Vittoria senza storia. La Fortitudo Moncada Agrigento fa un sol boccone del malcapitato Formia. 104 a 43 il successo dei biancazzurri. Risultato eloquente di una partita dominata dalla “f”.
Alla partenza sprint della Fortitudo, i laziali non sono riusciti a rimontare né ad impensierire particolarmente i padroni di casa. La Moncada ha preso il largo. Migliore realizzatore degli agrigentini il play Grande autore di 20 punti. Chiarastella e Morici 13.
Coach Catalani ha potuto far ruotare tutti giocatori dando spazio opportunamente ai giovani. Si sono rivisti in campo dopo gli infortuni Santiago Bruno e Nicolas Mayer.
Per la Fortitudo Moncada sono i primi due punti in classifica. Una vittoria che fa morale ed accresce l’autostima di un gruppo che può fare bene.
Moncada Energy Agrigento - Meta Formia 101-43 (23-15, 29-4, 19-18, 30-6)
TABELLINO
Moncada Energy Agrigento: Alessandro Grande 20 (3/3, 4/7), Albano Chiarastella 13 (3/9, 1/3), Nicolas Morici 13 (5/10, 1/1), Santiago Bruno 12 (0/0, 4/6), Andrea Lo biondo 9 (2/4, 1/2), Mait Peterson 8 (2/2, 0/1), Luca Bellavia 8 (1/1, 1/2), Giuseppe Cuffaro 5 (1/3, 1/1), Nicolas Mayer 5 (0/2, 1/1), Cosimo Costi 4 (1/3, 0/5), Sadio soumalia Traore 4 (2/3, 0/0), Umberto Indelicato 0 (0/1, 0/1)
Tiri liberi: 19 / 20 - Rimbalzi: 41 12 + 29 (Albano Chiarastella 11) - Assist: 21 (Alessandro Grande 6)
Meta Formia: Gabriele Scianaro 13 (2/4, 3/5), Leonardo Di dio 12 (5/7, 0/8), Niccolò Lurini 8 (1/10, 1/6), Nemanija Dosic 3 (1/2, 0/0), Federico Schivo 2 (0/3, 0/1), Francesco Sforza 2 (1/1, 0/1), Francesco Valente 2 (1/4, 0/0), Stefano Fontanella 1 (0/0, 0/0), Jacopo Tartaglione 0 (0/0, 0/0), Simone Farina 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 14 - Rimbalzi: 27 6 + 21 (Niccolò Lurini, Nemanija Dosic 7) - Assist: 5 (Gabriele Scianaro, Niccolò Lurini, Nemanija Dosic, Federico Schivo, Francesco Sforza 1)
Due gol e tre punti in cassaforte. L’Akragas centra la terza vittoria. All’Esseneto la squadra di Anastasi vince meritatamente contro l’ostico Marsala. Una vittoria voluta con determinazione.
Si è vista una buona Akragas. Gara decisa nel secondo tempo anche se nel primo i “giganti” avrebbero potuto sbloccare il match in almeno due occasioni.
Determinante, ancora una volta, lo svedese Lukas Corner bravo dopo tre minuti della ripresa a spingere in rete sugli sviluppi di un calcio di punizione. Gol liberatorio per l’Akragas (in campo in divisa rossa) che fino a quel momento aveva faticato a superare la retroguardia di un Mazara attento in difesa.
I trapanesi si rendono sostanzialmente pericolosi in una sola circostanza con Elamraoui che colpisce la traversa direttamente su calcio di punizione.
Nei minuti conclusivi il Mazara si è riversato nella metà campo agrigentina alla ricerca disperata del gol ma l’Akragas è stata spietata.
Nel quarto minuto di recupero i padroni di casa realizzano il bis sfruttando alla perfezione una ghiotta ripartenza: marcatore del raddoppio il giovane Giuffrida abbracciato dai compagni di squadra e dal tecnico Anastasi che ad ogni gol non manca di lasciare l’area tecnica per correre ed esultare insieme ai propri ragazzi.
L’Akragas vince la sfida col Mazara e sale in classifica a quota 10 in compagnia di Mazarese, Nissa, Castellammare e Canicattì.
A fine gara soddifatto il ds Giuseppe Cammarata. “Vittoria meritata contro un buon Mazara. I ragazzi hanno giocato col piglio giusto. Avremmo potuto fare gol nel primo tempo ma gli ospiti hanno retto. Nella ripresa siamo stati concreti. Il campionato? Estremamente livellato. Lo vincerà innanzitutto chi avrà una società solida. Il verdetto solo ad aprile. Adesso la classifica non ha alcuna importanza”.
