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Carmelo Lazzaro

Carmelo Lazzaro

La Fortitudo Moncada Agrigento inciampa in casa. Al pala Moncada passa Casale Monferrato, 81 a 88. Uno stop casalingo che frena il cammino dei biancazzurri in chiave play off.

Una gara non giocata al meglio dagli agrigentini. L’inizio sembrava promettente ma dal secondo quarto Casale Monferrato ha ingranato la marcia giusta, complice un calo degli agrigentini autori di errori in attacco e leggerezze in difesa. Guariglia si è sparato una buona gara personale realizzando 18 punti. Bene anche Bell con 17, Evangelisti con 14 e Ambrosin con 13, ma nel complesso ci si attendeva un piglio diverso da parte di tutto il gruppo in una gara importante per il proseguo.

La gara va avanti all’insegna dell’equilibrio ma i padroni di casa non riescono ad imprimere la svolta positiva. Ciò che nell’ultimo quarto riesce agli ospiti che raggiungono anche i dieci punti di vantaggio.

Casale Monferrato riesce a spuntarla conquistando due punti preziosi. Domenica negativa per la Fortitudo Moncada che incassa la seconda sconfitta consecutiva.

Tra sette giorni la difficile trasferta di Roma contro la Virtus. Per provare a fare il colpo servirà la migliore Fortitudo Moncada.

 

M Rinnovabili Agrigento - Novipiù Casale Monferrato 81-88 (20-20, 22-21, 19-23, 20-24)

M Rinnovabili Agrigento: Guariglia 18 (3/5, 3/6), Bell 17 (3/6, 3/6), Evangelisti 14 (3/7, 1/3), Ambrosin 13 (1/4, 3/4),  Cannon 11 (5/7, 0/0),

Sousa 8 (3/6, 0/2),  Pepe 0 (0/2, 0/5), Quaglia 0 (0/0, 0/1), Fontana 0 (0/0, 0/0), Cuffaro 0 (0/0, 0/0), Paolo Nicoloso 0 (0/0, 0/0), Trupia 0 (0/0, 0/0). All Ciani.

Novipiù Casale Monferrato: Pinkins 18 (3/6, 3/3), Pepper 17 (4/11, 2/6),

 

Niccolò Martinoni 16 (6/8, 1/3), Valentini 10 (2/3, 2/5), Musso 10 (1/2, 2/7), Luca Cesana 6 (0/0, 2/3), Denegri 6 (1/2, 0/2),  Battistini 5 (1/1, 1/2), o Cattapan 0 (0/0, 0/0),  Giovara 0 (0/0, 0/0). All Ferrari

 

Avranno contribuito le due gare in una settimana e le assenze di Settecase, Cimino e Falsone. L’Akragas vista all’Esseneto contro il Monreale è stata evanescente, incapace di costruire azioni di rilievo. I palermitani hanno vinto di misura, peraltro senza particolarmente impressionare.

Il Monreale porta via i tre punti da Agrigento grazie alla rete siglata nel primo tempo da Rama. L’Akragas ha fatto poco o nulla. Nonostante la consapevolezza dell’importanza della gara e gli appelli rivolti in settimana è sembrata quasi partita di fine stagione.

Eccetto la palla gol sciupata da Emiliano Bellavia il taccuino non racconta null’altro se non il rammarico dei tifosi presenti allo stadio Esseneto. Semaforo rosso, dunque, ed occasione fallita per compiere un altro passo in avanti considerata la concomitante sconfitta del Salemi.

 

La stagione regolare in serie A2 di basket maschile entra nella fase clou. La Fortitudo Moncada Agrigento anche quest’anno è tra le protagoniste ed in queste ultime gare si gioca il piazzamento nella griglia dei play off. Il club del presidente Salvatore Moncada punta dritto al quarto posto ed in virtù dell’esclusione dal campionato di Siena (confermata dalla Corte sportiva di appello della Fip)  l’obiettivo è a portata di mano. Ai biancazzurri occorrono quattro punti.

Domenica, con inizio alle ore 18, al pala Moncada arriva Casale Monferrato. Una sfida difficile della quale hanno parlato il coach Franco Ciani e Tommaso Guariglia, tra i giocatori più in forma di questo periodo.  

 

Franco Ciani: “Sarà una partita dai risvolti importanti, per quello che riguarda classifica ed i piazzamenti in chiave play off.  Sarà una gara di grande intensità. All’andata abbiamo sprecato una grande occasione, quella di violare uno dei campi più difficili del girone. Oggi dobbiamo pensare di mantenere, la nostra imbattibilità interna. Questo sarebbe davvero importante in chiave play off, ma anche per quanto concerne un piazzamento agevole, rispetto alle ultime stagioni. Dobbiamo essere concentrati, contro Casale sarà una partita molto difficile.

