Trasferta negativa per la Seap Dalli Cardillo. La gara d’andata della finale per la promozione in serie A2 è vinta da Vicenza con un perentorio tre a zero. Questi i parziali: 25-17, 25-21, 25-21.
Discontinua, nervosa, contratta. La squadra di Massimo Dagioni ha incassato i colpi di Vicenza sicuramente più volitiva ed efficace.
La Seap Dalli Cardillo ha provato a fare gioco nel secondo e terzo set tenendo testa a Vicenza ma la squadra nei momenti topici non ha risposto come necessario.
Amaro in bocca in casa Seap Dalli Cardillo per una prestazione al di sotto delle possibilità. Onore e merito a Vicenza che ha interpretato la gara nel modo giusto dimostrando le proprie qualità tecniche.
Le padrone di casa del Vicenza sono scese in campo con Marini in palleggio, Errichiello opposto, Cheli e Donarelli centrali, Rossini e Milocco martelli - ricevitori, D'Ambros libero. Nel secondo e terzo set spazio alla centrale Bisoffi.
Coach Massimo Dagioni ha schierato inizialmente la formazione tipo con Caracuta in regia, Stival opposta, Borelli e Murri al centro, Moneta e Cappelli schiacciatrici, Vittorio libero. Nel corso del match sono entrate Silotto e Ruffa.
Vicenza conquista tre punti ed è ad un passo dal salto di categoria. Alla Seap Dalli Cardillo Aragona, sabato prossimo al PalaNicosia di Agrigento, servirà la partita perfetta.
Il tabellino dell’incontro:
VICENZA VOLLEY: Marini 2, Errichiello 17, Cheli 7, Donarelli 6, Rossini 7, Marcolina n.e., D'Ambros (L), Andreon n.e., Pegoraro n.e., Maldicini n.e., Bisoffi 0, Milocco 14, Fiore n.e., Toffanin (L2). All.: Luca Chiappini
SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 2, Stival 10, Murri 1, Cappelli 8, Moneta 10, Borelli 7, Vittorio (L), Micheletto n.e., Baruffi n.e., Dell’Amico n.e., Silotto 1, Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni
Partita di sofferenza e grande cuore. La Fortitudo Moncada Agrigento riesce nell’intento di vincere gara 3 in casa, al Pala Moncada, contro Chiusi. Al termine di una autentica battaglia, gli agrigentini si sono imposti col punteggio di 74 a 64.
Partita di grande intensità ed equilibrio con le due squadre che non si sono risparmiate. Ha vinto meritatamente Agrigento ma Chiusi ha confermato le proprie qualità soprattutto dalla lunga distanza (40% da tre punti).
Chiusi ha iniziato meglio aggiudicandosi il primo quarto, 16 a 21. Ancora toscani in evidenza nel secondo terminato 32 a 36. Chiusi avanti e Agrigento dietro seppur non di molti punti. Dopo il riposo lungo i biancazzurri hanno ingranato la marcia giusta, sorretti dall’incitamento di un pubblico calorosissimo e desideroso di vedere vincere la squadra del cuore. Nelle fila della Fortitudo Moncada, Saccaggi ha messo a segno 21 punti. Molto bene anche Veronesi con 15 e Grande con 11. Un grande apporto lo ha dato il giovane Cosimo Costi: ancora lui protagonista di una prestazione completa sia in attacco che in difesa. Ha messo a segno 10 punti e sotto le plance ha dominato da giocatore navigato. Costi ha dato brio e vivacità nella parte finale dimostrando grande personalità. Ma i complimenti vanno a tutta la squadra che ci ha messo un cuore immenso. Nell’ultimo quarto la Fortitudo ha legittimato la vittoria. Adesso gli agrigentini sono avanti due a uno.
Domenica prossima gara 4, match point al pala Moncada. La gara vale un’intera stagione. Si prevede un’altra battaglia sportiva nella quale Chiusi proverà a strappare il successo. Ma dovrà fare i conti con la Fortitudo Moncada e con i suoi tifosi pronti a dare manforte. La squadra di coach Catalani dovrà regalarsi la partita più bella della stagione.
E’ il momento della finalissima. La Seap Dalli Cardillo Aragona è pronta per affrontare la gara d’andata con Vicenza. In palio la serie A2 tanto desiderata dal club agrigentino. Le biancazzurre volano a Vicenza dove domani scenderanno in campo con inizio alle 20,30. Porte aperte al pubblico.
Il tecnico Massimo Dagioni:
“Giocare con il pubblico è una cosa molto bella. Finalmente respiriamo un po’ di normalità. Premesso ciò, siamo molto concentrati per una partita importantissima. Siamo chiamati ad una prova di carattere e ad esprimere le nostre qualità per provare ad ottenere il massimo”.
