La squadra continua a prepararsi al prossimo campionato di serie C e la dirigenza lavora su due fronti: il completamento dell’organico e per dare al club un assetto più solido.
L’Akragas è un cantiere aperto e non è escluso possano esserci novità prima dell’inizio della stagione ufficiale. L’attuale socio di maggioranza, Marcello Giavarini, potrebbe rilevare l’intero pacchetto societario e, dunque, divenire il “patron” dei “giganti”, ma è un’ipotesi che va a cozzare con la volontà più volte rilanciata da Giavarini di disimpegnarsi economicamente dall’Akragas, anche ad un prezzo irrisorio e assolutamente simbolico, come ha evidenziato in un comunicato stampa ad inizio dell’estate.
Ecco, allora, che Giavarini continua a pensare, ancora oggi, cosa fare della “sua” Akragas, come meglio dare un futuro ai “giganti”.
La riflessione prosegue, in silenzio mediaticamente, ma continua. Cosa potrebbe accadere? Giavarini potrebbe rilevare l’intero pacchetto societario ma, attenzione, anche cedere tutto in extremis mettendo da parte il cuore, o forse, proprio dando ascolto al cuore facendo prevalere la ragione.
Marcello Giavarini finora ha dato tantissimo all’Akragas, se il club è ancora oggi in vita in serie C lo si deve principalmente a lui, ma i suoi impegni lavorativi lontano dall’Italia non gli consentono di “godersi” la squadra e di vivere pienamente la città, dialogare fisicamente con le varie componenti e non per ultimo con i tifosi. Nonostante la distanza nei momenti decisivi non ha esitato a mettere le mani al portafogli. Ma non è bello e neppure semplice continuare così. Chi potrebbe subentrare qualora Giavarini decidesse di cedere? Penserete sicuramente ai “romani”, oramai diventati di “moda” nel chiacchiericcio sportivo legato all’Akragas. Non sappiamo se ci saranno anche loro. Forse si. Ma potrebbero esserci, eventualmente, gli agrigentini, con ancora Silvio Alessi e diversi sponsors. C’è un gruppo di agrigentini che non avrebbe smesso di nutrire interesse, amore a passione nei confronti dei “giganti”. Direte, finora siamo stati abituati a leggere e sentire tante parole, tante chiacchiere che non hanno portato ad una svolta vera. Avete ragione e lo sosteniamo anche noi. Ma tutto può sempre accadere. L’Akragas andrà avanti con Marcello Giavarini oppure ci sarà un cambio di rotta in extremis? Vedremo.
Si avvicina l’inizio della nuova stagione e l’Akragas intensifica il lavoro anche sul fronte del potenziamento dell’organico. Oggi il club ha ufficializzato l’ingaggio del jolly (difensore-centrocampista) Marco Saitta, classe ’95.
Il calciatore, originario di Palermo, proviene dal Messina dove nella scorsa stagione ha collezionato nove presenze. Saitta si allena con l’Akragas già da due settimane ed ha convinto lo staff tecnico.
Come da noi anticipato già diversi giorni addietro, la trattativa per riportare ad Agrigento l’attaccante Salvemini è oramai cosa fatta. La Ternana (proprietaria del cartellino) ha espresso il parere favorevole al prestito. Si attende l’ufficialità. Salvemini è contento di vestire nuovamente il biancazzurro e l’Akragas è felice di riabbracciare l’attaccante dal quale si aspetta una stagione importante.
I “giganti” sono alla ricerca, inoltre, di un difensore centrale d’esperienza per elevare il tasso tecnico nel reparto arretrato. Il nome di Andrea Pisani, classe ‘87, è sempre in auge. Potrebbe essere il giocatore giusto per completare la difesa.
L’Akragas starebbe valutando altri profili giovani per il centrocampo (non si esclude qualche cessione) e per il ruolo di secondo portiere. Il mercato è in evoluzione ma i biancazzurri si muovono con cautela e parsimonia per garantire una stagione senza traumi di natura economica come lo scorso anno.
Un progetto tecnico condivisibile, ma sarà il campo a promuovere o meno le strategie di mercato attuate. Secondo gli esperti della categoria l’Akragas oggi pecca in esperienza ma è vero anche che i nomi non sempre sono garanzia di affidabilità e, soprattutto, risultati.
L’Akragas giocherà ancora allo stadio Esseneto? Si attende l’ufficialità ma la nuova proroga non dovrebbe costituire un problema.
Lo slogan per la stagione 2017-2018 è “Per sostener”. L’Akragas presenta la nuova campagna abbonamenti. Da domani i già abbonati potranno esercitare il diritto di prelazione per confermare la tessera. Dal 17 agosto, invece, avrà inizio la vendita per i nuovi abbonati.
