Prime operazioni di mercato in entrata per la Fortitudo Moncada Agrigento. La prima ufficializzazione è quella del talentuoso Giovanni De Nicolao. Play maker classe ’96, proviene dalle ultime tre stagioni in NCAA giocando per “University of Texas at San Antonio”.

Giovanni De Nicolao ha messo segno una media di 7.7. punti con 4.5 rimbalzi e 3.6 assist di media e nell’ultima sua stagione nei Roadrunner ha si è particolarmente messo in evidenza dimostrando di essere cresciuto e di essere diventato leader con numeri di qualità. E’ uno dei cinque giocatori giovani nella storia del club ad avere messo a segno, negli anni, almeno 700 punti con 300 assist e 150 palle rubate.

Giovanni De Nicolao ha iniziato la sua propria carriere nel 2012 a Vicenza. Poi le esperienze con le canotte di  Limena e Casale Monferrato.

Adesso ha scelto la Fortitudo Moncada Agrigento per dimostrare di essere pronto per il grande salto nell’olimpo del basket italiano.

L’acquisto di De Nicolao segue la riconferma di Simone Pepe. In casa Fortitudo si lavora sodo per costruire il nuovo roster da affidare a coach Devis Cagnardi. Il club del presidente Moncada ha voglia di dimostrare di essere competitivo e confermarsi a buon livello in A2.     

L’anno scorso è stato vicino alla società ma ha preferito restare nell’ombra, non avere un incarico ufficiale. Quest’anno ha deciso, come si dice, di metterci faccia ed esperienza. Ernesto Russello è ufficiamente il nuovo operatore di mercato dell’Akragas. A lui il compito, d’intesa con il tecnico Mutolo ed il presidente Castronovo, di allestire il nuovo organico.

“E’ inutile oggi parlare di mercato. Sarebbero solo parole e non penso servano a questa Akragas. Occorrono i fatti e questi passano dalla conoscenza del campionato al quale parteciperemo e dal budget a disposizione. L’ambizione del presidente Giovanni Castronovo e dei suoi collaboratori è indubbiamente fondamentale e speriamo di tornare ad essere vincenti.

L’Akragas non può stare nei campionati minori ma la realtà oggi è questa. Dobbiamo tutti adoperarci per rilanciare le sorti della nostra amata Akragas. Ripeto, molto dipenderà dalla categoria. Ci auguriamo possa essere l’Eccellenza, ma al momento non abbiamo certezza. E sarà necessario avere un quadro economico quanto più possibile certo. Non si può improvvisare”.

Ernesto Russello predica umiltà e concretezza. Il tempo dirà se l’Akragas avrà intrapreso la strada giusta e se le forze produttive saranno accanto al club biancazzurro.

“Quest’anno, forse, qualcuno ci da per spacciati. Noi siamo pronti a stupire tutti quanti, anche noi stessi…”. Simone        Pepe lancia la sfida e conferma la propria presenza in maglia biancazzurra della Fortitudo Moncada Agrigento per la prossima impegnativa stagione in A2.

Sarà la sua terza stagione ad Agrigento. “Sono contentissimo. Sono stati mesi tribolati ma ho sentito l’affetto del presidente Salvatore Moncada. Mi dispiace che Giacomo Zilli sia andato via, sono contentissimo per chi rimarrà.

Agrigento è un po’ come se fosse casa mia. Ho subito accettato la proposta della società, tutto l’affetto del presidente e di Mayer, mi ha fatto un enorme piacere. Ho avuto modo di parlare con coach Cagnardi, le sue parole sono state importanti. Il nuovo progetto mi ha entusiasmato, è una nuova sfida. Ho voglia di ricominciare, non vedo l’ora che inizi la nuova stagione”.

Soddisfatti il direttore sportivo Cristian Mayer ed il coach Devis Cagnardi.

Cristian Mayer: “Simone per noi è estremamente importante. Lui,  è capace di trasmettere tantissima energia.  Simone, è uno di quei rari giocatori, soprattutto in questo campionato, che riesce a cambiarti la partita in una manciata di minuti. Lui, per noi, è davvero importante. Sono felice che anche il prossimo anno, sarà, un giocatore della Fortitudo Agrigento”.

Devis Cagnardi: “La conferma di Simone Pepe è stata una scelta presa in sintonia con il direttore sportivo, Cristian Mayer ed accolta dal presidente Salvatore Moncada. Simone è uno di quei giocatori che rappresentano la filosofia della Fortitudo Agrigento e siamo convinti che la sua fame agonistica rimarrà immutata nel tempo. Immediatamente dopo il mio insediamento ho parlato con il ragazzo ed ho apprezzato la sua spontaneità e schiettezza. Simone è pronto a lavorare duramente come ha sempre fatto nella sua carriera, mettendosi a disposizione del gruppo. Tecnicamente, sono felice, di avere la sua determinazione e il suo istinto al servizi della nostra squadra”.