Il capitano Sara Moneta:
“Ci aspetta una gara importante. Andiamo ad affrontare una squadra ricca di valori tecnici. Dobbiamo essere brave innanzitutto a sconfiggere il nemico numero che è la tensione. Ci stiamo preparando bene. Portare a casa la prima partita sarebbe fondamentale. Sono partite indimenticabili e, quindi, dobbiamo entrare in campo con grandi motivazioni ricordando i sacrifici che abbiamo fatto durante quest’anno. Ci meritiamo di coronare il nostro sogno”.
Valeria Caracuta, palleggiatrice della Seap Dalli Cardillo:
“Vicenza è una squadra completa in tutti i reparti. Sarà fondamentale andare in campo con il massimo della concentrazione. Siamo determinate e vogliamo continuare a sognare…”.
La partita sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina ufficiale facebook della Pallavolo Aragona.
Cancellare la brutta sconfitta di Chiusi in gara 2 e mostrare un volto diverso. La Fortitudo Moncada Agrigento è concentrata sul nuovo confronto con i toscani in programma domani sera (alle 19) al pala Moncada.
La serie è in perfetta parità, uno a uno. I biancazzurri sono determinati a capovolgere il risultato e potrà contare sulla spinta dei suoi 500 tifosi.
Il coach Michele Catalani torna sulla gara persa malissimo a Chiusi e si proietta a domani.
“Abbiamo approcciato male e Chiusi ci ha aggredito in ogni parte del campo. Nel secondo periodo siamo usciti completamente dalla partita che già all’intervallo ci vedeva con un passivo pesante sulle spalle. Ci aspettavamo una Chiusi battagliera, non certo remissiva dopo la sconfitta in gara-1. Era chiaro ed evidente che avrebbero scelto di metterci le mani addosso da subito e fare questo tipo di gara per rientrare nella serie. Per noi è stata una prova inaccettabile. Se non si sta insieme in campo diventa tutto complicato. Si possono vedere statistiche o dettagli ma la verità è che, oggi, non siamo mai stati insieme. Torniamo a casa sull’1-1 con tanta rabbia addosso che dovremo trasformare in energia per impattare gara-3, davanti alla nostra gente”.
Voglia di rivalsa nel capitano Albano Chiarastella, pronto alla sfida di domani.
“Non c’è stata partita, è stata una gara a senso unico. Noi stiamo stati poco aggressivi, gli abbiamo permesso il giro palla. Chiusi fa di questo il loro punto di forza. Hanno preso tantissima fiducia, hanno avuto molta più energia. La partita è scappata completamente di mano. Gara 3? Giochiamo in casa, onoreremo il nostro pubblico che, sono certo, ci darà una grandissima mano. Uno dei nostri obiettivi era quello di riuscire a portare via una partita in casa loro, ci siamo riusciti e siamo abbastanza tranquilli. Sono sicuro, che gara 3 non somiglierà minimamente all’ultima sfida giocata”.
Parità. La Fortitudo Moncada Agrigento incappa in una serata negativa e cede senza storia ad una determinatissima Chiusi. Il punteggio è eloquente: 83 a 49. Partita praticamente senza storia con gli agrigentini che hanno subìto lo strapotere dei padroni di casa. I toscani non hanno sbagliato un colpo mentre la Fortitudo Moncada ha sbagliato molto.
Si è rivisto in campo Andrea Saccaggi ma la sua condizione non è ancora ottimale. I ragazzi di coach Catalani hanno iniziato bene il match per poi sciogliersi come neve al sole.
Totale black out della Fortitudo Moncada Agrigento dopo la promettente vittoria in gara 1. La reazione di Chiusi è stata perentoria e la serie torna in perfetto equilibrio.
Venerdì gara 3 al pala Moncada. Servirà una Fortitudo Moncada Agrigento totalmente diversa: la squadra di Catalani ha dimostrato di saper trovare le energie giuste per riuscire.