Loro sono una squadra che ha talento e grande fisicità. Hanno variato i loro equilibri, aggiungendo un plusvalore offensivo. Noi, finiamo di inserire Francesco Quaglia nel nostro sistema. Questa partita nasconde tanti motivi di incertezza, ma nello stesso tempo sarà una sfida di grande fascino. Quanto valgono queste partite? Ogni settimana ci sono diversi scontri diretti, la fisionomia della classifica può modificarsi di settimana in settimana. E’ importante avere continuità nei risultati. Per battere Casale dobbiamo giocare una grande gara, essendo capaci di esprimerci su un livello importante”.

 

Tommaso Guariglia: “Casale è una squadra molto impegnativa. Ha dei giocatori di grande talento e noi dobbiamo riuscire a portare a casa questa partita. Sarà una sfida intensa. All’andata non abbiamo fatto bene e dobbiamo riscattare quella sconfitta. Giocare queste partite in casa per noi è importante. Serve rimanere concentrati dall’inizio alla fine del match. Slo così possiamo pensare di vincere”.

 

Quattro gol, tanta determinazione e l’Akragas si aggiudica la gara infrasettimanale con il Don Carlo Misilmeri. Due settimane fa, come ricorderete, al termine del primo tempo la partita era stata rinviata per l’infortunio occorso all’arbitro con l’Akragas in vantaggio due a zero.

Allo stadio Esseneto i biancazzurri di Giovanni Falsone oggi hanno concesso il bis esprimendo grinta, determinazione e voglia di prevalere su un’avversaria che i numeri pongono al vertice della classifica del campionato di Promozione.

L’Akragas ha vinto con merito dimostrando di non essere tecnicamente inferiore. Gli agrigentini hanno sbloccato il match con Settecase su calcio di punizione. Il raddoppio con l’attaccante Santangelo. L’Akragas non si accontenta e sulle ali dell’entusiasmo realizza la terza rete con un colpo di testa di Kujabi. Ed arriva anche il quarto con il promettente Cimino, sempre più in crescita.

Quattro gol sono un boccone molto amaro per la capolista che prova a reagire. L’espulsione (evitabile) di Settecase per somma di ammonizioni favorisce il gioco del Don Carlo Misilmeri che va in gol in due occasioni. Ma la partita finisce 4 a 2.

Un successo fortemente voluto dall’Akragas. Altri tre punti importanti da mettere in cascina ed utilissimi in chiave play off. Il cammino dei biancazzurri prosegue. Dal Don Carlo Misilmeri ci si aspettava qualcosa in più ma le partite storte possono capitare ed affrontare l'Akragas di questo periodo non è semplice. Nota stonata sicuramente l'espulsione dell'attaccante Settecase. L'Akragas dovrà rinunciare ad un giocatore fondamentale, capace in questo torneo di fare la differenza, ed in una squadra con poche alternative diventa un problema per il tecnico Falsone.         

L’intervento chirurgico è andato bene. Tra qualche giorno inizierà il percorso riabilitativo che avrà bisogno di tempo e pazienza. Giacomo Zilli sta affrontando questo momento con lo spirito giusto.  Tramite una nota della Fortitudo Moncada Agrigento il giocatore friulano ha salutato i tifosi agrigentini.

"L’intervento chirurgico è andato bene e sono davvero felice di questo. Il campo? Ovviamente mi manca tantissimo. Vedere le partite lontano dal parquet non è facile, ma non devo bruciare le tappe.

Ringrazio, chi, in questi giorni, anche con un semplice messaggio, ha avuto un pensiero per me. Colgo l'occasione per salutare con affetto i tifosi della Fortitudo Agrigento, ringrazio anche l’ospedale di Udine ed il dottor Di Benedetto. Ci vediamo presto al pala Moncada".

Non aveva altro risultato utile se non la vittoria. Per continuare a sperare nell’aggancio in vetta la Seap da qui alla fine della stagione regolare dovrà solo vincere. A Reggio Calabria le agrigentine hanno ottenuto un meritato successo, tre a uno al termine di una gara avvincente.

Vittoria in rimonta per le ragazze di Paolo Collavini contro un’avversaria di buon livello che ha dato filo da torcere alla Seap. Le padrone di casa hanno vinto il primo parziale 31-29 con le reggine abili ad annullare quattro set point alle biancazzurre. Perso il primo set, le agrigentine reagiscono, sono più attente e determinate. Vincono il secondo parziale 25-18. Terzo e quarto set con l’identico punteggio 25-14. Il tecnico Paolo Collavini ha dovuto rinunciare alle infortunate Baruffi e Do Nascimento.

La Seap Aragona è stata seguita nella trasferta di Reggio Calabria da un gruppetto di sostenitori che al termine ha festeggiato con la squadra.

Una vittoria importante che alimenta i sogni del club del presidente Di Giacomo. Sabato prossimo sarà derby con Castelvetrano. Si gioca dalle 18 al palasport Nicosia.  

