Effetto coronavirus: il campionato di serie A2 di basket si ferma precauzionalmente. Lo ha deciso la Lega Nazionale Pallacanestro rinviando le gare del prossimo turno.

La Fortitudo Moncada Agrigento, dunque, non giocherà la prevista partita con Derthona.  

"La Federazione continuerà a monitorare con il massimo scrupolo l'evolversi della situazione sul territorio Nazionale, riservandosi di assumere ulteriori provvedimenti".

L’obiettivo era vincere senza lasciare punti per strada e così è stato. La Seap Dalli Cardillo al palasport Nicosia ha battuto la Fiamma Torrese tre set a zero con questi parziali: 25-12, 25-14, 27-25.

Come dimostrano i punteggi, c’è stata storia solo nell’ultimo set quando le campane stavano per approfittare del calo di concentrazione delle agrigentine. La Seap Dalli Cardillo è stata brava a non perdere la lucidità necessaria per chiudere la contesa.

La gara ha messo in evidenza nel complesso una buona Seap Dalli Cardillo. La squadra sta assimilando i dettami tattici del nuovo allenatore Dagioni e si sono viste buone cose sia in difesa che in attacco. Il muro ha funzionato e la Fiamma Torrese è stata spesso “bollata” dalle agrigentine.

Una vittoria importante per la Seap Dalli Cardillo che aggancia in vetta Cerignola, vittoriosa solo al tie break in casa contro la Virtus Orsogna Chieti. Le due squadre adesso sono al comando insieme con 37 punti.

Adesso la Seap Dalli Cardillo è attesa dall’insidiosa trasferta di Chieti contro l’Altino, tra le squadre più forti del girone di B1. Si gioca il primo marzo dalle ore 15.

Il tabellino del match:

Seap Dalli Cardillo Aragona: Trabucchi 2, Aricò 10, Manzano 9, Composto 12, Donà 12, Moneta 16, Parisi 0 (L1), Falcucci 2, Facendola n.e., Ruffa 0 (L2), Baruffi n.e., Vittorio n.e. All.: Massimo Dagioni

Givova Fiamma Torrese: Sollo 8, Vinaccia 4, Palladio 1, Vujko 4, Facendola 7, De Siano 4, Moretti 0 (L), Zaffo 0, Celotti 0. All.: Adelaide Salerno

Ultima giornata della regular season del campionato di A2 di basket. La Fortitudo Moncada conclude la prima parte della stagione domenica, in casa, con Napoli. Dalle 18 palla a due di un match che i biancazzurri sperano di vincere per riscattare la sconfitta di Rieti e mettere in cascina altri due punti preziosi di una stagione finora molto positiva.

Della gara di domenica ha parlato il direttore sportivo Cristian Mayer nell’intervista dell’ufficio stampa del club.

"Tatticamente Napoli è una squadra corta e attenta soprattutto in difesa. Dobbiamo cercare di contenere Roderick ma anche Iannuzzi spalle a canestro. Saranno più determinati, a Napoli hanno cambiato molto e c’è grande aspettativa. Noi dobbiamo riscattare la partita di Rieti.

Posso dire chiaramente che è stata un’annata assolutamente positiva. Nessuno si aspettava una Fortitudo così”.

La Fortitudo Moncada è proiettata all’appuntamento con la Coppa Italia.

 “Questa manifestazione è importante soprattutto per i giocatori. E’ una bella vetrina. Quest’anno vogliamo fare bella figura, l’affrontiamo nel modo giusto. Arriviamo lì da outsider. Vogliamo arrivare fino in fondo”.

Nel frattempo, sabato prossimo 22 febbraio il ds Mayer tornerà a Treviso, dove ha giocato nei primi anni della bella carriera da giocatore, per partecipare all’Old Stare Game. Al pala Verde si ritroveranno i giocatori che hanno fatto la storia del basket trevigiano.

“Sono contento, rivedrò vecchi amici di un periodo bello che a 19 anni non capivo fino in fondo. Mi auguro che Treviso possa tornare quella squadra che era un tempo”.

