E’ considerato uno dei giovani emergenti della pallacanestro italiana. Il direttore sportivo Cristian Mayer ha gli occhi su di lui già da tempo ritenendolo un prospetto interessante.
Cosimo Costi è ufficialmente un nuovo giocatore della Fortitudo Moncada Agrigento. Ala, classe 2000, altro 203 centimetri, è cresciuto nelle giovanili del SanCat Firenze e la scorsa stagione ha giocato in A2 a Bergamo.
Il club agrigentino punta su Costi – come spiega il direttore sportivo Mayer.
“Cosimo è un giocatore importante. Può crescere tanto e lavorarci può essere un bene per la pallacanestro italiana. Serve un posto dove lui riesca ad esprimere il suo grande talento e Agrigento credo sia il luogo migliore.
Seguiamo il suo profilo da tempo, riuscire a fare di lui un esterno, può essere un bene per tutta la pallacanestro italiana. Sono felice sia diventato un nostro giocatore”.
Le prime parole del nuovo giocatore della Fortitudo Moncada.
“La Sicilia mi ha sempre affascinato, poterci giocare per me è un grande piacere. Quando la Fortitudo Agrigento mi ha chiamato ho avuto pochi dubbi. Ho già affrontato la Fortitudo Agrigento da avversario, conosco bene il Pala Moncada e tutta la struttura. Ho già parlato con coach Catalani, ci conoscevamo già, non vedo l’ora di cominciare”.
Nuovo acquisto per la Seap Dalli Cardillo Aragona. Il presidente Nino Di Giacomo ha definito l’ingaggio della schiacciatrice Elena Cappelli, classe ’96, alta 187 centimetri.
Toscana, originaria di Poggibonsi ma residente a Vico d’Elsa, Cappelli proviene da Trevi (Pg) dove ha giocato in B1.
Cresciuta nel Club Italia, da cui ha spiccato il volo a soli 18 anni per la serie A2 con il Riso Scotti Pavia, nella stagione 2015-2016 ha indossato la maglia dell’Ostia Volley Club in B1, per ritornare poi in serie A2 l’anno successivo a Filottrano. Con la squadra marchigiana si toglie la soddisfazione di vincere la Coppa Italia di A2. Nella stagione 2017-2018 si concede un’esperienza all’estero e più precisamente nel Vasas Obuda Budapest nella serie A ungherese. Nelle scorse due stagioni ha indossato la maglia della Trevi Volley in B1.
Elena Cappelli è presentata come una giocatrice solida e completa, brava sia a muro che in ricezione. “La scelta di venire ad Aragona è stata dettata dall’ambizioso progetto della Società. Ho subito percepito grande entusiasmo e volontà di vincere parlando con il presidente Nino Di Giacomo e l’allenatore Massimo Dagioni. Tutti mi hanno parlato di una Società molto organizzata. La squadra allestita è molto competitiva, ci sono tutti i presupposti per vincere. Sarà un bel campionato dove il lavoro in palestra sarà determinante per raggiungere gli obiettivi prefissati. Dopo questo lungo periodo di pausa forzata, la voglia di iniziare è tantissima, non vedo l’ora di conoscere la città e i tifosi. Ci vediamo ad Aragona”.
“La determinazione della presidente Sonia Giordano penso sia evidente. Le sue parole sono chiare e rimarcano il grande desiderio di aprire un ciclo importante per l’Akragas”.
Il vice presidente Giovanni Castronovo strizza l’occhio all’avvento del nuovo corso dirigenziale.
“Appare chiaro che un’imprenditrice del calibro di Sonia Giordano per spostarsi da Milano abbia intenzioni serie e concrete per realizzare un progetto calcistico ma direi anche sociale utile ad Agrigento. Devo dirvi che la presidente si è già affezionata alla città e sta lavorando con grande entusiasmo”.
Intervistato a margine della conferenza stampa Giovanni Castronovo ha detto la propria sulla prossima stagione.
“Quasi certamente giocheremo in Eccellenza. L’Akragas ripartirà con grande ambizione e, grazie al lavoro del ds Russello, sarà nel novero di squadre che si contenderanno la promozione in serie D. Faremo di tutto per centrare l’obiettivo anche se ci attende una stagione molto difficile con diverse squadre ben attrezzate quali Mazara, Nissa, Pro Favara, Sancataldese, Canicattì e se ci dovesse anche essere l’Enna sarà davvero come una serie D. Gambino? Non riesco ad immaginarlo con una maglia diversa dall’Akragas. Peppe è un giocatore importante e penso che, nonostante le numerose richieste, al rientro dalle vacanze pronunci ancora il suo sì all’Akragas. Siamo certi che il direttore sportivo Russello farà il suo ottimo lavoro per definire la riconferma di Gambino”.
Sono giornate di lavoro anche per il nuovo tecnico dell’Akragas. Francesco Di Gaetano fa la spola tra la sua Palermo ed Agrigento per programmare l’avvio della nuova stagione agonistica.
La presidente Sonia Giordano ieri lo ha voluto accanto durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto di rilancio dell’Akragas.
Il club biancazzurro vuol aprire un ciclo vittorioso con l’obiettivo di approdare in pochi anni tra i professionisti. Di Gaetano è pronto a giocarsi le sue chance per incidere positivamente e, possibilmente, essere tra gli artefici del rilancio dei “giganti”.
“Insieme al direttore sportivo Russello stiamo lavorando alla costruzione del nuovo organico. Posso dirvi che arriveranno all’Akragas giocatori motivati e degni di indossare la maglia biancazzurra.
