Non è mai facile entrare “in corsa” e, nel caso della Vibonese, scalare la classifica ed arrivarne in cima. Nevio Orlandi ha portato a termine un gran lavoro frutto di capacità, abnegazione e tanta professionalità. L’ex Akragas alle parole ha sempre preferito il lavoro, in silenzio, senza fronzoli e senza cercare vetrine e palcoscenici mediatici. Oggi esulta e si gusta un successo importante in un club che ha dimostrato solidità dirigenziale e capacità di rialzarsi dopo una retrocessione amara ed un’estate giudiziaria turbolenta.
Nevio Orlandi ha pilotato una macchina perfetta, capace di incamerare sotto la propria guida 18 vittorie e 6 pareggi. Zero sconfitte. Oggi la Vibonese festeggia meritatamente il ritorno in serie C dopo appena un anno e, a giudicare da quel che si vede dall’esterno, può essere considerata un modello di gestione.
Un presidente (Pippo Caffo) passionale, innamorato della sua creatura, in sintonia e simbiosi con i tifosi ed il territorio, sempre vicino alla squadra, capace di trasmettere fiducia e determinazione. Voglia di vincere e superare gli ostacoli. Un presidente battagliero, ambizioso. Appassionato, davvero.
Caffo, Orlandi, la squadra e i tifosi un’unica cosa ed ecco che la Vibonese si gode il ritorno nei professionisti con l’intento adesso di continuare a fare bene. Il primo passo dovrebbe essere la riconferma in panchina di Nevio Orlandi. A meno di improbabili colpi di scena, il tecnico dovrebbe restare in terra calabra.