“Il mio grande rammarico è non poter avere qui adesso i nostri tifosi. Tramite voi mando loro un grande abbraccio con la speranza di poterli vedere presto all’Esseneto”.
La presidente dell’Akragas, Sonia Giordano, esordisce con queste parole intervenendo nella conferenza stampa organizzata per presentare la squadra e lo staff tecnico.
“Sento forte il desiderio di rivolgermi principalmente ai nostri tifosi che rappresentano una parte importante del nostro progetto. Dico loro di avere fiducia sul nostro operato. Insieme al mio staff di collaboratori abbiamo deciso di investire sull’Akragas con l’obiettivo di creare qualcosa di bello, importante e soprattutto duraturo nel tempo. Come ho già avuto modo di dire in altre circostanze, alle parole preferiamo i fatti concreti ed abbiamo l’entusiasmo giusto per fare bene. I tifosi possono stare tranquilli perché la loro squadra è in mani affidabili. Sono certa che affronteremo il campionato di Eccellenza nel modo migliore e l’Akragas sarà tra le protagoniste. I nostri calciatori faranno di tutto per regalare le soddisfazioni che merita la città di Agrigento”.
Da tempo si parla di un possibile nuovo coinvolgimento in società dell’ex presidente Silvio Alessi. E la presidente dell’Akragas ha lanciato un messaggio all’imprenditore agrigentino.
“Mi farebbe molto piacere se Silvio Alessi decidesse di partecipare al progetto. E non è escluso che ciò possa avvenire anche a breve. Ritengo possa rappresentare una risorsa importante. Silvio, ti aspettiamo”.
Continua la preparazione dell’Akragas al prossimo campionato di Eccellenza. I ragazzi di Ciccio Di Gaetano oggi pomeriggio allo stadio di Raffadali hanno sostenuto un allenamento congiunto con il Kamarat, squadra di Promozione.
Un allenamento utile al tecnico agrigentino per verificare la tenuta fisica e provare schemi e giocatori.
Ovviamente, irrilevante il punteggio finale. Per la cronaca, l’Akragas è andata a segno tre volte. Il primo tempo è terminato uno a uno. Per prima in vantaggio il Kamarat di Renato Maggio. Il momentaneo pari dell’Akragas è stato siglato da Cangemi. Nella ripresa due gol di Peppe Gambino.
Nel primo tempo l'allenatore Francesco Di Gaetano ha schierato una formazione composta da numerosi, alcuni in prova: Castiglione (Anastasi), Cipolla, Pennino, Ferrante, Yassin, Acsante, La Rocca, Incatasciato, Incardona, Sicurella, Cangemi.
Nella ripresa: Compagno, Cipolla, La Spina, Ferrante, Mannina, Cerra, Licata, D'Amico, Ruggeri, Gambino, Biondo.
Nel frattempo, domani pomeriggio (venerdì 28 agosto), alle 18, allo stadio Esseneto, la squadra biancazzurra sarà presentata alla stampa. Team dirigenziale al completo con in testa la presidente Sonia Giordano, da alcuni giorni ad Agrigento ed al lavoro insieme ai collaboratori per programmare il prossimo futuro. La presidente dell’Akragas ha voglia di riportare l’entusiasmo in città attorno ai “giganti”. L’intento è innanzitutto quello di proporre un’Akragas molto competitiva, in grado di lottare per la vittoria del campionato.
Secondo test match per l’Akragas. Dopo quello con l’Enna i biancazzurri si sono misurati ancora lontano da Agrigento contro i pari grado del Siracusa. Per la cronaca l’Akragas ha vinto due a uno grazie ad una doppietta dell’attaccante Gambino.
Ma al di là del risultato finale ciò che conta sono i segnali incoraggianti tratti dalla seconda apparizione dei ragazzi di Ciccio Di Gaetano. L’Akragas è sembrata in crescita sia dal punto di vista fisico che di quello tecnico-tattico.
Nel primo tempo l'allenatore agrigentino ha schierato la seguente formazione: Compagno, Licata, Cipolla, Punzi, La Spina, La Rocca, D’Amico, Incatasciato, Mannina, Biondo, Gambino. Nel corso della ripresa hanno trovato spazio gli altri componenti della panchina.
Nelle fila del Siracusa l’ex attaccante dell’Akragas, Lele Catania, indimenticato protagonista della cavalcata che consentì ai “giganti” di approdare nei professionisti dopo oltre un trentennio.
Un positivo test match per l’Akragas in attesa dei preannunciati acquisti, almeno tre calciatori di esperienza e qualità, che tornerebbero molto utili al tecnico Di Gaetano per essere tra le principali protagoniste del prossimo campionato di Eccellenza.
