Gli accoppiamenti degli ottavi di finale playoff (serie al meglio delle 5 gare, alternanza casa-casa-fuori-fuori-casa):

Angelico Biella (1 Ovest) – Tezenis Verona (8 Est)

OraSì Ravenna (4 Est) – Pallacanestro Virtus Roma (5 Ovest)

T.W.S. Legnano (3 Ovest) – Visitroseto.it Roseto (6 Est)

Virtus Segafredo Bologna (2 Est) – Novipiù Casale Monferrato (7 Ovest)
 

De’ Longhi Treviso (1 Est) – Lighthouse Trapani (8 Ovest)

Moncada Agrigento (4 Ovest) – Kontatto Bologna (5 Est)

Alma Trieste (3 Est) – Remer Treviglio (6 Ovest)

Orsi Tortona (2 Ovest) – Dinamica Generale Mantova (7 Est)

Questo il calendario delle gare della Fortitudo Moncada Agrigento:

Gara-1 (PalaMoncada): lunedì 1 maggio

Gara-2 (PalaMoncada): mercoledì 3 maggio

Gara-3 (Bologna): sabato 6 maggio

Ev. Gara-4 (Bologna): lunedì 8 maggio

Ev. Gara-5 (PalaMoncada): giovedì 11 maggio

La stagione regolare si chiude con una sconfitta per la Fortitudo Moncada Agrigento. La squadra di Franco Ciani è stata ampiamente battuta sul campo della Givova Scafati col punteggio di 96-76.

Partita senza storia. Agrigento ha retto appena un quarto per poi cedere lo scettro del match ai padroni di casa. Nonostante il divario in classifica: la Fortitudo Agrigento è proiettata ai play off promozione, mentre Scafati si giocherà la permanenza nella categoria attraverso i play out,  i padroni di casa hanno giocato con maggiori motivazioni ed espresso un basket indubbiamente più fluido e redditizio. La squadra di coach Perdichizzi ha  vinto meritatamente, regalando una bella serata di basket ai quasi mille spettatori presenti. 

La Fortitudo Moncada Agrigento, complice un secondo quarto disastroso, è andata in barca non riuscendo mai ad impensierire Scafati. Nessuna fiammata d’orgoglio, nessuna reazione da parte di Agrigento. A poco sono serviti i 17 punti di Buford e i 16 di Bell-Holter. La squadra ha subito molto in difesa. Naimy (20 punti), Fantoni (19) e Jackson (18) sono stati terminali offensivi molto efficaci per Scafati che ha chiuso il match con un margine largo, venti punti.

Per la Fortitudo Moncada una chiusura amara di stagione regolare anche se per Agrigento anche quest’anno il bilancio complessivo resta positivo, considerato il piazzamento ed il raggiungimento dei play off che rappresentano un obiettivo di valore.

Agrigento chiude al quarto posto. Nel primo turno dei play off affronterà la gloriosa Fortitudo Bologna. La sfida tra le due Fortitudo si rinnova. Un confronto che si preannuncia emozionante. Nel caso dell’eventuale gara 5 Agrigento la giocherebbe in casa.

La prima sfida si gioca il primo maggio al pala Moncada.

L’Akragas è pronta per la delicata gara col Cosenza. La squadra questa mattina ha sostenuto l’allenamento conclusivo della settimana, la cosiddetta seduta di rifinitura, utile al tecnico Di Napoli per sciogliere qualche eventuale dubbio riguardo la formazione da opporre ai calabresi.

Di Napoli dovrà rinunciare agli infortunati Pezzella, Bramati e Cochis ma potrà contare sul rientro del centrocampista Palmiero.

Cosenza – Akragas si gioca domani pomeriggio dalle 18,30.

Il sogno continua e l’Akragas vuol tradurlo in realtà. I biancazzurri vanno a Cosenza con l’intento di ottenere un risultato positivo. Una sfida difficile, considerate le ambizioni anche dei rossoblù, ma che l’Akragas vuol interpretare nel modo adeguato e trasformarla in occasione per mettere punti in cascina che sarebbero davvero preziosi.

L’Akragas è chiamata a “diventare straordinaria” così come chiede il tecnico Raffaele Di Napoli. Questo gruppo sta facendo qualcosa di importante ma adesso occorre completare l’opera. Della gara col Cosenza hanno parlato oggi in conferenza stampa il tecnico Di Napoli ed il difensore Cristian Riggio.

Proprio lui, calabrese doc, ci tiene a fare bene nella sua terra. “Andiamo a Cosenza con l’obiettivo di centrare un risultato importante. In queste settimane stiamo avendo problemi di infortuni. Non possiamo contare sul contributo in campo di Bramati, Cochis e adesso anche Pezzella, ma dobbiamo stringerci e la forza del nostro gruppo deve consentirci di superare le avversità. Siamo motivati ed abbiamo preparato bene la partita. Siamo pronti. Nelle gare difficili ci esaltiamo”.

Il tecnico Di Napoli confida nell’ennesima risposta del gruppo.

