Login to your account

Username *
Password *
Remember Me
Calogero Lazzaro

Calogero Lazzaro

Ritornare alla vittoria per cancellare il pari interno con il Misilmeri e incrementare la classifica in ottica piazzamento play off. L’Akragas è concentrata sulla gara di domani pomeriggio, in anticipo, sul campo del Cus Palermo. Una partita da affrontare con la giusta determinazione – come ha affermato il tecnico Francesco Di Gaetano.

“Giochiamo contro una squadra mentalmente libera. Hanno sette punti in classifica e quindi affronteranno l’Akragas in tutta tranquillità. Noi per riuscire a vincere dobbiamo essere bravi a mantenere alta la concentrazione e non dobbiamo risparmiare energie. Dovremo rinunciare ancora a Villa, Licata e adesso anche al portiere Giarratana. Anche l’altro portiere Compagno ha un problema al piede. Chi andrà in campo sarà chiamato a dare il massimo. Giocando con umiltà e determinazione possiamo fare bene”.

Gara difficile ma l’Akragas proverà ad ottenere i tre punti. L’obiettivo è questo - come ha affermato nell’intervista pre gara l’attaccante Simone Sicurella.

“Servirà un’Akragas vogliosa dei tre punti. Il pareggio di domenica scorsa col Misilmeri ci sta stretto ed abbiamo desiderio di riscatto. Sarà una partita difficile ma dobbiamo preparaci ad una nuova battaglia con lo spirito giusto”. La partita si gioca dalle 16,30 e sarà possibile seguirla in diretta streaming gratuita collegandosi alla pagina facebook "Asd Akragas 2028". 

 

La Fortitudo Moncada Agrigento è in attesa di conoscere il proprio avversario nei play off promozione per la A2. Chiusa la stagione regolare al secondo posto i ragazzi di Catalani si concentrano sulla fase che vale un’intera stagione.

Ammesse ai playoff (si qualificano le prime otto): Bakery Piacenza, Moncada Energy Group Agrigento, Vaporart Bernareggio, Elachem Vigevano 1955, Riso Scotti-Punto Edile Pavia, Pallacanestro Crema, Ferraroni Juvi Cremona

Ammesse ai playout (si qualificano le squadre dalla 12^ alla 15^ posizione): Fidelia Torrenova, Corona Platina Piadena.

Retrocessa in Serie C (16^ e ultima classificata): Green Basket Palermo

I verdetti rimanenti, con i relativi piazzamenti, saranno definiti al termine delle gare di recupero, programmate entro la data di mercoledì 12 maggio.
Domenica 16 maggio avranno inizio playoff e playout.   

Nel frattempo, i biancazzurri continuano la preparazione sia fisica che tattica. La Fortitudo Moncada Agrigento intende continuare ad essere protagonista.    

 

“Una squadra come la nostra che in campo ha gente esperta deve sicuramente gestire le partite in maniera più esperta”.

Il tecnico dell’Akragas, Francesco Di Gaetano, al termine della gara pareggiata in casa col Misilmeri esprime il rammarico per una vittoria sfumata nei minuti di recupero.

“Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile. Siamo stati bravi e cattivi nel ribaltarla. Non posso comunque rimproverare nulla ai ragazzi. Venivamo da tre partite intense in sette giorni. Anche col Misilmeri hanno speso tanto, anche sotto l’aspetto nervoso. Poi va riconosciuto il merito agli avversari venuti ad Agrigento per giocarsi la partita a viso aperto. Dispiace per il gol subito alla fine ma dispiace anche per il nostro terzo gol non realizzato e che avrebbe chiuso la partita in nostro favore. Andiamo avanti nel nostro percorso con fiducia, serenità e umiltà. Dobbiamo continuare a lavorare per prepararci al meglio ai prossimi impegni confidando di recuperare i giocatori infortunati”.  

La Fortitudo Moncada Agrigento brilla con Varese vincendo l’ultima gara della regular season. I biancazzurri la chiudono al secondo posto e adesso si concentrano sui play off.

88 a 69 il successo degli agrigentini, al pala Moncada, al termine di una bella partita. La squadra di Catalani ha giocato con determinazione ed efficacia vincendo con merito.

Priva del play Alessandro Grande, l’eroe di giornata è stato sicuramente Giovanni Veronesi autore di una super prestazione coronata da 28 punti.

