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Carmelo Lazzaro

Carmelo Lazzaro

Il nuovo corso Collavini è iniziato con un successo, adesso la Seap insegue la nuova vittoria per chiudere bene il girone di andata. Sabato sarà derby, al pala Nicosia, contro la neo promossa Giarre. 

Gara non facile: Aragona è seconda con 29 punti, Giarre è terza con 22.  Entrambe le squadre provengono da vittorie: la Seap contro Battipaglia (3 a 0), mentre Giarre l’ha spuntata al tie break contro Reggio Calabria.

Fischio d’inizio alle 18. Il derby sarà diretto dal primo arbitro Fabio Piave di Como, e dal secondo Mykyta Nikitin Gentile.

L’appuntamento sul canale 60 del digitale terrestre è per domenica 17 febbraio, alle ore 12. Le telecamere di Sportitalia si accendono sul parquet di Treviglio dove sarà impegnata la Fortitudo Moncada Agrigento per il campionato di serie A2.

Nel frattempo, i biancazzurri di Franco Ciani lavorano sodo per preparare al meglio la gara di domenica prossima, al pala Moncada, contro Biella. Gli agrigentini sono chiamati ad una prova d’orgoglio dopo la brutta sconfitta nel derby con Capo d’Orlando.

La Fortitudo Moncada Agrigento incassa 27 punti a Capo d’Orlando. Un derby da ricordare in negativo per gli agrigentini che se ne tornano a casa con un pesante 82 a 55. ! Sconfitta sonora al termine di una gara sempre saldamente in mano dei padroni di casa.

La Fortitudo non è riuscita ad esprimere una pallacanestro efficace, imbrigliata da Capo d’Orlando sicuramente più volitiva, determinata in difesa e precisa in fase realizzativa trascinata dal solito Brandon Triche (22 punti) e Jordan Parks (15 punti).  

La Fortitudo, ancora non al meglio della condizione fisica in alcuni dei suoi giocatori: Evangelisti ha giocato pochissimo e non ha dato quel che ci si attende dal capitano. Zilli ancora fuori per infortunio e Guariglia non è ancora pienamente recuperato, è sembrata priva del mordente adeguato, non in grado di fare il proprio gioco con costanza e, soprattutto, la giusta efficacia.

Serata storta? Sicuramente lo è stata ma è un dato di fatto che la squadra non brilla come nella prima parte del girone d’andata. Dove è finita la Fortitudo Moncada capace di dare filo da torcere a chiunque e con tanta fame di successi?

I “ragazzi indomabili” sembrano domabilissimi. Come accaduto a Trapani, anche a Capo d’Orlando si è vista una Fortitudo facilmente annientata. Ed anche il coach agrigentino, Franco Ciani, in sala stampa ha riconosciuto e rimarcato l’attuale brutta situazione che vive la squadra.

 

"Non abbiamo una condizione fisica particolarmente brillante, che viene da un periodo nel quale abbiamo avuto assenze molto lunghe. La qualità e l’intensità degli allenamenti nell’ultimo periodo non è stato buona. E’ un campionato molto equilibrato e non possiamo permetterci di perdere in questo modo, ma non possiamo neanche perdere la voglia di aiutarci con grande intensità, ovvero tutto quello che abbiamo avuto nelle prime giornate di questo campionato.

E’ un patrimonio che dobbiamo recuperare, se per recuperarlo dobbiamo trovare un tipo di lavoro diverso o trovare gerarchie diverse, questo è del compito mio e del mio staff. Questa è una sconfitta che fa male a noi, ma anche ai nostri tifosi. Dobbiamo invertire la rotta". 

Domenica prossima per la Fortitudo Agrigento un nuovo brutto cliente. Al pala Moncada arriva Biella.

 

Benfapp Capo d'Orlando - M Rinnovabili Agrigento 82-55 (19-23, 24-10, 15-16, 24-6)

Benfapp Capo d'Orlando:  Triche 22 (6/14, 2/7), Bruttini 16 (7/9, 0/0), Parks 15 (5/13, 0/0),  Lucarelli 10 (2/4, 2/6),  Bellan 9 (3/5, 1/3),  Mobio 6 (3/3, 0/0),  Mei 2 (1/1, 0/1), Lagana 2 (1/1, 0/1), Neri 0 (0/0, 0/0),  Galipó 0 (0/1, 0/0),  Stella 0 (0/0, 0/0), Murabito 0 (0/0, 0/0). All Sodini.

