Il 67esimo compleanno meritava una domenica speciale e l’Akragas si è regalata un bel successo sul forte Salemi. Il big match di giornata allo stadio Esseneto si è concluso tre a uno e festa biancazzurra.

Una bella cornice di pubblico per Akragas – Salemi. All’appello della dirigenza hanno risposto quasi 600 spettatori che hanno incitato i biancazzurri verso una vittoria fortemente voluta.

A passare in vantaggio sono stati i giallorossi trapanesi nel primo tempo con un calcio di rigore trasformato da Pisciotta  dopo appena tredici minuti. L’Akragas ha reagito prontamente pervenendo al pari alla mezzora con l’attaccante Santangelo.

Ancora Santangelo sugli scudi al 40esimo. E’ bravo a battere ancora una volta il portiere del Salemi realizzando il due a uno.

Nella ripresa gli ospiti vanno vicini al pareggio e timbrano anche la traversa con Pisciotta ma a segnare è ancora l’Akragas nei minuti di recupero con Cimino.

Finisce con gli abbracci dei giocatori dell’Akragas e la festa sugli spalti. L’Akragas conquista tre punti preziosissimi e continua la scalata verso le posizioni dell’alta classifica.

Stando uniti e sostenendo la squadra la stagione biancazzurra può avere altre belle sorprese.

Il 2 febbraio 1952 dalle ceneri dell’Agrigento nasceva l’Unione Sportiva Akragas. Fondata dal professor Enzo Lauretta, la squadra di calcio diventava un importante punto di riferimento della città: attorno a questo nome e ai colori biancazzurri la squadra di calcio di Agrigento è stata capace di aggregare tanti appassionati, tanti ragazzini sono cresciuti innamorandosene. Amore profondo che ancora oggi è vivo, nonostante le vicissitudini societarie.

L’Unione Sportiva Akragas raggiunse il professionismo. Allo stadio Esseneto sul campo di gioco in terra battuta tante sfide memorabili, tante emozioni. La domenica ad Agrigento era festa nella festa. Tutti allo stadio.

L’Akragas non era una semplice squadra di calcio ma l’identità di una città che si rispecchiava in essa con orgoglio e senso di appartenenza.

Da quel 2 febbraio sono trascorsi 67 anni e sono cambiate anche le denominazioni ma la squadra di calcio di Agrigento è sempre quella.

L’Akragas è l’Akragas, in serie C come in Promozione. E gli innamorati veri ci sono anche oggi: sono coloro che hanno deciso di ripartire dal campionato di  Promozione  adoperandosi per la rinascita, e sono coloro che continuano a seguirla la domenica allo stadio ed anche da lontano. In realtà nessuno dei tifosi l’ha mai abbandonata davvero. Impossibile. Sarebbe innaturale.  

L’Akragas è un amore ed una fede che non finiranno mai.

L’Akragas cade e si rialza. Sempre!

Buon compleanno.

La Fortitudo Moncada Agrigento è in crescita. La conferma arriva dall’insidiosa trasferta contro Legnano. Nel turno infrasettimanale del campionato di serie A2 i biancazzurri si sono imposti col punteggio di 71 a 74.

Un successo importante, meritato dagli agrigentini che hanno giocato una buona partita. La Fortitudo Moncada l’ha giocata nel modo giusto e non era semplice contro un’avversaria bisognosa dei due punti in chiave salvezza, per provare ed evitare i play out.

Determinazione, lucidità e grinta e la squadra di Ciani ha preso in mano le redini del gioco dopo un inizio di marca Legnano. Cannon e Pepe protagonisti della serata in casa Agrigento. Entrambi hanno chiuso il match con 16 punti. In crescita il capitano Marco Evangelisti con 13 e Zilli con 12. Le loro buone prestazioni  fanno ben sperare per il proseguo della stagione.

Sponda Legnano da rimarcare i 28 punti dell’americano Thomas e i 17 di Bortolani. I padroni di casa sul finire di gara hanno messo i brividi ai biancazzurri ma questa volta la gestione della parte finale è stata esemplare. 