 

Il coach agrigentino Franco Ciani in sala stampa nell’analisi post gara ha definito la prestazione dei suoi “morbida nella fase iniziale”. Ed è, probabilmente, ciò che la Fortitudo Moncada Agrigento ha pagato contro Tortona.

Al pala Oltrepò di Voghera i biancazzurri hanno offerto una prestazione buona solo in parte uscendo sconfitti 81 a 72. L’inizio non convincente ha consentito a Tortona di prendere in mano le redini del gioco. I padroni di casa hanno giocato la loro pallacanestro ed Agrigento, in particolare nei primi due quarti, ha commesso diversi errori sia in attacco che in difesa.

Sicuramente meglio nella seconda parte di match ma, nonostante la buona verve di Pepe (16 punti), Cannon (14) ed un sempre più in forma Guariglia (12 punti e 10 rimbalzi), la Fortitudo Moncada non è riuscita a prevalere su Tortona che con autorevolezza ha fatto valere il fattore campo. La squadra di Ramondino è stata sicuramente più volitiva e concreta ed ha meritato il successo. In casa Fortitudo esordio per il nuovo acquisto Quaglia. Un giocatore che sicuramente tornerà utile ai biancazzurri di Ciani ma ha bisogno di tempo per inserirsi appieno nel sistema di gioco.

Franco Ciani analizza così la sconfitta con Tortona.

 Abbiamo commesso l’errore di lasciare giocare Tortona ai suoi ritmi. Gli abbiamo permesso di mettere in campo la loro pallacanestro, Tortona se fa questo basket è in assoluto la squadra più forte del campionato. Nei secondi due abbiamo giocato come sappiamo. In attacco non abbiamo messo in campo una prova speciale, forse è anche demerito nostro ma anche merito di Tortona.

Non siamo riusciti ad essere precisi al tiro perimetrale e quindi non avevamo sbocchi al gioco. La differenza fondamentale è stato difendere. Oggi l’abbiamo fatto per metà partita, mi piace la reazione che abbiamo avuto, ma non accetto un inizio di gara così morbido”.

Bertram Tortona - M Rinnovabili Agrigento 81-72 (27-19, 25-18, 9-19, 20-16)

Bertram Tortona: Alibegovic 19 (6/12, 0/2),  Bertone 16 (4/9, 2/3), Ndoja 15 (1/2, 3/6), Lydeka 8 (3/6, 0/0),  Garri 8 (1/2, 1/2),  Blizzard 7 (2/3, 1/3),  Gergati 6 (0/2, 2/3), Viglianisi 2 (1/1, 0/1), Lusvarghi 0 (0/0, 0/0), Spizzichini ne, Edoardo Buffo 0 (0/0, 0/0). All Ramondino

M Rinnovabili Agrigento: Pepe 16 (1/2, 3/8), Cannon 14 (5/10, 1/3),  Guariglia 12 (5/5, 0/4),  Ambrosin 9 (3/6, 0/3), Evangelisti 9 (2/5, 1/1),  Bell 7 (2/6, 0/3),  Fontana 3 (0/1, 1/4),  Quaglia 2 (1/2, 0/0),  Sousa 0 (0/2, 0/1),  Cuffaro 0 (0/0, 0/0). All Ciani.

Un gruppo unito che vuol centrare un obiettivo. Una squadra dal nome importante consapevole di poter fare bene nonostante l’inizio di stagione complicato per via di un’organizzazione societaria ancora da definire. L’Akragas si stringe per arrivare più in alto possibile in questo per sé inedito campionato di Promozione.

I biancazzurri capitanati da Giovanni Falsone hanno superato in trasferta i palermitani della Vis Borgo Nuovo, 4 a 1. Successo firmato Cimino, Chiazzese, Castaldo e Bellavia. Due gol per tempo.  I palermitani hanno realizzato il gol bandiera con Tarantino.

L’Akragas prosegue così il proprio cammino. Siamo nella fase clou della stagione e per i biancazzurri è fondamentale vincere più possibile per scalare la classifica e piazzarsi meglio possibile.  Mercoledì prossimo allo stadio Esseneto si recupera la gara con il Don Carlo Misilmeri, sospesa la scorsa settimana per l’infortunio dell’arbitro con l’Akragas in vantaggio due a zero.

Una partita assolutamente da vincere per l’Akragas. E i ragazzi di Falsone sono pronti ad affrontarla col piglio giusto.

La dirigenza dell’Akragas confida nell’apporto del pubblico per contribuire a spingere la squadra verso la nuova vittoria.

Per l’occasione prezzi dei biglietti ulteriormente ridotti. In tribuna coperta si paga quattro euro.  Due euro in curva Sud. I bambini fino a dieci anni entreranno gratis. Il biglietto del settore ospiti costa quattro euro. Fischio d'inizio di Akragas - Don Carlo Misilmeri alle 15.

  

 

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