Dopo un primo quarto equilibrato con Agrigento avanti di 4 (27 a 23), nel secondo la Fortitudo Moncada ha raggiunto anche un margine di 14 punti (49 a 35). Dopo il riposo lungo gli ospiti rosicchiano alcuni punti ma la voglia degli agrigentini di chiudere la stagione regolare con una vittoria è tanta. L’effervescenza realizzativa di Veronesi e Saccaggi  e la difesa più ermetica consentono ai padroni di casa di scappare via nel punteggio e chiudere il match con un significativo +19, 88 a 69. Nelle fila di Varese da rimarcare i 23 punti di Allegretti e 20 di Maruca.

 

Moncada Energy Group Agrigento - Coelsanus Robur et Fides Varese 88-69 (27-23, 22-12, 15-20, 24-14)

Moncada Energy Group Agrigento:  Veronesi 28 (6/9, 4/9), Andrea Saccaggi 19 (2/3, 5/7),  Chiarastella 8 (1/2, 1/4),  Rotondo 8 (4/7, 0/0),  Costi 7 (1/2, 1/2),  Peterson 6 (3/5, 0/0), Tartaglia Andrea 6 (3/3, 0/0), Ragagnin 5 (1/4, 1/4),  Cuffaro 1 (0/3, 0/4), Mayer 0 (0/1, 0/0),  Indelicato 0 (0/1, 0/0),  Bellavia 0 (0/0, 0/0). All Bellavia

Tiri liberi: 10 / 12 - Rimbalzi: 42 14 + 28 (Albano Chiarastella, Paolo Rotondo 8) - Assist: 24 (Andrea Saccaggi 7)

Coelsanus Robur et Fides Varese: Allegretti 23 (4/7, 2/3),  Maruca 20 (4/6, 1/4), Riccardo Antonelli 6 (3/7, 0/1), Gergati 6 (1/5, 1/8), Giorgio Trentini 4 (2/4, 0/1),  Sorrentino 4 (0/3, 1/1),  Albique 2 (0/1, 0/0),  Macchi 2 (1/2, 0/1),  Alesina 2 (1/1, 0/0),  Veronesi 0 (0/0, 0/0)

 

Tiri liberi: 22 / 26 - Rimbalzi: 24 3 + 21 (Marco Allegretti, Riccardo Antonelli, Luca Albique 6) - Assist: 11 (Gianmarco Sorrentino 4)

 

 

Nel primo dei sei minuti di recupero l’Akragas vede sfumare la vittoria. Il Misilmeri raggiunge il meritato pari con Sanyong. All’Esseneto la gara è terminata 2 a 2. Un risultato giusto tra due squadre che hanno dato vita ad un incontro combattuto e aperto fino alla fine.

L’Akragas, priva di alcuni giocatori tra infortuni e squalifiche (Licata e Villa infortunati e Biondo squalificato), avrebbe potuto vincere ma anche perdere. Nel primo tempo, infatti, il Misilmeri è stata più intraprendente e vivace. Dopo sei minuti i palermitani hanno sbloccato il match su rigore trasformato da Lucera per l’atterramento di D’Aleo ad opera del giovane agrigentino Baio. Al 28esimo la squadra di Tomasello ha “rischiato” di raddoppiare ma la traversa si è opposta e un minuto dopo il portiere dell’Akragas, Compagno, sbarra la porta respingendo il tiro di Carioto sfuggito alla marcatura di Cipolla.

L’Akragas si scuote al 40esimo: Fricano serve un ottimo pallone a Sicurella che trafigge l’ex portiere dello Sciacca, Zummo.

Nel secondo tempo il Don Carlo Misilmeri cala di intensità e l’Akragas ravviva il proprio gioco. Il tecnico Di Gaetano inserisce sin dall’inizio Cerra e La Spina al posto di Cipolla e Baio. Dopo due minuti di gioco l’Akragas raddoppia con un bel diagonale sotto porta firmato dall’esperto centrocampista Spinelli. Il Misilmeri non si scompone e continua a credere nel pareggio. Gli ospiti colpiscono ancora la traversa con Accetta e in pieno recupero il nuovo entrato Sanyong trova il gol della domenica. Incontrollato il giocatore del Misilmeri ha lasciato partire un diagonale imprendibile per Compagno.

Finisce 2 a 2. Un punto ciascuno. Rammarico in casa Akragas per una vittoria sfumata in extremis. I biancazzurri si fermano dopo due vittorie consecutive (con Nissa e Canicattì). La squadra di Di Gaetano adesso deve pensare a recuperare i giocatori infortunati e lavorare per essere formazione più solida e concreta a chiudere le partite. Sabato prossimo, in anticipo, i biancazzurri giocano in trasferta col Cus Palermo.

