A tre giorni dalla vittoria sofferta con la Nissa, l’Akragas torna in campo per il turno infrasettimanale di campionato. Oggi pomeriggio, a Ravanusa, dalle ore 16,30 (a porte chiuse), i biancazzurri affrontano il Canicattì di Pippo Romano. Un derby dal sapore antico, una gara impegnativa tra due squadre costruite per l’alta classifica.
L’Akragas è chiamata a dare continuità al successo con la Nissa. Il Canicattì proviene dal pari esterno col Marsala ed ha voglia di riscatto.
Il tecnico dell’Akragas confida in una buona prestazione dei suoi.
“Abbiamo già dimenticato la partita di domenica. Ci attende un’altra gara difficile. Il Canicattì ha voglia di ritrovare la vittoria ma anche noi abbiamo voglia di fare bene. La differenza, ancora una volta, la faranno la grinta, il cuore ed il carattere. Stiamo crescendo pian e piano e desideriamo continuare il nostro percorso.
Arriviamo alla gara col Canicattì con diversi giocatori non al meglio della condizione e dobbiamo necessariamente alternare qualche giocatore. Andrà in campo chi sta meglio”.
“E’ la vittoria del carattere e del cuore. Sapevamo di affrontare una Nissa ben organizzata e che non sarebbe stato facile vincere. I ragazzi hanno risposto alla grande”.
A fine gara il tecnico Francesco Di Gaetano è soddisfatto della prova dell’Akragas. La prima vittoria nel nuovo campionato di Eccellenza rilancia i biancazzurri.
“Non capisco tutto questo scetticismo attorno alla squadra, ripartita dopo cinque mesi di stop e sta facendo un grande lavoro. Io li vedo in campo durante la settimana e posso dire che la squadra si allena con grande impegno. Chi non li segue da dentro il campo non può permettersi di insultarli o parlarne male. Se lo faccio io, senza offendere nessuno, è solo per spronarli e per provare a tirare fuori le loro qualità. Così come dopo la prova di San Cataldo non mi sono demoralizzato oggi non mi esalto più del dovuto. Abbiamo davanti un percorso lungo che terminerà alla fine di giugno: sono fiducioso che il lavoro darà i suoi frutti. Penso che questa squadra possa arrivare fino in fondo. Poi, saremo anche nelle mani del destino.
Siamo contenti della vittoria sulla Nissa. Era una partita molto sentita anche dalla nostra tifoseria e, quindi, abbiamo vinto anche per loro che sentiamo particolarmente vicini. Adesso dobbiamo concentrarci sulla gara di mercoledì con il Canicattì. Ci attende un altro impegno molto difficile”.
“I ragazzi si sono impegnati e sono contenta che sia arrivata la prima vittoria. Era ciò che desideravamo. Se l’Akragas mi è mancata? Io torno molto spesso ad Agrigento. Sto seguendo il progetto di rilancio del club con molta attenzione ed entusiasmo. Abbiamo grande voglia di costruire qualcosa di bello ed importante. Siamo qui per questo…”.
La presidente dell’Akragas, Sonia Giordano, si gode la prima vittoria nel nuovo mini campionato di Eccellenza. La numero uno del club biancazzurro può finalmente sorridere per i tre punti. Sonia Giordano ha seguito i suoi ragazzi dalla tribuna ed ha sofferto e poi gioito per una vittoria importante per il proseguo della stagione. A fine gara i commenti sul terreno di gioco con gli operatori dell’informazione.
“Era importante ottenere la vittoria e siamo contenti che sia arrivata. Avevamo chiesto alla squadra ancora più sacrificio, determinazione e maggiore cattiveria sportiva. Non era facile avere ragione della Nissa, una squadra ben organizzata. Oggi raccogliamo un successo che ci fa ben sperare. Adesso dobbiamo continuare a fare bene. Non ci stiamo risparmiando per ottenere ciò che desideriamo. Il nostro lavoro prosegue. Colgo l’occasione per rivolgere un saluto ai nostri tifosi con la speranza di poterli rivedere prima possibile all’Esseneto. Oggi la squadra al termine della gara nonostante gli spalti deserti è andata sotto la curva Sud proprio per omaggiare simbolicamente i nostri meravigliosi tifosi. Stiamo lavorando per farli felici”.
L’Akragas vince la prima partita nel nuovo campionato di Eccellenza. Sul rettangolo verde dell’Esseneto la squadra di Di Gaetano ottiene un successo importante contro un’ostica Nissa che prima di oggi aveva vinto entrambe le gare finora disputate.
