Prima l’accordo, e l’intesa a parole, poi la marcia indietro. Paolo Collavini nella prossima stagione non sarà il tecnico della Seap Aragona. Nel comunicato del club si legge che “Collavini lascia per motivi strettamente personali e di natura familiare. L’allenatore ha comunicato telefonicamente al presidente Nino Di Giacomo la decisione di troncare la propria avventura sulla panchina agrigentina”. Da Paolo Collavini “grazie alla Seap Aragona per l’opportunità di allenare un grande club”.
La società nel comunicato rituale ringrazia il tecnico Collavini per il lavoro svolto e per quanto fatto gli augura le migliori fortune in campo personale e professionale.
Nei prossimi giorni sarà comunicato il nome del nuovo allenatore chiamato a guidare la squadra nel campionato di B1 con l’obiettivo di continuare a vincere.
La macchina organizzativa dell’Akragas è in moto. Si lavora per programmare la prossima stagione. Il tecnico Corrado Mutolo ed il presidente Giovanni Castronovo hanno fatto un giro di ricognizione allo stadio “Esseneto” ed al campo di allenamento di Fontanelle per constatare le condizioni dei due impianti e verificare gli interventi di manutenzione necessari.
Per il tecnico Mutolo un primo contatto con la sua nuova realtà. L’obiettivo è quello di fare bene in una piazza dai trascorsi importanti e desiderosa di rilanciarsi. L’ambizione non manca neppure al presidente Giovanni Castronovo e, da buon motivatore, tramite i social il numero uno biancazzurro sta già risvegliando l’interesse dei tifosi biancazzurri che sperano nell’ammissione nel campionato di Eccellenza. E, se è vero che l’Akragas intenderebbe essere protagonista anche nella quinta serie, i presupposti per riportare l’entusiasmo ad Agrigento sembrano esserci.
Mentre il direttore sportivo Ernesto Russello lavora alla costruzione del nuovo organico, il club pensa anche al reclutamento dei giovani calciatori da aggregare alla prima squadra. Lo stage è in programma nei pomeriggi di mercoledì 24 e giovedì 25 luglio ed è riservato ai ragazzi nati nel 2000, 2001 e 2002.
L’appuntamento è al campo di calcio di Fontanelle dalle 17. I ragazzi interessati dovranno presentarsi muniti di abbigliamento sportivo e certificato medico di idoneità sportiva. Ad osservare i giovani saranno il tecnico Corrado Mutolo ed il collaboratore Francesco Nobile.
Tassello dopo tassello, prende forma l’Akragas 2019-2020. Il nuovo gruppo dirigenziale, con a capo il presidente Giovanni Castronovo, ha definito lo staff tecnico. I collaboratori del nuovo tecnico Corrado Mutolo saranno il preparatore dei portieri Giovanni Costantino, agrigentino, lo scorso anno nella Sancataldese ed il preparatore atletico Salvatore Munda, lo scorso anno già nell’Olimpica Akragas nel campionato di Promozione. Farà parte dello staff di Mutolo anche Francesco Nobile che ricoprirà il ruolo di collaboratore tecnico.
L’Akragas è in attesa di conoscere il proprio futuro. Giocherà in Promozione o Eccellenza? Dalla categoria dipenderanno anche alcune importanti scelte di mercato. Il club biancazzurro ha individuato alcuni calciatori ed il direttore sportivo Ernesto Russello ha già avviato i contatti. Il presidente Giovanni Castronovo ha annunciato che in ogni caso l’Akragas sarà protagonista.
Dopo Simone Pepe arriva la conferma di un altro perno fondamentale della Fortitudo Moncada Agrigento. Lorenzo Ambrosin continuerà ad indossare la canotta biancazzurra.
Per la guardia, classe ’97, sarà la terza stagione con la Fortitudo. Ambrosin è “felice ed orgoglioso” di proseguire l’esperienza siciliana.
Adesso c’è l’ufficialità. La Seap Aragona è stata ammessa al campionato di serie B1 2019/2020. La Fipav apre le porte della terza serie nazionale di pallavolo femminile. La Seap sarà inserita nel girone D che comprende squadre di Sicilia, Lazio, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Abruzzo e Calabria.
