La Fortitudo Moncada Agrigento torna a splendere. La sconfitta di Latina con l’Eurobasket è presto archiviata. I biancazzurri regalano spettacolo contro Rieti e vincono meritatamente, 92 a 81.
Una Fortitudo Moncada solida, efficace, determinatissima, lucida. Dopo un inizio contratto, con supremzia di Rieti avanti nel punteggio, la squadra di coach Cagnardi recupera e prende in mano il pallino del gioco con personalità e autorevolezza. a
Cristian James è la vera rivelazione di questa squadra. Il giovane americano sta confermando in pieno le ottime referenze: è una bocca di fuoco incontenibile e fisicamente un gran lottatore. Contro Rieti si esalta e segna trenta punti. Ma gira bene tutta la squadra: chi entra in campo da il proprio contributo. La panchina risponde al meglio. Moretti e Fontana fanno in pieno la loro parte dimostrando di essere in costante crescita. Pepe segna meno ma fa un gran lavoro offrendo ai compagni palloni su palloni.
Dal secondo quarto Agrigento sale in cattedra e Rieti fatica a stare dietro. L’ex Cannon è l’osservato speciale e i giocatori della Fortitudo lo controllano con estrema attenzione.
Il gioco dei biancazzurri è bello a vedersi ed è efficace. La Fortitudo Moncada è una macchina perfetta. Nell’ultimo quarto Rieti rientra in partita ma la Fortitudo Moncada amministra con grande personalità e vince con grande merito.
Finisce tra gli applausi del pubblico del pala Moncada sempre più affezionato a questa squadra. Applausi per l’ex Jalen Cannon, uno dei migliori americani che hanno indossato la canotta di Agrigento. Prima dell’inizio della gara ha ricevuto una targa dal direttore sportivo Cristian Mayer e dal presidente Salvatore Moncada.
Due punti importantissimi e terzo posto. La Fortitudo Moncada splende in alto. Adesso due trasferte difficili a Treviglio e Napoli nel giro di una settimana.
MRinnovabili Agrigento - Zeus Energy Group Rieti 92-81 (21-24, 24-13, 20-19, 27-25)
MRinnovabili Agrigento: Christian James 30 (6/9, 5/7), Giovanni De nicolao 15 (1/4, 2/2), Tony Easley 12 (5/7, 0/0), Lorenzo Ambrosin 11 (3/5, 1/6), Paolo Rotondo 7 (3/5, 0/0), Edoardo Fontana 6 (0/0, 2/3), Simone Pepe 5 (1/2, 1/4), Albano Chiarastella 4 (1/3, 0/0), Samuele Moretti 2 (1/1, 0/0), Gianni Morreale 0 (0/0, 0/0), Alessandro Moricca 0 (0/0, 0/0), Giuseppe Cuffaro 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 20 - Rimbalzi: 29 4 + 25 (Christian James 13) - Assist: 18 (Giovanni De nicolao, Simone Pepe 4)
Zeus Energy Group Rieti: Elijah Brown 32 (1/5, 8/12), Jalen Cannon 17 (5/9, 1/1), Giovanni Vildera 13 (5/11, 0/0), Francesco Stefanelli 10 (3/5, 1/6), Marco Passera 5 (1/2, 1/2), Niccolo Filoni 4 (2/3, 0/0), Dario Zucca 0 (0/1, 0/2), Carlo Fumagalli 0 (0/3, 0/0), Aleksa Nikolic 0 (0/0, 0/1), Andrea Pastore 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 19 - Rimbalzi: 31 8 + 23 (Giovanni Vildera 7) - Assist: 10 (Marco Passera 4)
E’ stata una settimana complicata per la Fortitudo Moncada Agrigento. Dopo tre gare in una settimana, i biancazzurri hanno dovuto fare i conti con alcuni problemi fisici. Rotondo e De Nicolao non sono al top della condizione. Con queste premesse la squadra di Devis Cagnardi si prepara ad affrontare Rieti dell’ex Cannon. La gara si gioca domani pomeriggio alle 18 al pala Moncada.
Della partita con Rieti ha parlato coach Cagnardi in conferenza stampa.
“Affrontiamo una squadra ben strutturata, composta da giocatori di qualità, ben allenata. Noi, e non vuole essere un alibi, non siamo al meglio della condizione. Confido nell’abnegazione della squadra che nei momenti difficile sa compattarsi e tirare fuori il meglio. Con Rieti ci aspetta una partita molto difficile ma sono certo che anche il pubblico di Agrigento ci darà una mano. Il loro supporto per noi è importante”.
Nell’Akragas di oggi diversi ex Parmonval. La gara con i palermitani avrà un sapore speciale ad iniziare dal presidente Giovanni Castronovo.