M Rinnovabili Agrigento: Cannon 15 (6/8, 1/2), Bell 12 (4/4, 1/2),  Sousa 11 (5/9, 0/3), Fontana 7 (2/4, 1/2), Guariglia 5 (2/8, 0/2),  Pepe 3 (0/1, 1/3),  Ambrosin 2 (1/4, 0/3), Evangelisti 0 (0/1, 0/1), Cuffaro 0 (0/0, 0/1),  Nicoloso 0 (0/1, 0/0),  Zilli ne. All Ciani.

Alle ragazze era stato chiesto un successo netto e la squadra ha risposto al meglio. La Seap Aragona si è imposta con un secco tre a zero sul campo di Battipaglia: 12-25; 21-25; 18-25.

Una vittoria importante nella gara d’esordio in panchina del nuovo tecnico Paolo Collavini. La squadra ha reagito bene all’avvicendamento alla guida tecnica dopo le dimissioni di Eliseo.

Le agrigentine hanno sofferto solo nel secondo set poi la qualità tecnica e la determinazione della Seap hanno avuto il sopravvento sulle campane.

Per le agrigentine è l’ottavo successo consecutivo, la decima su undici partite giocate finora. In classifica la Seap Aragona ha 29 punti.

Sabato prossimo il sestetto di Paolo Collavini ospita, al palasport Nicosia, Giarre. Fischio d’inizio alle 18.

 

L’Akragas incassa tre gol dai palermitani del San Ciro e Giorgio e torna a casa senza punti e con un passivo molto pesante. Il tre a zero maturato in trasferta è di quelli che  bruciano anche perché l’Akragas era partita con tutt’altro intento. C’era attesa per una gara considerata una sorta di crocevia della stagione.

La squadra di Giovanni Falsone è andata sotto ad inizio gara ed ha subìto la maggiore vivacità, intraprendenza e determinazione dei padroni di casa trascinati da un super Ribaudo, protagonista indiscusso del confronto.

Tre a zero e per l’Akragas è buio fitto. I biancazzurri non sono riusciti a recuperare le sorti di una gara ritenuta fondamentale per il proseguo della stagione.  

 

Si rincorrono, superano e sorpassano e domenica saranno di fronte al pala Fantozzi. All’inizio del giro di boa riecco il derby siciliano tra Capo d’Orlando e Fortitudo Moncada Agrigento. All’andata la spuntò Agrigento con non poche difficoltà. Si preannuncia una gara combattuta. La presentano il coach biancazzurro Franco Ciani e Lorenzo Ambrosin, premiato dalla Lega Pallacanestro come miglior under 21 del mese di dicembre.

 “Sarà una partita che aprirà una pagina nuova di questo torneo. Per la prima volta si affrontano due squadre che hanno un pregresso in questo campionato. Sotto il profilo tattico sarà una schermaglia diversa, perché  sarà basata su indicazioni che ha dato la prima gara. In questo momento, le due squadre, hanno obiettivi analoghi che lo sono diventati in itinere in questa fase. Questa partita nasconde insidie, ma anche componenti affascinanti. Loro hanno recuperato, rispetto all’andata,  Bellan, noi valutiamo Zilli.

Veniamo da percorsi, in queste ultime settimane, diversi. Noi ci affidiamo alla speranza che il derby sia una partita con una storia a sé. Veniamo da un periodo più travagliato rispetto a quello dei nostri avversari diretti. Pala Fantozzi? E’ un campo avvezzo a palcoscenici diversi a vedere protagonisti diversi sul campo. Un pubblico che ha un palato abituato a tanti anni di A1, andiamo in scena in uno dei “teatri” con un cartellone di alto livello. Questo, per noi, deve essere uno stimolo maggiore. C'è anche un altro aspetto suggestivo nei derby, vedere tre siciliane che si contendono una sorta di primato regionale in Legadue riempie di fascino queste partite". 

Lorenzo Ambrosin è pronto alla sfida e commenta il recente premio.