A regalare il successo all’Akragas, oggi in divisa rossa, l’argentino Mauricio Villa al 48esimo del primo tempo. L’attaccante dell’Akragas, in piena area, è stato bravo ribadire in gol sulla corta respinta del difensore Campanaro sul precedente tiro del capitano Gambino. Il gol dell’Akragas è stato come una liberazione. Significativo l’abbraccio del gruppo con i giocatori della panchina corsi a festeggiare con i compagni di squadra e lo staff tecnico.
Nell’azione del gol Villa ha avuto un problema muscolare e nel secondo tempo è stato sostituito dal tecnico agrigentino. L’Akragas ha giocato tutto sommato un buon primo tempo, è stata propositiva. Il tecnico Di Gaetano aveva chiesto ai suoi pazienza e sacrificio evitando di sbilanciarsi troppo in avanti per non lasciare spazi alla Nissa. E così è stato.
Nel secondo tempo l’Akragas si è difesa con ordine giocando di rimessa. La Nissa è stata più vivace ma il portiere agrigentino Compagno non ha mai corso pericoli.
Alla Nissa è stato annullato un gol a Bellanca per fuori gioco.
Da rimarcare il gran numero, eccessivo, di cartellini gialli esibiti dal direttore di gara Pomara di Palermo: 13 giocatori ammoniti, sette dei quali dell’Akragas.
L’Akragas conserva il prezioso 1 a 0 e festeggia la meritata vittoria sulla Nissa. I biancazzurri balzano a quota 4 punti in classifica che valgono il sesto posto nel girone di Eccellenza. Nonostante gli spalti vuoti, a fine gara i giocatori dell’Akragas sono andati sotto la curva Sud ad omaggiare simbolicamente i tifosi biancazzurri che in uno striscione hanno chiesto impegno e vittoria.
Rotto l’incantesimo negativo, adesso bisogna provare a dare continuità ai risultati. Mercoledì turno infrasettimanale di campionato: l’Akragas sarà impegnata nell’insidioso derby esterno con il Canicattì di Pippo Romano.
La Fortitudo Moncada ritrova la vittoria. Dopo le due sconfitte consecutive con Piacenza e Pavia, i biancazzurri riescono nell’intento di battere in trasferta Piadena. 76 a 83 il risultato finale.
Un successo colto al termine di una gara equilibrata. Piadena, con una situazione di classifica complicata che la vede relegata nella zona bassa, ha dato filo da torcere ai biancazzurri di coach Catalani.
I padroni di casa hanno iniziato meglio la gara grazie ai sigilli di Motta. Fortitudo Moncada contratta. Il play Alessandro Grande ha però svegliato gli agrigentini che hanno iniziato a rodare e nel secondo quarto hanno raggiunto il pari, 22-22. Nel terzo quarto nuovo black out della Fortitudo. Piadena allunga ma Agrigento non perde la testa. Veronesi insacca punti importanti. Agrigento ritrova lucidità e giunge all’ultimo quarto con la determinazione giusta. Gli ultimi dieci minuti di partita sono ad alta tensione. Piadena e Fortitudo danno vita ad un confronto molto equilibrato. A far pendere la bilancia dalla parte siciliana sono i canestri di Paolo Rotondo, Alessandro Grande e Andrea Saccaggi.
La Fortitudo Moncada conquista due punti importanti contro un’avversaria dura a morire.
Corona Platina Piadena - Moncada Energy Group Agrigento 76-83 (18-15, 13-23, 24-17, 21-28)
Corona Platina Piadena: Motta 20 (4/6, 3/9), Arienti 17 (3/5, 2/6), Chinellato 14 (6/11, 0/1), Strautmanis 11 (4/8, 1/2), Tiberti 8 (3/7, 0/1), Tinsley 6 (0/1, 2/6), Malagoli 0 (0/0, 0/1), Giuseppe Trevisi 0 (0/1, 0/1), Gianluca Cavagnini 0 (0/0, 0/0), Giovara 0 (0/0, 0/0)All Perucchetti
Tiri liberi: 12 / 16 - Rimbalzi: 36 9 + 27 (Riccardo Chinellato, Amedeo Tiberti 10) - Assist: 12 (Riccardo Chinellato 6)
Moncada Energy Group Agrigento: Grande 18 (0/2, 5/8), Rotondo 18 (8/10, 0/0), Saccaggi 16 (5/7, 2/5), Veronesi 16 (5/6, 2/10), Cuffaro 5 (1/3, 1/1), Chiarastella 4 (2/6, 0/1), Peterson 4 (2/4, 0/0), Costi 2 (0/2, 0/0), Ragagnin 0 (0/0, 0/2), Andrea 0 (0/0, 0/0) All Catalani
Ritorna la sfida tra Akragas e Nissa. Non è un derby ma è quasi come se lo fosse. Una gara dal sapore speciale tra due dei club siciliani di maggiore tradizione calcistica.