 

La Seap Dalli Cardillo Aragona sta ultimando la preparazione in vista della gara di sabato, al palasport Nicosia (dalle ore 17), contro le campane della Fiamma Torrese. Le agrigentine puntano al nuovo successo con il massimo scarto per continuare a sperare nell’aggancio in vetta ed alla promozione diretta in A2. Attualmente la capolista Cerignola è avanti con 35 punti, uno in più della Seap Dalli Cardillo.

Il neo tecnico Massimo Dagioni questa settimana ha avuto più tempo da dedicare alla conoscenza dell’ambiente e delle giocatrici e per provare gli accorgimenti tattici da mettere in pratica nella gara di sabato.

Quella con le campane non è gara da sottovalutare. Le ragazze di Torre Annunziata puntano alla salvezza, sono in piena lotta per allontanarsi dalla zona retrocessione, e nelle gare precedenti hanno dato filo da torcere a diverse squadre. Da tenere d’occhio la centrale Ketty Vinaccia, e l’opposta mancina Dora Sollo che nel recente match contro la Connetti.it Chieti ha totalizzato 23 punti. La seconda centrale titolare è la forte Marianna Vujko, di origine croate ma italiana al 100%. Completano il sestetto tipo, le schiacciatrici Laura Facendola, sorella di Angela della Seap Dalli Cardillo Aragona, e Marianna De Siano. La palleggiatrice titolare è Giusy Palladino. Il ruolo di primo libero è ricoperto dall'esperta Jessica Moretti.

La Fiamma Torrese ha 20 punti in classifica frutto di 6 vittorie e 8 sconfitte. In perfetta parità il conto dei set: 27 vinti e altrettanti persi.

Come da pronostico l’Akragas ha vinto facile con un rotondo quattro a zero la gara esterna contro i giovani della Cephaledium. Autori dei quattro gol due attaccanti: Gambino e Santangelo con due doppiette. Vittoria mai messa in discussione ed il tecnico Totò Vullo ne ha approfittato per dare spazio a chi finora ne ha avuto meno.

Con questi tre punti l’Akragas sale a quota 46 ma in classifica non cambia nulla. Il Dattilo ha rifilato quattro gol in casa al Castellammare ed il Canicattì ha sconfitto il Don Carlo Misilmeri, due a uno. L’Akragas resta al terzo posto.

La Fortitudo Moncada esce sconfitta dalla trasferta di Rieti. I biancazzurri sono incappati in una domenica negativa e nella bolgia del palasport laziale hanno dovuto incassare un’amara sconfitta figlia di errori e poca lucidità nei momenti topici. E’ finita 84 a 76.  

La gara inizia all’insegna dell’intensità e dell’agonismo. Le due squadre giocano con grande ritmo. La Fortitudo ha un buon approccio. In attacco Ambrosin, Pepe e Chiarastella si fanno subito notare. I biancazzurri conducono ma Rieti è lì. Il primo quarto termine con Agrigento avanti 22 a 18.

Grande equilibrio anche nel secondo parziale. Agrigento e Rieti si danno battaglia con grande aggressività. La Fortitudo commette alcuni errori e Rieti ne approfitta. L’ex Cannon mette a segno una tripla da applausi che porta i padroni di casa a tre lunghezze dalla Fortitudo, 25-28. Nell’azione successiva capitan Chiarastella risponde allo stesso modo ed è 25 a 33. Errori da entrambe le parti con soluzioni forzate. Il secondo quarto si chiude con il canestro di Raffa che porta avanti Rieti, 37 a 35.

Al rientro dal riposo lungo Rieti è più determinata e sfrutta alcuni errori di Tony Easey per allungare 45 a 37 dopo tre minuti di gioco. Raffa e Passera sugli scudi. La Fortitudo Moncada fatica sia in attacco che in difesa. Si sblocca dopo quattro minuti grazie al sigillo di Easley, 47 a 39. Rieti è più brillante e fluida in attacco. De Nicolao suona la carica con la tripla del 58 a 49 a tre minuti dalla terza sirena. E si ripete poco dopo catturando anche un importante rimbalzo ed andando a segno nell’azione successiva. Il terzo quarto si chiude 64 a 58.