Non spetta a me fare nomi o dare particolari sul mercato ma posso dirvi che con alcuni calciatori abbiamo raggiunto l’accordo. Speriamo di regalare belle soddisfazioni ai tifosi dell’Akragas. Siamo qui per fare bene e lavorare con grande impegno”.
“Siamo l’Akragas e non ci nascondiamo sicuramente. Costruiremo una squadra di grande qualità e puntiamo a vincere il campionato”.
E’ l’uomo mercato dell’Akragas e – come sottolineato dalla presidente Giordano - spetta a lui il compito di parlare di questioni tecniche. Ernesto Russello, direttore sportivo biancazzurro, non si è sottratto alle domande inerenti alle operazioni di mercato.
“Abbiamo iniziato dalle riconferme. Nelle ultime ore abbiamo raggiunto l’accordo con Biondo e Licata e nel fine settimana dovremmo concludere anche per la riconferma dell’attaccante Peppe Gambino. C’è la volontà del calciatore, ed anche della società, di proseguire insieme. Ci accingiamo ad annunciare l’ingaggio di un forte centrocampista ed altre operazioni importanti sono in dirittura d’arrivo. Aspettavamo l’arrivo in città della presidente per definire alcune questioni propedeutiche.
Stiamo lavorando con grande attenzione per affidare al tecnico Di Gaetano una forte squadra. Il tre agosto inizieremo la preparazione in sede. Per quel giorno avremo il 50-70% dell’organico. Entro metà agosto saremo al completo. Considerato che sembrano diminuire le possibilità di ripescaggio in D, l’Akragas sarà sicuramente tra le protagoniste del prossimo campionato di Eccellenza”.
“Saremo come una squadra di serie A. Indipendentemente dall’attuale categoria, il metodo di lavoro e l’atteggiamento del nostro club sarà all’insegna del professionismo “.
Parlando del nuovo progetto calcistico avviato ad Agrigento, la presidente dell’Akragas Sonia Giordano lo ha sottolineato a più riprese durante l’incontro con gli operatori dell’informazione.
“A molti, forse, potrà sembrare ridicolo ma penso sia fondamentale muoverci da professionisti. Per l’Akragas inizia una nuova storia, in piena sinergia con tutte le componenti della città di Agrigento. Dal primo all’ultimo componente di questa società, giocatori, allenatori e collaboratori dovranno essere consapevoli di lavorare per un club importante che ha ambizione di crescere. Colgo l’occasione per ringraziare sin da adesso quanti mi stanno collaborando: i colleghi soci Giovanni Castronovo, Giancarlo Rosato, Totò Bottone, il direttore sportivo Ernesto Russello e tutti i collaboratori”.
La presidente ha spiegato che l’Akragas avrà un percorso graduale di crescita.
“Questo club e questa città meritano palcoscenici calcistici importanti. Chiaramente avremo bisogno di tempo ma la nostra ambizione è quella di portare l’Akragas dove merita. Per questo costruiremo sin da quest’anno una squadra capace di regalare soddisfazioni ai tifosi e posso dirvi che l’Akragas avvierà gemellaggi con diverse squadre italiane e straniere per valorizzare i giovani anche in prospettiva futura: una, ad esempio, in Gambia è peraltro gestita dal nostro gruppo imprenditoriale. Ma per il momento preferisco non aggiungere altro. Avremo altre occasioni per parlarne.
Il messaggio che vogliamo, intanto, veicolare è che l’Akragas ha intrapreso un nuovo cammino. Sono qui per restarci e, nel giro di qualche anno, portare in alto i colori biancazzurri. Vorrei che questo fosse chiaro a tutti. Con l’aiuto di tutti, l’Akragas deve diventare un reale punto di riferimento ed un orgoglio per tutta la città. Attenzione, non chiedo contributi o sponsorizzazioni ma mi piacerebbe avere accanto in questo bel progetto quanti amano l’Akragas e la città di Agrigento. Se riuscissimo a far crescere entrambe sarebbe davvero meraviglioso. Io ci credo fermamente e sono qui per questo. Puntiamo a vincere. Un passo per volta”.
E’ considerata una giovane promessa della pallavolo italiana, una giocatrice di talento con grosse potenzialità. Sara Stival, 19 anni, torinese, opposto, è una nuova giocatrice della Seap Dalli Cardillo Aragona.
Stival proviene da Martignacco (Udine) di A2 ed in passato ha indossato la maglia del Chions di B2.
Le prime parole della nuova schiacciatrice agrigentina. “Ho deciso di accettare la Seap Dalli Cardillo Aragona perché ho avuto subito una ottima impressione dello staff tecnico e del presidente Nino Di Giacomo, sia dal punto di vista per la mia crescita personale sportiva e per gli obiettivi importanti della società.
Contenta di allenarmi e giocare con atlete forti e poter raggiungere con loro grandi soddisfazioni. Per me è un’altra nuova sfida interessante, sono molto positiva, non vedo l’ora di iniziare e che i sogni si avverino”.
Un occhio alla prima squadra ed uno ai giovani che potrebbero rappresentare il futuro. L’Akragas ha organizzato un raduno per giovani calciatori nati dal 2003 al 2007.
Lo stage si svolgerà giovedì 30 luglio, alle 16,30, nell’impianto di Fontanelle, ad Agrigento. A visionare i ragazzi saranno il responsabile del settore giovanile dell'Akragas Dino De Rosa, il preparatore dei portieri Giovanni Costantino e gli allenatori Francesco Nobile ed Emiliano Bellavia.
L’Akragas intende reclutare i ragazzi da poter aggregare all’organico della prima squadra e delle formazioni del settore giovanile.