Ecco nel dettaglio il comunicato diramato dalla società con i relativi prezzi.
La Società Akragas Città dei Templi informa che avrà inizio domani, mercoledì 9 agosto, la campagna abbonamenti per la stagione 2017/18.
A partire da domani fino al 16 agosto gli abbonati della scorsa stagione avranno il diritto di prelazione. Le prevendite degli abbonamenti potranno essere acquistate presso il Cinema Concordia, in via Francesco Crispi, tutti i giorni tranne la domenica, dalle ore 17.30 alle ore 21.
Dal 17 agosto, invece, avrà inizio la vendita libera degli abbonamenti
I prezzi degli abbonamenti saranno i seguenti:
- Tribuna Sostenitore Rossa euro 1000,00
- Tribuna Sostenitore euro 500,00
- Tribuna centrale intero euro 280,00,
ridotto euro 200,00
- Tribuna est (gradinata) intero euro 130,00,
ridotto euro 100,00
Ragazzi 8/16 anni euro 50,00
- Curva Sud intero euro 90,00,
ridotto 60,00
Ragazzi 8/16 anni euro 35,00
Potranno sottoscrivere l'abbonamento ridotto gli over 65, donne, invalidi, Forze dell'Ordine e Forze Armate.
Ingresso gratuito per i ragazzi fino ai 7 anni.
L’abbonamento sarà valido per 17 partite interne e non è prevista nessuna “GIORNATA BIANCOAZZURRA”.
I singoli prezzi del biglietto saranno i seguenti:
- Tribuna Centrale euro 20,00 + prevendita (Ridotto Over 65, Forza dell’Ordine, Forze Armate, Invalidi, Donne e Ragazzi 8/16 anni euro 14,00 + prevendita)
- Tribuna Est (Gradinata) euro 10,00 + prevendita (Ridotto Over 65, Forza dell’Ordine, Forze Armate, Invalidi, Donne e Ragazzi 8/16 anni euro 7,00 + prevendita).
- Curva Sud euro 7,00 + prevendita (Ridotto Over 65, Forza dell’Ordine, Forze Armate, Invalidi, Donne e Ragazzi 8/16 anni euro 5,00 + prevendita).
- Ingresso gratuito età fino ai 7 anni
Lo slogan della stagione sportiva 2017/2018 è "Per Sostener". La società chiede ai tifosi un grande e forte sostegno per tutta la stagione. Continuare ad avere la passione e l'amore di sostenere la squadra per spingere i Giganti alla conquista di ambiziosi e prestigiosi traguardi.
L’Akragas prosegue la preparazione alla prossima impegnativa stagione. I biancazzurri lavorano sodo per arrivare all’appuntamento nella condizione migliore. Stamattina lavoro di scarico in piscina, utile dopo la gara amichevole giocata ieri pomeriggio a Cammarata col Kamarat.
L’Akragas ha vinto due a zero con gol dell’attaccante Parigi e del terzino sinistro Canale. In evidenza l’attaccante romano Filippo Franchi, schierato sulla fascia destra nel ruolo di esterno di centrocampo.
Soddisfatto il tecnico Lello Di Napoli: “E’ stato un altro buon test che ci permette di migliorare la condizione atletica e l’intesa tra i reparti. I ragazzi hanno messo in campo i principi su cui abbiamo lavorato in questi giorni, ma queste partite servono soprattutto a fare allenamento a livello di minutaggio. Per l’atteggiamento che stanno mostrando sia i nuovi che i vecchi, sono soddisfatto”.
Ecco la formazione dell’Akragas:
Akragas primo tempo: Vono, Mileto, Danese, Vicente, Caternicchia, Sepe, Franchi, Saitta, Parigi, Longo, Leveque. All.: Raffaele Di Napoli
Akragas secondo tempo: Lo Monaco, Scrugli, Russo, Greco, Ioio, Canale, Navas, Carrotta, Sicurella, Rotulo, Minacori. All.: Raffaele Di Napoli
L’Akragas tornerà ad allenarsi domani con doppia sessione in programma allo stadio Esseneto. Per quanto riguarda il mercato, l’Akragas è al lavoro per completare l’organico. Nelle prossime ore il club spera di definire alcune operazioni, in primis quella dell’attaccante Salvemini che la Ternana potrebbe girare in prestito. Ma nei prossimi giorni dovrebbero arrivare anche un difensore centrale (sembra allontanarsi la pista che porta a Pisani), un esterno sinistro, un attaccante (che difficilmente sarà Pozzebon) ed un portiere.