L’Akragas riparte con un nuovo presidente, un nuovo organigramma dirigenziale, nuovo logo e nuovo allenatore. Tutto subito. Non si vuol perdere tempo. L’obiettivo è quello di tornare protagonisti e rilanciare le sorti del club biancazzurro.

Presidente dell’Akragas 2018 (questa la nuova denominazione) è l’avvocato Giovanni Castronovo. Ernesto Russello è il direttore sportivo. Maurizio Capraro team manager.

Alla conferenza stampa di battesimo del “nuovo corso” presente anche l’oramai ex presidente Salvatore Bottone che, da innamorato dell’Akragas, potrebbe rimanere nel gruppo dirigenziale. Il presidente Castronovo vorrebbe affidargli la vice presidenza. Bottone si è riservato di dare una risposta ma sarà sicuramente il medico sociale a titolo gratuito.

Giovanni Castronovo vorrebbe nel gruppo dirigenziale anche Giovanni Amico e Giuseppe Bartolomeo che lo scorso anno sono stati i protagonisti principali della rinascita dopo il fallimento.

“Sono qui per vincere insieme a voi. L’Akragas è nel mio cuore da sempre. I colori biancazzurri e questa maglia sono capaci di emozionare in modo incredibile. Tornare era un mio desiderio e sono felice di diventare il presidente di questo club importante.

Iniziamo una nuova era che dovrà riportare l’Akragas dove merita. Gradualmente realizzeremo il nostro progetto. Il primo obiettivo è l’Eccellenza. Speriamo di ottenere l’ammissione già per la prossima stagione. Potrebbero esserci buone possibilità. Ed anche in Eccellenza punteremo a fare una bella stagione. Dobbiamo riportare l’entusiasmo in una città desiderosa di calcio e di Akragas. Con Ernesto Russello stiamo già lavorando per costruire una squadra competitiva”.    

Il nuovo tecnico dell’Akragas sarà Corrado Mutolo, conoscitore dei campionati dilettantistici con trascorsi nel Campofranco, Parmonval ed Alcamo. Adesso la chiamata di Castronovo e dell’Akragas.   

“Sono molto contento di essere qui. E' un progetto stimolante. L’Akragas ha fascino, blasone, è un club importante. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare sul campo. La squadra? Abbiamo le idee chiare. Chiunque indosserà la maglia biancazzurra dovrà sentirsi orgoglioso indipendentemente dalla categoria e dare il massimo”.

Per l’Akragas inizia un nuovo corso. L’avvocato Giovanni Castronovo è il nuovo proprietario del club biancazzurro. L’intesa è stata raggiunta dopo alcune settimane di trattativa. Per Castronovo si tratta si un ritorno nell’Akragas: diventa il presidente prendendo il testimone lasciato da Salvatore Bottone.

Al termine dell’operazione Giovanni Castronovo ha voluto brindare con un gruppo di tifosi biancazzurri riuniti allo stadio Esseneto e nelle sue prime parole il desiderio di rilanciare il calcio ad Agrigento.    

"È con grandissima emozione e soddisfazione che annuncio di essere il nuovo proprietario e presidente dell'Olimpica Akragas che presto cambierà denominazione e si chiamerà ASD Akragas 2018. È bellissimo tornare a casa, sono legatissimo a questi colori, a questa città.

Sono già al lavoro per allestire una buona e solida società che sarà composta da persone che amano l'Akragas. Saremo dei professionisti nei dilettanti. Il mio primo obiettivo è quello di tornare a fare innamorare i tifosi dell'Akragas e di riportarli allo stadio a tifare per il Gigante. Voglio aprire un ciclo vincente e riportare l'Akragas nel calcio che conta".

Sui social parole di apprezzamento a Castronovo ed anche a Salvatore Bottone che ha avuto il merito di prendere in mano le redini della società nell’anno non semplice della rinascita dopo il fallimento e sfiorare la vittoria del campionato di Promozione. I tifosi vorrebbero che Bottone rimanesse in società e non è escluso che ciò possa accadere considerato il grande amore e attaccamento ai colori biancazzurri del medico agrigentino.

Cosa accadrà adesso? La nuova Akragas sembra intenzionata a presentare richiesta di ripescaggio in Eccellenza. Giovanni Castronovo vorrebbe ripartire da li per vincere con una squadra di caratura. L’avvocato, con la grande passione per il calcio, ha voglia di fare ed è animato dall’ambizione di riportare a breve l’Akragas in serie D.

Per riuscire nell’intento sarà necessario ampliare la base societaria e Castronovo alcuni anni fa riuscì in questo. Ci riproverà con ancora maggiore slancio e dedizione.  

La nuova proprietà sarà presentata nel corso di una conferenza stampa che si terrà sabato 29 giugno, alle 11,30, presso la sala stampa dello stadio Esseneto di Agrigento. 

Dopo due stagioni finisce l’esperienza di Giacomo Zilli ad Agrigento. Il giocatore friulano ha comunicato al club la decisione di lasciare la Fortitudo Moncada.

