Se la salvezza è stata raggiunta lo si deve anche a loro. Silvio Alessi, Marcello Giavarini e Peppino Tirri hanno svolto un lavoro importante per consentire al club di approdare ad una salvezza sulla quale quasi nessuno a gennaio avrebbe scommesso un centesimo. Per esigenze finanziarie l’organico è stato molto ridimensionato e arricchito da giovani che hanno dimostrato che con l’impegno e la volontà si possono raggiungere risultati strepitosi. Merito, allora, ad Alessi per aver gestito la società da Agrigento ed essere stato un perno importante di congiunzione e mediazione; a Marcello Giavarini per essere stato in realtà economicamente sempre vicino alla società non tirandosi mai indietro, anzi; A Peppino Tirri per aver saputo individuare i giovani giusti dimostrando competenza e intuito.
Dai loro messaggi tramite facebook si legge grande felicità e soddisfazione per l’importante traguardo raggiunto.
Alessi: “Oggi abbiamo riscritto la storia del calcio agrigentino. Abbiamo mantenuto la categoria con un gruppo di giovani meraviglioso guidati da un grande mister e da un grande staff. Questo successo lo dedico a tutti quanti amano questi colori e a quanti ci sono stati accanto in questi anni. Agrigento merita questo patrimonio calcistico che va salvauardato a tutti i costi. Forza Akragas”.
Giavarini: “Complimenti all’Akragas per la meritata salvezza. Sono impossibilitato a venire ad Agrigentoa gioire con la città tutta ma vi sono vicino anche da lontano. Festeggiate anche per me. Forza Akragas”.
Tirri: “Contro tutto…e contro tutti…restiamo in serie C. Forza Akragas”.