Si avvicina l’esordio nel nuovo campionato di Lega Pro, il secondo consecutivo per l’Akragas. I “giganti” ci sono e non è assolutamente cosa da poco. L’Akragas nella terza serie nazionale alla pari di club di grande blasone calcistico come Lecce, Foggia e Catania.

La squadra di Agrigento si presenta al nuovo campionato con una squadra parecchio rinnovata e ringiovanita. La dirigenza punta sulla linea verde per contenere i costi e valorizzare i talenti in proiezione futura. Missione saggia in tempi di crisi economica e di apatia della classe produttiva ed imprenditoriale locale.

Domenica l’esordio allo stadio Esseneto con la matricola Vibonese. I  biancazzurri sperano di cominciare nel migliore dei modi e se lo augurano anche dirigenti i tifosi. Stando uniti si può fare bene. L’Akragas in Lega Pro rappresenta un vanto per tutti gli agrigentini.

Buon campionato Akragas!

L’Akragas abbraccia i suoi tifosi allo stadio Esseneto e lo ha fatto in maniera semplice. La dirigenza ha voluto limitarsi alla presentazione della squadra, staff tecnico e collaboratori in segno di solidarietà alle popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto.

L’Akragas è stata accolta dagli appalusi del numeroso pubblico. Tifosi in tribuna coperta e curva Sud. Presente anche il sindaco di Agrigento, Calogero Firetto. I presidenti  dell’Akragas, Marcello Giavarini e Silvio Alessi, hanno rimarcato il lavoro svolto dalla dirigenza per pianificare la nuova stagione sia dal punto tecnico che strutturale. L’Akragas anche quest’anno ha ottenuto la deroga per disputare le gare interne allo stadio Esseneto, in attesa dell’inizio dei lavori per la realizzazione dell’impianto di illuminazione.

“Abbiamo costruito una squadra giovane – hanno affermato Alessi e Giavarini - ed intendiamo puntare alla loro valorizzazione per dare un futuro al club. Siamo convinti di poter fare bene nel nuovo e impegnativo campionato di Lega Pro. Insieme ai tifosi possiamo centrare l’obiettivo stagionale. L’unione fa la forza e l’Akragas deve rappresentare l’orgoglio di Agrigento. Abbiamo appreso dell’unificazione del tifo organizzato. Niente più separazione tra gradinata e curva Sud. Si tifa Akragas tutti insieme appassionatamente in curva Sud. L’Akragas deve unire tutti”.

Applausi per tutti ed in particolare per il capitano Daniele Marino, tra gli artefici della salvezza della scorsa stagione, per il tecnico Raffaele Di Napoli, indimenticato ex attaccante biancazzurro nei primi anni ’90.

L’appuntamento con i tifosi è per domenica allo stadio Esseneto. Via alla Lega Pro. L’Akragas ospita la Vibonese. Inizio alle 16,30.  

Mano pesante del giudice sportivo nei confronti del calciatore dell’Akragas, Thiago Cazè da Silva. Il difensore è stato squalificato fino al 18 ottobre perché, già ammonito per proteste durante la gara di coppa Italia contro il Catania – si legge nel comunicato della Lega – reiterava il comportamento minaccioso nei confronti dell’arbitro procedendo a colpirlo con una testata, che provocava allo stesso momentaneo dolore al naso. Sanzione aggravata per la squalifica al capitano.

Dopo circa un mese di inattività per un malessere fisico, oggi pomeriggio torna ad allenarsi il capitano e difensore dell’Akragas, Daniele Marino. Il calciatore svolgerà un programma di allenamento graduale per ritrovare nuovamente la migliore forma fisica. 

L’Akragas riprende domani pomeriggio la preparazione in vista della gara contro la Vibonese di domenica 28 agosto e valevole per la prima giornata del campionato di Lega Pro, girone C.

Prima di scendere in campo per dirigere la seduta, l’allenatore dei biancoazzurri, Raffaele Di Napoli, incontra i giornalisti nel corso della conferenza stampa di inizio settimana che si terrà alle 16 nella sala stampa dello stadio Esseneto.  

Il presidente dell’Akragas, Marcello Giavarini, non ha voluto mancare allo stadio Massimino per la prima gara ufficiale in trasferta della sua squadra ed al termine ha parlato al microfono del sito ufficiale del club.

 Nonostante la sconfitta 2 a 0 con il Catania, Giavarini si è detto contento di come stanno crescendo i biancazzurri. “Abbiamo perso ma sono contento dei nostri ragazzi. Peccato per quel calcio di rigore non concessoci dal direttore di gara. Avrebbe potuto cambiare l’andamento della partita e chissà. Mi è sembrato netto ma il calcio è anche questo. Andiamo avanti con la consapevolezza di aver costruito un gruppo giovane ma composto da giocatori di talento che ci regaleranno soddifazioni. E non è escluso che mercoledì sera nel corso della presentazione della squadra non possa esserci qualche altro volto nuovo. Stiamo lavorando ancora nel mercato. Invito tutti i tifosi ad essere presenti”.

L’appuntamento è per mercoledì prossimo, alle 19, nella casa dei “giganti”, allo stadio Esseneto. Giocatori, staff tecnico, dirigenti e collaboratori abbracceranno i tifosi alla vigilia dell’inizio del campionato di Lega Pro in programma domenica. L’esordio per i biancazzurri di Di Napoli sarà proprio allo stadio Esseneto con la matricola Vibonese.

La dirigenza in un comunicato invita i sostenitori dell’Akragas ad essere presenti mercoledì sera per conoscere da vicino la nuova Akragas. Una squadra giovane ma che vuole fare della sua freschezza l’arma in più per continuare a stupire nel difficile torneo di Lega Pro.

Il tecnico dell’Akragas, Raffaele Di Napoli, soddisfatto al termine della gara di Coppa Italia al “Massimino” contro il Catania.

“Sono molto soddisfatto della prova dei ragazzi che hanno dimostrato grande umiltà e sacrificio. Ho visto tanta buona personalità anche se dobbiamo essere più cinici e più cattivi sotto porta. Dobbiamo continuare a crescere sotto l’aspetto della determinazione e della convinzione. Abbiamo tutte le carte in regola per diventare una buona squadra.

Non dobbiamo perdere i nostri principi basati sulla umiltà e sulla voglia di crescere. Sono arrabbiatissimo perché ci hanno tolto qualcosa che meritavamo, ma sappiamo anche che non deve essere un alibi bensì uno stimolo ulteriore per avere la voglia di migliorare sempre. Sono fiducioso per il prosieguo della stagione. Siamo sulla buona strada”.