Login to your account

Username *
Password *
Remember Me
Carmelo Lazzaro

Carmelo Lazzaro

E’ un momento molto difficile per l’Akragas. Ancora oggi all’orizzonte non si intravede una soluzione alla difficilissima questione societaria e sul campo la squadra indubbiamente risente della grave incertezza sul futuro. A Fondi l’ennesima sconfitta ma non era facile contro una squadra più esperta, specie in attacco. A fine gara il tecnico Lello Di Napoli ha elogiato il gruppo ed ha ricevuto i complimenti della stampa locale.

“Siamo partiti bene e ritengo abbiamo anche espresso un buon gioco. Chiaramente siamo la squadra più giovane del campionato e in alcune circostanze si vede, specie quando contro ti ritrovi giocatori come Corvia, Lazzari e Nolè.

Abbiamo avuto le nostre opportunità per fare gol ma le abbiamo sciupate. Dispiace per il risultato ma sono contento, comunque, della prestazione: abbiamo dimostrato di avere idee di gioco, palleggio. Tre gol di differenza ritengo non ci stiano. Oggi abbiamo fatto esordire un altro giovane, Tripoli del 2001. Sono contento.

 

Problemi societari? Esistono e non si possono nascondere, ma stiamo facendo del nostro meglio allenandoci con serietà ed impegno e giocando al massimo. Speriamo si possano superare le difficoltà. Da parte nostra non mancherà la professionalità per andare avanti con dignità, difendendo con onore i colori della città che rappresentiamo”.

All’Akragas non riesce l’intento di portare via un risultato positivo da Fondi per alimentare la classifica e provare ad abbandonare l’ultimo posto in classifica. Dopo il successo con la Reggina i biancazzurri rifanno i conti con la sconfitta. Pur non giocando una pessima gara l’Akragas è costretta ad arrendersi ad un Fondi più concreto e volitivo. Partita decisa nel secondo tempo grazie alle reti di Corvia e Corticchia.

Nonostante le diverse defezioni la squadra di Lello Di Napoli non è dispiaciuta, almeno nel primo tempo. Si è rivisto in campo Scrugli (rientrato dopo il lungo infortunio).   

Primo tempo sostanzialmente equilibrato con l’Akragas che ha un buon approccio alla gara. Nei primi dieci minuti sono i biancazzurri a creare gioco e in una occasione Longo sfiora il gol con un tiro dalla distanza. Il Fondi ci mette un po per entrare in partita. Al 25esimo l’occasione più ghiotta del primo tempo per il Fondi nei piedi di Nolè ma il giocatore fallisce a tu per tu con Vono.

Al 44esimo Akragas vicina al gol con Gjuci ma il portiere Elezaj si fa trovare pronto sventando. Fin qui la prima frazione di gioco.

Nel secondo tempo il Fondi è più concreto e determinato. L’Akragas subisce il gioco dei padroni di casa e affonda.

Al 4’ Vastola si vede neutralizzare la conclusione da un attento Vono. Due minuti dopo Scrugli spreca incredibilmente l’opportunità di portare l’Akragas in vantaggio.

Al nono minuto l’Akragas deve inchinarsi al Fondi. Gol firmato da Corvia che indisturbato insacca di testa raccogliendo il cross di Lazzari.

Al 27esimo il bis ancora con Corvia che di fatto chiude la contesa. Al 37esimo arriva anche il terzo gol messo a segno da Corticchia. L’Akragas prova a contenere i rossoblù e a colpire con le ripartenze ma i biancazzurri non sono precisi e neppure fortunati. Il Fondi sfiora anche quarto gol ma Vono lo evita in più occasioni.

 

Per l’Akragas una nuova sconfitta e le solite incertezze sul futuro.  

"Ieri, venerdì 8 Dicembre 2017, ho dato mandato al mio avvocato di comunicare, con una lettera alla Societa Akragas, la decisione di recessione irrevocabile e immediata delle mie quote di maggioranza. Questa decisione conferma la volontà, ribadita più volte nel corso dell'anno, di cedere le mie quote a costo zero, rinunciando anche ai crediti per il bene dell’Akragas, a chiunque potesse dare continuità e aiutare economicamente il club”.

