“Abbiamo il dovere di dare tutto nelle sei restanti gare per arrivare più in alto possibile e prepararci ai play off”.
Gaetano Longo si presenta così. Da battagliero qual è, il tecnico di Taormina ma oramai agrigentino d’adozione, sprona l’ambiente sin da subito.
“Non c’è da abbattersi. Anzi, tutt’altro. Ho visto la squadra in diverse occasioni e devo dirvi che mi ha colpito in particolare nella gara vinta all’Esseneto contro il Geraci. Desidero che si riparta dal temperamento e dalla determinazione di quella partita dominata dall’Akragas. Ci sono giocatori di qualità. Comprendo la delusione dei tifosi e della dirigenza ma in questo momento dobbiamo stringerci e fare di tutto per superare questo momento. Stando uniti sono sicuro che possiamo prenderci belle soddisfazioni. Il campionato è aperto e l’Akragas deve giocarsi le sue possibilità con impegno e determinazione”.
Gaetano Longo è già al lavoro per l’Akragas. Il tecnico chiede partecipazione, applicazione, sudore e grande agonismo. E ai tifosi di continuare a seguire la squadra con la passione di sempre.