I minuti conclusivi del derby Akragas – Pro Favara si sono giocati quasi al buio allo stadio Esseneto. E l’impianto di Agrigento, come è risaputo, non è dotato di torri faro.
In curva Sud, ed anche in tribuna coperta, c’è chi ha pensato di accendere le torce degli smartphone per “illuminare” il rettangolo di gioco.
Ovviamente, una provocazione all’indirizzo di chi dovrebbe adoperarsi per dotare lo stadio Esseneto di impianto di torri faro.
Storia vecchia che qualche anno fa ha costretto l’Akragas a giocare le gare interne, in serie C, a Siracusa ed ha contribuito a far morire ad Agrigento il calcio professionistico. Qualche anno fa l'allora sponsor Enel avrebbe voluto realizzarlo ma non gli fu consentito dalla dirigenza dell'epoca.
Adesso non sono richieste dalla lega, è consentito giocare senza riflettori, ma vedere uno stadio come l’Esseneto ancora sprovvisto di impianto di illuminazione è davvero desolante.
L’Akragas continua a vincere e prosegue l’inseguimento alla capolista Dattilo. I biancazzurri hanno battuto la Pro Favara in un derby che ha portato allo stadio Esseneto un buon numero di spettatori: numerosi anche da Favara. In curva Sud i tifosi organizzati dell’Akragas hanno fatto sentire l’incitamento ai biancazzurri. E l’incitamento non è mancato neppure nel settore dedicato agli ospiti.
L’Akragas ha vinto meritatamente con un gol per tempo. Nella prima frazione di gioco, alla mezzora la prima rete siglata dal giovane under Emerson Pilonetto bravo a colpire di testa su traversone di Santangelo, tra i migliori della gara. La partita è stata combattuta. Tanto agonismo. Nel seconda tempo la Pro Favara è rimasta in dieci per l’espulsione di Alù: gli è costato caro il fallo su Mannina. Santangelo ha l’opportunità per fare il due a zero ma fallisce l’opportunità. La Pro Favara sfiora il pari con l’ex Iannello ma il portiere dell’Akragas Paterniti è stato bravo a sbarrare la porta.
A cinque minuti dal termine il raddoppio dell’Akragas. Lo ha fortemente voluto l’attaccante Peppe Santangelo che da dentro l’area di rigore con freddezza ha battuto Chimenti. Applausi per lui e per tutta la squadra a fine gara. I biancazzurri hanno conquistato tre punti meritati e consolidano il secondo posto in classifica con 21 punti. Ma il Dattilo non perde un colpo e mantiene saldamente il comando del girone di Eccellenza con sei punti di vantaggio sulla squadra di Corrado Mutolo.
L’Akragas ha chiuso la gara in dieci uomini per l’espulsione di Ferrante. La Pro Favara in nove: cartellino rosso anche per Marchica.
Più facile del previsto. La Seap Dalli Cardillo è travolgente. Al palasport Nicosia il secondo successo. A cadere sotto i colpi delle ragazze di Luca Secchi è stato l’Altino Chieti che arrivava alla sfida di Agrigento ancora imbattuta. Tre a zero netto.
Le agrigentine hanno giocato una gara senza sbavature. Ha tutto funzionato bene e lo dimostrano anche i parziali dei tre set: 25-18; 25-14; 25-16.
La Seap Dalli Cardillo ha imposto il proprio gioco sin dall’inizio, con il servizio che ha spesso messo in difficoltà le abruzzesi. L’Altino Chieti non è riuscita ad opporsi con efficacia. In casa agrigentina una super Ramona Aricò autrice di 21 punti.
La Seap Dalli Cardillo ha giocato una gara impeccabile ed i progressi si vedono di settimana in settimana. La squadra sta acquisendo sempre più i dettami tattici di Luca Secchi.
A fine gara grande soddisfazione in casa Seap Dalli Cardillo. In sala stampa il tecnico Luca Secchi, la giocatrice Ramona Aricò ed il presidente Nino Di Giacomo.
Ramona Aricò particolarmente contenta della prestazione di squadra ed anche per quella personale. “Siamo felici perché abbiamo ottenuto una bella vittoria. Sono punti importanti per la classifica contro un’avversaria temibile che arrivava ad Agrigento ancora imbattuta. Siamo state brave a metterle in difficoltà e a limitarle. Andiamo avanti così con umiltà e voglia di vincere facendo leva sulla forza del gruppo. Siamo molto unite e questo contribuisce a fare la differenza”.
