Giovanni Stroppa parla della prossima gara di campionato. Sabato prossimo col suo Foggia è atteso dal confronto con l’Akragas. “Una gara che il Foggia vuol vincere” - ha affermato durante la conferenza stampa pre gara il tecnico rossonero. Il Foggia intende continuare la lotta per il vertice della classifica. L’obiettivo dei pugliesi è la promozione in serie B. Ma dovrà prima passare anche dallo stadio “Esseneto” dove l’attende una squadra col dente avvelenato per la sconfitta di Catanzaro, maturata nell’ultimo minuto del tempo regolamentare e in una circostanza molto dubbia.

Giovanni Stroppa rispetta l’Akragas ma è convinto di poter portare via i tre punti.

“E’ una partita importantissima. Dobbiamo adattarci subito all’ambiente: dal campo che non è in buone condizioni, al caldo, all’eventuale freddo, dobbiamo adattarci a tanti fattori e situazioni.

Ci aspetta una gara insidiosa ma noi siamo prontissimi. Abbiamo la giusta determinazione per affrontarla nel modo migliore. Vogliamo vincere ed il successo è alla nostra portata.

L’Akragas proviene da una sconfitta, forse immeritata, a Catanzaro, ma è una squadra dotata di buona tecnica, che fa della fase difensiva la propria forza. Si sacrificano tutti: nel momento in cui recuperano palla verticalizzano subito sulle due punte. Sono bravissimi nelle transizioni sia positive che negative, quindi quando ribaltano l’azione diventano pericolosi.

Rispetto alla gara d’andata ha perso giocatori importanti quali Salandria, Marino, Gomez e Zanini ma è comunque una squadra di qualità. Bisogna fare attenzione all’Akragas.   

La condizione della squadra? Abbastanza buoni. Maza è recuperato al 100%; Rubin è in fase di ripresa ma lo valuto all’ultimo. Per il resto tutti disponibili tranne Angelo. La rosa è quasi al completo. Sono fiducioso. Andiamo ad Agrigento per fare risultato”.

Partitella a ranghi misti oggi pomeriggio allo stadio Esseneto per l’Akragas. Il tecnico Di Napoli ha coinvolto alcuni giovani delle formazioni Allievi e Berretti, sempre più stabilmente nel giro della prima squadra.

In gol Klaric e Petrucci due volte, Cocuzza, Sicurella e Russo.

Lavoro differenziato per Lorenzo Longo. A riposo precauzionale per lievi infortuni, Cristian Riggio e Francesco Salvemini.

Le formazioni iniziali:

Akragas maglia rossa: Sarcuto, Mazza, Petrucci, Caio, Caternicchia, Tardo, Rotulo, Privitera, Sicurella, Cocuzza, Leveque.

Akragas maglia blu: Addario, Mileto, Russo, Bramati, Thiago, Sepe, Coppola, Pezzella, Klaric, Palmiero, Cochis.

Nel secondo tempo Pasquale Pane ha difeso la porta della squadra in maglia Rossa. Il giovane laterale destro Petrucci è stato schierato con la formazione in maglia blu ed ha realizzato una doppietta.

Per la cronaca la partita è stata vinta dalla squadra in maglia blu per 5-2.

L’Akragas chiama a raccolta i tifosi. Ancora prezzi ridotti per chi vuol assistere alla gara Akragas – Foggia dalla Curva Sud. Il prezzo del biglietto è di cinque euro, inclusa prevendita.

La società spera di coinvolgere tanti tifosi, così come accaduto nella partita col Catania, per sostenere la squadra anche nella difficile gara col Foggia.

Ma ecco, nel dettaglio i prezzi dei biglietti dei vari settori: 

 Tribuna Vip - euro 40

Tribuna centrale coperta - euro 21 inclusa prevendita

Tribuna centrale coperta ridotto - euro 14 inclusa prevendita

Tribuna laterale Est (gradinata) – euro 12 inclusa prevendita

Tribuna laterale Est (gradinata) ridotto – euro 8 inclusa prevendita

Curva sud – euro 5  inclusa prevendita

Settore ospiti – 5 euro inclusa prevendita

Hanno diritto al biglietto ridotto gli over 65, le donne, i ragazzi dagli 8-15 anni e le forze dell’ordine.

Sabato 25 febbraio i botteghini dello stadio Esseneto apriranno alle ore 11. Ve ne sono due: lato curva Nord dinanzi via Toniolo e lato curva Sud, nei pressi del palazzetto dello sport “Pippo Nicosia”

Giudice sportivo molto severo nei confronti del portiere dell’Akragas, Pasquale Pane. Il calciatore è stato, infatti, squalificato per tre giornate. Le sue proteste dopo il gol subito a Catanzaro gli sono costate care.

E’ stato espulso “per doppia ammonizione, per condotta ostruzionistica e per proteste verso l’arbitro. Dopo l’espulsione rivolgeva alla terna arbitrale reiterate espressioni offensive”.

Un duro colpo per l’Akragas che dovrà rinunciare al proprio portiere capitano nelle prossime tre delicate partite di campionato. Al suo posto, già da sabato prossimo, Stefano Addario. 

Sarà l’ennesima finale. L’ennesima gara da provare a vincere per continuare il cammino verso la salvezza. Il cliente di turno è tra i più difficili del girone: il Foggia secondo in classifica con 53 punti.

Per provare a fare risultato servirà, ancora una volta, l’Akragas perfetta e all’Esseneto ci vorrà il supporto del pubblico. Il calore dei tifosi potrebbe dare una mano ai giovani biancazzurri.

