e saprà fare le valutazioni più opportune. Chi arriverà e chi resta nel nostro club dovrà poter lavorare in totale serenità. I nostri giocatori hanno bisogno di tranquillità e di prepararsi ai prossimi impegni nel migliore dei modi. Se sono un po’ delusa? Penso che a tutti piaccia sempre vincere ma non sempre purtroppo è così. Bisogna fare i conti con le squadre che si affrontano e mi sembra che anche la fortuna sia in debito con l’Akragas. Adesso dobbiamo pensare a ciò che ci attende ed a programmare con fiducia, oculatezza e ottimismo. I tifosi possono stare tranquilli: il nostro direttore generale Deni si sta dedicando all’Akragas con grande amore. Lo fa dal primo giorno insieme a tutti noi. E sono orgogliosa di questo progetto. La mia esortazione a tutti è ad evitare inutili e sterili polemiche. Siamo qui per fare solo il bene dell’Akragas. Auguri a tutti i tifosi della nostra amata Akragas. Lasciatemi dire auguri a noi che ogni giorno siamo chiamati a compiere scelte ed a sforzi economici non indifferenti ed a subire talvolta rimbrotti da chi non conosce appieno situazioni e dinamiche. Tuttavia, noi andiamo avanti sempre e comunque senza condizionamenti e con la coscienza pulita”.
Il direttore generale Giuseppe Deni nei giorni scorsi tramite i social ha fatto sapere che “la società sta lavorando. I giocatori in uscita sono il frutto di una normale riflessione tecnica, una rielaborazione del modulo di gioco, per rafforzare l’organico…”. Di più Deni al momento non vuol aggiungere anche perché sono giorni di intenso lavoro e chiede “tranquillità per poter lavorare al meglio”.