L’obiettivo è arrivare nella migliore condizione possibile per l’inizio dei play off promozione per la A2. Il primo impegno della seconda fase è fissato per domenica 16 maggio: la Seap Dalli Cardillo sarà impegnata a Castellana Grotte.

Le agrigentine di Massimo Dagioni alternano sedute di allenamento in palestra e sul parquet. Sabato prossimo (1 maggio) è in programma l’allenamento congiunto in trasferta con la Rizzotti Design Catania, formazione anch’essa qualificata per gli spareggi promozione e prossima avversaria di Arzano.

Il test match sarà utile alla Seap Dalli Cardillo per verificare la condizione complessiva, sia tecnica che atletica. Il club agrigentino spera di tornare in A2 per continuare l’ambizioso progetto.  

L’Akragas cercava la vittoria bis e l’ha centrata. Dopo la Nissa, anche il Canicattì cede ai biancazzurri. Tre punti per continuare il cammino nel nuovo mini campionato di Eccellenza. Con il successo al “Saraceno” di Ravanusa, l’Akragas migliora ulteriormente la classifica raggiungendo quota 7 insieme alla Nissa e a sole tre lunghezze dalle capolista Sancataldese e Mazara.

Una vittoria che fa morale, alimenta l’autostima del gruppo e mette il sorriso anche allo staff tecnico e alla dirigenza agrigentina che possono continuare il lavoro di programmazione certamente con maggiore serenità.

A fine gara il tecnico Francesco Di Gaetano contento dell’affermazione dei suoi.

“Siamo contenti anche perché non era assolutamente facile battere il Canicattì. Abbiamo affrontato un’ottima squadra, ben organizzata. Siamo stati bravi nell’interpetazione della gara e bravi a cambiare spesso assetto tattico a causa degli infortuni e delle varie defezioni. Desidero rimarcare l’impegno ed il sacrificio profuso dai ragazzi.

Dopo la brutta sconfitta di San Cataldo la squadra ha reagito da vera squadra: abbiamo avuto quella scossa motivazionale che ha fatto invertire la tendenza. I cambi del secondo tempo? Desidero sottolineare che le sostituzioni non sempre sono figlie di prestazioni deludenti. Spesso sono soluzioni che riteniamo opportune ed anche precauzionali. Gambino? Se gioca da Gambino come oggi è un autentico lusso per l’Eccellenza, in grado di prendersi sulle spalle la squadra e trascinarla. Per farlo deve essere nella condizione fisica e mentale.

E’ una vittoria importante ma non mi esalto sicuramente. Sono vittorie che servono per forgiare ulteriormente il nostro carattere e devono portarci il più lontano possibile. Stiamo lavorando ogni giorno per creare qualcosa di bello…”.

 

 

 

 

Il capitano Peppe Gambino firma la vittoria nel derby col Canicattì mettendo a segno una bella doppietta. Due gol, vittoria dell’Akragas e la nascita di Beatrice: giorni indimenticabili per l’attaccante biancazzurro che dedica i gol alla piccola appena nata.

La squadra di Di Gaetano ottiene tre punti importanti sul sintetico del “Saraceno” di Ravanusa che vale la seconda vittoria consecutiva.

Dopo un primo tempo avido di azioni di rilievo da entrambe le parti, ad inizio ripresa l’Akragas riesce a rompere l’equilibrio approfittando di un errore difensivo dei biancorossi di Pippo Romano. Gambino è abile ad entrare in area e insaccare. L’Akragas nel secondo tempo è più propositiva. Le sostituzioni operate da Di Gaetano vivacizzano i biancazzurri. Ma il Canicattì non ci sta e si guadagna un calcio di rigore trasformato da Angelo Caronia.

Sul finire di gara l’Akragas, ancora con Gambino, trova lo spunto giusto per siglare il 2 a 1.  

Il Canicattì prova ad ottenere il pari ma l’Akragas resiste e si aggiudica il derby.

L’Akragas sale in classifica a quota 7 e domenica prossima all’Esseneto ospita il Misilmeri. I ragazzi di Di Gaetano continuano il percorso di crescita che fa ben sperare i tifosi per il proseguo della stagione: i risultati positivi contribuiscono a lavorare sicuramente con maggiore serenità. 

  1. Popular
  2. Trending
  3. Comments