Per espugnare Rieti era necessaria una prova di grande carattere. Occorreva, appunto, l’impresa sportiva. La Fortitudo Moncada non l’ha giocata appieno ed anche la fortuna non è stata dalla parte dei biancazzurri che durante il secondo quarto hanno dovuto rinunciare a Lollo Ambrosin costretto a lasciare il parquet per infortunio. E con il capitano Evangelisti in panchina (ha giocato solo qualche sprazzo di gara) non è stato semplice poter fare “la partita della vita”. Chi ha giocato non ha reso al meglio complice la maggiore determinazione e voglia di vincere di Rieti, indubbiamente superiore in tutti i reparti. Tanti errori in casa Agrigento ed è arrivata puntuale la sconfitta, 81 a 64.
Considerata l’importanza del match ci si attendeva una prestazione diversa, con maggiore “cattiveria” e intraprendenza, ma la Fortitudo a Rieti è stata di pasta diversa. L’ultima partita della stagione regolare è stata molto amara e nei volti di giocatori e tecnici si è notata tutta la grande delusione. I biancazzurri continuano a subire sia in attacco che in difesa, 57 a 44. Buio.
Inizio di gara all’insegna dell’equilibrio. Rieti ed Agrigento si danno battaglia con i padroni di casa più precisi al tiro. Jones fa subito sentire la propria forza in attacco. La Fortitudo risponde con Ambrosin e Pepe. Il primo quarto si chiude con Rieti avanti 20 a 17.
Buon inizio di secondo quarto per i biancazzurri di Ciani che dopo due minuti sono avanti di un punto 20 a 21. A tre minuti dalla fine la Fortitudo Moncada perde per infortunio Lorenzo Ambrosin. I biancazzurri sono in difficoltà: errori al tiro ed in difesa. Rieti è più brillante e trova canestri importanti con il solito possente Jones. Al riposo lungo le due squadre vanno col punteggio di 39 a 33.
Terzo quarto. Ambrosin non può rientrare e Ciani manda in campo Evangelisti (anche se non al meglio della condizione). La Fortitudo manca di solidità in difesa e Rieti trova i varchi giusti per castigare con Jones e Tomasini, 45 a 36. Cannon, dopo un inizio positivo, cala vistosamente sbagliando anche molti tiri liberi. Biancazzurri fragili anche sotto le plance. Rieti prende un vantaggio di dieci lunghezze 47 a 37.
La gara si fa dura ma Agrigento non sembra avere le energie adeguate per contrastare i padroni di casa, decisamente più volitivi e concreti. I biancazzurri continuano a subire sia in attacco che in difesa, 57 a 44. Buio. Agrigento affonda sotto i colpi spietati di Rieti trascinata dal calore del proprio pubblico, 75 a 51 a cinque minuti dal termine. Nel finale la musica non cambia e Agrigento cede a Rieti.
Adesso l’accesso ai play off non dipende più dalla Fortitudo Moncada. Occhio agli altri campi.
Tabellino
Zeus Energy Group Rieti - M Rinnovabili Agrigento 81-64 (20-17, 19-16, 23-16, 19-15)
Zeus Energy Group Rieti: Vildera 21 (10/14, 0/0), Jones 16 (3/7, 2/3), Jackson 13 (4/5, 1/3), Carenza 11 (3/5, 1/2), Casini 8 (1/2, 2/4), Toscano 5 (2/3, 0/1), Conti 4 (2/4, 0/0), Tomasini 2 (1/4, 0/3), Bonacini 1 (0/1, 0/1), Berrettoni 0 (0/1, 0/0), Finco 0 (0/1, 0/0). All Rossi
M Rinnovabili Agrigento: Pepe 17 (3/6, 2/7), Cannon 16 (7/8, 0/3), Bell 8 (2/4, 1/1), Guariglia 8 (1/4, 2/4),Fontana 5 (1/3, 1/2), Quaglia 5 (1/1, 1/1), Sousa 3 (1/4, 0/2), Ambrosin 2 (1/5, 0/1), Evangelisti 0 (0/1, 0/1), Cuffaro 0 (0/0, 0/0). All Ciani.