“Alla Parmonval mi legano tanti ricordi ed amicizie che ancora oggi ho il piacere di coltivare. Sarà una partita carica di emozioni ma al fischio d’inizio dell’arbitro penserò alla mia Akragas. E’ una gara da affrontare nel modo giusto e dobbiamo puntare ad ottenere il massimo per continuare ad alimentare le nostre ambizioni”.
Pietro Lala prepara il rientro in campo dopo il lungo infortunio.
“E’ stato per me un inizio di stagione complicato ma adesso ho voglia di tornare in campo e soprattutto dare il mio contributo alla squadra. La Parmonval? È un bel ricordo. Troveremo una squadra che proverà a fermarci. In settimana insieme a mister Vullo abbiamo analizzato vari aspetti e soluzioni tattiche. Siamo pronti per la partita. La mia condizione? Sto bene e desidero ringraziare lo staff medico per il supporto, ma anche la squadra e i tifosi che mi stanno vicino. Sento l’affetto della piazza di Agrigento e questo è importante”.
Tra gli ex anche Bartolo Caronia.
“E’ una gara diversa dalle altre, speciale. Alla Parmonval mi legano tanti ricordi. E’ lì che sono cresciuto calcisticamente e, tra l’altro, mio padre è uno dei dirigenti della squadra. Un motivo in più per dare il massimo nell’interesse della maglia che oggi indosso e della città che rappresento”.
Il pari della scorsa settimana con il Cus Palermo ha lasciato l’amaro in bocca nell’ambiente Akragas ma al contempo ha trasmesso la consapevolezza che ogni partita va giocata al massimo, senza cali di concentrazione. I biancazzurri sono pronti per affrontare la Parmonval. La gara si gioca domani pomeriggio a Palermo. Il tecnico Totò Vullo ha avuto un’altra settimana per conoscere meglio il gruppo ed i singoli. Oggi ha parlato della gara con la Parmonval. Lo abbiamo incontrato al campo di Fontanelle.
Mister Vullo, smaltita l’amarezza della scorsa settimana col Cus Palermo?
“Abbiamo analizzato attentamente la gara, cosa non ha funzionato e in cosa dobbiamo applicarci con maggiore attenzione. Dobbiamo riconoscere che, almeno nel primo tempo, non è stata una prestazione adeguata. Abbiamo un po’ sottovalutato l’avversario e questo non deve più accadere se vogliamo essere protagonisti di questo campionato. Siamo proiettati alla gara con la Parmonval, concentrati a fare il massimo”.
Che partita si attende con la Parmonval?
“Non ci sono partite semplici. Possono diventarlo se siamo bravi a proporre il nostro gioco. Mi aspetto una Parmonval battagliera, determinata, e abbiamo lavorato su diversi aspetti tecnici. Sarà necessaria un’Akragas vogliosa di fare risultato anche perché giocheremo su un campo insidioso, su un terreno di gioco veloce. I ragazzi si sono allenati con impegno convinti dei loro mezzi m dobbiamo dimostrare sul campo di essere bravi”.
Come sta la squadra? Ci saranno indisponibili?
“Ci saremo tutti ma è evidente che qualcuno rientra da infortunio ed è evidente che la condizione non può essere ottimale. Gradualmente contiamo di recuperare tutti pienamente. Con la Parmonval mi aspetto voglia di riscatto e grandi motivazioni anche perché ci saranno diversi ex. Dobbiamo affrontarla nel modo giusto. Rispetto massimo per l’avversaria ma noi siamo l’Akragas e dobbiamo onorare il blasone di un club importante. Indossiamo una maglia dai trascorsi nei professionisti e dobbiamo sentirci protagonisti del rilancio che la società intende attuare”.
L’obiettivo è la vittoria per continuare la corsa al vertice della classifica del girone D della serie B1 e rompere l’imbattibilità interna di Arzano. Le motivazioni non mancano in casa Seap Dalli Cardillo Aragona nella settimana che segna il ritorno al volley giocato dopo il turno di riposo.
Sabato prossimo, dalle 15,30, nuova sfida in terra partenopea. Arzano, quarta forza del torneo con dieci punti in sei giornate, è una squadra da non sottovalutare. In casa è, appunto, imbattuta: 3 partite e 3 successi contro Santa Teresa di Riva, Frosinone e Castellana Grotte.
La Seap Dalli Cardillo, dall’alto dei suoi 15 punti, con una gara in meno rispetto alla capolista Cerignola (18 punti) che deve ancora osservare il turno di riposo, si presenterà nel centro napoletano con l’organico al gran completo e tanta voglia di vincere.
La gara si giocherà al palazzetto “Domenico Rea” di Arzano e sarà diretta dal primo arbitro Giorgia Adamo e dal secondo Dario Grossi, entrambi di Roma.
