L’ultima trasferta della stagione per l’Akragas è come molte le altre: impegno e generosità non sono mancate ma il risultato sul campo è stata la sconfitta.
Al “Granillo” i biancazzurri sono stati battuti due a zero con gol, uno per tempo, di Sciamanna e Provenzano. Con la facile vittoria interna la Reggina conquista la salvezza. Per l’Akragas la consolazione di aver dato spazio ai giovani e di aver consentito loro di mettersi in mostra su un campo calcato in passato da squadre di A e B.
In particolare, l’Akragas ha fatto esordire Indelicato e Giorgio (rispettivamente del 2001 e 2002) e dato spazio sin dall’inizio a Caternicchia, Petrucci e Minacori.
Per l’Akragas si avvia a conclusione una delle stagioni più brutte della propria storia. Il congedo dal professionismo ha sapore molto amaro ed un futuro, ancora oggi, con tante nubi. Si attende di conoscere l’esito della lunga trattativa con il gruppo iraniano.