Anche il tecnico Luca Secchi si gode la vittoria. “Ci aspettavamo maggiori ostacoli ma siamo stati bravi. Le ragazze hanno giocato veramente bene. Sono contento della prestazione complessiva. Siamo sulla buona strada. Dobbiamo continuare così e ci prenderemo belle soddisfazioni”.
Dal presidente Nino Di Giacomo apprezzamento alla squadra ed al tecnico. “La squadra ha iniziato il campionato nel migliore dei modi. Sul piano del gioco stiamo crescendo sempre più e sono fiducioso sul proseguo della stagione. Non era facile affrontare le abruzzesi e la squadra ha dato dimostrazione di grande determinazione e coesione”.
Il tabellino del match:
SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Trabucchi 3 pt, Manzano 9, Donà 3, Falcucci 1, Aricò 21, Moneta 10, Composto 9, Vittorio (L).
Non entrate: Baruffi, Maiello, Patti, Facendola, Parisi (L2).
TENAGLIA ALTINO CHIETI: Modestino 5 pt, Meniconi 7, Spicocchi 4, Cipriani 1, Ricci 2, Lupidi 8, Mastrilli 1 (L), Di Diego 1, D’Orazio 0, Olleja 0, Silveri 0.
Non entrata Finamone (L2)
“Mi manca il gol. Lo cerco e chissà che domani non sia la volta buona”.
Umiltà, voglia di fare e attaccamento alla maglia. L’attaccante Peppe Santangelo è alla ricerca del gol per sbloccarsi e guardare al proseguo con maggiore fiducia.
“Sono qui per dare il mio contributo. Vorrei tanto poter fare bene domani nel derby con la Pro Favara e possibilmente segnare. Ci attende una gara molto difficile contro una squadra composta giocatori esperienti. Conosciamo bene le loro qualità e siamo pronti alla sfida. Per noi il successo è fondamentale per continuare la rincorsa al Dattilo. Con l’incitamento dei nostri tifosi possiamo farcela. Mi aspetto uno stadio Esseneto caloroso.
Il pubblico di Agrigento può dare tanto, regala emozioni. Sogno uno stadio pieno come negli anni passati. Qui si è fatto calcio ad alti livelli e l’Akragas merita di tornarci”.
Riecco il derby tra Akragas e Pro Favara. Dopo quello di Coppa Italia domani le due squadre si affrontano per il campionato. L’Akragas cerca i tre punti per restare a ridosso della capolista Dattilo, la Pro Favara per la salvezza.
Per il tecnico Corrado Mutolo una gara da affrontare con determinazione e cattiveria agonistica.
“Conosciamo le caratteristiche dei gialloblù: intensità e grinta sono le armi principali. Dobbiamo essere bravi ad opporci con le stesse caratteristiche. Siamo pronti ad una partita che per noi non è diversa dalle altre. Inseguiamo il successo nell’ottica del nostro obiettivo che ci si prefissi ad inizio di stagione. Gradualmente stiamo recuperando gli infortunati e questo è un aspetto importante.
Il pubblico? Siamo certi che avremo il sostegno dei nostri meravigliosi tifosi. Hanno compreso la delicatezza del nostro momento e noi risponderemo con determinazione e voglia di vincere. Ho la fortuna di allenare un gruppo eccezionale e posso garantirvi che i ragazzi sentono cucita addosso la maglia biancazzurra dell’Akragas. Daranno tutto per dare le soddisfazioni che merita il pubblico di Agrigento”.
Akragas – Pro Favara si gioca domani pomeriggio, allo stadio Esseneto, con inizio alle 15. Sarà giornata “biancazzurra”: non saranno validi abbonamenti e ingressi di favore. La società confida nell’apporto dei tifosi e sulla partecipazioni dei ragazzi per spingere la squadra verso un successo importante per il proseguo. In curva Sud i tifosi organizzati sono in fermento per garantire colore e passione ai biancazzurri.
La vittoria con Capo d’Orlando è stata positiva sul piano del risultato, un po’ meno su quello della prestazione d’insieme. Alla vigilia della gara interna con Latina (domenica prossima dalle 18), il coach della Fortitudo Moncada Agrigento Devis Cagnardi suona la carica.