“Siamo nel rush finale del campionato ed ogni partita vale doppio. Andiamo a Cosenza con la consapevolezza che la gara rappresenta una tappa fondamentale per il nostro campionato. Dobbiamo affrontarla nel modo giusto. Hai ragazzi ho chiesto l’ennesimo sforzo per coronare il nostro sogno. Ho la fortuna di allenare un gruppo straordinario, capace di cose meravigliose. Mi dispiace per l’infortunio occorso a Bruno Pezzella, ma chiunque giocherà sono sicuro darà il massimo per l’Akragas. Sono tutti titolari”.

Gli infortuni non finiscono in casa Akragas. Il centrocampista argentino Bruno Pezzella ha riportato una lussazione alla spalla destra in occasione dell’ultima gara interna contro la Casertana.

E’ quanto emerso dalla visita medica specialistica alla quale il calciatore è stato sottoposto all’ospedale di Agrigento. Bruno Pezzella è stato affidato alle cure del professor Rosario Lupo, primario del reparto di ortopedia del San Giovanni di Dio. La risonanza magnetica ha confermato la lussazione alla spalla destra.

Il calciatore inizierà subito il percorso di riabilitazione, dopodiché sarà nuovamente valutato dal dottor Lupo. 

Stesso nome, stessa maglia, stesso fascino. Ed è un fascino coinvolgente, capace di richiamare anche centinaia di tifosi. E’ stato così oggi pomeriggio allo stadio “Esseneto” di Agrigento in occasione della gara che la formazione Berretti dell’Akragas ha disputato con i pari età del Catanzaro.

L’ufficio stampa del club biancazzurro scrive di circa 300 spettatori presenti. Un numero considerevole (specie in una giornata feriale) che fa piacere leggere e che rappresenta il giusto premio per un gruppo di giovani che si sta impegnando e mettendo in mostra. La Berretti dell’Akragas ha pareggiato, zero a zero, con il Catanzaro, nella penultima giornata del campionato nazionale di categoria.

I biancoazzurri, allenati da Accursio Sclafani, hanno giocato una buona gara e nel primo tempo hanno sfiorato più volte la rete del vantaggio.

Nel secondo tempo è stato espulso il difensore dell’Akragas, Luca Attardo, per doppia ammonizione.

Alla gara hanno assistito anche il tecnico della prima squadra, Raffaele Di Napoli, il portiere Pasquale Pane ed il team manager Biagio Nigrelli.

Ecco le formazioni scese inizialmente in campo:

Akragas: Amella, Giarrusso, Ortugno, Caternicchia, Tardo, Attardo, Malluzzo, Crapanzano, Sicurella, Leveque, Savarino. Allenatore: Accursio Sclafani.

Catanzaro: Pellegrino, Pirritano, Campagna, Cocuzza, Rocca, Talotta, Nesticò, Di Marco, Galliano, Tornincasa, Rausi. Allenatore Giovanni Paschetta.
  

Si riparte. Passata la Pasqua l’Akragas è tornata oggi al lavoro per preparare il rush finale del campionato di Lega Pro. Giocatori in campo per iniziare a calarsi subito nella prossima delicata sfida.

L’Akragas sarà impegnata sul difficile campo di Cosenza. Ennesima finale per i biancazzurri di Lello Di Napoli desiderosi di raggiungere il sogno chiamato salvezza diretta. L’Akragas ha bisogno di ottenere un risultato positivo, possibilmente una vittoria. Ma dovrà fare i conti con un Cosenza in zona play off, forte del sesto posto, reduce dalla brillante vittoria di Catania con un secco due a zero.

Allo stadio Esseneto, i biancoazzurri hanno svolto una seduta tecnico-fisica, terminata con una partitella a tema a campo ridotto. Lavoro personalizzato per Cochis, Bramati e Pezzella. Una situazione non ottimale, considerati gli infortuni e gli uomini contati. Ma l’Akragas adesso deve stringere i denti e dare il massimo.

Silvio Alessi è sicuro che i suoi giovani riusciranno nell’impresa di mantenere la Lega Pro. Il presidente dell’Akragas si gode il successo sulla Casertana ed in sala stampa parla di futuro.

“Innanzitutto, sono felice per la vittoria e mi complimento con i ragazzi ed il mister per quello che stanno facendo per l’Akragas. Sono certo che, mantenendo alta la concentrazione e la determinazione, riusciremo a salvarci. Nel frattempo, noi stiamo lavorando per il futuro. Abbiamo avuto due, tre interlocuzioni con alcune persone interessate a fare parte della società. Con il presidente Giavarini siamo in contatto quotidianamente e stiamo valutando alcune opzioni ma tutto dipenderà dalla salvezza. Pensiamo a raggiungerla e dopo parleremo anche di rinnovi contrattuali per i giocatori ed il mister Di Napoli. Pensiamo di ripartire da lui e con lui discutere delle strategia di mercato. Ma prima dobbiamo salvarci.

Approfitto dell’occasione per augurare una serena Pasqua a tutti i tifosi dell’Akragas e alle loro famiglie”.