L’Akragas tornerà in campo mercoledì prossimo all’Esseneto contro lo Sciacca per il ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia.
Adesso l’attenzione è rivolta al mercato. La società ha annunciato il tesseramento a breve due forti attaccanti con i quali – si legge in una nota – “è stato raggiunto l’accordo nelle ultime ore. I due giocatori arrivano da federazioni estere e si è in attesa del transfer per presentarli a stampa e tifosi”.
Esordio interno per la Fortitudo Moncada Agrigento. Dopo la sconfitta nella prima di campionato a Molfetta, i biancazzurri domani cercano riscatto al pala Moncada.
Il commento pre gara di coach Catalani.
“Affrontiamo una squadra molto giovane ed energica che nella prima di campionato è uscita sconfitta nella sfida contro Pozzuoli. Per noi è un test importante sia dal punto di vista mentale che tecnico per non ripetere gli errori commessi nella gara di Molfetta e ritrovare l’energia difensiva che hanno contraddistinto il nostro pre campionato”.
Il gruppo ha voglia di fare bene davanti ai propri tifosi, così come afferma il play Alessandro Grande
"Arriviamo a questo match non contenti dall'esordio di domenica scorsa, non solo per il risultato deciso all'ultimo minuto ma proprio per la prestazione e per tanti errori commessi. Stiamo lavorando molto ed avere molte partite nel pre-season non ci ha aiutato, miglioreremo sicuramente. Cercheremo di recuperare brillantezza ed essere più concreti, giochiamo in casa e noi dobbiamo pensare solo a noi stessi. Formia è una squadra giovane senza grandi riferimenti ma noi saremo concentrati solo su noi stessi”.
Fortitudo Moncada Agrigento – Formia si gioca domani dalle 18 al pala Moncada.
Inizia il campionato di serie A2 di pallavolo femminile. La Seap Dalli Cardillo esordisce in trasferta ad Olbia. Nel team agrigentino la voglia di iniziare bene la nuova stagione. Moderatamente fiducioso il tecnico Micoli. "Ci attende una gara impegnativa contro una squadra molto fisica. Dovremo essere bravi a superare il loro muro e a giocare con continuità. Il nostro obiettivo? innanzitutto divertire il pubblico e, ovviamente, fare punti che ci possano consentire di centrare la salvezza".
La gara, con inizio alle 17, sarà trasmessa in diretta streaming gratuita sul canale youtube di Volleyball World.
Ciò in virtù della nuova partnership tra la federazione internazionale di pallavolo FIVB e il fondo d’investimenti CVC Capital Partners. L’obiettivo di Volleyball World è creare un ecosistema integrato che connetta tutti i soggetti coinvolti nel mondo della pallavolo (fan, atleti, aziende partner) attraverso eventi digitali e dal vivo. Volleyball World trasmetterà in diretta tutta la Serie A maschile e femminile di volley italiano.
Soddisfatto il Presidente della Seap Dalli Cardillo Aragona, Nino Di Giacomo.
“La nostra società, che torna in Serie A2 dopo tanti anni, avrà maggiore visibilità a livello nazionale e internazionale. Ma vi è anche un’altra importante novità per i nostri numerosi sponsor e per i nostri calorosi tifosi: tutte le partite della Seap Dalli Cardillo Aragona, sia in quelle in casa che quelle in trasferta, saranno trasmesse in differita sull’ emittente televisiva agrigentina Tele Video Agrigento, sul canale 92 del digitale terrestre.
L’Akragas prepara la gara di domenica prossima all’Esseneto col Mazara. I biancazzurri hanno voglia di ritrovare la vittoria dopo l’inciampo col Marsala. La squadra si allena sotto lo sguardo attento del tecnico Anastasi. Nel gruppo si sono aggregati Biancola e Treppiedi il cui tesseramento dovrebbe essere annunciato a breve dalla società. Insieme a loro è atteso un attaccante di esperienza ed un altro arriverà nei prossimi giorni. Come affermato nei giorni scorsi dal dg Giuseppe Deni e dal ds Cammarata, l’Akragas intende recitare un ruolo da protagonista e la squadra sarà completata con giocatori di qualità.