La notizia è stata accolta con grande soddisfazione dal club agrigentino. Felice il presidente Nino Di Giacomo già al lavoro per programmare la prossima stagione. La Seap vuol essere protagonista.
“La notizia che tutti noi e i tifosi attendevamo è finalmente arrivata. Adesso possiamo dirlo con grande gioia, siamo in Serie B1, un campionato altamente professionale, composto da squadre dall'indiscusso valore tecnico e agonistico. Sono già al lavoro da parecchi giorni con l'amico imprenditore Sergio Vella della Seap, mentore del progetto di rilancio della pallavolo agrigentina, per programmare la prossima stagione.
Abbiamo fatto tante riunioni con l'obiettivo di gettare le basi per il prossimo campionato. Grazie anche all'interessamento di Sergio Vella, molti sponsor hanno rinnovato il proprio supporto economico alla società e altre importanti aziende hanno deciso di sposare il nostro progetto tecnico di riportare la Pallavolo Aragona in serie A. Nei prossimi giorni sveleremo il nome della grossa azienda che affiancherà il proprio marchio alla nostra società, insieme al main sponsor Seap. Sto lavorando anche alla costruzione della prima squadra.
Vi saranno alcune riconferme dello scorso torneo di B2 e saranno ingaggiate atlete dall'indiscusso valore per puntare a disputare un campionato di alta classifica".
Dopo la presentazione del nuovo presidente, allenatore e direttore sportivo, l’Akragas ha adesso il nuovo direttore generale. E’ l’architetto Gero Bruccoleri che sarà anche socio del club con l’intento di coinvolgere sponsor e favorire i rapporti istituzionali. Nel frattempo, l’Akragas attende di conoscere il proprio futuro. Il presidente Giovanni Castronovo spera nell’ammissione nel campionato di Eccellenza. In caso contrario si punterà a vincere il torneo di Promozione per guadagnare la categoria sul campo.
La costruzione dell’organico dipenderà dalla categoria e dal budget a disposizione, così come spiegato dal direttore sportivo Ernesto Russello nel giorno della presentazione della nuova proprietà. Ma alcuni dei calciatori che possono fare al caso dell’Akragas i vertici biancazzurri li hanno già individuati. Dei giocatori della scorsa stagione dovrebbero restare in pochi. Su tutti il capitano Giulio Castaldo.
Il coach Devis Cagnardi e il direttore sportivo Cristian Mayer lo hanno studiato ed è un profilo che è subito piaciuto per diversi motivi: per l’idea di gioco, per l’età, per le qualità tecniche ed umane. Giovanni De Nicola è un giocatore da Fortitudo Moncada Agrigento. Ne sarà il perno centrale. Così coach Cagnardi su De Nicolao.
“La scelta di avere De Nicolao come playmaker della nostra squadra è la conseguenza di un disegno mirato alla valorizzazione, di giocatori con un determinato profilo.
Giovanni è un atleta giovane ma con un'esperienza formativa, sia sportiva che umana, non banale. Tecnicamente è un "regista" vecchia scuola, di quelli che si dedicano a difesa e costruzione di gioco, i suoi margini di miglioramento sono ampi e saranno obiettivo quotidiano per lui ed il nostro staff. Confidiamo nelle sue grandi motivazioni e nella volontà di continuare il suo sviluppo tecnico tattico.
De Nicolao, avrà un ruolo centrale all'interno della squadra, ma cosa più importante, siamo convinti che il ragazzo abbia nelle sue doti umane la capacità di inserirsi al meglio nel gruppo che stiamo formando. Benvenuto Giovanni ed in bocca al lupo”.
Non ha ancora messo piede ad Agrigento ma il nuovo play Giovanni De Nicola fa giungere la propria “dichiarazione d’amore”.
“Sono davvero felice e sicuro di aver fatto la scelta giusta scegliendo Agrigento. Ho sempre ammirato e stimato la società da lontano e tutti mi hanno sempre parlato benissimo di Agrigento.
Per la prossima stagione il coach, il direttore sportivo Cristian Mayer, ed il presidente Salvatore Moncada, stanno facendo un grande lavoro sul mercato.
Mi aspetto di migliorare ogni giorno sia come squadra, che come individuo. Sono davvero carico e pronto a fare bene”.