Marcello Giavarini lo ribadisce in una lettera diffusa nel pomeriggio di oggi agli organi di informazione. Il socio di maggioranza coglie l’occasione per precisare anche altri particolari

“Sono stati mesi intensi, con alcune trattative che si sono poi rilevate infondate e prive di sopporto economico da parte dei probabili acquirenti, facendo spesso ricadere la colpa su di me e sul Presidente Alessi. Siamo stati ingiustamente accusati di non volere cedere le nostre quote. Con questa mia azione intendo dimostrare ai tifosi dell'Akragas e alla città di Agrigento che le mie parole erano e sono sempre state veritiere: la mia volontà è sempre stata quella di cedere ed oggi lo dimostro con la recessione volontaria delle mie quote. Ed ancora, posso confermare al popolo akragantino che anche il  Presidente Silvio Alessi è intenzionato a cedere le sue quote”. 

E Giavarini scrive anche della trattativa con Roberto Nava.

“Non ho la più pallida idea di come andrà a finire la trattativa in corso con il signor Roberto Nava. Una cosa è certa, che se anche questa trattativa dovesse fallire non sarà assolutamente per colpa di Marcello Giavarini in quanto da ieri, per mia volontà, non sono più socio della Societa Akragas.

Invito la dirigenza dell'Akragas a volere registrare la mia lettera di recessione nel registro delle imprese. Le mie quote verranno annullate e il quorum non sarà più al 100% ma al 46%. Quindi per tutti i soci che rimangono le loro quote avranno più valore societario.

Infine, auguro alla societa Akragas,  che è stata e rimarrà sempre nel cuore, di potere superare questi momenti di difficoltà tecnica e societaria affinché possa rimanere in Serie C. Sono orgoglioso di avere offerto due campionati di Lega Pro alla Città di Agrigento, ma come tutti sapete a causa di incomprensioni societarie e di problemi con alcuni ultras Akragantini, ho preferito farmi da parte. Con la recessione delle quote esco definitamente di scena e adesso la squadra torna nuovamente in mano agli agrigentini. Forza Akragas".

 

 

 

La nazionale italiana di basket maschile guarda al futuro e sonda i talenti della serie A2. Dalla Fortitudo Moncada Agrigento, lo staff tecnico guidato da Meo Sacchetti, ha deciso di convocare il play nisseno Ruben Zugno e Tommaso Guariglia.

La convocazione è per i prossimi 11 e 12 dicembre, a Cremona, in occasione del raduno riservato a 15 giocatori, 14 dei quali della seconda serie nazionale e che potrebbero rientrare nel giro azzurro.

Al Pala Radi di Cremona, casa di Meo Sacchetti, gli Azzurri sosterranno due allenamenti (lunedì pomeriggio e martedì mattina) e chiuderanno il mini raduno con uno scrimmage contro la Vanoli, squadra del CT. I prossimi impegni ufficiali per la Nazionale saranno a febbraio 2018. Nella seconda finestra di qualificazione al Mondiale 2019 gli Azzurri ospiteranno i Paesi Bassi il 23 febbraio e faranno visita alla Romania il 26 febbraio.

 

I convocati
Tommaso Baldasso (1998, 191, P/G, Virtus Roma)
Riccardo Bolpin (1997, 196, P/G, Umana Reyer Venezia)
Lorenzo Bucarelli (1998,196, G, Pasta Cellino Cagliari)
Francesco Candussi (1994, 211, A/C, Dinamica Generale Mantova)
Lorenzo Caroti (1997, 185, P, Metextra Reggio Calabria)
Tommaso Guariglia (1997, 207, C, Moncada Agrigento)
Marco Laganà (1993, 197, P, Benacquista Assicurazioni Latina)
Matteo Martini (1992, 195, G, FCL Contract Legnano)
Tommaso Oxilia (1998, 200, A, Assigeco Piacenza)
Luca Severini (1996, 204, A/C, Novipiù Casale Monferrato)
Amedeo Vittorio Tessitori (1994, 208, C, Eurotrend Biella)
Marco Timperi (1997, 194, G/A, Dinamica Generale Mantova)
Leonardo Totè (1997, 209, A, Tezenis Verona)
Mattia Udom (1993, 200, A, Tezenis Verona)
Ruben Zugno (1996, 186, P, Moncada Agrigento)

Sentire il coro dei tifosi: “Akragas… Akragas…” a fine gara è da brividi. Applausi e incitamento più che meritorio per una squadra capace di vincere contro una buona Reggina, nonostante le note vicende societarie. I giocatori dell’Akragas oggi hanno dimostrato grande cuore, impegno, professionalità, attaccamento ai colori biancazzurri.

Sono andati in campo dimostrando di crederci, dando loro per primi un segnale alla città e a quanti gravitano attorno all’entourage del club. I tifosi sono solo dalla loro parte. I tifosi dell’Akragas stanno con questo gruppo di ragazzi che oggi ha dato una bella lezione a tutti.