"E' emozionante ricevere un premio così importante. Mi rende fiero e pieno di orgoglio, ringrazio chi ha creduto in me. Derby? Capo d'Orlando è una squadra piena di talenti. Dobbiamo cercare di limitare i loro punti forti.

Dediche particolari per il premio ricevuto? Alla mia famiglia per i grandi sacrifici fatti. Ringrazio anche il presidente Salvatore Moncada perché mi permette di stare qui, il direttore sportivo Cristian Mayer per le ore di individuale fatte insieme e per tutte le mattine prima dell'allenamento. Ringrazio il coach che mi mette in campo e mi dirige, ed i miei compagni che sono davvero unici".

 

La Seap Aragona ha il nuovo allenatore e punta sull’esperienza per imprimere una svolta positiva. Guida tecnica affidata a Paolo Collavini, romano, di 52 anni.

“Allenare la Seap Aragona è per me una sfida entusiasmante e ricca di fascino. Lavoreremo tantissimo per cercare di arrivare primi. L’obiettivo del salto di categoria mi stimola tantissimo a dare il massimo.

Devo ringraziare il Presidente Nino Di Giacomo per avermi dato questa possibilità. Torno ad allenare in Sicilia a distanza di otto anni dall’esperienza a Siracusa e questo per me è un grande orgoglio perché amo questa terra. Non vedo l’ora di dirigere il primo allenamento e di conoscere la grande famiglia della Seap Aragona”.

Collavini prende il posto di Francesco Eliseo, dimessosi per “motivi familiari”. Il nuovo allenatore ha ricoperto, giovanissimo, il ruolo di  vice-allenatore alla Sirio Perugia (A1 nella stagione 99/00) e a Roma (A2 nelle stagioni 00/01 e 01/02) prima di ottenere l’incarico di head coach a Roma (A2) nella stagione 02/03. Dopo un ritorno a Perugia (A1) nelle vesti di assistant coach (stagione 03/04) prende ad affiancare agli incarichi di head coaching di compagini della massima serie cadetta, un importantissimo lavoro con le rappresentative giovanili nazionali raggiungendo importantissimi traguardi.

Dopo aver ottenuto una promozione in B1 con Nocera Umbra (stagione 05/06), nella stagione 06/07 è sulla panchina di Aversa con cui giunge ad un soffio dalla promozione in A2. Due stagioni fa è stato il principale artefice della miracolosa salvezza raggiunta dalla Lu.Vo Arzano in serie B1. Nella stagione 2017/2018 ha allenato la Givova Scafati in B1.

Per la Seap Aragona inizia un nuovo corso. Il presidente Nino Di Giacomo ha affidato al tecnico Collavini l’obiettivo di centrare la promozione in B1.

Ufficialmente rassegna le dimissioni “per motivi familiari”. Francesco Eliseo lascia la guida tecnica della Seap Aragona di volley femminile. In un comunicato della società non ci sono dichiarazioni dell’allenatore campano ma solo quelle, di rito, del presidente Nino Di Giacomo. 

“Mi dispiace tantissimo, ma rispetto la decisione di Francesco Eliseo. E’ senza dubbio un bravo allenatore, ma è anche una persona educata e perbene che ha dato tanto alla nostra società. Lo ringrazio per l’ottimo lavoro svolto in questi cinque mesi alla guida della Seap Aragona. Sono certo che la sua carriera sarà ricca di successi e di grandi soddisfazioni”.

La notizia arriva dopo la vittoria molto sofferta della Seap Aragona in casa contro Catania al termine di una prestazione al di sotto delle aspettative, anche se va dato merito alle agrigentine di aver preso per i capelli una partita incanalata verso una sconfitta che sarebbe stata molto pesante. Oggi si apprende delle dimissioni di Eliseo "per motivi familiari" anche se, va detto, che le prestazioni della squadra non sempre hanno pienamente soddisfatto la società agrigentina. 

La squadra da oggi è in autogestione ma presto sarà annunciato il nome del nuovo tecnico chiamato a sostituire Francesco Eliseo. Il presidente Nino Di Giacomo è al lavoro per assicurarsi un tecnico esperto.

E’ un momento delicato della stagione. Le agrigentine sabato prossimo saranno impegnate in trasferta contro Battipaglia. 

 

 

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