La gara di domani pomeriggio all’Esseneto riveste importanza soprattutto per l’Akragas chiamata a riscattare due prove non esaltanti che hanno prodotto appena un punticino. Serve la vittoria per rilanciarsi con l’obiettivo di raggiungere i play off. La Nissa è in gran salute: i biancoscudati provengono da due vittorie e affrontano l’appuntamento di Agrigento con assoluta tranquillità.
L’Akragas è consapevole dell’importanza del match. Il tecnico Francesco Di Gaetano chiede ai suoi abnegazione, determinazione e soprattutto i tre punti.
“E’ una gara importantissima. Abbiamo voglia di rivalsa. Dobbiamo assolutamente calarci nella mentalità operaia, andare in campo con la determinazione di ottenere il massimo a tutti i costi perché altrimenti si rischia di mettere in discussione le qualità di questa squadra che per me è forte ma che ha bisogno di qualche piccolo episodio favorevole per sbloccarsi mentalmente.
Noi dobbiamo essere bravi ad interpretare la gara con la Nissa nel modo giusto, con paziente ricerca della vittoria non correndo particolari rischi. Sappiamo che conta solo la vittoria. Mi aspetto una grande prova dal punto di vista caratteriale”.
Il match sarà diretto dall'arbitro Dario Pomara di Palermo. Gli assistenti saranno Francesco Conti di Enna e Elvira Rizzo di Enna.
Ecco la lista dei convocati:
COMPAGNO, GIARRATANA, CIPOLLA, LICATA, LA SPINA, BAIO, FERRANTE, GIARDINA, BULADES, CERRA, MANISCALCO, CANDELA, SPATARO, INCATASCIATO, BIONDO, SPINELLI, FRICANO, SECKAN, GAMBINO, VILLA, DI SALVO, SICURELLA.
L’emergenza sanitaria da coronavirus tiene ancora i tifosi lontano dagli stadi. Per venire incontro ai tanti appassionati, l’Akragas da loro la possibilità di seguire la squadra del cuore grazie alla diretta facebook gratuita tramite la pagina ufficiale “Asd Akragas 2018”.
Un’opportunità che la società, tramite l’ufficio stampa del club, vuol dare a quanti seppur da lontano vogliono seguire le vicende della squadra di Di Gaetano.
L’Akragas domani allo stadio Esseneto affronta la Nissa. Una gara che i biancazzurri sono chiamati a vincere per rilanciarsi in classifica e ritrovare il sorriso dopo un inizio stentato. L’Akragas trova sul proprio cammino una Nissa in salute e desiderosa di dare continuità ai risultati positivi delle prime due giornate di campionato.
L’Akragas questa mattina ha sostenuto l’allenamento di rifinitura sul manto erboso dell’Esseneto.
Akragas - Nissa si gioca dalle 16,30.
“Dobbiamo andare in campo con fiducia e aggressività. Dobbiamo assolutamente ritrovare il nostro ritmo in attacco”.
Il coach della Fortitudo Moncada Agrigento, Michele Catalani, suona la carica in vista della nuova gara di domani che vedrà la sua squadra impegnata sul campo di Piadena. La Fortitudo è chiamata al riscatto per dopo i due amari stop con Piacenza e Pavia. Ma soprattutto – come ha riconosciuto lo stesso tecnico agrigentino – a ritrovare brillantezza e intensità.
"Domani affronteremo Piadena, squadra che sta cercando di tirarsi fuori dalla palude di fondo classifica ma che possiede in organico giocatori con ottime qualità tecniche e di grande impatto fisico. Il nostro atteggiamento sarà determinante, dobbiamo essere pronti per scendere in campo con fiducia e aggressività: è necessario tornare a giocare con la giusta intensità per ritrovare il nostro ritmo in attacco dopo due prove sottotono avute nelle gare contro Piacenza e Pavia. Ovviamente dovremo partire dalla difesa, dalla comunicazione, e dalla voglia di lottare su ogni pallone".
Piadena – Fortitudo Moncada Agrigento è in programma domani pomeriggio dalle ore 18.