Le azioni della gara, per quanto ci riguarda, oggi passano in secondo piano. Basta dire che a segnare il gol partita è stato Salvemini al ’65 e che Alessandro Vono in diverse occasioni si è opposto alla Reggina confermando il proprio valore tecnico. Ma bravi tutti, dal primo all'ultimo in panchina.

Una vittoria utile al morale della squadra e, si spera, per alimentare i propositi di rinnovamento dirigenziale auspicato dalla tifoseria dell’Akragas.

 

I sostenitori biancazzurri chiedono ad Alessi e Giavarini di farsi da parte agevolando l’ingresso del gruppo di Roberto Nava.

A fine gara il tecnico Di Napoli ha elogiato il gruppo, evidenziando i grossi sacrifici. "E' la vittoria del cuore, dell'orgoglio e del carattere di un gruppo che dice ad Agrigento noi siamo qui e non abbiamo affatto mollato. L'auspicio è che si possa fare presto chiarezza sul futuro. Sono orgoglioso di allenare questi ragazzi che sono degli uomini e non dei robot. Non era facile battere la Reggina ma ci siamo riusciti con grande forza. Combatterò fine alla fine perché mi sento anch'io agrigentino. E' una vittoria dedicata ai nostri stupendi tifosi. Grandi!".

 

 

fine gara il tecnico dell'Akragas, Lello Di Napo

La risposta decisiva per l'acquisizione del club è attesa per lunedì. Roberto Nava si è riservato qualche giorno di tempo. L’incontro è avvenuto questa mattina a Milano.

Ecco il comunicato ufficiale diramato dall’ufficio stampa del club biancazzurro.

 

 “Questa mattina a Milano il Presidente dell'Akragas Silvio Alessi e l'azionista di maggioranza Marcello Giavarini hanno incontrato il dott. Roberto Nava per la cessione del club. 

Sono state valutate e discusse le richieste formulate da Alessi e Giavarini contenute nella precedente lettera di intendi, già sottoscritta dal dott. Nava. 

Sia Giavarini che Alessi hanno ribadito la loro volontà a cedere il 100% delle quote azionarie e il dott. Nava ha confermato l'interesse a rilevare l'intero pacchetto della Società. 

Per incentivare il passaggio di proprietà il Presidente Giavarini ha dato la propria disponibilità a congelare il credito di euro 100mila vantato nei confronti della Società fino a maggio. Anche il Presidente Alessi ha congelato la garanzia bancaria sino a maggio prossimo venturo, tutto questo come ulteriore segno di disponibilità nel cedere il pacchetto e dare la possibilità a Roberto Nava di potere lavorare tranquillamente. 

 

Il dott. Nava in seguito all'incontro di oggi, si è riservato di  dare una risposta definitiva lunedì prossimo venturo”. 

C’è anche la Sicilia nel circuito del nuovo “Giro d’Italia 2018”. Tre tappe: Catania-Caltagirone; Caltanissetta-Etna e Agrigento-Santa Ninfa.

Il via il 4 maggio. Inizio inedito: per la prima volta lontano dall’Europa, in Israele con crono da dieci chilometri.

In forse la presenza del siciliano Vincenzo Nibali. Il campione messinese potrebbe preferire saltare l’appuntamento per prepararsi meglio al Tour de France al prossimo campionato del mondo.

 

 

L’interlocuzione di questi giorni già da oggi potrebbe intensificarsi e trasformarsi, probabilmente, presto in trattativa vera e propria con conseguente accordo. Silvio Alessi e Roberto Nava dovrebbero incontrarsi oggi per parlare del futuro dell’Akragas. Una cessione non semplice per le innumerevoli condizioni, incombenze e clausole poste dai vertici del club biancazzurro. Il contatto tra Alessi e Nava è monitorato dall'avvocato Enzo Caponnetto, tra i principali artefici dell'interlocuzione per la cessione.

Nei mesi scorsi Nava ha sottoscritto una lettera d’intenti ma adesso bisognerà convenire nei dettagli e risolvere alcune questioni.

Nava potrebbe chiedere ad Alessi e Giavarini di restare nel nuovo gruppo dirigente.

 

I tifosi dell’Akragas sperano nel superamento della crisi dirigenziale per provare a salvare una stagione assai complessa e a chi dovesse subentrare chiedono innanzitutto con urgenza la realizzazione dell’impianto di illuminazione per riportare l’Akragas allo stadio Esseneto. 

  1. Popular
  2. Trending
  3. Comments