Una squadra che, va rimarcato, se si esclude il mezzo passo falso col Marsala finora ha avuto un ruolino di marcia niente male. L’Akragas ha collezionato le vittorie con Sciacca e Marineo ed un pari fuori casa con la Nissa, tra le principali pretendenti al salto di categoria (gara poi persa a tavolino per il motivo che conosciamo). Con un campionato ancora tutto da giocare lasciarsi prendere dall’eccessivo sconforto sembra oltremodo esagerato.
Ne parliamo telefonicamente con la presidente Sonia Giordano che sottolinea proprio questo aspetto. “Vorremmo sempre vincere ma può capitare di inciampare. A mente più serena mi piace rimarcare che col Marsala abbiamo collezionato diverse occasioni da gol. Indubbiamente abbiamo peccato di concretezza ma dobbiamo dare tempo alla squadra. Abbiamo tanti giovani importanti che sono certa ci daranno soddisfazione. E come hanno anticipato Deni e Cammarata, l’organico sarà rinforzato e completato. Sono molto ottimista anche perché la nostra società è solida e possiamo solo crescere sotto tutti i punti di vista. Mi sento, quindi, di incoraggiare i ragazzi ed anche il nostro allenatore. Anastasi è una persona molto perbene ed un tecnico di grande preparazione e temperamento. Non a caso ha vinto i campionati a Siracusa e Palazzolo. L’Akragas ha uno dei migliori tecnici oggi in circolazione in questa categoria”.
La presidente dell’Akragas si prepara a fare ritorno ad Agrigento per seguire la sua squadra.
“Dallo scorso anno sono sempre con la valigia in mano tra Milano e Agrigento. L’Akragas è oramai una questione di cuore e ne sono sempre più innamorata. Sono decisa a proseguire il mio impegno per portare l’Akragas dove merita insieme agli altri dirigenti. Ai tifosi dico di starci vicini, di sostenere la squadra con amore e passione, pagando il biglietto ogni domenica. Colgo questa occasione per ringraziare i tifosi organizzati della Curva Sud per l’instancabile incitamento che garantiscono in casa e fuori. Sono davvero eccezionali. Andiamo avanti insieme evitando polemiche che spesso mi sembrano inutili se non banali”.
Riguardo la gara di domenica col Mazara la presidente Sonia Giordano si dice fiduciosa.
“Sono sicura che la squadra mostrerà convinzione e determinazione nel voler ottenere la vittoria. Ci attende una partita difficile contro una squadra molto bene attrezzata ma il nostro tecnico saprà prepararla bene anche tatticamente. Mi preparo a tornare ad Agrigento per sostenere i ragazzi”.
Il pareggio col Marsala ha lasciato l’amaro in bocca in casa Akragas. Oggi il direttore generale Giuseppe Deni è intervenuto tremite i canali del club biancazzurro per rassicurare i tifosi.
“La prestazione è stata imbarazzante ma desidero dire ai nostri tifosi che la società c’è, è forte e sa bene come intervenire. E’ evidente che siamo partiti in ritardo ed anche sul mercato abbiamo faticato a individuare i calciatori adatti al nostro obiettivo. La prestazione deludente col Marsala ci induce ad affrettare i tempi e ad intervenire con maggiore celerità soprattutto nel reparto avanzato. Insieme al direttore sportivo Cammarata, cui va la nostra massima fiducia ed apprezzamento per il lavoro che sta portando avanti, stiamo accelerando i tempi per qualche importante operazione in entrata. In settimana ci saranno novità. E’ evidente che, con rammarico, ci saranno sviluppi anche in uscita. Qualcuno andrà via. Il bene dell’Akragas è prima di ogni cosa e non possiamo consentirci distrazioni di qualsiasi genere. La società? Sta crescendo. Registriamo interesse nei confronti del nostro progetto e diversi imprenditori vorrebbero avvicinarsi. Chiaramente ci avvarremo della partecipazione di persone serie, concrete e desiderose di incidere positivamente. Abbiamo tutto l’interesse a riportate l’Akragas dove merita. Stiano tranquilli i nostri sostenitori e, mi permetto di dire, anche i nostri detrattori”.
Il direttore sportivo Giuseppe Cammarata entra nel dettaglio delle prossime operazioni.