Sarà la prima di Totò Vullo in panchina dopo il ritorno all’Akragas da allenatore. E questa mattina il tecnico, al termine della seduta di rifinitura al campo di Fontanelle, ha incontrato la stampa per presentare la gara di domani col Cus Palermo (dalle 14,45) che si giocherà a Campofranco per l’indisponibilità dello stadio Esseneto interessato dai lavori di risemina del rettangolo verde..
Col Cus Palermo i biancazzurri puntano al successo per continuare la rincorsa alla capolista Dattilo. Totò Vullo ha parlato dell’impegno che attende la squadra e della voglia di fare bene.
“E’ una gara da non sottovalutare. Ci aspetta una squadra che proverà ad infastidirci e dovremo essere bravi ad affrontarla nel modo migliore. Desidero vedere una squadra vogliosa, determinata, concentrata, con fame di vittoria. Se vogliamo puntare a vincere il campionato non possiamo perdere punti per strada. Dobbiamo essere concentrati ma i ragazzi sono preparati e tra l’altro sono capaci di esprimere un buon calcio.
Come è stata la prima settimana di lavoro? Assolutamente piacevole. Ho ritrovato tanti amici e sono molto contento. Oggi siamo nei dilettanti ma vogliamo tornare tra i professionisti e dobbiamo iniziare sin da ora a comportarci da tali. Come è stato l’incontro con i giocatori? Sono stato accolto bene dai ragazzi. Ho trovato un bel gruppo. Mi hanno dato la loro disponibilità ed è ciò che più conta. Insieme possiamo fare bene e divertici”.
Prima della conferenza stampa il tecnico Totò Vullo ha sottoscritto il contratto che lo lega all’Akragas. Accanto a lui il vice presidente Salvatore Bottone ed il direttore sportivo Ernesto Russello.
Grande soddisfazione nell’ambiente calcistico agrigentino per aver coinvolto nel progetto di rilancio dell’Akragas un veterano del calcio, un uomo di provata esperienza in ambito professionistico. Insieme a Totò Vullo si potrà programmare il futuro della società, non solo dal punto di vista tecnico.
“Da due anni mi sono un po’ fermato con il calcio attivo. Questo sport ultimamente mi ha deluso, sento non mi appartenga più molto. Ma alla chiamata dell’Akragas e degli amici dirigenti non ho esitato. Sono qui per dare il mio contributo. Torno con grande piacere e con ancora voglia di fare”.
Totò Vullo si presenta con queste parole nella sala stampa dell’Esseneto. Inconfondibile eleganza: giacca e cravatta. Detto, fatto. Prima della conferenza stampa ha firmato il contratto che lo lega alla squadra biancazzurra. Non è stato necessario trattare. Non c’era da discutere più di tanto. Alla chiamata del direttore sportivo Ernesto Russello ha risposto presente dando la propria disponibilità a tornare a lavorare sul campo e prendere il timone di questa ambiziosa Akragas.
“Domenica scorsa ho ricevuto l’invito di Ernesto a seguire la partita dell’Akragas a Campofranco. Prima di allora l’avevo vista casualmente a Favara e devo dirvi che non mi è piaciuta. Perdonate la schiettezza ma l’ho trovata orribile. Con lo Sporting Vallone ho visto una squadra con un piglio diverso. Adesso mi metto a disposizione perché conoscendo gli amici dirigenti Castronovo, Russello, Bottone e Bruccoleri, sono certo che possiamo fare bene praticando un calcio divertente. Non conosco la squadra se non qualche giocatore di categoria superiore ma avrò modo di conoscerli. Non farò alcuna rivoluzione e non parlatemi di moduli. Non serve. Faremo calcio in modo semplice, senza fronzoli. Amo la praticità. Non occorre inventarsi nulla. Se i giocatori sono bravi, hanno fame di vittorie, e sono disponibili, verrà tutto da solo. Torno all’Akragas per divertirmi e dare il mio contributo di esperienza”.
Soddisfatto il gruppo dirigenziale presente alla conferenza stampa. Il presidente Giovanni Castronovo ha ribadito che l’obiettivo dell’Akragas è la vittoria del campionato.
“Siamo secondi, imbattuti e la prima posizione non è un miraggio. Avevamo necessità di un allenatore di esperienza, maturità, che conoscesse l’ambiente. Con Totò Vullo abbiamo il meglio. Un tecnico di grande preparazione che ci darà una grande mano. Lo ringrazio per la disponibilità immediata. Insieme a lui programmeremo i correttivi da apportare all’organico e lavoreremo per regalare un nuovo sogno ai nostri meravigliosi tifosi. Loro sono la nostra forza, il nostro sostegno. Grazie anche al loro incitamento la squadra sembra avere un passo diverso. Andiamo avanti insieme. Mercato? Confermo che prenderemo giocatori di livello ed uno, in particolare, sarà un grande colpo. L’Akragas fa sul serio”.