La Fortitudo Moncada sembra essersi messa alle spalle il periodo buio. I ragazzi di coach Ciani centrano, così, il terzo successo consecutivo e lanciano la sfida a Bergamo.

Domenica prossima al pala Moncada si prevede una gran bella partita.  

Turno infrasettimanale di campionato domani sera in serie A2 di basket. La Fortitudo Moncada Agrigento, dopo le due gare interne consecutive vinte con Biella ed Eurobasket Roma, affronta in trasferta Legnano.

Fischio d’inizio al pala Borsani dalle 20. Una gara dalle tante insidie per la squadra di Franco Ciani che spera nel colpaccio per migliorare ulteriormente la classifica. Evidentemente, non sarà semplice contro una squadra che ha necessità di fare punti per provare ad evitare i play out.

Il coach Franco Ciani presenta la gara:

 “E’ una sfida delicata perché Legnano viene da una vittoria importante con Bergamo. Con il nuovo assetto, con Thomas, sotto il profilo offensivo hanno molte più alternative. Hanno bisogno assoluto di punti per provare ad agganciare la salvezza evitando i play out, quindi non possono mai distrarsi. Saranno massimamente concentrati e determinati. E’ un turno infrasettimanale ti dà poco tempo per preparare la gara tatticamente. 

Per noi si aggiungono i disagi dei viaggi, sarà sicuramente una sfida delicata che potrebbe darci un’importante continuità di risultato indispensabile per risalire ancora qualche posizione in classifica e per tenere a debita distanza rispetto alla quota salvezza. Come sta  la squadra? Sta meglio.  Al di là dell’attacco influenzare di Guariglia che l'ha fermato per due giorni, per il resto  siamo in netto recupero. Ci alleniamo con ritmo ed attenzione, è anche aumentata la competitività in allenamento. Direi che siamo in crescita, non al top, ma in crescita rispetto a 15 giorni fa".

Già da domenica scorsa la Fortitudo Agrigento può contare sull’apporto di Giacomo Zilli, un elemento importante nell’impianto di gioco dei biancazzurri. Ecco le sue parole.

"Come ogni partita non sarà facile, soprattutto perché siamo in trasferta.  Legnano viene da una vittoria importante contro Bergamo. Sono intervenuti sul mercato prendendo un giocatore di grande qualità. Dobbiamo stare attenti, giocando una partita di grande concentrazione.

Dobbiamo giocare come meglio sappiamo fare, essendo attenti in difesa. Il mio rientro? E’ stato importante rientrare. Avevo voglia di giocare, è stato bello tornare anche vincendo. E' stato un sollievo".

Si allena con la squadra già da alcuni giorni e adesso è arrivato il tesseramento. Ibrahima Cande è ufficialmente un nuovo giocatore dell’Akragas. Il calciatore proviene dal Mussomeli di Eccellenza dove ha giocato numerose partite da titolare.

E’ presentato come un giocatore duttile, capace di ricoprire bene i ruoli di esterno di centrocampo ed estero d’attacco.

Ibrahima Cande è nato a Tonhataba (Guinea Bissau) il primo maggio del 2000.

Il calciatore è a disposizione del tecnico Falsone. Non è escluso che Cande trovi spazio già dalla difficile gara di domenica prossima allo stadio Esseneto contro il forte Salemi.

Il tesseramento di Cande evidenzia l’interesse dell’Akragas a potenziare l’organico con l’intento di centrare i play off.

La sfida col Salemi è un appuntamento importante. Dalla società l’appello ai tifosi dell’Akragas a stare vicini alla squadra.

Le foto sono ricordi che restano per sempre. E a distanza di anni fa ancora più piacere rivederle. E’ in distribuzione per il secondo anno l’album delle figurine della Pallavolo Aragona.

Contiene le immagini delle giocatrici della prima squadra e del settore giovanile, staff tecnico, medico, dirigenziale, main sponsor.

L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività di promozione del club, voluta dal presidente Nino Di Giacomo.

Le figurine saranno distribuite all’interno di apposite bustine disponibili, insieme all’album ufficiale, presso le edicole Zammuto e Galluzzo di Aragona.