Cristian Licata è il nuovo team manager dell’Akragas per la stagione 2017/2018. Licata manterrà anche il ruolo di dirigente accompagnatore.
Nell’ufficializzare l’incarico, i due presidenti Marcello Giavarini e Silvio Alessi augurano a Cristian Licata un buon lavoro.
La formula è quella dei prestiti. Così arrivano all’Akragas Fabrizio Danese dal Chievo Verona e Filippo Franchi dalla Roma. I due calciatori sono già a disposizione dello staff tecnico biancazzurro e Danese ha anche giocato l’amichevole di Raffadali. Ecco il curriculum dei due nuovi volti dell’Akragas.
Fabrizio Danese è nato il 26 giugno del 1995, a Roma. E’ un difensore centrale di proprietà del Chievo Verona. E’ in grado di ricoprire tutti i ruoli del reparto difensivo. Ha giocato anche con il Prato, la Nuorese e l’Ostiamare.
Filippo Franchi è nato il 14 gennaio del 1998, a Roma. È un attaccante – punta centrale, si adatta anche al ruolo di esterno offensivo. Ha rinnovato da pochi giorni il contratto con la Primavera della Roma, che lo ha subito girato all’Akragas per fare esperienza.
L’Akragas prosegue, dunque, nella linea verde. Nelle prossime ore è attesa la definizione di qualche altra operazione ma con qualche calciatore con maggiore esperienza. Probabile l’accordo con il difensore centrale Andrea Pisani, classe ’87, scuola Juventus, lo scorso anno prima alla Pro Patria in C e poi al Pineto in D, ma vanta esperienze ad Arezzo, Portogruaro, Cittadella, Barletta e Pistoiese. E non è escluso il ritorno dell’attaccante Francesco Salvemini. Il giocatore è di proprietà della Ternana ma il club umbro potrebbe nuovamente girarlo in prestito all’Akragas accontentando Salvemini che gradirebbe l'eventuale rientro ad Agrigento con mister Di Napoli. Lunedì potrebbe essere il giorno buono per la conclusione dell'operazione.
Seconda amichevole precampionato per l’Akragas. La squadra di Lello Di Napoli ha affrontato in trasferta il Raffadali, squadra di Eccellenza.
L’amichevole è terminata quattro a zero per l’Akragas. In gol Carrotta nel primo tempo; Danese, Rotulo e Petrucci nella ripresa.
Il risultato, ovviamente, conta ben poco. L’Akragas è in piena preparazione ed è impegnata a completare l’organico. Ancora in prova diversi giocatori, tra i quali Ioio, Danese, Canale e Saitta.
Nelle prossime ore sono attesi altri arrivi. Quella ai nastri di partenza sarà sicuramente un’Akragas giovane ma, si spera, anche con qualità e sostanza tecnica.
Ecco le formazioni schierate dal tecnico Di Napoli:
AKRAGAS primo tempo: Vono, Mileto, Russo, Vicente, Caternicchia, Scrugli, Carrotta, Sepe, Parigi, Longo, Leveque.
AKRAGAS secondo tempo: Lo Monaco, Ioio, Petrucci, Rotulo, Danese, Canale, Navas, Greco, Sicurella, Saitta, Minacori.
Giacomo Bandieri è il nuovo responsabile del settore giovanile della Fortitudo Moncada Agrigento. A comunicarlo è la stessa società biancazzurra.
Coach Bandieri è nato a Pisa, ed ha iniziato ad allenare nella sua città per la società GMV Basket Ghezzano facendo esperienza come head coach a livello giovanile e come assistente di gruppi senior. Ha lavorato con giocatori che sarebbero diventati di ottimo livello. In questo periodo diventa capo allenatore della selezione provinciale di Pisa guidandola alla vittoria del torneo delle Provincie e partecipa come allenatore al torneo delle Regioni con la Toscana, con l’annata 1993.
Nel 2008 arriva la sua prima importante esperienza professionale: una collaborazione con la Pallacanestro Don Bosco Livorno, dove rimarrà per 3 anni operando sia a livello giovanile come capo allenatore che a livello senior come assistente e con cui raggiungerà diverse finali nazionali con gruppi giovanili come assistant coach. In questo periodo partecipa anche un raduno interregionale con il settore Squadre Nazionali.
Nel 2011 si trasferisce a Empoli, come assistente allenatore in Divisione Nazionale C, raggiungendo i playoff di categoria e occupandosi come head coach delle squadre giovanili. Nel 2012 l’approdo a Cecina dove rimane per ben 5 stagioni cominciando come assistente allenatore alla Serie B, responsabile settore giovanile e capo allenatore di vari gruppi giovanili Eccellenza, per poi diventare capo allenatore della Serie B nella stagione 2016/2017.