Umana San Giobbe Chiusi - Moncada Energy Group Agrigento 83-49 (21-15, 23-9, 26-8, 13-17)
Umana San Giobbe Chiusi: Criconia 17 (1/3, 4/9), Mei 14 (1/2, 4/9), Fratto 9 (3/6, 0/2), Raffaelli 9 (3/4, 1/4), Bortolin 8 (4/6, 0/0), Carenza 8 (1/2, 1/4), Pollone 7 (2/2, 1/2), Minoli 5 (1/1, 1/1), Zanini 4 (2/2, 0/0), Berti 2 (1/2, 0/1), Mihaies 0 (0/2, 0/0), Nespolo 0 (0/0, 0/1)
Tiri liberi: 9 / 11 - Rimbalzi: 41 6 + 35 (Luca Pollone 8) - Assist: 20 (Nicola Mei 5)
Moncada Energy Group Agrigento: Veronesi 12 (1/4, 2/6), Chiarastella 10 (1/3, 0/2), Grande 7 (1/6, 0/5), Saccaggi 5 (1/5, 1/5), Peterson 5 (1/3, 0/0), Costi 4 (2/2, 0/1), Ragagnin 4 (0/0, 1/3), Rotondo 2 (1/2, 0/0), Cuffaro 0 (0/1, 0/2), Andrea 0 (0/2, 0/0)
Tiri liberi: 21 / 23 - Rimbalzi: 28 5 + 23 (Albano Chiarastella 6) - Assist: 5 (Giovanni Veronesi 2)
Si dovrebbe giocare sul sintetico dello stadio “Nino Vaccara” di Mazara del Vallo la finale per la promozione in serie D tra Sancataldese e Akragas.
Si attende l’ufficialità da parte della Lega Sicula. La gara è in programma domenica prossima con inizio alle 17.
L’Akragas arriva alla finale dopo aver superato ai triangolari Nissa e Folgore . La Sancataldese ha avuto la meglio su Canicattì e Mazara.
Lo stadio Esseneto di Agrigento potrebbe, invece, ospitare la finale tra Siracusa e Giarre.
Il conto alla rovescia è iniziato. E’ una settimana particolarmente importante per la Seap Dalli Cardillo. Sabato prossimo, 19 giugno, alle 20,30, si gioca la gara d’andata della finalissima dei play off per la promozione in serie A2. La squadra agrigentina affronta il Vicenza al pala Goldoni.
La squadra si prepara con doppie sedute di allenamento: lavoro in sala pesi al mattino ed esercizi tecnico-tattici nel pomeriggio al pala Nicosia. La Seap Dalli Cardillo Aragona arriva alla finale forte del quarto posto ottenuto nella speciale classifica stilata al termine del doppio confronto di semifinale vinto con il Catania. Il Vicenza Volley, invece, ha chiuso al nono posto dopo aver vinto solamente al “golden set” la semifinale di ritorno in casa contro il Verona, dopo la sconfitta nel match di andata. Le vicentine hanno vinto il girone “C2” del campionato di Serie B1 con 26 punti in dieci giornate, frutto di 9 vittorie ed una sola sconfitta. La formazione tipo dell’Anthea Vicenza Volley è composta da Simona Marini in palleggio, Caterina Errichiello nel ruolo di opposto, capitan Lisa Cheli e Elisa Donarelli centrali, Jasmine Rossini e Greta Marcolina martelli-ricevitori e Elena D’Ambros libero. Completano il roster la seconda palleggiatrice Francesca Andreon, le schiacciatrici Sharon Bisoffi e Isabella Milocco, l’opposto Federica Fiore e il libero Allegra Toffanin. Tra i punti di forza del Vicenza Volley figura il potente martello Errichiello, ex San Giustino in B1, opposto di 183cm, classe ’95 e figlia d’arte.
La partita di sabato 19 giugno sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina ufficiale Facebook della Pallavolo Aragona all’indirizzo “Pallavolo Aragona Asdsporting CLUB Maccalube” alle ore 20:15. Previsto anche un ampio pre-partita con immagini e interviste da bordo campo a cura di Davide Sardo.
Si sofferma principalmente, e volutamente, su coloro che ritiene altrettanto importanti quanto la squadra nel progetto di rilancio dell’Akragas, ovvero i tifosi. E’ stata la prima occasione per la presidente Sonia Giordano per vedere allo stadio Esseneto quel pubblico e sentire quei cori di incitamento che finora aveva visto solo attraverso i filmati degli anni precedenti.
“E’ stata per me una grande emozione e desidero ringraziare coloro che sono venuti allo stadio per incitare la nostra Akragas. Gli applausi del pubblico mi hanno emozionata. Sono felice. Avere la loro fiducia è fondamentale nella prosecuzione del nostro lavoro. E’ stata una grande gioia per me vederli e sentirli ed una grandissima gioia condividere insieme a loro una vittoria che desideravamo fortemente. Grazie, quindi, ai nostri tifosi a cui dedico questo successo con la Nissa.
La partita? Come sapete l’aspetto tecnico non è il mio forte e mi limito a fare i complimenti ai nostri ragazzi per la grinta e la determinazione con la quale hanno affrontato la Nissa. Adesso, però, dobbiamo restare concentratissimi perché non abbiamo ancora fatto nulla. La finale è la partita che conta davvero. Affronteremo una squadra molto ben organizzata, ci attende un impegno difficile ma sono fiduciosa. I ragazzi la affronteranno nel miglior modo possibile. La mia testa è già a domenica prossima”.