L’emergenza sanitaria legata al coronavirus non consente l’apertura ai tifosi. Gli assembramenti sono assolutamente da evitare. Per questa ragione la società ha deciso di organizzare la presentazione della squadra al chiuso dello stadio Esseneto con cancelli chiusi.
Agli organi di informazione il compito di far conoscere ai tifosi biancazzurri il nuovo organico. La presentazione è in programma venerdì 28 agosto, alle 18. Ci sarà anche la presidente Sonia Giordano.
L’incontro con gli operatori dell’informazione si svolgerà nella sala stampa dello stadio di Agrigento ed al termine la presentazione della squadra sul terreno di gioco. L'Akragas è, comunque, ancora in piena costruzione. Come si sa, il direttore sportivo Russello lavora per centrare alcuni importanti obiettivi di mercato per innalzare il livello tecnico e incrementare il numero dei giocatori. Servono giocatori di esperienza e qualità e qualche altro giovane.
Dopo due settimane di preparazione, per l’Akragas è tempo di test match. I biancazzurri hanno giocato ad Enna perdendo uno a zero. I padroni di casa hanno realizzato la rete nel primo tempo sugli sviluppi di un calcio piazzato.
Prematuro esprimere giudizi, e non avrebbe alcun senso in questa fase iniziale, anche perché la squadra è incompleta e si attendono i preannunciati innesti “importanti” che dovrebbero innalzare la qualità tecnica.
Il tecnico Francesco Di Gaetano ha schierato inizialmente a seguente formazione:
Castiglione, Cipolla, Ferrante, Licata, Incatasciato, Ruggeri, Mannina, D'Amico, Biondo, Sicurella, Gambino. Nel secondo tempo spazio a Compagno, La Spina, Cipolla, Punzi, D'Amico, Cerra, Incatasciato, Mannina, Biondo, Sicurella, Gambino Acsante, La Rocca e Incardona.
L’Akragas tornerà in campo domenica prossima ancora in trasferta contro il Siracusa al "Nicola De Simone".
Foto di rito con la maglia biancazzurra e subito al lavoro insieme ai nuovi compagni di squadra. L’acese Francesco Cerra è un nuovo calciatore dell’Akragas. Classe ’97, terzino sinistro duttile e utilizzabile anche nel ruolo di centrocampista di sinistra.
Francesco Cerra proviene dall’Acicatena. Aveva iniziato la stagione a Ragusa. Vanta numerose presenze in serie D.
Cresciuto nel settore giovinile del Catania, in passato ha giocato con Biancavilla, Igea Virtus, Paternò, Leonzio e Noto.
Dare esperienza e qualità al nuovo organico. E’ uno degli obiettivi prioritari dell’Akragas che pensa, tra gli altri, al bosniaco Enis Nadarevic per rinforzare il reparto d’attacco.
Nato a Bihac, 33 anni, alto 184 centimetri, Nadarevic è in Italia da molti anni. Ha un curriculum importante nei campionati professionistici. Ha indossato, tra le altre, le maglie di Varese in B, breve parentesi col Genoa in A, Cesena, Bari, Trapani, Novara e più di recente di Monopoli, Fidelis Andria e Cerignola.
Lo conosce molto bene il tecnico Francesco Di Gaetano che lo ha allenato a Trapani. Nadarevic è un esterno ma si presta a ricoprire più ruoli d’attacco. Di lui si legge che è mancino naturale e può essere impiegato anche a destra.
Da qualche anno vive in Puglia, oramai barese di adozione, è padre di due figli, ma potrebbe arrivare all’Akragas con il desiderio di contribuire al rilancio dei “giganti”. Ha i numeri e l’esperienza per farlo.
Andrea Saccaggi torna ad indossare la maglia della Fortitudo Moncada. A distanza di quattro anni il 31enne di Massa ritorna ad Agrigento.
Il presidente Gabriele Moncada lo accoglie così. “Rivedere Andrea Saccaggi con la maglia della Fortitudo Agrigento rievoca in me grandi ricordi. Lui, ovviamente insieme ad altri, è il volto delle annate migliori. Ho voluto fortemente che Andrea tornasse alla Fortitudo Agrigento, per noi è un valore aggiunto. Il suo talento non si discute, Agrigento conosce bene Andrea Saccaggi e sono certo che i nostri tifosi non potranno che essere contenti del suo ritorno. Andrea conosce bene l’ambiente Fortitudo, può essere un nostro valore aggiunto. Saccaggi è un lusso per la serie B”.
Andrea Saccaggi aveva indossato la canotta biancazzurra dal 2014 al 2016 sfiorando la promozione nella massima serie. Ha giocato successivamente a Treviso, Latina, Virtus Roma e San Severo.