La squadra continua a prepararsi per la gara di sabato (ore 14,30). Oggi pomeriggio, allo stadio Esseneto, i biancoazzurri hanno svolto una nuova seduta di allenamento.

Dopo il consueto riscaldamento, i giocatori hanno lavorato molto sul possesso palla e sulla rapidità di movimento con una serie di partitelle a tema a campo ridotto. Unici assenti alla seduta l’esterno offensivo Lorenzo Longo, per un lieve fastidio agli adduttori, e l’attaccante Salvatore Cocuzza per la nascita della figlia, Alessandra.  L’allenamento si è concluso con la tattica e con la consueta partita a metà campo, dove sono state provate alcune situazioni di gioco, sia offensive che difensive.  

"Desidero chiarire che Peppino Tirri mi ha spiegato privatamente le motivazioni personali che lo hanno spinto ad intraprendere la strada delle dimissioni irrevocabili, che io condivido perfettamente. Io, da amico, ho accolto solamente la sua volontà. Come voi tutti ricordate, Peppino Tirri è stata la persona che mi ha portato ad Agrigento come investitore ed ha sempre avuto la mia fiducia”.

Il presidente onorario e azionista di maggioranza dell'Akragas, Marcello Giavarini, interviene nel merito delle dimissioni dell'Amministratore delegato, Peppino Tirri, dichiarando che ha agito seguendo il desiderio dell’amico Tirri. Nessuna rottura dei rapporti, dunque.

“Come voi tutti sapete, dallo scorso mese di Novembre ho lasciato la vita sociale dell’Akragas e non potevo trattenere un amico come Tirri contro la sua volontà​ a restare nell’Akragas”.

Marcello Giavarini resta in attesa di cedere le proprie quote di maggioranza, ma ancora oggi - afferma -, nulla di concreto.

“Le mie quote dell’Akragas  sono a disposizione della città e rimango in attesa che mi si dica a chi intestarle oppure che nuovi investitori si facciano avanti”.

Il direttore sportivo dell'Akragas, Totò Catania, al termine della gara persa a Catanzaro ha parlato di errore di valutazione dell'arbitro.Ecco le sue dichiarazioni:

"Subire gol su un episodio macchiato da una valutazione errata (rivedendo più volte le immagini televisive) dell'arbitro lascia sicuramente tanto amaro in bocca poiché vanifica la generosa prestazione dei ragazzi che oggi hanno dato il 110 % e vanifica il lavoro fatto da mister di Napoli durante la settimana per preparare una partita tatticamente eccellente. Nel calcio però queste cose possono succedere e a noi, ultimamente in maniera negativa, sta succedendo troppo spesso.

Mentre domenica a tempo scaduto è stato concesso un rigore al Catania in maniera generosa, ma il nostro portiere Pane ha tramutato la rabbia in concentrazione regalando ai suoi compagni la vittoria parando il rigore, oggi purtroppo ci è andata male. Noi però non dobbiamo essere come gli altri, non dobbiamo piangerci addosso o cercare alibi su eventuali giornate "no" delle terne arbitrali che ci possono portare a svantaggi, ma dobbiamo usare la rabbia sui torti subiti per trovare la strada che ci porti dritti al traguardo della salvezza".

Sono giorni di apprensione per i tifosi dell’Akragas, in attesa di conoscere gli sviluppi dirigenziali. Venerdi scorso si è svolta la l’assemblea dei soci.

Pubblichiamo il comunicato integrale dell’ufficio stampa del club biancazzurro.

La società Akragas comunica che a seguito dell'assemblea dei soci svoltasi Venerdi 17 febbraio presso la sede sociale si è deliberato quanto appresso:

1)- A seguito della relazione del CDA in merito alla situazione finanziaria del Club, primo punto all'ordine del giorno, uno dei soci ha fatto presente che sta seguendo una trattativa con un Gruppo Imprenditoriale interessato a investire nella società da cui a giorni si avrà una risposta. L'Assemblea, preso atto positivamente della notizia, ha dato mandato al socio di concludere la trattativa in corso nel più breve tempo possibile. La maggioranza dei soci, si sono resi disponibili, in caso di definizione positiva della trattativa, a garantire le somme rimanenti necessarie al fine una dignitosa fine del campionato in corso. 

2)- In merito al secondo punto all'ordine del giorno riguardante le dimissioni dell'Amministratore Delegato Tirri, Il presidente del CDA, Silvio Alessi, sottolineando l'ottimo lavoro svolta dallo stesso Tirri e le complicazioni che potrebbero derivare privandosi di una figura importante nell'ambito societario e sportivo, e anche se le stesse dimissioni sono state dichiarate da Tirri irrevocabili fin quando non ci sarà chiarezza sul futuro del club,  ha chiesto di mettere ai voti le dimissioni, l'esito risultante dalle stesse ha visto i voti contrari alle dimissioni di Alessi, Tamburo e Caponnetto, l'astensione di Trupia  e il voto favorevole alle dimissioni da parte dell'azionista di maggioranza Giavarini a seguito della presa d'atto dell'irrevocabilità delle dimissioni stesse. Quindi le dimissioni sono state accettate e rese ufficiali e  l'Assemblea dei soci nella prossima seduta dovrà rieleggere un nuovo CDA. 

Alla luce di quanto sopra l'assemblea dei soci dimostrando grande senso di responsabilità e impegno per la risoluzione dei problemi, è stata riaggiornata alla prima settimana del mese di Marzo.