“Torniamo davanti ai nostri tifosi dopo la trasferta a Capo d’Orlando e lo dobbiamo fare con lo spirito battagliero che ci deve accompagnare sempre in ogni sfida. La squadra in settimana ha lavorato con impegno e volontà anche se necessita fare uno step importante nella qualità e nella continuità del lavoro quotidiano per non arrestare il nostro processo di crescita. Non è semplice ma nulla lo può essere se si vogliono raggiungere i propri obiettivi. Latina è una squadra solida mentalmente e con le idee molto chiare, non basterà giocare una buona partita per avere la meglio e il nostro pubblico ci potrà dare un aiuto decisivo come sempre in questo inizio di campionato”.
Le partite casalinghe sono fondamentali per costruire la salvezza e la gara con Latina rappresenta un banco di prova importante. Sarà necessaria una prestazione di grande determinazione e lucidità. Il commento di Samuele Moretti
“Sarà una partita molto difficile. Latina è una squadra costruita per disputare un campionato di vertice, hanno dei giocatori d’esperienza. Ci aspetterà una partita complessa sia in attacco che in difesa. Veniamo da una vittoria nel derby, conquistare punti contro Capo d’Orlando era importante. Probabilmente non abbiamo dato vita ad una prestazione superba, ma abbiamo vinto. Dopo il Ko interno contro Trapani ci teniamo a fare bene, vogliamo riportare già da domenica la vittoria al Pala Moncada. La chiave tattica per vincere contro Latina? Non dobbiamo concedere nessuna conclusione semplice ai nostri avversari, dobbiamo difendere dal primo fino all’ultimo secondo. Per quanto riguarda l’attacco, invece, dobbiamo riuscire a passarci il più possibile la palla e poi le cose verranno da sé. Io sto bene, mi sento pronto”.
La Seap Dalli Cardillo torna in casa, al palasport Nicosia, per affrontare la Tenaglia Altino Pav Chieti, terza forza del girone D di B1. Sabato pomeriggio sarà sfida tra due squadre imbattute. Le abbruzzesi hanno 8 punti in classifica grazie a tre vittorie, una però ottenuta al tie break. Le agrigentine comandano con 9 punti insieme al Cerignola.
Stando ai numeri dovrebbe essere gara combattuta. La Seap Dalli Cardillo continua gli allenamenti in preparazione all’importante appuntamento di campionato. Lavoro ancora differenziato per la palleggiatrice Martina Baruffi che sta recuperando dall'infortunio muscolare. Il tecnico Luca Secchi chiama a raccolta i tifosi.
“Ci piacerebbe vedere un bel pubblico al palasport Nicosia. Ci attende un’avversaria tosta, ben organizzata ma mi aspetto anche una Seap Dalli Cardillo determinata e desiderosa di continuare a fare bene. Stiamo lavorando per crescere sempre più e oleare ancor più i nostri meccanismi tattici. Il sostegno e l’incitamento dei nostri tifosi sarà il valore aggiunto. Vi aspettiamo sabato pomeriggio alle 18”.
Si chiama “L’Akragas nelle scuole” ed è l’iniziativa dell’Akragas per avvicinare i giovani studenti alla squadra della loro città. Ecco, allora, che domenica prossima in occasione del derby con la Pro Favara sarà consentito ai ragazzi, fino a 17 anni, di accedere gratuitamente nella Curva Sud dello stadio Esseneto. Ma dovranno essere accompagnati e chi sarà con loro pagherà il biglietto tre euro anziché cinque come previsto per il settore.
Chi vorrà aderire all’iniziativa dovrà consegnare la lista, con il numero completo dei partecipanti e ritirare i biglietti, nel solo giorno di venerdì 9 novembre dalle 15 alle 17 presso la segreteria dello stadio Esseneto.
Ecco il commento del presidente dell’Akragas, Giovanni Castronovo.
"L’iniziativa si prefigge l’obiettivo di sensibilizzare e avvicinare i giovani alla principale squadra di calcio della città di Agrigento. La sfida contro la Pro Favara è molto sentita e intendiamo portare più gente possibile allo stadio per sostenere la squadra in questa delicata e importante partita.
Colgo l’occasione per invitare tutti gli studenti e non solo che verranno a vedere il derby ad indossare qualcosa di bianco o di azzurro per colorare la curva con i colori dell’Akragas".
Domenica sarà, inoltre, “giornata biancazzurra”. Abbonamenti e ingressi di favore saranno sospesi. Gli abbonati manterranno, comunque, il diritto al proprio posto. Akragas – Pro Favara avrà inizio alle 15.