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Carmelo Lazzaro

Carmelo Lazzaro

Sarà Pistoia la capitale italiana della cultura 2017. A comunicare la decisione della giuria di selezione è stato il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini. L’annuncio è avvenuto nel salone del Consiglio nazionale del Mibact.

Pistoia è stata scelta tra nove città finaliste: Aquileia, Como, Ercolano, Parma, Pisa, Spoleto, Taranto e Terni.

 

I criteri guida che hanno portato alla designazione sono stati la qualità della presentazione, i contenuti e la sostenibilità del progetto. 

Dalla fine di dicembre è una delle domande più ricorrenti tra i tifosi dell’Akragas, anche e soprattutto alla luce delle sue dichiarazioni tramite social network, ed in particolare facebook. Il presidente onorario Marcello Giavarini rimane o va via? A fare chiarezza oggi è stato lo stesso Giavarini. Ma stavolta attraverso un canale ufficiale. L’ufficio stampa Akragas.

Ecco il testo completo:

“A tutti gli sportivi Akragantini, anche a quelli appartenenti ai club biancoazzurri, alla luce della sempre più frequente domanda che ormai con insistenza circola sui social network e che che tutti si pongono: “ Giavarini rimane o Giavarini va via” rispondo in maniera chiara: il mio impegno economico preso come socio nella societa Akragas sarà da me sempre onorato  ma solamente  nella misura della mia quota parte. Non sarò più il socio finanziatore economico trainante della societa’, come lo sono stato fino a dicembre. Ribadisco che tra me e i gli altri soci c’è armonia ed unione ma è giunto il momento che ogni socio deve fare la propria parte economica e solo così possiamo raggiungere gli obiettivi prefissati per il bene dell’Akragas. Ricordo a voi tutti che la società, sotto la direzione di Peppino Tirri, ha operato nel bene dell’Akragas e ha superato i controlli effettuati dalla COVISOC, non subendo nessuna penalità per tutto il girone di andata.

Auguro allo staff che da questo momento dirigerà la società, occupandosi dunque dal reperimento dei fondi, degli sponsor, dell’impianto di illuminazione e di tutto ciò che serve al buon funzionamento nella gestione della squadra, e specificatamente  nelle persone:

del Presidente Silvio Alessi e dei soci Franco Nobile, dell’avvocato Enzo Caponnetto in rappresentanza dell’associazione “Onlus Insieme per lo Sport”, di Calogero Trupia, di Sebastiano La Mantia, di Massimo Lupo, di Piero Tamburo in rappresentanza dell’associazione “TS Accademy”, al nuovo direttore area tecnica Dario Scozzari, al DS Salvatore Catania,  al nuovo allenatore Pino Rigoli e a tutto il suo nuovo staff tecnico, tantissime vittorie e di portare finalmente gioia alla città di Agrigento e ai tifosi. Peppino Tirri e Nino Di Giacomo, che godono della mia fiducia, si occuperanno: il primo della ricerca e sviluppo dei calciatori e del controllo amministrativo, il secondo è il mio consigliere ed il responsabile markenting. Forza Akragas”.

 

 

Non poteva esserci esordio migliore per Pino Rigoli. La sua prima in panchina è stata salutata da una vittoria importante. Meritatissima. L’Akragas ritrova il successo dopo un lungo digiuno e contro una diretta concorrente per la permanenza in Lega Pro.

A Monopoli ha deciso, nel secondo tempo, il gol dell’attaccante Di Piazza. Finalmente lui. Il palermitano ha giocato una buona gara, di grande impegno. E avrebbe anche potuto segnare altre reti. Ma è stata brava tutta l’Akragas, apparsa motivata, grintosa, desiderosa di fare risultato. Un’Akragas con personalità, compatta in tutti i reparti. Solida in difesa nonostante le assenze di Marino e Capuano. 

In netta crescita anche Beppe Madonia: pimpante, propositivo. La fascia di capitano al braccio è il segnale di un cambiamento avviato dopo le dimissioni di Nicola Legrottaglie. Un altro Madonia. Un’altra Akragas.

In tre giorni Pino Rigoli non avrà potuto imprimere i suoi dettami tattici ma la sua impronta sembra esserci. Sicuramente la tanto auspicata reazione c’è stata. Adesso bisogna continuare così.

Segnali incoraggianti. La corsa alla salvezza è iniziata. I tifosi finalmente sorridono.  E sorride anche il presidente Marcello Giavarini che ha visto la partita, insieme ad un gruppo di tifosi, in un locale pubblico di San Leone.

Giavarini ha esultato al gol di Di Piazza e alla domanda sul suo futuro ha risposto garantendo la prosecuzione del suo impegno economico.

 

Adesso bisogna sfatare il tabù “Esseneto”. Domenica prossima arriva il Cosenza.  

Chi ha qualche anno in più ricorderà sicuramente ad Agrigento le accesissime partite del "Torneo di Carnevale". Il palasport "Nicosia" stracolmo di ragazzi per le "sfide" tra istituti secondari. Gare di basket e pallavolo maschile e femminile che rappresentavano un appuntamento fisso, irrinunciabile.

Domani mattina al pala Moncada si svolge qualcosa di simile. Coinvolti gli studenti del liceo scientifico "Leonardo", dello scientifico "Majorana", del liceo classico "Empedocle",  dell'istituto "Sciascia" di Agrigento. L'evento è denominato "Fortitudo Cup" ed è organizzato dalla Fortitudo Moncada Agrigento in collaborazione con l'associazione Acuarinto. 

Gli studenti si affronteranno in gare di basket e nei tiri da tre insieme ai giocatori della Fortitudo Moncada Agrigento.

“E’ un progetto che ha avuto grande riscontro – dichiara il coach Franco Ciani - trovando entusiasmo e partecipazione da parte delle scuole e dei dirigenti scolastici. Domani protagonista assoluta sarà la pallacanestro, per un’iniziativa di grande aggregazione fra la prima squadra e il mondo studentesco della città di Agrigento”.

Si tratta di un progetto che si inserisce nel quadro di una più ampia programmazione annuale dedicata al mondo delle scuole, di cui è promotore il direttore sportivo Cristian Mayer con la collaborazione di tutto lo staff della società biancazzurra.

 

 

 

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