Costa cara la sconfitta di Agrigento a coach Fabio Corbani. L’Eurobasket Roma ha deciso di esonerare il tecnico milanese.

“La fine di un rapporto porta sempre con sé un grande dispiacere” – spiega Armando Buonamici, presidente dell’Eurobasket Roma –. “Abbiamo preso questa decisione nostro malgrado nel tentativo di invertire un trend negativo che vogliamo metterci alle spalle.

Questo nulla toglie, però, al profondo rispetto e alla gratitudine che abbiamo e che conserveremo nei confronti di Fabio, che si è dimostrato un professionista appassionato e generoso, attento e sempre interessato alle attività svolte dalla società”.

L’Eurobasket ripartirà da Luciano Nunzi, ex tecnico di Rieti.

La seconda vittoria consecutiva è importantissima per la classifica e lo è anche il ritorno in campo di Giacomo Zilli ed il graduale recupero di Marco Evangelisti. La Fortitudo Moncada Agrigento sta tornando ad essere la squadra che ha brillato nella prima parte del campionato.

I biancazzurri hanno battuto la Leonis Roma, 90 a 76. Una vittoria meritatissima e mai messa in discussione. Agrigento ha comandato il gioco sin dall’inizio. La Leonis, priva dell’ex Alessandro Piazza, non è riuscita ad impensierire la squadra di Ciani. Padroni di casa molto più concreti, precisi e determinati.

Jalen Cannon il migliore realizzatore con 16 punti, seguito da Pepe con 15. Amir Bell è stato faro luminoso. Ma bene tutti. La Fortitudo Moncada ha confermato d’essere in crescita: con l’organico completo è una squadra capace di dare filo da torcere a chiunque.

La Leonis, parecchio rinnovata e ancora non al meglio, ha avuto difficoltà a macinare gioco. I biancazzurri di Ciani con una marcia in più.

Sulle ali dell’entusiasmo e gli applausi del pubblico la Fortitudo Moncada ha portato a termine il compito di giornata che fa ben sperare per il proseguo della stagione. Giovedì turno infrasettimanale di campionato fuori casa contro Legnano che nell’ultimo turno è stata capace di battere la capolista Bergamo (92 a 87).

Domenica prossima l’appuntamento sarà nuovamente al pala Moncada proprio contro Bergamo. Il campionato entra nella fase calda. Agrigento guarda al proseguo con rinnovato ottimismo.  Il coach della Fortitudo Moncada, Franco Ciani, a fine gara soddisfatto di risultato e prestazione.

“Stiamo tornando la Fortitudo della prima parte della stagione. Il ritorno in campo di Zilli è importante, così come il graduale recupero di Marco Evangelisti. Ho visto segnali importanti da parte del gruppo. Lo spirito è quello giusto. Dobbiamo ancora migliorare ma ho visto buone cose da parte di tutti”.

M Rinnovabili Agrigento - Leonis Roma 90-76 (25-18, 17-12, 24-20, 24-26)

M Rinnovabili Agrigento: Cannon 16 (5/8, 0/2),  Pepe 15 (5/7, 1/5), Ambrosin 13 (4/5, 1/2), Bell 11 (2/4, 1/2), Sousa 11 (2/4, 1/4),  Zilli 8 (3/7, 0/0), Evangelisti 7 (1/2, 1/3),  Guariglia 7 (3/6, 0/0), Fontana 2 (1/1, 0/0), Cuffaro 0 (0/0, 0/0), Paolo Nicoloso 0 (0/0, 0/0),  Trupia 0 (0/0, 0/0). All Ciani.

Leonis Roma: Amici 18 (2/3, 2/6),  Loschi 16 (2/2, 3/5),  Jones 12 (3/8, 2/8), Hollis 12 (2/3, 1/4), Fall 10 (4/6, 0/2), Fanti 3 (1/4, 0/2),  Infante 3 (1/3, 0/2), Bushati 2 (0/1, 0/1), Bonessio 0 (0/0, 0/0), Gianluca Santini 0 (0/0, 0/0). All Corbani