Non riesce all’Akragas l’intento di regalarsi una vittoria per festeggiare il Natale. I biancazzurri l’hanno pregustata e fino a dieci minuti dal termine stavano per concretizzarla grazie ad una bella rete di Sepe nel secondo tempo. A dieci minuti dalla fine il Matera ha rovinato la festa alla squadra di Lello Di Napoli andando in gol con Giovinco su calcio di rigore.
Al “De Simone” di Siracusa è terminato in parità, uno a uno, l’anticipo della prima giornata di ritorno del girone C di serie C tra Akragas e Matera.
Una partita nella quale l’Akragas ha mostrato volontà, determinazione e le ambizioni di affermazione sono state impedite da una direzione arbitrale, in alcune circostanze, discutibile e penalizzante per i colori biancazzurri.
Entrambe con formazioni rimaneggiate, Akragas e Matera si sono confrontate davanti a pochissimi spettatori (un gruppetto provenienti da Agrigento). Alla mezzora Casoli casca in area atterrato da Vono. Per l’arbitro è rigore. Dagli undici metri Giovinco lo fallisce.
Dopo un primo tempo terminato zero a zero, nella ripresa la gara si è vivacizzata. Akragas più intraprendente. Al 68esimo i biancazzurri sbloccano il match con Sepe bravo a battere Golubovic con un diagonale perfetto dalla distanza. Un bel gol.
Il Matera reagisce e si propone in attacco con insistenza. Sfiora il gol in qualche occasione ma Vono si oppone, come su Dugandzic. A dieci minuti dal termine il direttore di gara punisce severamente un presunto fallo di mano di Sepe concedendo il calcio di rigore. Questa volta Giovinco non sbaglia e pareggia il conto.
Un punto ciascuno. Per l’Akragas un occasione sprecata di conquistare i tre punti utili ad una classifica molto deficitaria.
Amarezza in casa Akragas. A fine gara così il tecnico Lello Di Napoli: “Esigo rispetto per i miei ragazzi. Abbiamo un gruppo giovane, siamo ultimi in classifica, ma dalla Federazione pretendo rispetto”.