“Dal primo giorno di lavoro abbiamo ben chiaro la finalità del progetto. Non improvvisiamo ma programmiamo con oculatezza. Il tempo non ci ha aiutato ma siamo qui convinti che possiamo e dobbiamo fare bene. In settimana arriverà uno dei due attaccanti che abbiamo individuato. Per il secondo dovremo avere ancora un po’ di pazienza. E arriverà anche un terzo elemento di qualità ed esperienza per rinforzare ulteriormente una squadra che riteniamo di valore. L’appello è alla serenità. L’Akragas c’è e con determinazione”.
Attacco e difesa non hanno funzionato a dovere nei momenti topici. La Fortitudo Moncada Agrigento trova il semaforo rosso a Molfetta. Il campionato di serie B inizia così per la squadra di Catalani battuta 73 a 65.
E dire che Agrigento aveva iniziato il match sotto i buoni auspici esprimendo nei primi due quarti una buona pallacanestro. In evidenza il capitano Albano Chiarastella (migliore realizzatore con 21 punti). Nel secondo tempo la Fortitudo Moncada subisce la reazione dei pugliesi che si portano avanti 40 a 33.
La gara è combattuta con capovolgimenti di fronte. I ragazzi di Catalani nel terzo quarto si riportano in vantaggio ma nell’ultimo periodo Molfetta è più solida ed efficace e qualche errore dalla lunetta degli agrigentini dà il lasciapassare ai padroni di casa che fanno propria la prima partita di campionato.
Domenica prossima la Fortitudo Moncada Agrigento è chiamata alla reazione contro Formia. Si gioca al pala Moncada con fischio d’inizio alle 18.
Pavimaro Molfetta - Moncada Energy Agrigento 73-65 (15-22, 25-11, 13-17, 20-15)
Pavimaro Molfetta: Francesco Infante 21 (10/17, 0/0), Guido Scali 18 (2/4, 4/5), Maurizio Tassone 11 (3/8, 1/5), Matteo Bini 10 (3/8, 1/4), Francesco Villa 9 (1/3, 0/5), Andrea Epifani 4 (1/1, 0/0), Simone Mentonelli 0 (0/0, 0/1), Giuseppe pio Sasso 0 (0/0, 0/0), Davide Mezzina 0 (0/0, 0/0), Sabit Kodra 0 (0/0, 0/0), Silvio Caniglia 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 20 - Rimbalzi: 35 4 + 31 (Guido Scali 11) - Assist: 16 (Francesco Villa 6)
Moncada Energy Agrigento: Albano Chiarastella 21 (6/9, 3/4), Alessandro Grande 13 (3/6, 2/6), Andrea Lo biondo 11 (4/9, 0/3), Nicolas Morici 9 (3/8, 1/6), Cosimo Costi 6 (0/4, 0/1), Giuseppe Cuffaro 5 (1/1, 1/1), Mait Peterson 0 (0/1, 0/1), Luca Bellavia 0 (0/1, 0/0), Umberto Indelicato 0 (0/0, 0/0), Santiago Bruno 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 15 - Rimbalzi: 35 7 + 28 (Albano Chiarastella 12) - Assist: 10 (Nicolas Morici 6)
Una partita sulla carta semplice l’Akragas è riuscita a complicarsela. Le cronache raccontano di una squadra che ha creato molte occasione da gol ma non è riuscita a sfondare il muro difensivo del Marsala. L'Akragas ha sbagliato molto sprecando diverse occasioni. Attacco impreciso e neppure dagli altri reparti è arrivato il guizzo vincente.
I biancazzurri hanno giocato con insufficiente cattiveria agonistica e dall'altra parte il Marsala ha preso coraggio difendendo a denti stretti lo zero a zero. Nel primo tempo l'Akragas è andata vicina alla rete con Gambino, Costantino, Giuffrida e Baio. Nel secondo tempo opportunità per Leonardi, Piyuka e Lavardera.
Grande rammarico in casa Akragas. Sicuramente un'occasione sprecata per continuare ad alimentare l'ottimismo. Un punto fuori casa è certamente sempre utile ma considerato il divario tecnico tra le due squadre la delusione per la mancata vittoria è maggiore.
L'Akragas deve acquisire maggiore personalità. A Paceco, i ragazzi di Anastasi hanno peccato di determinazione e concretezza. C'è tempo per riordinare le idee e rimediare. Domenica prossima i biancazzurri tornano all'Esseneto per affrontare il Mazara.
In queste ore sono attese importanti dichiarazioni del direttore generale dell'Akragas Giuseppe Deni attraverso i canali social della società.