“Non è stato facile dire di no ad Agrigento. Siete una piazza davvero speciale, una grandissima famiglia, un posto felice e positivo dove si lavora in tranquillità. Qui ad Agrigento lascio sicuramente un pezzo del mio cuore. Grazie di tutto l’affetto che mi avete dato in questi due anni, mi avete fatto sentire a casa nonostante fossi dalla parte opposta dell’Italia.

Un grazie speciale va al presidente Salvatore Moncada, al direttore sportivo Cristian Mayer che rappresenta il vero grande patrimonio di questa Fortitudo, ed al coach Franco Ciani per avermi voluto, accolto, e creduto in me nonostante i tanti infortuni”.

“Provo grande soddisfazione nel sentirmi parte della Fortitudo Agrigento. E’ stata una trattativa veloce, basata sulla volontà di iniziare assieme questo percorso”. Queste le prime parole di Devis Cagnardi, il nuovo tecnico della Fortitudo Moncada Agrigento chiamato a sostituire Franco Ciani, che ha preferito accasarsi a Montegranaro.

Tramite l’ufficio stampa del club biancazzurro, il nuovo coach della Fortitudo ha espresso le prime sensazioni.

“Il presidente Salvatore Moncada ed il direttore sportivo Cristian Mayer mi hanno subito trasmesso una solida passione e idee chiare. Ringrazio per la fiducia e sono orgoglioso di essere l’allenatore di questa società e di rappresentare la città di Agrigento”.

Bresciano, 43enne, Devis  Cagnardi rappresenta una scommessa. Lo è per la Fortitudo Moncada e lo è per se stesso. Avrà la possibilità di misurarsi con un campionato di valore e di iniziare un cammino in una società dal budget contenuto ma molto sana e soprattutto seria. Se società e coach azzeccheranno le scelte di mercato, e la dea bendata questa volta strizzerà l’occhio ai giganti, non è escluso che possa venir fuori una stagione ricca di soddisfazioni. Ecco le dichiarazioni del presidente Moncada  e del ds Mayer.   

Salvatore Moncada: “Abbiamo puntato oltre che alle qualità tecniche anche alle qualità dell’uomo. Devis ci è sembrata subito la persona giusta. Penso, che, nonostante i nostri budget limitati rispetto ad altre rinomati club,  grazie a questo mix otterremo ottimi risultati”. 

Cristian Mayer: “Sono contento, avevamo un paio di profili interessanti. Devis, però, ci ha fatto un’ottima impressione. Soprattutto come persona, su di lui abbiamo ottime referenze. Due anni fa è nato un nuovo progetto rivolto ai giovani, avevamo cominciato bene con Franco Ciani, speriamo di proseguirlo altrettanto bene con Devis Cagnardi. Contiamo di poter ricominciare un nuovo ciclo con un nuovo allenatore. Questo, per Agrigento, sarebbe davvero importante”. 

Sui social i primi messaggi. I tifosi della Fortitudo Moncada Agrigento danno così il benvenuto al nuovo tecnico biancazzurro. Numerosi i messaggi di benvenuto all’indirizzo di Devis Cagnardi da parte di una piazza che ha voglia di basket .

Dopo la partenza anticipata di coach Franco Ciani la Fortitudo Moncada ha ufficializzato il nome del nuovo condottiero. La scelta del ds Cristian Mayer e del presidente Salvatore Moncada è ricaduta sul 43enne di Pisogne (Brescia), nell’ultima stagione alla guida di Reggio Emilia, in serie A.

Ma Cagnardi vanta una lunga trafila nel club biancorosso.  E’ entrato all’interno dello staff nel 2006 come istruttore della scuola basket Reggio Emilia. Dalle giovanili fino ad arrivare in prima squadra.

E’ stato protagonista di stagioni importanti per la rinascita del basket reggiano e dopo il ritorno nella massima serie, ha conquistato da assistente la vittoria dell’Eurochallenge nella stagione 2013/14. Ha partecipato all’Eurocup nel 2014/15 ed ha raggiunto la finale scudetto poi persa contro Sassari.

Nella stagione 2015/16 diventa vice allenatore della squadra reggiana che vincerà la Super Coppa italiana e parteciperà all’edizione dell’Eurocup superando il primo turno. Oltre a questo ha  raggiunto la seconda finale scudetto consecutiva, persa contro Milano. Con la Pallacanestro Reggiana vanta anche la partecipazione a 5 edizioni consecutive delle Final8 di Coppa Italia.

Dalla stagione 2016/2017 è stato vice allenatore a Reggio Emilia, prima di fare il grande salto. Devis Cagnardi nella stagione 2018/2019 ha iniziato il campionato come capo allenatore.

Adesso l’approdo alla Fortitudo Moncada Agrigento dove l’attende una nuova sfida. Per gli agrigentini inizia adesso la costruzione del nuovo roster. Ad Agrigento si respira nuovo entusiasmo e curiosità di vedere il nuovo coach all’opera insieme alla sua nuova creatura.