Easley firma il primo canestro dell’ultimo quarto. La Fortitudo Moncada sembra aver superato il momento negativo e si porta a soli due punti da Rieti, 64 a 62. Grande intensità e agonismo. Partita combattuta. Chiarastella e Cannon si danno battaglia. Ambrosin sigla la tripla del – 3. Rieti è viva e con Filoni insacca tre punti preziosi (78 a 72). La Fortitudo Moncada va in tilt ed è in balia degli avversari che meritatamente fanno propria la gara.

Esordio nel migliore dei modi per il nuovo tecnico Massimo Dagioni. La sua Seap Dalli Cardillo batte con un netto tre a zero il fanalino di coda Palmi. Come da pronostico, vittoria facile per le agrigentine con questi parziali: 25-14, 25-15, 25-20.

Il tecnico laziale ha schierato il sestetto tipo con Trabucchi in palleggio, Aricò opposto, Manzano e Composto centrali, Donà e Moneta schiacciatrici, Parisi libero. Nel corso del match sono entrate il secondo libero Ruffa e la schiacciatrice Falcucci.

La Seap Dalli Cardillo ha giocato i primi due set con grande determinazione mentre nell’ultimo ha sofferto la reazione d’orgoglio delle calabre. Ma ha poi prevalso il maggiore tasso tecnico ed il desiderio di chiudere il match col massimo scarto.

I tre punti hanno permesso al sestetto del presidente Nino Di Giacomo di rimanere al secondo posto della classifica, ad un solo punto dalla capolista Cerignola, che ha espugnato il campo del forte Arzano per 3-0.

Sono adesso 34 i punti della squadra aragonese che sabato prossimo sfiderà nuovamente al Pala Nicosia di Agrigento, alle ore 17, la Fiamma Torrese di Torre Annunziata.

Il tabellino del match:

Seap Dalli Cardillo Aragona: Trabucchi 3, Aricò 20, Manzano 5, Composto 6, Donà 5, Moneta 9, Parisi 0 (L1), Falcucci 0, Facendola n.e., Ruffa 0 (L2), Baruffi n.e. All.: Massimo Dagioni

Volley Palmi: La Rosa 1, Aprile 2, Marchi 0, Giudice (L), Varaldo 20, Cantamessa 6, De Santis 0, Buonfiglio 5, Carrozza 0, Fiore 0. All.: Enzo Celi

Massimo Dagioni riparte da Agrigento e dall’ambiziosa Seap Dalli Cardillo. L’obiettivo è tornare in quella serie A che ha appena lasciato dopo la fine dell’esperienza a Monza. Il tecnico originario di Roma approda sulla panchina agrigentina con grande entusiasmo consapevole dell’importanza dell’opportunità concessagli dal presidente Nino Di Giacomo.

“Intanto desidero ringraziare il patron Di Giacomo per avermi coinvolto nell'ambizioso progetto. Arrivo in una società sana che vuole disputare la serie A e per questo ha allestito un roster fortissimo.

L'obiettivo è la promozione e vogliamo centrarlo. Ho avuto un impatto molto buono con la squadra. C'è consapevolezza tra le ragazze e molta voglia di mettersi in gioco. Tutte vogliono raggiungere l'obiettivo della serie A.

Delle giocatrici in organico conosco molto bene Elisa Manzano per averla avuta a Pesaro. Poi da avversario ho incontrato Donà, Aricò, Moneta, tutte ottime giocatrici”.

Per il presidente Di Giacomo la scelta di Massimo Dagioni è quella giusta.

"È l'allenatore adatto a dare una scossa alla squadra. Con Massimo Dagioni ci conosciamo da tanto tempo ed ho sempre apprezzato le sue qualità e caratteristiche.

Siamo felici di averlo portato sulla panchina della Seap Dalli Cardillo Aragona. Da adesso in poi è vietato sbagliare".